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Il controllo di gestione e l'Integrated Governance Scorecard

Il controllo di gestione ha come obiettivo principale l'indirizzo dei vertici aziendali verso il conseguimento degli obiettivi strategici dell'impresa nell'ottica di creare valore economico per l'azionista. Esso viene definito come: "il sistema strutturato e integrato di informazioni e processi utilizzato dal management a supporto dell'attività di pianificazione e controllo".

Una proposta operativa che serve a legare il sistema di misurazione delle performance alle diverse dimensioni della governance integrata è l'Integrated Governance Scorecard (IGS). Essa consente di supportare sia a livello di corporate che di business unit il monitoraggio degli indicatori chiave per ciascuna delle modalità di governance individuate. A livello di corporate può essere usata dall'executive team per illustrare al CDA ed agli azionisti le linee di sviluppo per il processo di creazione del valore.

Ed in particolare, le modalità attraverso le quali definire e comunicare le strategie, finanziare le iniziative strategiche legandole ai piani di finanziamento a lungo termine, alla valutazione ed al monitoraggio dei rischi, oltre che al controllo budgetario, allineare la forza lavoro alla strategie, supportare le strategie e garantire la chiarezza e la veridicità dei report, interni ed esterni, di natura economico-finanziaria e non.

Gli "executives" a livello corporate sono responsabili per l'identificazione e per l'implementazione di piani di sviluppo in grado di creare valore per gli azionisti nell'ambito della mission e dei valori aziendali.

L'IGS può essere uno strumento utile a leggere in maniera integrata l'implementazione di specifiche iniziative, specifici programmi e specifici sistemi. Questa implementazione viene monitorata tramite la verifica dei progressi ottenuti e la valutazione dell'impatto dei percorsi intrapresi.

Le iniziative possono restare isolate oppure diventare parte di programmi ambiziosi o di sistemi organizzativi istituzionalizzati nel contesto aziendale. I "general manager" ed i "front-line manager" sono responsabili per la gestione quotidiana delle operazioni. Le iniziative, i programmi ed i sistemi devono tradursi in chiave operativa tramite l'individuazione di obiettivi ed indicatori di performance chiave (KPIs), i quali devono essere definiti in relazione alle caratteristiche specifiche dei business aziendali.

CORPORATE GOVERNANCE: REGOLE, ATTORI E MODELLI.

La corporate governance indica il complesso di relazioni esistenti tra management, CDA e gli apportatori del capitale di rischio e tutti gli altri portatori di interesse per l'azienda, e si riferisce sia all'azione di governo che al metodo con cui le aziende vengono dirette. Un modello di governance non adeguato, complesso e poco trasparente potrebbe dare spazio a comportamenti opportunistici di uno o più attori.gestione dell'impresa. In questo contesto, la corporate governance si concentra sulla relazione tra i proprietari dell'azienda (azionisti) e i suoi dirigenti, con l'obiettivo di garantire una gestione efficiente e responsabile dell'impresa. La corporate governance è fondamentale per garantire la fiducia degli investitori e degli stakeholder nell'azienda. Una buona corporate governance implica la definizione di regole e procedure chiare per la gestione dell'impresa, la trasparenza nella comunicazione delle informazioni finanziarie e non finanziarie, e l'adozione di meccanismi di controllo e di responsabilità. Inoltre, la corporate governance contribuisce a promuovere la sostenibilità dell'impresa nel lungo termine, attraverso la definizione di strategie e obiettivi chiari, la gestione dei rischi e la valutazione delle performance. In conclusione, la corporate governance rappresenta un elemento chiave per l'attrattività e la sopravvivenza delle imprese. È fondamentale per attirare investimenti e garantire una gestione efficiente e responsabile dell'azienda.gestiondell'azienda e nell'analisi delle relazioni tra shareholders, CDA, e management. In questo caso, gli interessi degli azionisti hanno una posizione privilegiata nel processo di governo poiché avendo conferito capitale di rischio, senza nessuna garanzia, sono più interessati a massimizzare l'efficienza e la ricchezza nel lungo periodo. Si basa sulla "teoria agenziale" e la relazione maggiormente riscontrabile in azienda è quella tra azionisti (principale) e il management (agenti). Se c'è incertezza, imperfetta coincidenza tra gli interessi e distribuzione non uniforme delle informazioni rilevanti, il rapporto genererà esternalità negative. Il rischio è che il management potrebbe adottare comportamenti e decisioni a tutela di interessi personali, e per questo, al controllo si affiancano meccanismi di incentivazione volti ad allineare gli obiettivi di azionisti e management. Il problema si pone quando gliazionista non ha un ruolo attivo nella gestione dell'azienda, ma si limita a possedere azioni e a ricevere dividendi. In questo sistema, il controllo dell'operato del management spetta principalmente agli azionisti di maggioranza. 2) Insider system: Gli azionisti di maggioranza sono anche i principali manager dell'azienda. In questo sistema, il controllo dell'operato del management è più diretto, ma può portare a conflitti di interesse tra gli azionisti e gli altri stakeholder. Entrambi i modelli prevedono l'esistenza di organi di governo, come il consiglio di amministrazione, che hanno il compito di supervisionare l'operato del management e prendere decisioni strategiche. Inoltre, sono previsti sistemi di controllo interno, sistemi informativi e sistemi di incentivazione per garantire la corretta gestione dell'azienda. Nella concezione allargata della corporate governance, si riconosce l'importanza di considerare non solo gli interessi degli azionisti, ma anche quelli di tutti gli stakeholder che possono essere influenzati dalle decisioni dell'azienda. Questo significa che l'azienda deve cercare di creare valore non solo per gli azionisti, ma anche per i dipendenti, i fornitori, i clienti e la comunità in cui opera. In conclusione, la corporate governance è un sistema di regole e pratiche che mira a garantire una gestione corretta e responsabile dell'azienda, tenendo conto degli interessi di tutti gli stakeholder.

Quale si fonda sulla teoria dell'agenzia, infatti, coloro che gestiscono e prendono le decisioni fondamentali non sopportano una parte degli effetti che ne derivano. Questi non si ripercuotono sul patrimonio dell'amministratore, infatti, ma su quello degli azionisti. Questo sistema rappresenta uno schema di corporate governance incentrato sullo scontro dialettico tra azionisti e management e sul ruolo del consiglio di amministrazione come organo deputato alla riconciliazione. Tale sistema è definito anche market oriented poiché assume che il mercato dei capitali sia il meccanismo più efficiente per regolare il conflitto di interessi tra azionisti e management. Un ruolo fondamentale di garanzia degli interessi degli azionisti e supervisione dell'operato del management dovrebbe essere svolto dal CDA.

2) Insider system: In questo sistema prevale la ricerca di un compromesso tra gli interessi dei molti stakeholder per vie interne all'organizzazione aziendale.

Viene definito anche network-oriented, vista l'enfasi attribuita alle relazioni tra imprese industriali e finanziarie e per la presenza di una coalizione di azionisti di controllo, oppure, credit-oriented, per l'importanza assunta dal finanziamento tramite capitale di credito. È un sistema che tende a privilegiare gli interessi degli azionisti di controllo, e per gli operatori non è più possibile acquisire facilmente informazioni inerenti alla gestione e ai risultati aziendali, contrariamente all'outsider system nel quale l'informativa esterna assume un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del mercato stesso. Un'altra possibile classificazione si fa in base agli organi di gestione:
  1. One tier: prevedono un unico organo di governo con le funzioni di gestione e monitoraggio, e l'organo rilevante è il Board of Directors composto sia da executives directors che da outside directors.
  2. Two tier: Il potere di gestione e quello di controllo sono separati in due organi distinti, il Board of Directors e il Supervisory Board.
di manager professionisti, mentre i proprietari sono gli azionisti. Il sistema legale americano offre una forte protezione agli investitori, con regole rigorose e meccanismi di controllo. Inoltre, il mercato finanziario americano è molto liquido e ampio, con una vasta gamma di strumenti finanziari disponibili. Il SISTEMA TEDESCO, invece, è definito come capitalismorazionale. In questo sistema, c'è una maggiore integrazione tra proprietà e gestione, con una partecipazione attiva degli azionisti nella gestione aziendale. Il sistema legale tedesco offre una protezione legale solida agli investitori, ma con un approccio più orientato alla protezione dei diritti dei lavoratori. Il mercato finanziario tedesco è meno liquido e ampio rispetto a quello americano. Il SISTEMA GIAPPONESE è definito come capitalismorelazionale. In questo sistema, c'è una forte interconnessione tra aziende, banche e governo. Le decisioni aziendali sono prese in modo consensuale e le relazioni a lungo termine sono molto importanti. Il sistema legale giapponese offre una protezione legale adeguata agli investitori, ma con un approccio più orientato alla risoluzione dei conflitti attraverso la mediazione. Il mercato finanziario giapponese è meno liquido e ampio rispetto a quello americano. In conclusione, le differenze nei sistemi di protezione legale degli investitori possono influenzare le politiche aziendali, la governance e la struttura dei mercati finanziari. È importante considerare queste differenze quando si analizzano le dinamiche aziendali e si prendono decisioni di investimento.di amministrazione spetta il compito di gestire l'azienda e prendere decisioni strategiche. Il consiglio di amministrazione è composto da manager professionisti che sono responsabili dell'operato dell'azienda e devono agire nell'interesse dei soci. La proprietà dell'azienda è frazionata tra un elevato numero di piccoli risparmiatori e i soci sono considerati investitori privati o istituzionali interessati esclusivamente al rendimento del titolo. Il mercato di capitali svolge un ruolo fondamentale nella trasformazione del risparmio dei singoli investitori in risorse finanziarie per le imprese. Inoltre, rappresenta un meccanismo di controllo sull'operato dei manager e garantisce un'efficace allocazione delle risorse. Se le risorse non fossero allocate correttamente, il prezzo delle azioni scenderebbe, rendendo l'azienda vulnerabile ad acquisizioni ostili. La struttura degli organi di governo è di tipo "one tier" e l'organo di governance è l'assemblea dei soci. Tuttavia, di norma, l'assemblea dei soci non svolge un ruolo attivo di indirizzo e controllo. Questo compito spetta al consiglio di amministrazione.

Il ruolo di indirizzo strategico nella gestione delle imprese spetta al board of directors, composto da alcuni dirigenti della società e da una cospicua rappresentanza di membri interni. Tra i membri esecutivi, la figura centrale è il Chief Executive Officer (CEO), il quale predispone le strategie direzionali e programma le azioni del management, oltre a rivestire spesso il ruolo di presidente del board. Il management deve fornire le informazioni necessarie al board affinché possa svolgere il proprio ruolo.

Nell'ambito del board sono costituiti specifici comitati per accrescere l'apporto e la funzione degli amministratori indipendenti, tra cui:

  • Il compensation committee: per la determinazione della remunerazione dei top manager, legata al raggiungimento di determinati obiettivi aziendali.
  • L'executive committee: con...
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
31 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ttmax97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia e governo aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Siena o del prof Maraghini Maria Pia.