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La Risposta

Insieme delle reazioni, osservabili o meno, del ricevente una volta udito, visto o letto il messaggio.

Tipologia:

  • acquisto
  • ricerca di info aggiuntive
  • chiamata a un numero verde
  • follow su un social

Il marketing moderno è orientato a inserire nelle comunicazioni, specialmente digitali, una "call to action", quindi una risposta immediata, visibile e misurabile del ricevente.

Sono elementi testuali o immagini che portano il cliente a:

  • link interni
  • outbound link

Call to action che fa l'impresa a colui che sente l'offerta sul mercato.

proposta

Il Feedback

Quella parte della risposta che ritorna verso la fonte. La fonte attraverso il feedback misura l'efficacia della comunicazione.

Noise

Elemento che penetra e affianca la comunicazione.

La comunicazione è per natura oggetto di incomprensioni e fraintendimenti.

Alcuni fattori generano un peggioramento del processo di

decodifica:Malfunzionamenti di buffering, distorsioni del segnale e problemi di banda tempiimpediscono o rallentano le comunicazioni;

Azioni competitive concorrenti compiono sforzi internazionali di alcuniinterferenza alla comunicazione (es. pubblicità comparative);

Azioni non competitive casuali senza competizione che comportano sempre azioniuna distorsione. 10-10-2018

OSTACOLI ALLA COMUNICAZIONE

INTRODUZIONE

9La comunicazione, al di là della sua natura aziendale, è fortemente condizionata dalcontesto in cui essa si manifesta.

Al di là degli elementi culturali, connaturati nella decodifica, ci sono diversi fattoriesogeni da considerare:

-la produzione di fake news-l’affollamento pubblicitario-l’effetto dei media-sensibilità del momento

1. FAKE NEWS è la manipolazione delle opinioni per condizionare la realtà.

-cognitive hacking-disinformazione-propaganda (es quando un’impresa organizza degli eventi che

fanno notizia, non si paga alcun media; è il giornalista che di sua spontanea volontà ne parla e fa comunicazione)-guerra di informazione DEFINIZIONE "Creazione di storie (news) disegnate al fine di condizionare, influenzare e manipolare l'opinione dell'audience circa un certo argomento. Le fake news sono create con l'intento di essere velocemente e facilmente diffuse agli utenti, senza necessità di pagare per una normale campagna adv." STORIA È un termine coniato nel 2016. L'impiego massiccio nella storia ed esplosione negli ultimi anni dovuto alla tecnologia ITC. "Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità." - Joseph Gobbels Condivisione idee: Repentino (più rapida) - Su scala più ampia - 10 VANTAGGI: - Una campagna mediante fake news porta ad una copertura elevata a un costo inferiore rispetto alla tradizionale advertising; - È semplice garantire

l'anonimato dalla fonte;

si garantisce paradossalmente una credibilità (apparente) superiore;

risponde a un consumatore moderno ampio ma poco profondo nei bisogni di informazione, quello che si informa un po' di tutto, ma approfondisce poche cose;

sfrutta la condivisione attiva e spontanea delle persone (io non pago e la gente comunica per me);

i contenuti fake sono fabbricati artificialmente e intenzionalmente per essere più attrattivi delle notizie reali:

Fondati spesso su rancori e paure (se la comunicazione riesce a toccare la sfera emotiva è vincente);

fatti scioccanti e sconvolgenti raccontati tramite titoli di natura clickbait prediligono (es Nivea) "Non immaginerai mai cosa ha fatto questa donna!" "Ecco il video che ha commosso il web!" "Incredibile! Ecco cosa è stato scoperto."

FINALITÀ

Politiche manipolare e condizionare il voto

Commerciali contro la concorrenza

LA PRODUZIONE DI FAKE

NEWS-Società illegittime presenti nell'online underground o società legittime in ordinamenti giuridici tolleranti.-Forza lavoro umana e bot.-Forte adattamento alle lingue e culture locali, nonché alle problematiche locali.

Lo sviluppo degli ultimi anni ha portato a un'industrializzazione e alla definizione di un'economia e tecnica della comunicazione di fake news.

Esistono dei listini prezzo per i servizi legati alle manipolazioni che prevedono processi standardizzati.

Creare una base di 300000 followers in un mese.

Prezzo: 2600 USD.

1 settimanaprimi post11500

2 settimanarepost e sondaggi44500

3 settimanaacquisto di fan125000

4 settimana2000 fans al giorno+…

Ci devono essere tre elementi:

MEDIAper eccellenza i social, ma anche alcune riviste

MOTIVAZIONE

SOCIETÀ DI SERVIZIimprese che consentono la produzione di fake news

CONTROMISURE

Le imprese sono consapevoli delle minacce delle fake news, e iniziano a predisporre figure

idonee a riconoscerle e combatterle.

Alcuni indicatori favoriscono l'individuazione di fake news:

  • titoli iperbolici e clickbait
  • domini sospetti
  • errori ortografici, linguistici e sito poco curato
  • perché spesso ci si rivolge ad aziende di altri stati
  • foto e immagini visibilmente alterate
  • perché le immagini costano
  • nessuna data di comunicazione
  • mancanza di autori, fonti e dati

E le imprese?

L'impresa deve investire nella reputazione: più è positiva la reputazione più è facile contrastare la fake news.

Vengono perciò fatte numerose campagne.

2. L'AFFOLLAMENTO (Clutter)

In senso tradizionale è l'ammontare della pubblicità in un determinato canale.

A seconda del media può anche comprendere i messaggi promozionali per la rete televisiva, pubblicità di pubblica utilità (istruzioni per il voto)...

Oggi: Tutto ciò che compete per l'attenzione del consumatore in

Un determinato momento. La concorrenza è tra tutti coloro che desiderano l'attenzione dell'audience (concorrenza sul messaggio per l'attenzione del consumatore in uno stesso momento). In media circa il 25% dell'ora trasmessa da un canale in televisione corrisponde allo spazio pubblicitario. In media circa 10-12 minuti di pubblicità sono presenti in un'ora di trasmissione radiofonica. 3 ore di programmi prime time (fascia centrale di audience-21.30) portano alla visione di circa 100 spot pubblicitari. Il consumatore è intorpidito e annoiato dalla pressione pubblicitaria. Il fattori che aumentano l'affollamento sono:

  • In una pausa pubblicitaria ci sono molti più spot del passato: gli spot da 60 secondi sono stati rimpiazzati da altri di 30 o anche 15 secondi (è un problema, perché il pubblico viene portato al limite; alcune imprese hanno fatto ancora spot di 60 secondi es. FIAT per spezzare l'ordinarietà);
  • Il prime
di influenzare la percezione del messaggio stesso. Ad esempio, un annuncio trasmesso durante un evento sportivo di grande importanza potrebbe essere percepito come più affidabile e di qualità rispetto a uno trasmesso durante un programma di basso livello. Inoltre, il media utilizzato può influire sull'efficacia del messaggio. Ad esempio, un annuncio televisivo può essere più coinvolgente e persuasivo rispetto a un annuncio stampato. 4. TARGET DI RIFERIMENTO La scelta del media da utilizzare dipende anche dal target di riferimento. Ad esempio, se si vuole raggiungere un pubblico giovane e tecnologicamente avanzato, potrebbe essere più efficace utilizzare i social media anziché la televisione. Inoltre, il media scelto deve essere in linea con gli interessi e le abitudini del target di riferimento. Ad esempio, se il target di riferimento è composto principalmente da persone che leggono giornali, potrebbe essere più efficace utilizzare la stampa come mezzo di comunicazione. 5. BUDGET Infine, la scelta del media dipende anche dal budget disponibile. Alcuni media, come la televisione nazionale, possono essere molto costosi, mentre altri, come la pubblicità online, possono essere più accessibili. È importante trovare un equilibrio tra l'efficacia del mezzo e il costo associato ad esso. In conclusione, la scelta del media da utilizzare per la pubblicità dipende da diversi fattori, tra cui l'affollamento del mezzo, le contromisure adottate dalle imprese, l'effetto del media sul messaggio, il target di riferimento e il budget disponibile. È importante valutare attentamente questi fattori al fine di ottenere il massimo impatto dalla propria campagna pubblicitaria.diinfluenzare pesantemente la decodifica del messaggio inviato. - canali televisivi e radio; - testate giornalistiche e riviste specializzate; - sito web e piattaforme. Qualitative media effect: Misura l'influenza, positiva o negativa, che un certo canale apporta al messaggio che esso veicola. Esempio: linee di abbigliamento maschile di alta qualità → GQ magazine Villaggi vacanza e servizi legati a sport balneari → Travel & Lesiure Un certo media può risaltare ed enfatizzare, per il suo contenuto, il messaggio veicolato. I consumatori reagiscono più positivamente alle comunicazioni e pubblicità che vengono viste durante programmi felici. Un contesto triste o aggressivo non coadiuvano un effetto enfasi positivo. Effetti simili sono riscontrati per contenuti violenti o connessi al sesso. Esempio: Coca Cola Contenuti su cui si può contare per attirare l'attenzione: 1. Cibo 2. Animali 3. Sesso 4. Sensibilità del momento L'audience è più

Il comportamento del consumatore è sensibile ad alcune tematiche in alcuni determinati momenti storici per effetto di:

  • concentrazioni mediatiche
  • eventi particolari
  • interessi personali

Saper leggere questi momenti può garantire un vantaggio o uno svantaggio alla comunicazione. La scelta del momento, combinata con l'uso di determinate immagini e parole, può generare un forte effetto elastico alla comunicazione.

CONSUMER BEHAVIOR

Una delle sfide dei marketers è sapere come influenzare il comportamento di acquisto dei clienti.

OBIETTIVO

Portare i clienti ad acquistare i prodotti o servizi che l'impresa offre oggi e che offrirà in futuro. Esempi: BMW, MasterCard, Spotify, H&M...

DEFINIZIONE

Insieme di attività poste in essere dal cliente nel momento in cui cerca, seleziona, usa, valuta e acquista prodotti e servizi al fine di soddisfare i propri bisogni e desideri. Il comportamento del consumatore è fortemente condizionato dalla tipologia di bene che si acquista.

È un processo...

Il processo decisionale del cliente è generalmente descritto in 5 fasi lineari:

  1. Riconoscimento del problema
  2. Ricerca informazioni
  3. Valutazione alternative
  4. Decisione di acquisto
  5. Valutazione post-acquisto

1. Riconoscimento del problema (c'è sempre): Il cliente percepisce un bisogno e diventa sufficientemente motivato a risolvere il problema. Esiste un gap tra lo stato ideale e lo stato attuale. Il cliente si rende conto che vuole un cambiamento.

Cause: out of stock

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
36 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alevalse000 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia e tecnica della comunicazione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Bisio Luca.