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STRUTTURE IN ACCIAIO INTERRATE O IMMERSE

1) La corrosone degli acciai al carbonio nei terreni:

a. nei terreni aerati avviene con velocità tanto più elevata quanto più è bassa la resistività

elettrica del terreno

b. avviene con velocità molto elevata nei terreni saturi di acqua

c. può avvenire solo in presenza di ossigeno e quindi in terreni sabbiosi

d. avviene solo in presenza di correnti sparse

2) La protezione dalla corrosione dei metanodotti interrati si ottiene:

a. con l'uso combinato della protezione catodica è di un rivestimento

b. con l'uso combinato della zincatura e di un rivestimento organico

c. con l'uso combinato della protezione anodica e di un rivestimento

d. solo con un rivestimento (in genere epossidico e di elevato spessore)

3) La corrosione degli acciai al carbonio nei terreni:

a. può avvenire anche in assenza di ossigeno, ad esempio se sono presenti specifici batteri

(solfatoriduttori) oppure il terreno è acido

b. avviene con velocità tanto più elevata quanto è elevata la resistività del terreno

c. avviene con velocità molto elevata nei terreni saturi di acqua

d. può avvenire solo in presenza di ossigeno quindi solo in terreni sabbiosi

4) La corrosione per contatto galvanico tra due metalli di diversi:

a. è molto pericolosa se i due metalli, prima dell’accoppiamento, hanno potenziali di

corrosione molto diversi

b. è tanto più penetrante quanto minore è la resistività elettrica dell’ambiente

c. avviene a una velocità direttamente proporzionale alla differenza di potenziale di equilibrio

dei due metalli

d. è tanto più penetrante quanto maggiore è la superficie del metallo anodico rispetto a

quella del metallo catodico

30) Un esempio di controllo catodico della velocità di corrosione può essere:

a. la parete interna di un tubo in acciaio che non si corrode per assenza di ossigeno nell'acqua

che ricircola

b. un acciaio inossidabile esposto in ambiente umido e areato

c. un acciaio non legato immerso in un terreno asciutto e areato

d. un acciaio non legato immerso in un terreno umido e areato

31) La corrosione degli acciai al carbonio nei terreni sabbiosi:

a. può essere trascurabile perché il terreno ha un’alta resistività elettrica

b. può essere molto elevata perché è favorito il processo catodico di sviluppo di idrogeno

c. può essere molto elevata perché il terreno a un'altra resistività elettrica

d. può essere trascurabile perché manca ossigeno

32) La protezione catodica di una struttura in acciaio interrata:

a. si può applicare solo se il metallo è passivo e il terreno è inquinato da cloruri

b. determina una polarizzazione catodica dell'acciaio tanto più elevata quanto è più elevata la

corrente catodica applicata

c. si ottiene attraverso la zincatura a caldo della superficie della tubazione

d. protegge la tubazione, portando il suo potenziale a valori più positivi rispetto al potenziale

di corrosione

33) La passività di un metallo:

a. può venire per potenziali inferiori al potenziale di equilibrio del metallo

b. dipende dal pH dell'ambiente e dall’esposizione

c. può avvenire solo in assenza di ossigeno

d. per quasi tutti i metalli è favorita dalla presenza di cloruri

34) Se in acqua potabile si immergono una lastra di acciaio al carbonio e una di alluminio si possono

misurare:

a. una velocità di corrosione di 100 micron/anno su entrambi i metalli

b. una velocità di corrosione di 0.1 micron/anno su entrambi i metalli

c. una velocità di corrosione di 100 micron/anno sull'alluminio e di 0.1 micron/anno

sull'acciaio

d. una velocità di corrosione di 0.1 micron/anno sull'alluminio e di 100 micron/anno

sull'acciaio

FORME DI CORROSIONE LOCALIZZATA

5) La corrosione per pitting, una volta innescata, è difficile da arrestare perché si forma una cella

occlusa all’interno della quale:

a. aumentano il contenuto di ossigeno, l’acidità e la concentrazione di cloruri

b. diminuisce l’ossigeno, l’acidità e la concentrazione di cloruri

c. aumenta l’ossigeno, diminuisce l’acidità e aumenta la concentrazione di cloruri

d. diminuisce l’ossigeno, aumentano l’acidità e la concentrazione di cloruri

6) La corrosione per pitting può avvenire quando:

a. un metallo a comportamento attivo è posto in un ambiente molto acido

b. un metallo a comportamento attivo è posto in un ambiente con una bassa resistività

elettrica

c. un metallo a comportamento passivo è posto in un ambiente molto acido

d. il film di passività è danneggiato dalla presenza di cloruri

7) La corrosione interna delle tubazioni che trasportano acque dolci:

a. diminuisce all’aumentare del potere incrostante dell’acqua

b. diminuisce all’aumentare della salinità dell’acqua

c. diminuisce all’aumentare della conducibilità dell’acqua

d. diminuisce al diminuire del contenuto di ossigeno nell’acqua

8) La corrosione per pitting può avvenire

a. su una lega di alluminio in acqua di mare

b. su una lega di rame esposta all’atmosfera di Milano

c. su un acciaio inossidabile in acqua distillata

d. su un acciaio al carbonio in una soluzione acida

9) La corrosione in fessura (interstiziale) può avvenire

a. sui materiali passivi, se ci sono delle cricche ma non ci sono cloruri

b. sui materiali passivi, se ci sono interstizi di ampiezza, in genere, comprese tra 0.025 e 0.1

mm

c. sui materiali passivi, se ci sono interstizi di ampiezza, in genere, comprese tra 0.5 e 1.5 mm

d. sui metalli attivi, se hanno delle cricche e ci sono cloruri nell’ambiente

10) La corrosione interna delle tubazioni che trasportano acque dolci:

a. diminuisce all’aumentare del potere incrostante dell’acqua

b. diminuisce all’aumentare del pH dell’acqua

c. diminuisce all’aumentare della conducibilità dell’acqua

d. diminuisce al diminuire del contenuto di ossigeno nell’acqua

11) La corrosione interna delle tubazioni che trasportano acque dolci:

a. diminuisce all’aumentare del potere incrostante dell’acqua

b. diminuisce all’aumentare del pH dell’acqua

c. diminuisce all’aumentare della conducibilità dell’acqua

d. diminuisce al diminuire del contenuto di ossigeno nell’acqua

12) La corrosione in fessura interstiziale si innesca su metalli passivi:

a. se ci sono delle cricche sul metallo e ci sono dei cloruri nell'ambiente

b. sempre, se il tenore dei cloruri nell'ambiente è sufficientemente elevato

c. se ci sono piccoli interstizi nei quali si riduce il contenuto di ossigeno (ed è favorita dalla

presenza di cloruri)

d. se ci sono piccoli interstizi nei quali si ha un elevato contenuto di ossigeno (ed è favorita

dalla presenza di cloruri)

13) La protezione catodica per passività perfetta si può applicare:

a. un inserto di alluminio nel cls

b. una tubazione in acciaio al carbonio interrata

c. una struttura in acciaio inossidabile in acqua di mare

d. una barca in acciaio al carbonio in acqua di mare

ACCIAI INOSSIDABILI E METALLI NON FERROSI

1) Gli acciai inossidabili austenitici:

a. possono subire corrosione intergranulare in seguito all’esposizione all’acqua di mare

b. hanno resistenze meccaniche molto elevate se vengono temprati

c. sono meno resistenti alla corrosione degli acciai martensitici

d. hanno una resistenza alla corrosione per pitting più elevata se contengono molibdeno

2) Le armature in acciaio inossidabile:

a. Si corrodono in cls carbonatato

b. non possono essere saldate

c. hanno una resistenza a trazione minore rispetto alle comuni armature di acciaio al carbonio

d. hanno un tenore critico di cloruri maggiore del 3% in massa rispetto al cemento

3) Il rame:

a. Si passiva solo in acqua di mare, grazie alla presenza di cloruri e solfati

b. Si passiva all’atmosfera in seguito all’immediata formazione di un sottilissimo film di ossido

di rame

c. In molti ambienti si copre di una patina protettiva che, nell’arco di diversi mesi, porta alla

sua passivazione

d. Si corrode a contatto con acque dolci

4) Gli acciai inossidabili austenitici:

a. sono meno resistenti alla corrosione degli acciai martensitici

b. possono subire corrosione intergranulare se non sono saldati correttamente

c. contengono cromo ma non possono contenere nichel

d. hanno resistenze molto elevate

5) Le strutture di acciaio inossidabile:

a. non si corrodono in CLS carbonatato, anche in presenza di rilevanti quantità di cloruri (es.

2% in massa di cemento)

b. non possono essere saldate

c. hanno una resistenza a trazione inferiore rispetto alle comuni armature di acciaio al

carbonio

d. si corrodono in calcestruzzo carbonatato, se è fessurato

6) Gli acciai inossidabili austenitici:

a. possono subire corrosione intergranulare in seguito all’esposizione all’acqua di mare

b. hanno resistenze meccaniche molto elevate se vengono temprati

c. sono meno resistenti alla corrosione degli acciai martensitici

d. hanno un potenziale di pitting che diminuisce al diminuire del pH dell’ambiente

7) Le strutture di acciaio inossidabile:

a. Hanno un tenore critico di cloruri superiore al 3% in massa rispetto al cemento

b. non possono essere saldate

c. hanno una resistenza a trazione inferiore rispetto alle comuni armature di acciaio al

carbonio

d. si corrodono in calcestruzzo carbonatato

8) Le leghe di alluminio utilizzate nel settore delle costruzioni:

a. si possono passivare dopo diversi mesi di esposizione all’atmosfera, in seguito alla

formazione di una patina protettiva

b. hanno una resistenza alla corrosione più elevata ma contengono grandi quantità di cromo

c. possono subire corrosione per pitting in ambiente con cloruri

d. vengono in genere zincate per migliorare la loro resistenza alla corrosione

STRUTTURE IN C.A.: DEGRADO E RESTAURO

1) L’aumento dello spessore del copriferro in una struttura in calcestruzzo armato:

a. porta ad una diminuzione del coefficiente K di carbonatazione

b. allunga sempre la vita di esercizio di una struttura, soprattutto con valori >60mm

c. porta sempre ad una diminuzione del tempo di innesco della corrosione

d. può aumentare la vita di esercizio di una struttura, purché si prevenga la sua fessurazione

2) Il rapporto acqua/cemento per una struttura in cls armato, in ambiente marino (zona degli spruzzi

XS3) e per la quale è richiesta una vita utile di progetto di 50 anni, è:

a. 0.60

b. 0.45

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Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
22 pagine
8 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/19 Restauro

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher KILAUEA di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Materiali, Durabilità e Restauro e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Carsana Maddalena.