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Come imposta la metodologia il siepista?
Come metodologia, simile alle altre distanze di gara, ma molto tempo dedicato anche alla
tecnica del passaggio degli ostacoli
Sedute dedicate allo sviluppo della potenza muscolare e sedute per la potenza aerobica ma
anche caratteristiche lattacide
Chi è il siepista perfetto?
Perfetto incrocio fra mezzofondista e ostacolista, alti valori di VO2max
Quali sono le caratteristiche del siepista?
• Capacita tecniche • Variare il ritmo (frequenza-ampiezza) • Elasticita muscolare
• Coraggio • Capacita di adattamento
Allenamento giovanile del siepista :
Generalmente si inizia a praticare la disciplina verso i 14-15 anni, allenando le capacita
organico-muscolari e le componenti tecniche
Maratona (42.195km)
Kimetto: 2h 02’57 (2014) – Radcliffe: 2h 15’25” (2003)
Cosa caratterizza l'allenamento del maratoneta?
• Utilizzo di diverse velocita in allenamento facendo riferimento alla V di gara
• Fondo lento: elevato chilometraggio favorendo recupero e rigenerazione
• Velocita medie: allenamento a velocita simile a quella di gara
• Velocita di maratona
• Velocita superiori a quelle di gara: su distanze inferiori percorse a ritmi piu elevati e
prove frazionate
Quali sono le tattiche utilizzabili negli sport ciclici?
1. Mantenere una velocita uniforme: per maggiore economia
2. Velocita elevata nella prima meta della distanza per poi diminuire
3. Progressivo aumento di velcoita per tutta la gara (specialisti di discipline piu corte)
4. Variazione continua della velocita (corridori africani)
5. Velocita costante per trequarti di gara e poi aumentare
Metodologia di allenamento per la maratona :
• Non piu di 2-3 maratone l’anno
• Preparazione dedicata per circa 6 mesi, divisa in 4 fasi distinte :
• – Prima fase: miglioramento efficienza muscolare e sviluppo del fondo di
base
• – Seconda fase: trasformazione della forza in efficienza tecnica: corsa su
percorsi simili a quelli di maratona, introduzione della corsa “media” e
ripetute lunghe a velocita superiore a quella di gara
• – Terza fase: cercare di spostare la velocita di soglia, corsa in progressione e
miglioramento del gesto tecnico
• – Quarta fase: aumento del volume settimanale, frequenti sedute a velocita di
maratona
• Questi atleti devono volgere enorme attenzione al RECUPERO
Marcia :
Record 20 km – Suzuki nel 2015 | 1h 16'36''
Record 50 km – Deakes nel 2006 | 3h 35'37''
Record 20 km – Kaniskina nel 2008 | 1h 16'36''
Nasce nel 18esimo secolo, nel 1866 nel Regno Unito viene scritto il regolamento.
Prima gara nel 1978 a Roma allo Stadio dei Marmi (Marcia-Italia = Grande binomio)
Quali sono i fattori condizionanti la prestazione nella marcia?
• Capacita e potenza aerobica
• Resistenza specifica
• Capacita tecniche (gestualita efficace nel rispetto del regolamento)
• La marcia è inserita nelle specialita dell’atletica definite “tecniche''
Quali sono gli errori più frequenti?
Errori di tipo coordinativo piuttosto che tecnico.
1. Rullata minima del piede: crea frenata e sbloccaggio del ginocchio causata da
mancanza di escursione articolare tibio tarsica
2. Contatto del terreno con la pianta: rullata minima con eccessivo innalzamento e
abbassamento del centro di gravita, spinta verso l'alto invece che verso avanti
3. Busto inclinato avanti o indietro :
Avanti: crea scivolamento indietro delle anche e
contatto piede con pianta e minima rullata
Indietro: salita eccessiva coscia verso alto
4. Braccia slanciate lateralmente: basculamento anche in fuori e perdita linearita della
spinta
5. Spalle alte: provocano errata interpretazione del movimento
6. Distribuzione errata dello sforzo, partire forte e arrivare piano (rischio squalifica)
7. Non rispettare il ritmo stabilito
Quali sono i fattori che determinano la prestazione?
1. Potenza aerobica elevata
2. Rapporto favorevole peso potenza (bassa percentuale di grasso corporeo)
3. Capacita di rapidita (alto numero di passi nell’unita di tempo)
4. Buona mobilita articolare (cingolo pelvico e scapolo omerale)
5. Capacita psichica a sopportare la fatica
6. Pazienza nell’apprendere e modificare gesto tecnico
7. Disponibilita ad affrontare carichi sempre maggiori con il passare degli anni
8.
In cosa consiste la regola 230?
La marcia agonistica è una progressione di passi eseguiti in modo che l’atleta mantenga il
contatto con il terreno senza che si verifichi una perdita di contatto visibile (all’occhio
umano). La gamba d’appoggio deve essere tesa dal momento del primo contatto con il
terreno sino alla posizione verticale
Ogni proposta di squalifica fatta da un giudice di marcia costituisce una ammonizione
Quando, secondo il giudizio di tre giudici il modo di procedere di un concorrente in
qualsiasi momento della competizione cessa di essere conforme alla regola 230 sia per la
perdita di contatto che per il ginocchio piegato, il concorrente che abbia ricevuto tre
ammonizioni deve essere squalificato ed informato della sua squalifica dal Giudice capo
Cosa prevede la corretta tecnica?
– Economia del gesto
– Miglior rendimento in allenamento
– Risparmio di energie nervose (consapevolezza della tecnica)
La tecnica che si matura in allenamento è diversa spesso da quella della gara (perché si
instaurano altri fattori quali nervosismo, stress, avversari, errori nella distribuzione dello
sforzo o errori tattici)
Negli ultimi anni la tecnica si è evoluta e si predilige la fase di spinta rispetto ai passi ampi e
lunghi del passato
Fase di spinta : parte anteriore del piede effettua una pressione al suolo e si stacca
progressivamente il tallone.
Fase piu importante per l’avanzamento e deve durare il piu a lungo possibile.
Determina la proiezione in avanti del corpo
Esiste stretta relazione fra tempo ed efficacia dell’azione di spinta rispetto alla v sostenuta
Fase di attacco : prima che si esaurisca la spinta il tallone della gamba opposta deve
prendere contatto con il terreno a ginocchio disteso
Fase di doppio appoggio : fase che distingue corsa da marcia, durata inversamente
proporzionale alla velocita
I due arti formano un triangolo, che è maggiore in fase si spinta
Fase di rullata : del piede anteriore che prende contatto con il terreno
Azione anche : per rendere la marcia meno dispendiosa bisogna evitare un innalzamento
abbassamento del centro di gravita.
Pertanto il movimento accentuato delle anche permette di evitare questi bruschi
innalzamenti, azione traslatoria elicoidale
Che valore può assumere la corsa campestre?
Propagandistico • Agonistico • Fisiologico • Specialistico: disciplina fine a se stessa
Quali sono le caratteristiche dello specialista del cross?
È richiesta grande potenza muscolare, reattivita e resistenza al fango, fatica e freddo.
I percorsi possono variare di anno in anno (condizioni atmosferiche oppure ostacoli)
Perche è importante programmare il cross anche per chi fa pista?
Per aumentare le occasioni agonistiche dei giovani.
IL CICLISMO su PISTA (Specialita aerobico anaerobico massivo)
– Inseguimento individuale (Uomini 4km e donne 3 km)
Si parte da due punti diametralmente opposti della pista
L'atleta con elevati VO2max e soglia del lattato deve fornire per tempi abbastanza
prolungati una intensita di lavoro di gran lunga superiore a quella utilizzata in
condizioni aerobiche richiedendo grande potenza aerobica e capacita anaerobica.
– Inseguimento a squadre (Stesse distanze con 4 concorrenti a squaadra)
Vince o chi ci mette meno oppure se una squadre si ricongiunge con l’altra
Che tipo di gare ci sono? (Ciclismo su strada)
– L'americana, anche detta madison : consiste in una corsa a punti in cui pero si
affrontano squadre formate ciascuna da due ciclisti, i quali si alternano in gara
dandosi il cambio. Si passa da momenti ad altissima intensita a momenti di recupero
(generalmente 1:1 di circa 40”)
– Gare ad eliminazione : si parte in gruppo ad un segnale sonoro sprint. Ultimo
eliminato e cosi via
– Gare in linea, a cronometro e a tappe :Giro d’Italia (maggio) Tour de France (luglio)
Vuelta a Espana (settembre) (1/3 settimane)
Quali sono le gare olimpiche di ciclismo su strada?
• Individuali in linea:
Maschi tracciato di almeno 240 km Donne almeno 120 km
Decisione sui convocati in base al tracciato del percorso
Modello funzionale dipende dal percorso. Gara tattica
Grande capacita aerobica
• Cronometro Individuale : (Gare a prevalente impegno aerobico)
La partenza avviene ogni 90 secondi
Per uomini minimo di 46.8km Per Donne: minimo di 31.2 km
Atleti con elevati livelli di VO2max e di soglia
Differenza dei grandi giri a tappe :
Rispetto agli altri sport di endurance di uguale durata sono gare che presentano notevoli
differenze a causa della resistenza dell’aria, determinante a velocita molto elevate.
Nella gara a cronometro si utilizzano le prolunghe da triathlon e caschi speciali per
ottimizzare la prestazione.
La posizione nel gruppo diviene fondamentale
Si alternano momenti di bassa intensita (prevalenza grande capacita aerobica) a momenti in
cui bisogna spingersi ad intensita molto elevate rispetto al VO2max
Parte finale di gara (sprint o altro) grande capacita e potenza lattacida
Nelle lunghe salite: capacita di forza resistente
Finale di gare, forza e rapidita (potenza elevata)
La prestazione, proprio per queste variabili che cambiano di volta in volta anche se i
percorsi sono gli stessi, è difficilmente inquadrabile da un punto di vista funzionale
La gara è tattica ma anche, rispetto ad altre viste MOLTO LUNGA
Capacita di recupero fondamentale su 20 giorni di gara
Quali sono le caratteristiche dell'allenamento?
Per quel che riguarda l’intensita, distinguere carico organico (monitorare con FC) da quello
muscolare
Nel caso di sedute molto intense, meglio utilizzare come indice di intensita, una percentuale
rispetto a massima potenza
Il carico muscolare dato dalla capacita di forza dell’atleta esprimibile attraverso i rapporti.
Mountain Bike (Alle olimpiadi dal 1996)
Cosa cambia dal ciclismo su strada?
Percorso a circuito minimo 5 massimo 9 km a giro (2h a competizione circa)
Il telaio della bici ha una geometria concepita per accrescere la stabilita sui terreni
accidentati, le ruote con battistrada articolarmente artigliato e con diametro maggiore
cambio ha 18 o 21 rapporti (3 corone e 6-7 pignoni), manubrio relativamente largo, forcella
particolarmente solida
E' un'attivita a prevalente impegno aerobico, il percorso prevede alternanza salite e discese
molto pendenti. Cio comporta un notevole impegno