Domande e risposte istituzioni di economia politica

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1. Giovanni è appassionato di film
2. Giovanni è appassionato di cibo
3. Non è possibile dire nulla circa le percentuali di Giovanni per i due beni
4. Giovanni è appassionato di entrambi i beni nello stesso modo

16. Si consideri la seguente funzione di produzione Q=K+L:

1. La funzione presenta rendimenti di scala decrescenti e rendimenti marginali del fattore lavoro crescenti
2. La funzione presenta rendimenti di scala costanti e rendimenti marginali del fattore lavoro decrescenti
3. La funzione presenta rendimenti di scala crescenti e rendimenti marginali del fattore lavoro costanti
4. La funzione presenta rendimenti di scala costanti e rendimenti marginali del fattore lavoro costanti

17. In un mercato la curva di domanda è data da Q=200-P (la funzione di domanda inversa: P=200+Q). Su quel mercato opera un produttore monopolista che ha una funzione di costo totale pari a: CT = 4Q

Fornite una definizione di Costo Marginale e di...

Il Costo marginale è il costo aggiuntivo che l'impresa deve sostenere per produrre una unità aggiuntiva di output. Il MC misura come variano i costi totali al variare dell'ultima unità prodotta.

Il Ricavo marginale è la variazione del ricavo totale conseguente alla vendita di una unità aggiuntiva di prodotto. Quindi si può dire anche che è l'incremento del ricavo totale determinato da una variazione finita o infinitesima dell'output.

La condizione di massimizzazione dei profitti per il monopolista è l'uguaglianza del ricavo marginale e del costo marginale.

Per calcolare il prezzo e la quantità di monopolio, è necessario avere ulteriori informazioni.

La perdita netta di monopolio si verifica quando il monopolista applica un prezzo superiore al costo marginale, causando la rinuncia all'acquisto da parte di alcuni consumatori che attribuiscono al bene un valore superiore al costo marginale.

Il monopolio provoca una perdita netta (o secca) analoga a quella provocata dall'introduzione di un'imposta. Quindi si genera una perdita di benessere, di surplus per la società.

18. L'equilibrio di lungo periodo in un regime di concorrenza perfetta è caratterizzato da:

a) prezzo nullo

b) costi marginali nulli

c) prezzo maggiore del costo marginale

d) profitti nulli

19. Nell'eventualità che in concorrenza perfetta esistano profitti di breve periodo, essi si riveleranno effimeri a causa:

a) della tendenza delle imprese a ridurre la produzione nel breve periodo fino all'uguaglianza tra il costo medio totale e il prezzo

b) della tendenza delle imprese a incrementare la produzione nel breve periodo fino all'uguaglianza tra il costo medio e il prezzo

c) della caduta del prezzo in seguito alla maggiore offerta di mercato

d) dell'aumento dei costi che eliminerà necessariamente il profitto

20. La discriminazione di prezzo di primo tipo, o

perfetta comporta:

1. un prezzo variabile secondo l'elasticità della domanda dei consumatori
2. un prezzo variabile secondo la tipologia del consumatore
3. un prezzo variabile secondo le quantità consumate
4. un prezzo variabile secondo la disponibilità a pagare di ciascun consumatore

21. data la funzione di domanda : P=15-3Q, ipotizzando una quantità pari a 4, l'elasticità rispetto al prezzo risulterà:

1. minore di 1
2. indeterminabile con le informazioni date dinora
3. unitaria
4. maggiore di 1

22. un'impresa produce 1 tonnellata di piastrelle di ceramica utilizzando 3 ore di lavoro e 1 MWh di energia elettrica. Se si scoprisse che è possibile produrre 2 tonnellate utilizzando 6 ore di lavoro e 2 MWh di energia, quale delle seguenti ipotesi sarebbe maggiormente coerente con ciò che si è scoperto?

1. la tecnologia di produzione dell'energia elettrica è caratterizzata da una funzione del costo medio
1. decrescente
2. la tecnologia di produzione delle piastrelle è caratterizzata da una funzione del costo medio prima crescente e poi decrescente
3. la tecnologia di produzione dell'energia elettrica presenta rendimenti decrescenti
4. la tecnologia di produzione delle piastrelle presenta rendimenti costanti
5. il saggio marginale di sostituzione tecnica può essere misurato da:
1. l'ammontare di capitale che deve essere sostituito per una data diminuzione del fattore lavoro al fine di mantenere inalterato l'output
2. il rapporto dei prodotti marginali dei due input considerati
3. l'inclinazione di un isoquanto
4. tutte le suddette possibili misure
6. siano dati i prezzi di due beni Px=100 e Py: 140. Se interviene una variazione tale per cui i nuovi prezzi risultano essere dati da Px=120 e Py=168, la nuova curva di bilancio:
1. subisce una rotazione intorno all'intercetta verticale e una maggiore inclinazione
2. risulta interna a quella originale e parallela
alla stessac) risulta esterna a quella originaria e parallela alla stessad) risulta interna a quella originaria ma con minore inclinazione.
1. Un aumento del tasso di interesse a parità di reddito: riduce il potere d'acquisto della moneta
2. l'effetto spiazzamento si verifica perché gli investimenti privati sono scoraggiati dall'aumento della tassazione aggiuntiva necessaria per finanziare la spesa pubblica.
3. Il PIL corrisponde al valore del flusso di produzione realizzato in un dato territorio in un dato periodo. Questa definizione andrebbe completata con tre seguenti quattro frasi. Quale è invece non sarebbe appropriata? Il flusso va sempre valutato in termini reali
4. In un certo paese, improvvisamente gli imprenditori diventano più fiduciosi nella possibilità di guadagnare profitti nel futuro. Cosa accade al tasso di interesse, a parità di tutto il resto? A. aumenterà perché gli imprenditori ora domanderanno
fondi per finanziare anche progetti che in passato non ritenevano profittevoli. B. Aumenterà perché la banca centrale riduce sicuramente l'offerta di moneta, temendo che la maggior domanda faccia aumentare l'inflazione. C. Diminuirà perché i risparmiatori saranno più propensi a prestare fondi agli imprenditori. D. Diminuirà perché gli imprenditori finanziano i loro investimenti con i profitti, evitando il ricorso ai crediti. 29) Nel modello IS-LM, rispetto ad una situazione di equilibrio iniziale, il tasso di interesse aumenta. Cosa non può essere accaduto? A. A parità di tutto il resto, si sono verificate simultaneamente una politica fiscale restrittiva e una politica monetaria espansiva. B. A parità di tutto il resto, si sono verificate simultaneamente una politica fiscale restrittiva e una politica monetaria restrittiva. C. A parità di tutto il resto, si è verificata una politica monetaria restrittiva.

parità di tutto il resto, si è verificata una politica fiscale espansiva.

30) In una certa economia il valore del PIL è risultato superiore alla somma di consumi (della famiglie e della pubblica amministrazione), investimenti fissi lordi. Indicate l'affermazione sbagliata.

a. gli investimenti potrebbero essere stati maggiori di 0

b. il sistema potrebbe avere importato beni dall'estero

c. il saldo delle partite correnti (bilancia commerciale) potrebbe essere sia positiva che negativa

d. il sistema ha sicuramente esportato beni all'estero

31. Un aumento del tasso di interesse a parità di reddito:

a. Non influenza la velocità di circolazione della moneta

b. comporta che la moneta circoli più velocemente

c. comporta che la moneta circoli più lentamente

d. riduce il potere d'acquisto della moneta

32. In presenza di discriminazione dei prezzi di terzo tipo, il monopolista:

a. è in grado di praticare il prezzo più

spostamento verso destra e una maggiore inclinazione

spostamento verso destra e una maggiore inclinazione.

36. l'equilibrio do lungo periodo in un regime di concorrenza perfetta è caratterizzato da :

A. prezzo nullo

B. costi marginali nulli

C. prezzo maggiore dei costi marginali

D. profitti nulli

38. nell'immaginazione popolare il monopolista, non avendo concorrenti, "fa quello che vuole". Dalla microeconomia sappiamo invece che (in misura più piccola):

A. il potere monopolistico di fissare il prezzo è sempre limitato dall'elasticità della domanda del consumatore

B. il potere monopolista di fissare il prezzo è sempre limitato dalla legge

C. il potere monopolistico di fissare il prezzo è sempre limitato dalla possibile nascita di nuovi concorrenti

D. il potere monopolista di fissare il prezzo è sempre limitato dalla tecnologia.

39. se il prezzo della domanda diminuisce del 12%, a fronte di un aumento del prezzo del 4%, l'elasticità della domanda sarà

pari a :

1. A. 8
2. B. ⅓
3. C. 3
4. D. 3%

Nel mercato delle agende elettroniche, dopo alcuni mutamenti della domanda e dell'offerta, la quantità di equilibrio è diminuita, mentre il prezzo di equilibrio è rimasto invariato. Che cosa è successo?

1. A. la domanda e l'offerta sono aumentate nella stessa misura
2. B. la domanda è aumentata e l'offerta è diminuita nella stessa misura
3. C. la domanda e l'offerta sono diminuite nella stessa misura
4. D. la domanda è diminuita e l'offerta è aumentata nella stessa misura

41. Se il costo totale per produrre 8 e 9 di output...1650 e 1800 la nona unità 1800;200

42. la teoria keynesiana del consumo, programma macro il consumo e il risparmio dipendono entrambi dal