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Estratto del documento

In particolare, la volontà di non adempiere deve sussistere al momento dell'assunzione

 dell'obbligazione; infatti, se interviene successivamente, assume rilevanza solo ai fini

civilistici e non anche penali.

Tentativo: non è configurabile, in quanto se si realizza l'adempimento prima della

 condanna, il reato si estingue.

Causa speciale di estinzione del reato: l’agente estingue l'obbligazione prima della

 condanna.

(Integra il reato di insolvenza fraudolenta il fatto commesso dall'automobilista che,

 ottenuto il rifornimento di carburante dall'addetto al distributore, fugge senza pagare)

Il reato di insolvenza fraudolenta ha in comune con la truffa il conseguimento di un

 ingiusto profitto; ma se ne differenzia per le modalità dell'azione: 11

truffa: occorre un raggiro della vittima

o insolvenza fraudolenta: occorre un'azione di occultamento del proprio stato di

o insolvenza, che non raggiunge l'intensità di un vero e proprio raggiro.

In pratica l'insolvenza fraudolenta è anche definita scrocco.

 Pena: reclusione o multa.

 Usura art. 644 cp

 1° comma “è punito chiunque si fa dare o promettere, per sé o per altri, interessi o altri

 vantaggi usurari, come corrispettivo della prestazione di denaro o di altra utilità”

2° comma “è punito chiunque procura a taluno con la somma di danaro o altra utilità

 facendo dare o promettere a sé o ad altri, per la mediazione, in compenso usurario “

Gli Interessi, Vantaggi O Compensi Hanno Carattere Usuraio Quando È Superato Il Tasso

 Di Interesse Limite Stabilito Dalla Legge!

oggetto giuridico : inviolabilità del patrimonio e libertà di determinazione negoziale

 dell'individuo;

natura giuridica:

 reato comune

o reato di pericolo

o reato di mera condotta

o reato a forma libera

o

 consumazione:

 il reato del 1° comma si consuma nel momento nel luogo in cui sono pattuiti gli interessi

 o i vantaggi usurai (non essendo necessario che essi siano effettivamente riscossi

dall’agente)

il reato del 2° comma si consuma nel momento della ricezione di denaro o altra utilità

 da parte della vittima, accompagnata dalla promessa di un compenso usuraio per la

mediazione.

 Elemento soggettivo: dolo generico, consistente nella coscienza e volontà di

 percepire interessi, vantaggi o compensi usurai.

 12

Tentativo : dal momento che si tratta di reato di pericolo, cioè a consumazione

 anticipata, parte della dottrina esclude La configurabilità del tentativo ;

altra parte della dottrina ritiene, invece, configurabile il tentativo, nei casi in cui, alla

 richiesta di vantaggi o interessi usurai, non segue l'accettazione del soggetto passivo.

Circostanze aggravanti speciali : la pena è aumentata da un terzo alla metà quando:

 L’agente ha agito nell'esercizio di un'attività professionale, bancaria, di intermediazione

 finanziaria mobiliare.

L’agente ha richiesto in garanzia, partecipazioni o quote societarie immobiliari

 oppure quando il reato è commesso:

 • in danno di chi si trova in stato di bisogno

• in danno di chi svolge un'attività imprenditoriale.

 Pena: reclusione e multa.

 Appropriazione indebita art. 646 cp

 “è punito chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria di

 denaro o di cosa mobile altrui, di cui abbia a qualsiasi titolo, il possesso.”

Oggetto giuridico : inviolabilità della proprietà

 Natura giuridica:

 reato comune

o reato di danno

o reato di evento

o reato a forma libera

o

 Consumazione: momento in cui avviene l'appropriazione del denaro o cosa mobile

 altrui (non occorre anche che l’agente abbia conseguito un profitto).

Soggetto attivo: può essere qualsiasi soggetto che si trovi nel possesso di denaro o

 cosa mobile altrui. Se il soggetto attivo riveste la qualifica di pubblico ufficiale o

incaricato di un pubblico servizio, non ricorre il reato in esame, ma quello più grave di

peculato.

Elemento soggettivo: dolo specifico, occorre coscienza e volontà di appropriarsi di

 una cosa mobile altrui con lo scopo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto.

Tentativo: è controverso:

 ! alcuni escludono il tentativo in quanto il reato di appropriazione indebita è un reato

unisussistente (consistono in una sola azione od omissione) 13

! altri ammettono la configurabilità del tentativo, in base alla considerazione che

l'appropriazione indebita è realizzabile anche mediante una pluralità di atti.

 Circostanze aggravanti speciali

 La pena è aumentata se il fatto è commesso su cose possedute a titolo di deposito

 Pena: reclusione e multa

 DISTINZIONE tra FURTO e APPROPRIAZIONE INDEBITA

 nel furto l'autore non ha il possesso della cosa e tende ad acquisirlo

 nell’ appropriazione indebita l'autore ha già il possesso della cosa, ma si comporta

 come l'effettivo proprietario.

Il codice penale prevede ipotesi minori di appropriazione indebita:

1. appropriazione indebita di cose smarrite: consiste nel fatto di appropriarsi senza

rispettare le disposizioni civilistiche sull'acquisto della proprietà, di denaro o cose

smarrite da altri,

2. appropriazione indebita di tesoro: consiste nell’ appropriarsi in tutto o in parte delle

quote dovute al proprietario del fondo in cui è stato ritrovato il tesoro;

3. appropriazione indebita di cose avute per errore o per caso fortuito: il caso di

chi ha avuto a titolo di resto una somma in più, e accorgendosi, non la fa presente al

commerciante e la intasca.

 Ricettazione art. 648 cp

 “è punito chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od

 occulta denaro o cose provenienti da qualsiasi delitto oppure s'intromette nel farle

acquistare, ricevere o occultare.”

Le disposizioni si applicano anche quando l'autore del delitto da cui provengono il

 denaro o le cose, non è imputabile o non è punibile, o manca una condizione di

procedibilità riferita a tale delitto.

oggetto giuridico: interesse della vittima a non vedere consolidato il pregiudizio

 economico e interesse dell'amministrazione della giustizia ad accertare i reati e

individuare colpevoli.

Natura giuridica:

 reato comune

o reato di danno

o reato di evento

o reato a forma vincolata

o

 14

Consumazione: momento in cui si realizza l'acquisto, la ricezione o l'occultamento del

 denaro o della cosa; nel caso di mediazione quando è compiuta l'intromissione

dell’agente.

Soggetto attivo : può essere chiunque purché si tratti di una persona estranea al

 delitto presupposto da cui provengono i beni o il denaro.

Elemento soggettivo: dolo specifico, occorre coscienza e volontà di acquistare,

 ricevere o occultare cose con denaro, di provenienza delittuosa o di intromettersi a tale

fine. È anche necessario che il soggetto agisca con lo scopo di procurare a sé o ad altri

un profitto. Il dolo è escluso quando il soggetto ignori la provenienza delittuosa delle

cose acquistate, ricevute o occultate.

Tentativo: è configurabile

 N.B. presupposto della ricettazione è che anteriormente ad essa, sia stato commesso un

 altro delitto (reato presupposto)

Pena: reclusione e multa; comunque la pena è diminuita se il fatto è di particolare

 tenuità (circostanza attenuante).

 Il riciclaggio articolo 648 bis

 E’ punito chiunque sostituisce o trasferisce beni o altre utilità provenienti da un delitto

 non colposo, o compie con questi, operazioni tali da ostacolare l'identificazione della

loro provenienza delittuosa.

Sostituire: vuol dire rimpiazzare il denaro o altri valori di provenienza illecita, con

 denaro o altri valori "puliti".

Trasferire: vuol dire passato da un soggetto ad un altro, della titolarità dei beni di

 provenienza delittuosa.

 Presupposto del riciclaggio è che anteriormente ad esso sia stato commesso un altro

 reato (reato presupposto).

Rientra nella previsione anche il riciclaggio indiretto, che consiste nella sostituzione

 del denaro già riciclato. 15

 Oggetto giuridico : è complesso:

⇒ tutela degli interessi patrimoniali

⇒ tutela dell'ordine economico, in quanto il riciclaggio può turbare la libertà e la

correttezza del mercato

⇒ tutela dell'interesse dell'amministrazione della giustizia ad accertare reati e

l'individuazione dei colpevoli

 Soggetto attivo: può essere chiunque, purché si tratti di persona che non ha concorso

 alla realizzazione del reato presupposto;

natura giuridica:

 reato comune

o reato di danno (nella giurisprudenza di pericolo)

o reato di evento

o reato a forma libera (uguale ricettazione)

o

 Consumazione: il reato sì consuma nel momento in cui è compiuta la sostituzione, il

 trasferimento o l'operazione atta ad ostacolare l'identificazione della provenienza

delittuosa del denaro, dei beni o altre utilità.

Elemento soggettivo : dolo generico, coscienza e volontà di compiere la sostituzione,

 il trasferimento o le operazioni di "ripulitura" di denaro, beni o altre utilità di

provenienza illecita.

Il dolo è escluso in caso di ignoranza circa la provenienza delittuosa.

(e quindi non c'è reato)

Tentativo: giurisprudenza ritiene che il riciclaggio rientra nei reati consumazione

 anticipata, in quanto per la sua realizzazione non occorre che si verifichi l'evento lesivo,

ma è sufficiente il compimento di atti e fatti diretti a realizzare il risultato prefissato,

cioè il riciclaggio di denaro o valori; di conseguenza il tentativo non è configurabile.

Circostanze aggravanti speciali : pena aumentata se:

 il fatto è commesso nell'esercizio di un'attività professionale

 il fatto è commesso da persona sottoposta, con provvedimento definitivo, ad una misura

 di prevenzione.

 Circostanza attenuante : se il bene, denaro o altre utilità provengono da delitto per il

 quale è stabilita la reclusione inferiore a 5 anni

Pena: reclusione e multa

 16

Im

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Publisher
A.A. 2013-2014
19 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/17 Diritto penale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lulusì di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto penale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria o del prof D'Ascola Vincenzo Nico.