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Estratto del documento

IL CAPITALE SOCIALE È UNA RISORSA CHE DIPENDE DIRETTAMENTE DA:

Dall'insieme di relazioni esterne attivate dall'impresa con i sistemi di appartenenza del

suo ambiente

IL CAPITALE UMANO È UNA RISORSA CHE DIPENDE DA:

Dal sistema di valori, conoscenze teoriche, attitudini personali ed esperienze pratiche

IL CICLO DEL PROCESSO PARTE:

dagli scenari analizzati e risultati passati

IL CONFINE DI SETTORE È DETERMINATO:

dalla PESTEL analisi

IL CRITERIO DI INDAGINE SEGUITO È:

strategico

IL DISEGNO DEL SISTEMA INDIVIDUALE È:

relativo al processo di decentralizzare

IL DOWNSTREAM RAPPRESENTA:

il centro di gravità basato sul cliente

IL MARKETING E LE VENDITE SONO:

attività principali

IL MIDDLE MANAGER È:

Una figura centrale

IL MODELLO A POSTERIORI SI FOCALIZZA SU:

prospettive legate alla domanda

IL MODELLO A PRIORI SI FOCALIZZA:

sull'impresa

IL MODELLO AD HOLDING PREVEDE:

soluzioni diverse a seconda del legame tra la capo gruppo e le società operative

IL MODELLO DELLA CATENA DEL VALORE SERVE:

a comprendere come avviene la creazione di valore

IL MODELLO DI ABELL RAPPRESENTA:

un criterio multidimensionale

IL MODELLO DI ABELL SERVE:

ad individuare le ASA

IL MODELLO DI ABELL SI BASA:

sui prodotti, funziioni d'uso e tecnologia

IL POSIZIONAMENTO DELLE ASA È INFLUENZATO DA:

ipotetiche possibilità di condotta di mercato

IL POTERE CONTRATTUALE DEGLI ACQUIRENTI SI BASA:

sulla sensibilità al prezzo e sul potere contrattuale

IL RISCHIO FINANZIARIO DIPENDE:

dalla difficoltà di avere adeguati livelli di capitale circolante

IL TASSO DI CRESCITA DEL MERCATO È ASSOCIATO A:

al ciclo di vita del settore/prodotto

IL VALORE DELLE RISORSE INTANGIBILI È:

E' firm specific

IL VANTAGGIO DI COSTO PUÒ ESSERE RAGGIUNTO TRAMITE:

la riconfigurazione della catena del valore

IL VANTAGGIO DI DIFFERENZIAZIONE È DETERMINATO:

un aumento di valore del prodotto riconosciuto dai consumatori

IN CHE SENSO LA CAPACITÀ ORGANIZZATIVA È FONDAMENTALE PER LO

SVILUPPO DELL'IMPRESA:

Perché implica il coinvolgimento della componente umana

IN ITALIA HA PRESO FORMA ATTRAVERSO:

la collaborazioni di più utenti su internet

IN QUALE MOMENTO SI DA AVVIO AGLI INVESTIMENTI:

quando l'organizzazione è pronta

LA CAPACITÀ ORGANIZZATIVA SI IDENTIFICA IN:

Nelle funzioni interne e nelle risorse esterne

LA CATENA DEL VALORE SERVE:

a comprendere come l'impresa crea un vantaggio competitivo

LA CATENA DEL VALORE SI COMPONE DI:

attività primarie e di supporto

LA COERENZA STRATEGICA IMPLICA:

un coordinamento tra obiettivi, programmi e risorse

LA CORRELAZIONE NELLA STRATEGIA DI DIVERSIFICAZIONE SI MANIFESTA:

nella condivisione di risorse, attività e processi

LA COSTELLAZIONE DEL VALORE È:

un sistema che allarga le attività alla base del VC

LA CREAZIONE DI VALORE E'

il risultato die fficienti ed efficaci scelte decisionali

LA CREAZIONE DI VALORE È:

per il cliente

LA CULTURA ORGANIZZATIVA:

crea il legame tra le parti dell'organizzazione

LA DEFINZIONE DI STRATEGIA CAMBIA:

a seconda del contesto ambientale e competitivo di riferimento

LA DIFFERENZIAZIONE VARIA IN RELAZIONE:

al ciclo di vita del prodotto

LA DIMENSIONE AMBIENTALE IMPLICA:

la scelta e l'uso ottimale delle risorse

LA DIVERSIFICAZIONE PUÀ ESSERE:

concentrica e conglomerale

LA FONTE DEL VANTAGGIO COMPETITIVO È:

la strategie di costo e di differenziazione

LA FORMA DIVISIONALE:

rappresenta un modello organizzativo pianificato e realizzato per output

LA FORMA FUNZIONALE:

rappresenta un modello organizzativo pianificato e realizzato per funzioni

LA FORMA MATRICIALE:

rappresenta un modello organizzativo pianificato e realizzato per matrici funzioni per

prodotto

LA FORMA MATRICIALE:

rappresenta un modello organizzativo pianificato e realizzato per matrici funzioni per

prodotto coordinate da un product manager

LA FORMA RETICOLARE DIVISIONALE:

rappresenta un modello organizzativo pianificato e realizzato per nodi strategici che

possono essere imprese raggruppate a loro volta per divisioni

LA FORMA RETICOLARE:

rappresenta un modello organizzativo pianificato e realizzato per nodi strategici che

possono essere imprese o divisioni

LA FORMULA IMPRENDITORIALE DIPENDE:

Dai diversi sub sistemi che compongono il sistema impresa

LA FORMULA IMPRENDITORIALE È ANCHE:

uno strumento per consentire all'impresa di essere proattiva rispetto ai cambiamenti

del mercato

LA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO INVESTE:

i prodotti e le ASA

LA MAGGIORE DIFFERENZA TRA LA STRATEGIA E LA TATTICA È:

a livello Organizzativo

LA MAGGIORE UTILITÀ DELLA GE È:

indicari i percorsi della crescita

LA MANCATA INTEGRAZIONE CON ALTRI STRUMENTI DI GESTIONE:

è uno degli svantaggi del processo di pianificaziione

LA MASS CUSTOMIZATION È IL RISULTATO

Di personalizzate fonti di vantaggio competitivo

LA NATURA DEL FABBISOGNO FINANZIARIO VARIA IN FUNZIONE:

del capitale investito, dell'attività svolta e delle condizioni di mercato

LA PIATTAFORMA DI CROWDFUNDING È:

lo strumento di web per la diffusione e l'avvio del processo

LA POSIZIONE COMPETITIVA DIPENDE DA:

dalle azioni strategiche realizzate

LA PROPOSTA DI PROFITTABILITÀ È:

una parte del BM

LA QUOTA DI MERCATO DIPENDE:

dall'economie di scala e esperienza

LA REDDITIVITÀ POTENZIALE IN UN NUOVO BUSINESS RAPPRESENTA:

una delle condizioni che determinano la convenienza strategica alla diversificazione

LA RELAZIONE TRA SETTORE E PERFORMANCE SI BASA:

sul paradigma struttura, condotta e performance

LA RESOURCE BASED THEORY PUÒ ESSERE DEFINITA:

Una scuola di pensiero che ha sviluppato un approccio specifico sul ruolo delle risorse

nel sistema impresa

LA RETE ESTERNA È:

un fenomeno di outsourcing

LA RIORGANIZZAZIONE DELLA CATENA DEL VALORE È:

una conseguenza della globalizzazione sulle variabili produttive

LA RIVALITÀ TRA CONCORRENTI INFLUENZA:

il livello della redditività

LA STRATEGIA DI CORPORATE HA IL COMPITO DI:

fissare le linee strategiche di lungo periodo

LA STRATEGIA DI CORPORATE INDIVIDUA E ARMONIZZA:

i vari business in cui opera l'impresa

LA STRATEGIA DI COSTO SI BASA:

sulla leva prezzo

LA STRATEGIA DI FOCALIZZAZIONE CONVIENE:

a tutte le imprese, a seconda delle caratteristiche del contesto competitivo

LA STRATEGIA DI FOCALIZZAZIONE È:

un'alternativa alla strategie di differenziazione

LA STRATEGIA È UN CONCETTO:

multidimensionale

LA STRATEGIA EMERGENTE È IL FRUTTO:

di precedenti linee di condotta

LA STRATEGIA HA DIVERSE AFFINITÀ CON:

La Strategia Militare

LA STRATEGIE DI DIFFERENZIAZIONE RICHIEDE DI AGIRE:

a livello di politica di prodotto

LA STRUTTURA DI LAVORO È:

uno degli elementi che caratterizzano il lavoro del manager

LA TEORIA ALLA BASE DELLA STRATEGIA DI CRESCITA VERTICALE SI BASE SU:

confronto tra mercato e gerarchia

LA TEORIA DI CHANDLER SI BASA:

sul rapporto tra strategia e struttura

LA VALUTAZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA:

rientra tra i compiti della strategia corporate

LA VISIONE ESSENZIALISTA VEDE IL BM COME:

una realtà in evoluzione

LA VISIONE PERFORMATIVA VEDE IL BM COME:

un "dispositivo" per affrontare il business

L'AMBIENTE PUÒ ESSERE DISTINTO:

Su tre livelli

L'ANALISI DELLA CATENA DEL VALORE È FOCALIZZATA SU:

aspetti finanziari

L'ASA È LA CONSEGUENZA DI STRATEGIE DI:

decentramento

L'ATTRATTIVITÀ DEL MERCATO È CORRELATA A:

fattori del macro ambiente

LE ALTERNATIVE STRATEGICHE ALLA SWOT SONO:

basate su un'analisi complessiva dell'ambiente interno ed esterno

LE ATTIVITÀ LOGISTICHE SONO:

attività principali

LE AZIONI SULLA COMPETITIVITÀ SI TRADUCONO:

nelle strategie di Porter

LE BARRIERE STRATEGICHE SONO EFFICACI QUANDO MANIFESTANO:

Percezione e credibilità

LE BENEFIT CORPORATION SONO:

azienda con doppia finalità

LE BENEFIT CORPORATION SONO:

una terza via alle imprese con responsabilità sociali

LE BEST PRACTICES RAPPRESENTANO:

pratiche che riducono la diversità

LE COMPETENZE DEL LEADER SONO:

quelle di integrare le abilità del tecnocrate, dell'artista, dell'artigiano

LE COMPETENZE DINAMICHE SERVONO PER:

Per innovare la propria offerta sulla base delle mutate condizioni di contesto

LE COMPETENZE DINAMICHE SI MANIFESTANO IN:

Processi di integrazione, riconfigurazione e acquisizione risorse

LE COMPETENZE DISTINTIVE SONO:

Le competenze specifiche di un'impresa, scarse e appropriabili, difficili da acquisire e

da imitare

LE COMPETENZE ORGANIZZATIVE SI DIVIDONO IN:

Esplicite e tacite

LE COMPETENZE POSSONO ESSERE DISTINTE SULLA BASE:

Sulla base del grado di complessità e del rilievo nelle operatività

LE CONOMIE DI APPRENDIMENTO SERVONO:

Ad incrementare la memoria dell'impresa

LE DECISIONI SI DISTINGUONO IN:

operative, tattiche strategiche

LE FUNZIONI DEL MANAGER SONO:

Organizzare, pianificare, agire e controllare

LE RISORSE SI DIVDONO IN:

Risorse tangibili, intangibili e risorse umane

LE STRUTTURE MATRICIALI PREVEDONO:

società operative strutturate per funzioni

LE VARIABILI DELLA MATRICE BCG SONO:

quota di mercato e tasso di sviluppo del mercato

L'ECONOMIE DI QUALITÀ SI DIVIDONO IN:

Integrità interna ed esterna

L'EFFICIENZA OPERATIVA È DETERMINANTE PER IL VC IN QUANTO:

consente economie in termini di costi

L'EVOLUZIONE DEI MODELLI DI BUSINESS È LEGATA:

alle teorie sull'impresa

L'EVOLUZIONE DEL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE È AVVENUTA IN COERENZA

CON:

L'evolversi dell'ambiente

L'IMPRENDITORE DEVE SAPER CONTROLLARE QUALI ELEMENTI:

il posiziionamento della idea sul mercato, il rischio relativo, un adeguato compenso

L'IMPRESA PUÒ INFLUIRE SULLA DURATA DI UNA COMPETENZA TRAMITE:

Per effetto del path dependence

L'IMPRESA VIRTUALE ED ETERARCHICA E':

quella che esprime la capacità e la volontà di riformulare costantemente la propria

struttura e modificare i modelli di governo

L'INTENTO STRATEGICO È VOLTO A:

creare innovazione competitiva

L'INTENTO STRATEGICO PUÒ ESSERE DEFINITO COME:

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Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
14 pagine
13 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher tealangi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia e gestione delle imprese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Scienze economiche Prof.