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PROVVEDIMENTI D'EMERGENZA: OSSIGENAZIONE
a maschera, intubazione, tracheotomia
NO esami complementari in questa fase: Rx, indugio alla rianimazione
Sa O2 percutanea: diagnosi precoce di ipossia
Sa O2 percutanea normale: possibile ipercapnia con rischio di scompenso brutale
DIAGNOSI ETIOLOGICA:
Neonato (congenite):
- stenosi lar. (rare)
- atresia laringea (tracheotomia)
- sottoglottiche (variabile)
- diafr. glott. ant. (disfonia)
- diastema laringeo posteriore: (ernia mucosa faringea)
- cisti laringee o iuxtalaringee: (dispnea ingravescente)
- vallecule o vestibololinfangiomi cervico facciali: compressivi o ostruenti la laringe
Neonato: paralisi laringee unilaterali
- trauma ostetrico (più frequente)
- sofferenza cerebrale perinatale
- malformazioni cervicali o toraciche
- esiti di chirurgia neonatale cervicale o toracica
- cardiopatia sinistra (n. ricorrente sinistro)
Neonato: paralisi laringee bilaterali
- idrocefalia
- disgenesie nucleari centrali
- mielomeningocele
Neonato: Laringite erpetica neonatale
(rara)Stridore congenito laringeo essenziale : forma severa
Lattante (meno di 6 mesi):
Emangioma sottoglottico: segni respiratori ostruttivi primadel III mese (rinofaringite occasionale).
Associazione con angioma cutaneo cervico-facciale(trachea di solito libera). Aumento nelle prime settimane Fase di stabilizzazione. Involuzionespontanea sempre dopo il I anno (scelta terapeutica)
Bambino (oltre 6 mesi):
Laringite ipoglottica(febbrile) : la più frequente fra le laringiti acute nel bambinoincidenza 1-3 aa., etiologia virale (mixovirus),inizio frequentemente notturnobradipnea inspiratoria , “tirage”, “cornage” , tosse abbaiante, espirazione normale, febbre moderata,voce (può) normale, possibile broncopatia infettiva temporanea, esame ORL (se possibile) prudentee rapido, possibile necessità di intubazione
D.D.con c.e. endobronchiale
Laringite difterica(febbrile) : difficile diagnosi (oggi rara) vaccinazione incompleta e flussi migr.Diagnosi: aspetto tossiemico,
pallore, tachicardia, febbre (non elevata), coriza sieroso-ematica spesso monolaterale.
Modificazione della voce, tosse poi dispnea.
Imperativo: prelievo di pseudomembrana (sanguinamento mucosa congesta) isolamento Cor.Diph.
Trattamento urgente: sieroterapia specifica.
Possibile intubazione o tracheotomia.
Laringite morbillosa (febbrile): costante prima della vaccinazione.
Laringite spesso moderata, senza dispnea.
Sporadicamente laringite acuta, prima dell'eruzione cutanea (controllo segno di Koplick).
Laringite tardiva severa durante l'eruzione (semplicemente edematosa o ulcerosa con esito instenosi laringea).
Laringite stridula spasmodica (febbrile): in corso di rino-faringite banale.
Esordio notturno, parossistico, brutale con "tirage", "cornage" e tosse rauca.
Remissione sempre in meno di un'ora.
Recidiva nella stessa notte o notti successive.
Evoluzione benigna.
Trattamento: cortico-terapia. Ricerca allergia o focolaio infettivo.
Gli episodi continuano tuttavia fino
ai 6-7 aa.(dimensioni laringe)Laringite sovraglottica o epiglottite(febbrile) : rara ma rischiosa (intub. o tracheo)Età media 3 aa. ,Haemophilus Influenzae, rinofaringite e febbre elevata, "tirage" rapidamentedrammaticoStato generale :pallore, angoscia, posizione seduta in avanti, bocca aperta, scolo di saliva, disfagia,voce "etoufe".Diagnosi clinica per ospedalizzazione urgente specialistica .D.D. flemmone peritonsillare o ascessoretro-latero-faringeo (dispnea si, trisma no, corretta diagnosi)Antibioticoterapia parenterale, corticoterapia inutileNaso-fibroscopia utile solo nelle forme frusteLaringo-tracheo-bronchite batterica(febbrile) : rare, severe, per necrosi mucosa con pseudomembrane sull'albero respiratorio.Aspetto clinico tossinfettivo, dispnea inspiratoria , quindi mista x ostr. trach.Farmaco-resistenza compresa adrenalina.Assistenza ventilatoria, endoscopia, intubazione necessariaE.O. : pseudo-membrane crostose, aderenti su tutto l'albero,
stillicidio ematico all'ablazione, pseudomembrane recidivanti in poche ore (poss. schok settico) LE DISPNEE LARINGEE DEL BAMBINO NON FEBBRILI
Corpi estranei laringei: dispnea inspiratoria e disfonia
In pieno benessere, accesso acuto di tosse e soffocazione con intercalate apnee e cianosi
Caratteristica del c.e.: blocco laringeo con bradipnea inspiratoria fino all'asfissia.
Dalla disfonia alla afonia
Disfagia e iperscialorrea associata in caso di voluminosi c.e. faringo-laringei glottico-sovraglottici
Possibile complicazione: pneumotoace o pneumomediastino.
Trattamento in ambiente specialistico
Traumatismo laringeo e dispnea: raro nel bambino, più frequente nell'adulto
Traumi stradali (cintura di sicurezza e regione cervicale)
Dalla commozione laringea e laringospasmo riflesso fino alla disinserzione laringo-tracheale
Non parallelismo anatomo-clinico e possibile scompenso secondario drammatico
Disfonia costante (osservazione per 48h).
Palpazione e mobilizzazione prudente
obbligatoria (enfisema sottocutaneo).
Laringoscopia indiretta o fibroscopia .E.O. + mobilità.
TCTracheotomia e chirurgia riparatrice possibile