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D’IMPRESA
La funzione ricerca e sviluppo consiste nel creare il fattore produttivo conoscenza; ma non è
presente in modo uguale in tutte le imprese; la sua presenza dipende fortemente dall’atteggiamento
che l’impresa assume nei confronti dei mutamenti dell’ambiente esterno:
ATTEGGIAMENTO PASSIVO O DI ADATTAMENTO: L’impresa si adatta passivamente,
attraverso strategie adeguate, ai cambiamenti dell’ambiente.
ATTEGIAMENTO ANTICIPATIVO: L’impresa cerca di prevenire i mutamenti dell’ambiante
esterno attraverso strategie
ATEGGIAMENTO ATTIVO O INNOVATIVO: L’impresa, oltre che prevenire i mutamenti esterni,
causa lei stessa dei cambiamenti nell’ambiente esterno proficui per la sua attività.
In un’impresa del primo tipo non è presente una funzione ricerca e sviluppo.
In un’impresa del secondo tipo, la funzione ricerca e sviluppo può presentarsi sotto 2 aspetti:
Esercitata nell’ambito di altre funzioni (mktg, produzione…)
1. Esercitata in un’apposita funzione “Ricerca e sviluppo”
2.
Invece, in un’impresa del terzo tipo, esiste un’apposita funzione ricerca e sviluppo specializzata
nell’area della conoscenza.
INNOVAZIONE D’IMPRESA E FUNZIONE RICERCA E SVILUPPO
Un’impresa con un atteggiamento attivo o innovativo nei confronti dell’ambiente, non previene
semplicemente il cambiamento, ma lo influenza. Per fare ciò c’è un preciso procedimento (insieme
di fasi) chiamato “Processo produttivo”. Inerente a esso possono essere ricondotte :
Le teorie sull’innovazione
- L’oggetto dell’innovazione
-
Teorie sull’innovazione
Lo studioso Shumpeter riconduce, in tutte le teorie sull’innovazione, il processo innovativo a due
elementi:
- Invenzione = creazione della nuova idea, dove i protagonisti sono gli “inventori”
- Attuazione = Applicazione in azienda sell’invenzione, dove i protagonisti sono gli “imprenditori”
Tuttavia, siccome a queste due fasi ci sono due problemi ricorrenti:
Il problema dell’inventore di finanziare i suoi studi
- Il problema per l’imprenditore di fare proprie le invenzioni di altri
-
Il processo innovativo è stato sostituito con il processo innovati d’impresa dove i singoli inventori
sono stati sostituiti da “gruppi di ricerca” che lavorano per la propria impresa.
Oggetto dell’innovazione
L’innovazione, in un’impresa, può essere:
Innovazione in senso stretto = INNOVAZIONE AMMINISTRATIVA = maggior efficienza e
- efficacia in tutte le aree funzionali
Innovazione in senso stretto = IINOVAZIONE TECNOLOGICA = Nuovi processi e
- prodotti (inerente solo alla funzione ricerca e sviluppo)
Innovazione tecnologica
L’oggetto può essere:
I processi produttivi
- I prodotti
- Combinazioni innovative processi-prodotti
- PROCESSI PRODUTTIVI
I nuovi processi produttivi possono essere del tutto innovativi rispetto ai precedenti,
e, quindi richiedere TECNOLOGIE NUOVE;
oppure essere simili ai precedenti, e semplicemente adattati\modificati, e, quindi
richiedere TECNOLOGIE SIMILI
PRODOTTI
I nuovi prodotti possono essere del tutto innovativi e richiedere CONOSCENZE
NUOVE, o semplicemente essere modificati e adattati e quindi richiedere
CONOSCENZE SIMILI.
COMBINAZIONI INNOVATIVE PROCESSI-PRODOTTI
Tali combinazioni è il legame intercorrente tra innovazione di processo e
innovazione di prodotto. Possiamo avere diversi tipi di combinazioni rappresentabili
in questo modo:
ARTICOLAZIONE DELLA FUNZIONE RICERCA E SVILUPPO
SUB FUNZIONE RICERCA: si occupa dell’insieme di operazioni (analisi, elaborazioni, ecc) volte
ad incrementare la CONOSCENZA dell’impresa(Invenzione)
SUB FUNZIONE SVILUPPO: seleziona i risultati della ricerca più idonei per l’impresa e li utilizza
concretamente (applicazione della ricerca)
ATTIVITA’ DI RICERCA: RICERCA DI BASE E APPLICATA
L’attività della sub funzione ricerca può essere:
Ricerca di base
- Ricerca applicata
-
La RICERCA DI BASE non mira al raggiungimento immediato di obbiettivi, ma può essere usata
come base per la ricerca applicata. Essa mira ad incrementare le conoscenze scientifiche e
tecnologiche CARATTERE ESPLORATIVO
La RICERCA APPLICATA , invece, mira al raggiungimento di determinati obbiettivi.
In base al tipo di obbiettivo che si vuole raggiungere, possiamo avere:
RICERCA APPLICATA DIFENSIVA mira al mantenimento della posizione competitiva
- raggiunta, difendendosi dalla concorrenza attraverso il mantenimento delle proprie
conoscenze. Obbiettivo comune a molte imprese (praticamente tutte!)
RICERCA APPLICATA D’INSEGUIMENTO mira a raggiungere le conoscenze detenute da
- altre imprese (imitazione). Spesso, si ricorre a questa ricerca perche i produttori o inventori
chiedono costi troppo onerosi; ma quando si cerca di raggiungere questo obbiettivo in modo
illecito si parla di spionaggio industriale (copiare gli altri).
RICERCA APPLICATA D’AVANGUARDIA mira al raggiungimento di una posizione di
- leadership, ovvero mira a conoscere e rendere proprie conoscenze non ancora note o
applicate da tutti. Obbiettivo di difficile realizzazione che comporta adeguati mezzi
finanziari e un personale adeguato, ma anche dei rischi:
RISCHIO DI INTEMPESTIVITA’ rispetto alle imprese concorrenti che riescono a fare
proprie le conoscenze risultanti da tali ricerche.
RISCHIO DI NON RIUSCIRE A CONSOLIDARE I RISULTATI OTTENUTI: anche se
maggiormente tempestivi, non si riesce a sfruttare a pieno le opportunità di queste
conoscenze.
Tuttavia esiste anche un rischio comune a tutti i tipi di ricerca conoscitiva: i risultati ottenuti,
nonostante gli sforzi, non sono apprezzabili concretamente dal punto di vista economico. Ma, in
ogni caso, la ricerca conoscitiva raggiunge qualche risultato come:
L’INVENZIONE -> nuovi prodotti o processi
- CONOSCENZA DI PROCESSO (KNOW-HOW) -> attraverso conoscenze tecniche è
- possibile combinare i vari risultati per raggiungere determinati obbiettivi
ESPERIENZA CONOSCITIVA
-
Il problema sorge nel momento in cui bisogna difendere le proprie conoscenze da altre imprese
imitatrici, allora si ricorre al BREVETTO per conoscenze di grande importanza o al SEGRETO
INDUSTRIALE per conoscenze di lieve importanza.