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DIFFERENZE DSM E PDM :
DSM PDM
DIAGNOSI CATEGORIALE DIAGNOSI DIMENSIONALE
DIAGNOSI DI TIPO DESCRITTIVO E DIAGNOSI ATTENTA ALLA
ATEORETICO basata sull’identificazione di COMPRENSIONE DINAMICA DEL PZ
segni e sintomi osservabili dal clinico o come risultato di osservazioni, interazioni,
autoriferiti dal pz. NO INFO SUFFICIENTI ragionamenti. LA PSICOPATOLOGIA SI
SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO FORMA, SI SVLIPUUA E ASSUME
E SUGLI EVENTI RILEVANTI DELLA SIGNIFICATO ALL’INTERNO DELLA
VITA DEL PZ. PERSONALITA’ DEL PZ.
Fino al DSM-IV SISTEMA MULTIASSIALE 3 ASSI
DSM-5 UNICO ASSE
“A COSA SERVE IL COLLOQUIO PSICOLOGICO?”
- permette l’analisi della domanda
- permette la comprensione della soggettività personale unica di quell’individuo e della
sua domanda
- in ambito strettamente clinico, permette la descrizione dei sintomi, ma soprattutto la
comprensione del funzionamento della personalità del sogg
- fornisce indicazioni per un’eventuale trattamento psicoterapeutico
ANALISI DELLA DOMANDA (CHI CHIEDE COSA): può essere considerato il punto
di snodo del percorso terapeutico attraverso il quale è possibile che il terapeuta capisca
cosa ha spinto il cliente a chiedere aiuto. Il fine è quello di caratterizzare la relazione
terapeutica, riuscendo a definire I ruoli attivi sia dello psicologo ma soprattutto del
cliente. L’analisi della domanda è prima di tutto un intervento psicologico-clinico in
grado di decidere l’andamento dell’incontro stesso. L’analisi della domanda deve evitare
che si instauri una relazione collusiva, poichè questa rappresenta una relazione inconscia
che potrebbe portare lo psicologo ad accettare la simbolizzazione affettiva che il pz
propone della relazione. Deve essere evitate poichè è d’ostacolo al conseguimento
dell’obiettivo della relazion terapeutica. La collusione è quella complicità che esclude
dall’incontro molti aspetti relazionali inconsci e induce I due protagonisti a interagire
“come se” fossero,ad es, un confessore e il penitente, un maestro e il suo allievo, un
medico onniscente e il pz che a lui si affida totalmente. Area cieca del rapporto, che per
tacito accordo tra le parti non viene ripresa e che costituirà una zona pericolosa per
entrambi da evitare accuratamente per non minacciare la stabilità della relazione.
Un’analisi della domanda correttamente esguita serve, tra l’altro, a capire e a fare capire
se esistono motivazioni sufficienti a giustificare un intervento di carattere psicologico, in
modo da evitare lo spreco di energie e di risorse sia da parte dello psicologo che
dell’utente; serve anche a considerare le diverse strategie di intervento da mettere in atto,
ad orientare cioè il progetto di intervento del clinico.
Cosa comporta una DIAGNOSI? Prendere delle decisioni, comunicare con I colloghi,
valutare sintomi e segni. Frutto di un ragionamento. Risultato di osservazioni,interazioni
e ragionamenti.