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PROPOSTA SCARTATA;
• Creazione di membri permanenti senza diritto di veto. Il problema è che
se si inserissero nuovi membri permanenti a questo punto ??
Il consiglio di sicurezza agisce sulla base di due capitoli della carta:
• capitolo VI —> riguarda la soluzione pacifica delle controversie. Esso
favorisce la risoluzione pacifica. Il concetto fondamentale è che da
un lato gli stati sono obbligati a risolvere pacificamente le
controversie, ma dall’altro il consiglio non può imporre agli stati di
risolvere con un determinato mezzo la loro controversia. L’obbligo di
risolvere pacificamente significa che gli stati non possono ricorrere
alla forza, ma non significa che il consiglio possa obbligare gli stati
ad andare di fronte ad un giudice. Il consiglio può soltanto
raccomandare determinati mezzi per la risoluzione del caso. Mezzi
che non portano ad una risoluzione obbligatoria come mediazione
(presuppone partecipazione di un terzo che non per forza deve
essere uno stato), conciliazione, inchiesta (si usa quando la
controversia non verte su una questione di diritto ma di fatto).
1946 —> stretto di Corfù. Diritto di passaggio inoffensivo
• Capitolo VII —> azione del consiglio di sicurezza in caso di aggressione,
violazione o minaccia alla pace. Esso decide della azioni. Deve
ricorrere una di quelle tre situazioni (aggressione, violazione o
minaccia). In presenza di una situazione può decidere se vada presa
una raccomandazione o una decisione. Non sempre nel consiglio di
sicurezza è chiaro, quindi il valore dell’atto deve essere presunto dal
linguaggio utilizzato dal consiglio.
Assemblea generale
Può discutere di qualsiasi argomento, anche di questioni di mantenimento
della pace e sicurezza, ma non può prendere decisioni che abbiano valore
vincolante.
Art. 10 —> essa può fare raccomandazioni.
Comunque l’assemblea chiami i suoi atti (dichiarazioni, risoluzioni) sono
raccomandazioni, e questa per sua natura non ha valore vincolante neppure
per chi vota a favore della raccomandazione, cioè accettando quell’atto in
quanto raccomandazione.
Quando si tratta di prendere una decisione relativa ad una azione (sanzioni
contro uno stato) l’assemblea deve trasmettere gli atti al consiglio di
sicurezza. Nei primi anni di vita delle nazioni unite, c’è stato un tentativo di
alterare questa regolare non con un emendamento formale della carta, ma
nella pratica l’assemblea nel 1950 ha adottato una risoluzione che denota
“restando uniti per la pace”, nella quale si prevede che se il consiglio di
sicurezza restasse paralizzato a causa della mancata unanimità dei membri
permanenti, l’assemblea può trattare della questione al fine di fare
raccomandazioni agli stati membri per misure collettive per mantenere o
Quindi sarebbe stata una
ristabilire la pace e la sicurezza internazionale.
parziale sostituzione dell’assemblea al consiglio di sicurezza. Per
introdurre un meccanismo di questo genere era necessario un emendamento
formale della carta. Nella pratica questo meccanismo è stato utilizzato solo
una volte nel 1956 per la questione del canale di Suez.
Assemblea vota a maggioranza —> maggioranza 2/3 (qualificata) per le
questioni più importanti e maggioranza semplice per tutte le altre decisioni.
Art. 12 —> quando il consiglio di sicurezza sta trattando una questione, essa
non può essere trattata anche dalla questione assemblea generale. Non può
fare nessuna raccomandazione. Nella pratica questa norma è stata intesa con
una certa flessibilità, in quando consiglio di sicurezza e assemblea trattano la
stessa questione su diversi aspetti. Consiglio di sicurezza —> politico
militare. Assemblea generale —> aspetti economici, sociali.
L’emendo della carta deve essere approvato dai 2/3 dell’assemblea
generale e questo poi ratificato anche dai 2/3 degli stati membri
compresi i 5 membri permanenti.
22/11/18
Ipotesi di aggressione
?
Altre ipotesi di aggressione:
• blocco navale in caso di guerra: blocco dei porti o della flotta di uno stato
da parte di un altro stato. Si blocca la navigazione. Es. il sud degli
Stati Uniti per reagire il blocco, arma delle navi fuori dagli Stati Uniti
le quali danno la caccia alle navi che battono bandiera statunitense.
• Blocco aereo: la norma sul blocco navale viene interpretata anche per gli
aeroporti? Sì, può essere dato un significato ampio alla parola
“porti”;
• Attacco da parte delle forze armate di uno stato contro aeromobili o navi
militari di un altro stato —> sparo contro un mezzo militare di un
altro stato. In questo caso non si colpisce il territorio;
• Uso delle forza armate di uno stato che si trovano nel territorio di un
altro stato, in modo diverso da quello previsto dai trattati. Atto di
aggressione non in concreto, ma per il solo fatto della presenza di
forze armate sul territorio;
• Complicità: uno stato B da una base militare ad un altro stato A, il quale
vuole attaccare lo stato C. Lo stato complice deve essere a
conoscenza dei piani dello stato A. In questo caso lo stato C è
attaccato da entrambi gli stati A e B;
• Fatto di addestrare truppe, fatto di inviare da parte di uno stato
mercenari che compiono materialmente gli atti di aggressione. Le
forze regolari non invadono il territorio di un altro stato, ma forze
irregolari si.
Questi sono 7 esempi che l’assemblea generale ha fatto per dare un
contenuto al concetto di aggressione, come atto vietato dalla carte delle
nazioni unite.
Guerra elettronica ?
Il digesto dell’imperatore giustiniano è composto da 50 libri e ogni libro è
composto da molti titoli e questi da molti frammenti. All’interno del Digesto vi
è una frase: “ogni definizione è pericolosa nel diritto”. Meglio lasciare nel
vago i concetti e poi nella pratica si provvederà a dare una definizione di
questi concetti. In alcuni casi è addirittura impossibile dare una definizione
(come per es. dover definire cosa si intende per “donna”).
Cosa succede nella pratica: aggressione quasi mai. Solo in una occasione il
consiglio di sicurezza ha dichiarato la situazione di aggressione —> 1985
risoluzione adottata con 14 voti favorevoli e un’astensione da parte di USA in
cui si condanna l’atto di aggressione armata fatto da Israele contro il
territorio tunisino in violazione della carta delle nazioni uniti. OLP
(organizzazione liberazione Palestina). Unico caso in cui il consiglio ha
utilizzato la parola aggressione.
In tutti gli altri casi in cui era ipotizzabile una aggressione, il consiglio di
sicurezza ha preferito utilizzare la formula meno infamante dell’aggressione e
cioè la violazione della pace.
• 1950 —> attacco della Corea del Nord contro la Corea del Sud.
• 1982 —> crisi delle Falkland dove gli inglesi sono presenti da anni, ma
che gli argentini rivendicano. Alla fine del conflitto gli inglesi
riescono ad occupare di nuovo l’isola.
La categoria che è stata più frequentemente utilizzata dal consiglio è quella
della minaccia alla pace.
Crisi umanitarie
Conflitto interno in Somalia.
Il consiglio di sicurezza a ritenuto che la diffusione di una malattia (ebola) può
essere una minaccia alla pace e sicurezza internazionale perchè
indebolirebbe gli atri stati. Ha quindi ritenuto di poter decidere su questa
situazione.
28/11/18
Settimana prossima no lezione
Capitolo VII della carta
Quando il consiglio autorizza l’uso della forza. Queste autorizzazione devono
essere precise e non possono essere presunte da altre autorizzazioni.
Capitolo VIII
Il consiglio di sicurezza opera sullo sfondo.
Riguarda gli accordi regionali.
Art. 52 —> nessuna disposizione della carta si oppone all’esistenza di
organismi regionali, ai quali sono conferiti poteri di mantenimento della pace.
Purché questi organismi e le loro attività siano compatibili con i fini e principi
delle nazioni unite.
La competenza per favorire la soluzione pacifica nel caso di una controversia,
può essere esercita anche da questi organismi, anzi il consiglio incoraggia
questi organismi.
In varie aree geografiche operano organismi che hanno una dimensione
politica: consiglio d’Europa con sede a Strasburgo e favorisce anche il rispetto
dei diritti umani. In America si ha per es. l’organizzazione degli stati
americani, in Africa l’organizzazione di stati d’Africa. Tutti in questi organismi
possono operare dei meccanismi per la soluzione delle controversie.
Quando invece si tratta di compiere un’azione di natura coercitiva, la carta
prevede che il consiglio di sicurezza può utilizzare gli organismi regionali.
Tuttavia nessuna azione coercitiva può essere effettuata da organismi
regionali senza l’autorizzazione del consiglio. Meccanismo di
subordinazione. A volte il consiglio nelle sue risoluzioni si è avvalso di
organismi regionali per lo svolgimento di determinate azioni di mantenimento
della pace. Anche nel trattato NATO stesso prevede che i membri
dell’alleanza rispettino il potere del consiglio di sicurezza. Nasce come un
trattato compatibile con l’art. 53 della carta delle nazioni unite che vede
l’azione coercitive di questi organismi come qualcosa che deve essere
autorizzato dal consiglio di sicurezza.
Quindi la carta prevede una gerarchia di ruoli a livello mondiale e regionale.
Art. 103 gli obblighi discendenti dalla carta, prevalgono sugli obblighi
discendenti da qualsiasi altro trattato. Ciò non toglie che in una occasione,
nel 1999, la NATO abbia deciso un intervento militare in Kossovo in una
situazione in cui non cera nessuna autorizzazione da parte del consiglio di
sicurezza. Questo intervento poi non ha riguardato il Kossovo, ma la stessa
jugoslavia.
1999 adozione provvedimento politico militare “il concetto
strategico dell’alleanza”, uno dei documenti piu aggressivi. Questo
documento cerca di dare una spiegazione all’intervento militare dicendo che
Questo lo dice anche la carta
l’alleanza opera in caso di un attacco armato.
delle nazioni unite. “Tuttavia la sicurezza dell’alleanza deve tenere conto
anche di altri interessi di sicurezza, che consentono un intervento anche nel
caso di terrorismo, sabotaggio e crimini organizzati”. Se uno stato è vittima di
questi eventi, è come se fosse vittima di un attacco armato e quindi può
usare la forza. Prima dilatazione del concetto attacco armato —> non
solo aggressione militare, ma anche altri atti che a