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I TEATRI DELLA PRIMA META' DELL '800

1. Che caratteristiche ha il teatro romantico

Il teatro romantico nasce in risposta al realismo: è preannunciato dal fenomeno dello Sturm und Drang. A delineare le caratteristiche del teatro romantico fu Victor Hugo. Egli riteneva che i generi dovessero essere superati e rigettava le regole neoclassiche. L'eroe romantico era spesso un ribelle, un emarginato che viveva nel conflitto tra le proprie aspirazioni personali e le limitazioni imposte dalla natura. Nel dramma romantico si affermano, inoltre, i principi di libertà e indipendenza.

2. Che generi si rappresentavano nei teatri dei boulevard?

Nei boulevard, teatri che si diffusero a seguito della liberalizzazione dell'attività teatrale, ma che si erano già sviluppati accanto a quelli sovvenzionati e controllati dallo Stato (Comedie Francaise, Opera, Hotel de Bourgogne). I generi rappresentati sono il mélodrame, il Vaudeville e la Pantomima. Il mélodrame

era una forma drammatica popolare a forti tinte caratterizzata da azioni violente e personaggi schematici. L'intento era far emozionare il pubblico e coinvolgerlo attraverso un momento culminante alla fine di ogni atto. 3. Come cambiano le compagnie nella prima metà dell'Ottocento? Nel corso dell'Ottocento ebbero fine le compagnie di repertorio e lasciarono posto alle compagnie di professione: gli attori erano assunti per recitare in un singolo dramma in tutte le sue repliche, con maggior precarietà. TEATRO DAL 1850 E 1900 4. Quali sono gli attori più celebri nel teatro italiano dell'Ottocento? Nell'Italia dell'Ottocento si diffonde il teatro del Grande attore. Le figure più rilevanti nel teatro italiano furono: - Gustavo Modena: maestro di Ernesto Rossi e Tommaso Salvini. Si fece portavoce di una recitazione libera. Voleva portare alla luce la verità umana, con le sue contraddizioni e le sue miserie e il suo intento era far

Riflettere il pubblico.

Ernesto Rossi= allievo di Modena, approfondì la psicologia dei personaggi

Tommaso Salvini= Fu un allievo di Modena, quindi restò lontano da una recitazione stereotipata, ma rimase legato alla classicità. Stanislavskij ne apprezzò molto la dignità e la statura morale.

Adelaide Ristori= dava importanza all'immedesimazione. Riteneva che il teatro dovesse attendere alle esigenze del pubblico e in tal senso promosse il teatro commerciale.

Qual è lo stile recitativo di Eleonora Duse e quale quello di Sara Bernhardt?

Eleonora Duse fu un'attrice di fama internazionale che si distinse per uno stile recitativo fatto di gesti minimali e nervosi. Esprimeva naturalezza. Sara Bernhardt aveva invece una personalità eccentrica, dominatrice e prediligeva l'artificio.

Quali contributi danno al teatro Richard Wagner e Duca di Meininger?

Richard Wagner fu un compositore d'opera, ma si occupò anche di

elaborareteorie teatrali. Egli era convinto che la scena dovesse essere unitaria, che tutti gli elementi della scena dovessero intrecciarsi per conferire unitarietà allo spettacolo. Per questo ritenne fondamentale che l'opera d'arte fosse totale e che fosse necessaria una persona - il regista - che se ne occupasse. Spenso inoltre le luci in sala, costringendo il pubblico a concentrarsi unicamente sullo spettacolo e curò la coerenza storica dei costumi.

George Meininger concepiva il momento delle prove come momento in cui gli attori dovessero già indossare i costumi e recitare con la scenografia montata. Come Wagner sostenne la necessità di una rappresentazione unitaria. Inoltre, introdusse il principio di rotazione dei ruoli per cui chi avesse interpretato la parte da protagonista avrebbe dovuto fare una parte minore nel dramma successivo.

7. Cosa sono le pièce bien faite e quali caratteristiche ha il dramma realista?

La pièce bien faite sorge in

Francia e affronta tematiche borghesi, contemporanee. L'intreccio è causale, con un momento culminante che segna la fine dell'atto. Alla fine, ha luogo uno scontro finale. Il dramma realista affronta come la pièce bienfaite temi realistici, della vita quotidiana, problemi sociali. I personaggi non sono tipizzati, ma hanno una personalità complessa.

8. Qual era la concezione del teatro naturalista?

Il teatro naturalista nasce con l'influenza della teoria positivista, promotrice di un'osservazione della realtà distaccata e in grado di cogliere i dettagli. Il principale rappresentante fu Emile Zola. Egli riteneva che il teatro dovesse mostrare un tranche de vie, la vita così com'è, senza ornamenti. La scena doveva avere un carattere documentaristico e rappresentare anche i dettagli. Egli era inoltre convinto che i personaggi fossero fortemente influenzati dall'ambiente e proprio da questo deriva l'esigenza di

Descriverlo e analizzarlo attentamente, senza escludere gli aspetti più crudi della realtà. Gli ambienti sono per questo spesso degradati. Gli attori dovevano essere veritieri (apprezza Salvini e gli attori italiani per la naturalezza). Il teatro deve perseguire l'autenticità e mettere al centro la condizione delle classi più povere e disagiate, affinché l'osservazione possa portare a un cambiamento politico. Il teatro naturalista trovò tuttavia diversi ostacoli: molti teatri non ne vollero accogliere le rappresentazioni e pertanto subentrarono dei teatri indipendenti interessati alla valenza artistica piuttosto che alla logica commerciale. Antoine fondò il Theatre Livre.

9. Chi fu Antoine? Quale fu la più grande innovazione da lui portata?

Antoine applicò la teoria della quarta parete: tra attori e pubblico doveva esserci una parete opaca per l'attore e trasparente per lo spettatore, affinché

L'attore recitava come se vivesse un momento di quotidianità, senza porre enfasi ai momenti salienti. Al contempo lo spettatore sarebbe stato in grado di osservare lo spettacolo e cogliere una recitazione vera e autentica. La scenografia era costituita da oggetti tridimensionali e praticabili. Vennero poste fonti luminose sulla scena e spente le luci in sala. Gli attori erano dilettanti, così che non avessero pretese di protagonismo, vi era una rigida disciplina e si applicava la rotazione dei ruoli. Seguiva con attenzione la preparazione degli attori poiché ne aveva scarsa stima, odiava le scenografie dipinte e i gesti convenzionali.

10. Chi fu Henry Hirving? Quale passaggio avviene per il teatro inglese con la sua figura?

Hirving portò nel teatro inglese la concezione unitaria della rappresentazione, oltre che innovazioni della messa in scena e nell'uso delle luci. Con la sua figura finì l'epoca del grande attore e le compagnie di repertorio.

Furono sostituite da quelle di formazione: l'attore era ingaggiato per la replica del singolo spettacolo in cui aveva la parte.

11. Teatro russo: generi e caratteristiche

Il teatro russo si afferma con Caterina II in Russia a partire dal '700: zarina illuminata, Caterina II promosse e finanziò l'attività teatrale applicandone la censura e controllandolo statalmente. All'inizio dell'Ottocento il romanticismo si accosta al realismo e i teatri imperiali detenevano il monopolio.

TEATRO DEL 1900: STANISLAVSKIJ E IL SUPERAMENTO DEL REALISMO

12. Chi fonda il teatro d'Arte a Mosca?

Il teatro d'Arte viene aperto da Stanislavskij nel 1848 insieme a Dancenko. Egli rimase molto colpito dalle rappresentazioni dei Meininger, dall'accuratezza storica ecc

13. Quale innovazione porta al teatro Stanislavskij

Stanislavskij voleva si portasse sulla scena la verità, sia dal punto di vista dell'ambientazione, sia per quanto riguarda la recitazione.

A questo fine, comeMeininger, stabilì una rigorosa rotazione dei ruoli e si concentrò su un training chefosse in grado di educare la sfera emozionale. 14. Quali sono le caratteristiche del teatro di Cekov? Cekov collaborò con Stanislavskij e il teatro d’Arte a Mosca ospitò delle suerappresentazioni, tra cui “Il gabbiano”. Egli curava molta attenzione alla psicologiadel personaggio, intrecciò tragedia e commedia, contrandosi sulla ricerca dellaverità interiore. I suoi drammi mostrano il tedio esistenziale di personaggi incapacidi realizzare le loro aspirazioni. 15. Quale tecniche elabora Stanislavskij? La volontà di Stanislavskij era portare la verità sulla scena e quindi la vita. Affinché ciò si realizzasse, era necessario un training che portasse l’attore a questo tipo direcitazione; in particolare Stanislavskij elaborò tecniche di rilassamento fisicononché mentale: il cerchio.

d'attenzione (focus su un altro attore o oggetto). Inoltre, fondamentali dovevano essere i dettagli gestuali. L'attore avrebbe poi dovuto applicare la teoria della reviviscenza: attraverso la memoria emotiva e il magico sé avrebbe dovuto immedesimarsi nel personaggio interpretato e pensare cosa avrebbe pensato e compiuto in quella determinata situazione. Fondamentale era, infine, conferire unitarietà alla scena, da realizzarsi anche attraverso la collaborazione tra attori, in un "gioco d'insieme".

Cos'è la teoria della reviviscenza? L'attore non deve fingere, ma essere il personaggio stesso.

Che caratteristiche ha il teatro simbolista? Il teatro simbolista nasce in risposta al dramma borghese e alla pièce bien faite e al teatro naturalista. Intento del teatro simbolista è quello di evocare attraverso simboli, di evocare l'ineffabile e l'inesprimibile. Il teatro non deve mostrare la realtà esteriore,

Maombre, riflessi, proiezioni. Le pièce sono quasi prive di azioni, l'attore deve dematerializzarsi, limitarsi a suggerire. Si fa uso di marionette e maschere perché impersonali e non portatrici di una personalità. Si rinuncia, pertanto, a ogni pretesa di realismo e verosimiglianza psicologica: lo spettatore è provocato da sollecitazioni visive e sonore.

18. Chi fu il rappresentante principale del teatro espressionista?

Strindberg fu il portavoce del teatro espressionista, sviluppatosi in Germania. Il teatro espressionista distorce la realtà, specchio dei turbamenti dei protagonisti. Vengono rivelati, inoltre, aspetti grotteschi della vita e gli attori sono personificazioni simboliche.

19. Cosa distingue gli scenografi Appia e Craig?

Appia riteneva che il regista dovesse avere un ruolo rilevante, ma che il suo intervento dovesse essere realizzato all'occorrenza; Craig riteneva, al contrario, che il regista fosse l'unico vero creatore dello spettacolo.

Craig inventò gli HTML (HyperText Markup Language) nel 1989.
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A.A. 2020-2021
24 pagine
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SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/05 Discipline dello spettacolo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MYXSARAH di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di teatro e spettacolo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Majorana Bernadette.