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ATTRITO
- Attrito statico e dinamico (Effetto Stribeck)
- Attrito volvente
- Attrito in coppia prismatica
- Attrito in coppia rotoidale (Circolo d'attrito)
- Piano inclinato
- Coppia rotoidale di Santa
- Ruota trascinata (scuole), ruota motrice, ruota frenata
LUBRIFICAZIONE
- d1,1, d2 (a,b,c), d3, d4, u1,1, u5, u4,B
- Modello costitutivo fluido newtoniano
- Equazione di equilibrio
- Equazione di Raynolds
- Cas particolare: pareti piane convergenti
- Coppia rotoidale lubrificata (ipotesi, disegni grafici, formule)
- Numero di Sommerfeld
- Cuscinetto assiale/radiale a sostentamento fluido statico
- Lubrificazione fluido statica
SISTEMI ARTICOLATI
- Sintesi per due posizioni di biella
- Sintesi per tre posizioni di biella
- Sintesi per generazione di moto alterno
- Teorema del Roberts
- Manovellismo centrato: espressione analitica velocità e accelerazione
- Giunto di Cardano
- Altri giunti - giunto a croce
CAMME
- Leggi di moto
- Sintesi analitica:
- Punteria a piattello
- Punteria a coltello
- Punteria a rotella
RUOTE DENTATE
- Proprietà profilo ad evolvente
- Proporzionamento dei denti
- Calcolo del segmento d’azione
- Compresenza delle ruote dentate
- Ruote cilindriche a denti elicoidali
- Ruote dentate coniche
- Ruote a vite
ROTISMI
- Ordinari
- Rapporto di riduzione
- Epicoidali
- Formula di Willis (1°de e 2°de)
- Differenziali - un movente e due cedenti
- Combinatori - due moventi e un cedente
ORGANI FLESSIBILI
- Caten
- Cinghie
- Pulegge
- Paranchi
- Trasmissione con cinghie piane
- Trasmissione con cinghie trapezoidali
- Freno a nastro
DINAMICA
- Richiami
DINAMICA MANOVELLISMO
- Caso quasi statico
- Caso con velocità non trascurabili
- Compensazione reazione d'inerzia
- Compensazione dell'azione alterna:
- Del primo ordine
- Del secondo ordine
- Cinematica manovellismo di spinta
Attrito in coppia prismatica
Le componenti d'attrito hanno versi tali da opporsi all'avanzamento dell'asta.
Prolungamento della retta ausiliaria
Rendimento
P₀: senza attrito
x → -Q + P₀ cosα = Ф
Q = P₀ cosα
η = P₀/P = Q/P₀ cosα
Impuntamento
Se le rette d'azione di tre forze passano tutte per uno stesso punto esterno alla retta d'azione della quarta, si verifica l’impuntamento dell’asta.
VEICOLI
Le ruote di un veicolo sono accoppiate rotolodalmente alla struttura portante del veicolo stesso e sono accoppiate al suolo con una coppia superiore.
RUOTA TRASCINATA (FOLLE)
Alla ruota sono applicate soltanto due forze: quella trasmessa dalla struttura portante del veicolo e quella trasmessa dalla rotaia (stesso retta d'azione, uguali in modulo, verso opposto).
RUOTA MOTRICE
Sono applicate:
- Spinta trasmessa dalla struttura portante attraverso la coppia rotolodale
- Forza trasmessa dalla rotaia
- Azione motrice (->coppia)
Le forze genereranno una coppia che equilibra la coppia motrice.
La forza trasmessa fra ruota e rotaia deve formare con la normale al ruota un angolo non superiore all'angolo di aderenza; in caso contrario si avrebbe SLITTAMENTO.
RUOTA FRENATA
Una ruota di un veicolo, sia motrice sia frenata, può essere sottoposta ad un'azione frenante (-> coppia).
Il verso della coppia è opposto a prima.
COPPIA ROTODALE LUBRIFICATA
(Es. bronzine)
Meato compreso fra due cilindri circolari, uno cavo ed uno pieno, con assi paralleli.
R2 = e cos3 + R4 + h
h = R2 - R1 - e cosθ = δ - e cosθ = δ(1 - e/δ cosθ) = δ(1 - X cosθ)
Eq.ne Reynolds:
∂p/∂x = - 6ηU/h2(1 - h*/h)
x = δR4, U = ΩR4
∂p/∂θ = - 6μR22Ω/h2(1 - h*/h) con h* = 2δ 1-X2/2+X2
Cinematica
Teorema di Rivaz
vNP = vTP + vRP
vRP = ω ∧ O2P
⟶ conosco la direzione che modulo
vRP conosco solo la direzione
vTP conosco solo la direzione
conosco vTP - vTP = Ω ∧ O1P
⟶ Ω = vTP / O1P
Teorema di Rivaz
aAF = aTP + aRP + aC
aRP = aRP⟂ + aRP//
aRP = w2 O2p + ω̇ ∧ O2P
aTP = aTP⟂ + aTP//
aRP conosco solo la direzione
ac = 2ΣΩ ∧ vRP conosco direzione e verso
Ω̇ = aTP// / O1P
Giunto di Cardano
(Universal joint)
quadrilatero "sferico triangolato"
- I vincoli sovrabbondanti che rendono negativo il numero dei gradi di libertà sono in realtà ripetizioni di vincoli esistenti.
- Non isocinetico (ζ non costante)
- Uso: in assi, colonne, autoveicoli, ...
asse x: asse di rotazione membro 1asse z: intersezione di π1 e π3asse y: ⊥ x,z , quindi su π4
Se Ω1, Ω3: velocità angolari del movente 1 e del condotto 3
→ Ω1 = dφA/dt , Ω3 = dφ3/dt
LINEA E ARCO DI CONTATTO
I profili dei denti si toccano lungo una delle due rette (LINEA DI CONTATTO) tangenti alle due circonferenze di base.
SEGMENTO D'AZIONE: tratto della retta di contatto compreso tra N1 ed N2.
ARCO D'AZIONE: arco ai cui le primitive sottrano l'una sull'altra mentre il contatto fra due profili descrive il segmento di contatto N1N2.
ARCO D'AZIONE: in ACCESSO (N1C)in RECESSO (CN2)
Affinché la ruota 1 possa trasmettere alla 2 un moto continuo, l'arco d'azione deve essere maggiore del passo.
Calcolo dell'arco d'azione: per valutare il numero delle coppie di denti contemporaneamente in presa.
AB1 = D2B2 = s(su D1) (su D2)
Retta d'azione inclinata di α (in genere 20°).
RUOTE DENTATE CONICHE
Come per le ruote cilindriche, gli unici profili impiegati nelle ruote coniche sono profili ad evolvente.
Analogbia con ruote di frizione coniche
(immagine con rappresentazione grafica)
- ω21 = ω2 - ω1
- ω21 = ω22 + (-ω21)
TEOREMA DEI SENI
ω1 ω2 → ω2 = ω2 sen α1 sen υ2 sen υ1 sen υ2
Δυ2 Δυ T = Δω2 = R1 sen α1 ω2 α2 – sen υ2
PROCEDIMENTO DI TREGOLD
Questo procedimento consiste nel sostituire alla superficie sferica,nella zona compresa fra le circonferenze di piede e di testa, la superficie del cosiddetto cono complementare (cono tangente alla sfera lungo la primitiva).
(immagine con rappresentazione grafica)
Rc = R tan φ
Sviluppando in un piano il cono complementare, si ottiene un settore circolare, individuato con Rc: il suo raggio, e con β la sua apertura.