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Accesso al FSE e informazioni relative al ricovero
L'accesso al FSE è limitato e possono accedervi il cittadino, il MMG (Medico di Medicina Generale) o il PLS (Punto di Primo Soccorso) che hanno redatto il profilo sanitario sintetico. Altri utenti possono accedere al FSE solo se autorizzati dal cittadino tramite la funzione del consenso alla consultazione del FSE.
Se il medico è autorizzato ad accedere al FSE, può visualizzare i documenti che lo compongono e consultare la storia clinica del paziente. Se il medico non è autorizzato, può accedere solo alla storia clinica del paziente nel specifico ospedale.
La Cartella Clinica Elettronica (CCE) del ricovero, una volta completata e chiusa, viene inserita nel FSE. In questo modo, il MMG che può consultare il FSE ha accesso a tutti i documenti relativi al ricovero del paziente.
L'architettura del FSE nazionale è così organizzata: tutti i nodi regionali cooperano secondo una gerarchia paritetica esponendo e invocando i servizi agli altri nodi. I nodi regionali contemplano la presenza di tutte le componenti infrastrutturali del FSE e sono in grado di garantire le funzionalità necessarie alla gestione delle informazioni. Il modello architetturale prevede l'uso di un Sistema Pubblico di Connettività per le comunicazioni interregionali (si parla di comunicazione mediante porte di dominio, PDDO). È inoltre presente una piattaforma centralizzata a livello nazionale che rende disponibili ai nodi regionali i servizi a supporto dell'interoperabilità. Sono previste due possibili topologie, basate sul paradigma registry/repository: modello a repository distribuito e registry centralizzato: i documenti che alimentano il FSE sono memorizzati in repository.
distribuiti nella rete regionale, all'interno dei domini informatici delle aziende sanitarie. Il nodo centrale (regionale) ospita il sistema che indicizza i documenti del FSE (registry) e una repository che memorizza i dati e i documenti caricati direttamente dal cittadino e che costituiscono il taccuino del cittadino. Inoltre il FSE è integrato con i sistemi che certificano i dati anagrafici (Anagrafe sanitaria aziendale, Anagrafe sanitaria regionale e Anagrafe nazionale degli assistiti).
Modello a repository e registry centralizzato
2. COSA SONO I SERVIZI DI INTEROPERABILITA' NEL SIO?
- I servizi di interoperabilità garantiscono un'azione coordinata e interoperabile tra i vari sistemi del SIO e sono:
- CUP (centro unico di prenotazione): ha la responsabilità di gestire le agende di prenotazione, di comunicare le liste di lavoro ai servizi, di registrare l'avvenuta esecuzione delle prestazione e della rendicontazione della attività erogate.
ADT (ammissione, dimissione, trasferimento) ha la responsabilità di gestire l'accesso al ricovero, la movimentazione del paziente all'interno dell'Azienda Ospedaliera, di comunicare l'avvenuta accettazione, di registrare l'esito del ricovero e di rendicontarlo. Insieme ADT E CUP costituiscono i servizi di accoglienza; sono una funzione centralizzata del SIdell'azienda e sono utilizzati dalle diverse unità eroganti (ambulatori, laboratori...) e dai diversi reparti di ricovero.
PS (Pronto Soccorso) ha lo scopo di gestire i processi di accettazione dei pazienti al PS, di registrare le prestazioni eseguite in ambito di Pronto Soccorso oppure mediante consulenze/esami svolti in altri dipartimenti, di comunicare al CUP le prestazioni erogate in modo da rendicontarle, di registrare il verbale di pronto soccorso per la dimissione del paziente oppure di gestire il suo
- ricovero.4.118 ha la responsabilità della gestione delle urgenze e delle emergenze sul territorio.
- Gestione Ambulatori ha la responsabilità di gestire tutti i processi operativi interni agli ambulatori come, per esempio, la ricezione delle liste di lavoro, la chiamata del paziente, la comunicazione dell'avvenuta erogazione della prestazione. Tutte le attività cliniche svolte all'interno dell'ambulatorio vengono riportate nella cartella clinica di ambulatorio. Vi è un centro unico di gestione ambulatori in tutta l'Azienda Ospedaliera.
- Gestione Reparti ha la responsabilità di gestire tutti i processi operativi interni ai reparti come, per esempio, la presa in carico del paziente, la gestione amministrativa del reparto e la comunicazione dell'esito del ricovero. Tutte le attività cliniche svolte all'interno dei reparti vengono riportate nella cartella clinica di ricovero. Vi è un centro unico di gestione
Reparti in tutta l'Azienda Ospedaliera.
COSA SONO I SERVIZI CENTRALI DEL SIO?
- I servizi centrali del SIO sono:
- Gestione Ordini ha la responsabilità di gestire e controllare l'Order Management in ogni sua fase dalla richiesta alla conclusione. Viene utilizzato da altri sistemi.
- Generazione prescrizioni RUR e DEM: si occupa della predisposizione, della firma e della registrazione delle prescrizioni RUR (Ricettario Unico Regionale, ricetta medica cartacea) e delle prescrizioni DEM (ricette elettroniche). Si interfaccia con i sistemi di gestione dei servizi diagnostici, con i sistemi di gestione degli ambulatori, i sistemi di gestione dei reparti e il PS.
- Base di dati clinica (EPR Electronic Patient Record) rappresenta il clinical data repository aziendale di tutti gli eventi del paziente ed è necessario che l'EPR venga automaticamente alimentato dai sistemi dipartimentali che generano gli eventi. Vi sono registrati tutti i referti per consentirne la consultazione.
È quindi una sorta di struttura di database per archiviare documenti testuali e strutturali. È necessaria una forte integrazione con la CCE che va ad alimentare la Base di dati clinica.
4. Generazione referti: predispone e firma i referti che poi saranno inviati all'EPR.
5. Anagrafe Aziendale Pazienti è uno degli elementi chiave dell'intero SIO, è unica per tutto l'ospedale e garantisce un allineamento di tutte le anagrafiche, permette la gestione affidabile e sicura dei dati personali dei pazienti garantendone al contempo la privacy. È fortemente integrato il Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS).
6. Gestione codifiche; questo sistema governa le banche dati condivise tra le varie applicazioni a livello di Azienda Ospedaliera.
7. Presa in carico: gestione del paziente cronico
CHE COS'È L'INTEROPERABILITÀ?
•L'interoperabilità è la capacità di due o più sistemi di scambiare
informazioni e utilizzare le informazioni che sono state scambiate. L'interoperabilità ha due componenti principali: 1. Interoperabilità tecnica: è l'abilità di spostare dati da un sistema A ad un sistema B, quindi riguarda la gestione e lo scambio dei dati. Si riferisce alla teoria dell'Informazione per cui è possibile avere una comunicazione efficace in un canale rumoroso, ed è indipendente dal dominio, non si riferisce al significato di ciò che viene scambiato. È gestita dai protocolli di comunicazione, come ad esempio il modello ISO OSI. 2. Interoperabilità semantica: garantisce che mittente e destinatario capiscano lo stesso dato allo stesso modo. Permette ai computer di condividere, capire, interpretare i dati senza ambiguità. È specifica del dominio o del contesto; è definita dagli standard. QUALI SONO LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI OLTRE ALL'ISO? - Le principali organizzazioni cheAiutano a scrivere uno standard pur non avendo la responsabilità diretta di scriverli oppure che scrivono standard sono:
- ANSI (American National Standards Institute) comprende più di 1100 società, 30 agenzie governative e 250 organizzazioni professionali. Non scrive degli standard ma aiuta chi li scrive e gli utilizzatori. Amministra solo i sistemi riconosciuti dal governo americano e può istituire delle Accredited Standard Committee riguardanti dei particolari problemi.
- European Committee for Standardization Technical Committee 251 (CEN TC 251) ha lo scopo principale di sviluppare standard per la comunicazione tra sistemi informatici medici indipendenti in modo da favorire lo scambio di dati clinici e gestionali. È suddivisa in quattro commissioni costituite da consulenti pagati dall'UE: Informatic Models, terminologia, difesa sicurezza e qualità, tecnologie.
per l'interoperabilità.
3. International Standards Organization Technical Committee 215 – Health Informatics (CENTC 215), nel 1989 CEN e USA crearono un'organizzazione per sviluppare degli standard nell'ambito della Health Information. È formata da diversi working groups in continuo aggiornamento. Gli standard elaborati da questa organizzazione sono standard ISO. Grazie al Vienna Agreement si possono utilizzare degli standard elaborati dalla CEN aspettando che essi diventino ISO.
4. CEN=comité européen de normalisation, che agisce a livello europeo
5. UNI=ente nazionale di unificazione, che agisce a livello nazionale
COSA SONO I SISTEMI RIS E PACS?
Il RIS (Radiology Information System) è il sistema informatizzato del dipartimento di radiologia che permette di memorizzare, manipolare e distribuire immagini radiologiche, è cruciale per garantire un flusso efficace delle pratiche cliniche relative alla radiologia.
integrato con il SIO.
Il PACS (Picture Archiving and Communication System) è il sistema hardware e software che permette di archiviare, trasmettere, visualizzare e stampare immagini diagnostiche digitali.
Spesso è formato da due parti distinte: una di archiviazione che permette la gestione di dati e immagini e una di visualizzazione che presenta le immagini a altissima risoluzione in modo che il medico possa effettuare delle diagnosi. Il sistema PACS è integrato con il RIS.
PROCESSO DI GENERAZIONE DI UNO STANDARD
- Il processo di sviluppo di uno standard consta di diverse fasi:
- Fase di identificazione: ci si rende conto dell'esigenza di uno standard e si identificano le finalità dello standard da definire.
- Fase di concettualizzazione: ci si interroga sulle caratteristiche principali e sulle norme che deve avere lo standard. In particolare come lo standard verrà generato e come esso risolverà le problematiche.
- Fase di discussione: si