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ECONOMIA DELL'IMPRESA

  • CAPITOLO 1 - COS'È L'ECONOMIA PER L'IMPRESA?
  • CAPITOLO 2 - ECONOMIA E DECISIONI AZIENDALI
  • CAPITOLO 3 - IL CONTESTO DELL'ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE
  • CAPITOLO 4 - DOMANDA E OFFERTA
  • CAPITOLO 5 - ELASTICITÀ
  • CAPITOLO 6 - FALLIMENTI DEL MERCATO
  • CAPITOLO 7 - IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE
  • CAPITOLO 8 - OBIETTIVI E COMPORTAMENTO DELLE IMPRESE
  • CAPITOLO 9 - COMPORTAMENTO DELL'IMPRESA E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
  • CAPITOLO 10 - LE DECISIONI DI PRODUZIONE DELL'IMPRESA
  • CAPITOLO 12 - MONOPOLIO
  • CAPITOLO 13 - ALTRI TIPI DI CONCORRENZA IMPERFETTA

Capitolo 1 - Cos'è economia dell'impresa

Principi

  1. Trade-off → Scegliere qualcosa rinunciando a qualcos'altro.
  2. Costo-opportunità: è ciò a cui devo rinunciare per ottenere un determinato bene (es. università).
  3. Razionalità e variazioni marginali.
    • Individui calcolano aumenti e diminuzioni cui rispetto a una pianificazione predefinita.
  4. Imprese e individui rispondono agli incentivi.
  5. Vantaggi dello scambio → Promuovere ciò che non produciamo noi stessi → guidato da specializzazione in qualcosa.
  6. Efficienza del mercato → "Mano invisibile".
  7. Ruolo dello stato.
  8. Benessere paese dipende dalla capacità di produrre beni.
  9. Prezzi aumentano se aumenta q.tà moneta in circolazione.
  10. Breve periodo → Si riconoscono efficacia trade-off tra inflazione e disoccupazione.

Capitolo 2 - Economia e decisioni aziendali

Bisogni = Illimitati (acqua, cibo, etc), desideri, nuove risorse. Convenienza.

Decisioni Imprese

  1. Investimento
  2. Crescita e espansione impresa
  3. Acquisizione e fidelizzazione clienti

Metodo scientifico (osservo, teorizzo, verifico) + Hp per semplificare una realtà complessa + Modelli (diagramma di flusso circolare)

Microeconomia: come individui e imprese prendono decisioni vs Macroeconomia: economia nel suo complesso (cons, occupazione, inflazione, crescita).

Grafici:

  • A una variabile → Come cambia 1 var. nel tempo o tra soggetti diversi?
  • A due variabili → Come interagiscono le 2 variabili?
  • Lineari → Esprimono relazioni tra var descrivibili con equ. lineari quindi rette.

Pendenza = In che misura una var. reagisce alle variazioni di un'altra?

Rapporto tra lo spostamento sull'asse verticale e su quello orizzontale.

CAPITOLO 6 - FALLIMENTI DEL MERCATO

Mercato perfettamente concorrenziale → massimizzazione del benessere complessivo

Mercato che non garantisce la max del benessere → fallimento di mercato

FALLIMENTI:

  • monopolio, concorrenza monopolistica, oligopolio
  • ESTERNALITÀ → riducono o elevano il costo marginale sociale da quello privato e il beneficio unico totale da quello privato
  • interferenza e interruzione di gioco di mercato
  • non possono garantire efficienza in termini di benessere

CAUSE

  1. Conoscenze imperfette compratori/venditori
  2. Ridotta abilità delle risorse
  3. Potere di mercato → monopolio imposto su stabilità prezzi
  4. Disuguaglianza nelle dotazioni di fattori o di reddito

ESTERNALITÀ: Individuo o impresa intraprendono attività che influisce su benessere di UN ALTRO SOGGETTO che non paga ne riceve necessariamente in cambio.

  • negativa (inquinamenti)
  • positivi (istruzione, vaccinazioni)

EFFETTI: il mercato non riesce ad allocare risorse in modo efficiente → prezzo e quantità di equilibrio NON sono quelli efficienti.

COSTO INQUINAMENTO

SURPLUS

DISPONIBILITÀ A PAGARE: ogni punto sulla curva di domanda rappresenta l’ammontare max che il consumatore è disposto a pagare per quel bene.

SURPLUS CONSUMATORE: è differenza tra il prezzo che un consumatore è disposto a pagare e il prezzo effettivamente pagato.

DISPONIBILITÀ A VENDERE: costo = prezzo più basso a cui venditore è disposto a vendere.

Prezzo su curva di offerta = prezzo marginale e costo venditore marginale.

Curva di offerta deriva dalla ip. che i produttori sono disposti a vendere at differenti prezzi.

SURPLUS PRODUTTORE: è differenza tra il prezzo pagato al venditore e il costo da lui sostenuto.

SURPLUS TOTALE = SURPLUS CONSUMATORE + SURPLUS PRODUTTORE

VALORE CONSUMATORE - PREZZO PAGATO 1 2 PREZZO RICEVUTO - COSTO x IL VENDITORE

SURPLUS TOT. = VALORE DEL CONSUMATORE - COSTO PER IL VENDITORE

Punto di Pareggio (Break-Even Point)

BEP = CF/P-CVu

MC = Margine di Contribuzione

Limiti Metodo:

  • No frazioni magazzzino
  • Curve RT e CT lineari
  • No considerando elasticità dom.

1. PP influenza da:

  1. Costi di Produzione
  2. Var. prezzi di vendita

RT1 a seguito di aumento prezzo

QBE diminuisce perché serve una minor quantità per coprire i CT.

Max dei Ricavi. Per aumentare Ricavo:

  1. Agire su quantità venduta (es. pubblicità)
  2. Agire su prezzo (strategie di prezzo)
  3. Agire su entrambi

Convergenza ↑ Q.ta vendita

  • Effetto di Espansione del Prodotto
  • Effetto di Riduzione del Prezzo
  • Imprese price taker

Ricavo Marginale e Curva Domanda

D = MR

  1. Per vendere unità o beni aggiuntivi
    • Vedute elasticità domanda
    • Imprese price taker

Curva del Ricavo Totale

Mercato conc. perfetta

RT

Mercato non concorrenziale

Max Ε = 1

Funzione di Prod. nel Lungo Periodo

Produzione: 2 Input Variabili

Iuperi possono produrre output combinando diverse quantità di capitale e lavoro.

Isoquanti

Linee che mostrano le combinazioni di fattori di produzione che conducono al medesimo output nel LP.

  • Gli isoquanti più distanti dalle origine rappresentano volumi di produzione più elevati.
  • Rendimenti decrescenti del lavoro si possono individuare negli isoquanti:
    • mantenendo fisso capitale e aumentando lavoro → output cresce a un tasso decrescente.
  • Rendimenti decrescenti del capitale: gli isoquanti → ↑ capitale → output cresce a un tasso decrescente.

A, B, C, F → ↑ L con K = cost G, C, D, E → ↑ K con L = cost

Proprietà Isoquanti

  • Pendenza negativa (decrescendo)
  • Più lontani da (0,0) più alto liv. di prod.
  • Non possono intersecarsi.
  • Pendenza diminuisce muovendosi verso il basso a causa di SMST raggio mng. di sost. tecnica decrescente (isoquanti convessi).

Sostituzione tra Input

Lo stesso di livello di output può essere raggiunto grazie ad diverse combinazioni di input.

Inclinazione dell'isoquanto

Mostra come input può essere sostituito con l'altro senza variare il livello di produzione.

Saggio Marginale di Sostituzione Tecnica (SMST)

Valuto di cambiato di un input all'aumento dell'altro di una unità, e produzione costante.

SMST = -ΔK/ΔL per dato q

  • Decrescenti per definizione (produttività di ciascun fattore è limitata)
  • Perć produttività marginale dei input è decrescente
Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
25 pagine
11 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher andreina.i di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia dell'impresa e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Perugini Francesco.