Anteprima
Vedrai una selezione di 12 pagine su 55
Diritto dell'Unione Europea Pag. 1 Diritto dell'Unione Europea Pag. 2
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 6
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 11
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 16
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 21
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 26
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 31
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 36
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 41
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 46
Anteprima di 12 pagg. su 55.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto dell'Unione Europea Pag. 51
1 su 55
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Storia dell’Unione Europea

L’unione Europea conta oggi 27 stati membri i quali condividono valori democratici comuni (diritti umani, pace).

Ogni cittadino attualmente oltre che essere parte dell’UE condiziona la sua esistenza.

Fino al II conflitto mondiale le attività politiche e legislative erano basate sulle legislazioni e costituzioni nazionali interne.

Il crollo dell’Europa a seguito del secondo conflitto mondiale pose le premesse per il rinnovamento.

Organizzazioni internazionali con proprie istituzioni che hanno politiche esclusive nei confronti degli stati.

Gli stati hanno deciso di legarsi tramite trattato spogliandosi di parte della propria sovranità.

Primo gruppo creato nel 1948 – OECE: organizzazione per la cooperazione economica europea per volere di George Marshall – ministro degli affari esteri.

Sollecitò gli stati Europei alla ricostruzione economica dell’UE in cambio promisse sostegno economico.

1949 nacque la NATO – patto militare tra USA e Canada, difesa e assistenza collettiva al fine di frenare l’influenza dell’Unione Sovietica.

28 stati di cui 22 membri dell’Unione Europea; per rafforzare la collaborazione politica per sicurezza degli stati dell’EU.

1945 (CEU – Unione Europa occidentale; venne sciolta nel 2011).

Piano Marshall 1950

gettò le basi della ricostruzione dell’Europa occidentale; il suo discorso alla conferenza stampa fu il momento fondativo del processo dell’integrazione Europea: valenza storica.

Si volevano liberalizzare gli scambi tra gli stati; 1960 si aggiunsero anche Canada e Usa – esteso il campo d’azione al terzo mondo e aiuti allo sviluppo.

Consiglio d’Europa - organizzazione internazionale: non prevede cessioni di sovranità.

Le decisioni vengono prese all’unanimità (ogni stato ha diritto di Veto per bloccare le decisioni).

  • Convenzioni in ambito: economico, culturale, politico sociale e giuridico.

4 novembre 1950 istituita la CEDU (convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle sue libertà fondamentali) conta oggi 47 stati membri – la commissione europea dei diritti dell’uomo e la corte di Strasburgo hanno il potere di condannare le violazioni dei diritti dell’uomo degli stati membri.

OSCE – istituita nel 1994 a seguito della conferenza per la sicurezza e cooperazione in eu (CSCE).

Nata per evitare conflitti futuri Conta 57 paesi membri e gli obiettivi sono definiti dall’atto di Helsinki 1975 e dalla carta di Parigi del 1990 .

Post secondo conflitto mondiale tre modelli d’Europa

  • Europa confederale: Francia e Germania meno poteri alle organizzazioni sovranazionali e forte potere centrale agli stati nazionali
  • Europa federale: superamento degli stati nazionali potere istituzionale sovranazionale.
  • Europa funzionalista: processo graduale integrativo economico per poi passare all’integrazione politica. Politiche cooperative: per mantenere la pace.

1944 manifesto di Ventotene – spinelli venne messo al confine; a favore dell’unione libera e unita.

Modello federalista: progetto d’impulso che non portò alla nascita.

Dichiarazione schuman – 9 maggio 1950. approfondimento (competenze dell’Ue , integrazione e allargamento dei settori di competenza.

Il piano divenne reale il 18 aprile 1951 con il trattato di Parigi stipulato tra (Belgio; Francia; repubblica Federale; Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi).

CECA – comunità europea del carbone e acciaio – 23 luglio 1952.

Durata stipulata per cinquant’anni la scadenza era fissata il 23 luglio del 2002 integrata nella comunità europea.

CED – idea di creare un esercito comune di difesa, progetto mai realizzato perché gli stati non hanno ceduto la sovranità all’Eu.

Gb uscì dal progetto: ratificato solo da francia, non venne mai firmato.

Si tornò al modello d’integrazione economica tra piccoli settori.

TRATTATO DI ROMA 1957 = DUE TRATTATI e DUE NUOVI SETTORI

  • CEEA o EURATOM Comunità per l’energia atomica
  • EEC - comunità economica europea - unione doganale; consolidare le politiche sui trasporti; politiche agricole, unioni economiche e monetarie

Q VOTAZIONE ISTITUZIONI - parlamento; commissione; corte Giustizia

ARRESTO PROGETTO CAUSA FR - De Gaulle a favore modello intergovernativo, ferma diritto

  • RIUNIONE DEL CONSIGLIO - CRISI DELLA SEGGIO VUOTO
  • MANTENIMENTO POLITICA STATRIA

ACCORDO INTERNALE / 1966

COMPROMESSO DI LUSSEMBURGO = RATIFICA DEL VOTO DI UNANIMITÀ; giurista ha diritto al veto - quindi stato può bloccare decisioni - eliminò la maggioranza qualificata = pensato che varie decisioni sta votato a maggioranza

1986 - ANNO UNICO EU = prima grande modifica trattato; ripristino meto; a HEGEMONIA (cancuni vage dell’unanimita’); Rafforza ruolo del parlamento EUROPEO.

1993 - trattato di Maastricht = SI PUO PARLARE DI UE SOLO DEL 92

  • INTEGRAZIONE POLITICA OLTRE MERCATO INTERMO E MERCATO COLLEGATO AVERA CAUSATO PROBLEMATICHE; CIRCUOLAZIONE ANTE INDIVIDUI LEGALMENTO

Struttura iniziale dell’unione europea verso l’approvazione del trattato di Lisbona

  • Pilastro I mercato unico CE, comunità europea, CECA e euratom.

nel concedere tale proroga (possono essercene diverse).

La scelta è definitiva o lo stato può ripensarci? Non ci sono accenni nel trattato a riguardo.

Questione posta nel caso Nightman – caso giudiziario ; rinvio pregiudiziale alla corte di giustizia. La corte ha riconosciuto l’esistenza di un diritto unilaterale nel revocare la ratifica dell’intenzione di recedere.

per due motivi :

  1. Facoltà di recedere è lasciata al diritto interno (deciderà l’eventuale revoca)
  2. I trattati dell’unione europea sono essi stessi a favore dell’integrazione e dell’allargamento come sappiamo; motivo per cui vi è favore per la partecipazione degli stessi stati al processo d’integrazione.

Accordo di natura bilaterale – accordo concluso tra l’UE e lo stato recedente.

La procedura di ratifica dell’accordo è differente per le due parti –

Lo Stato recedente segue le norme costituzionali interne: autorizzazione parlamentare alla ratifica (gb)

Nell’unione europea invece l’articolo 50 disciplina che l’accordo dev’essere approvato dal parlamento europeo e concluso con decisione del consiglio a maggioranza qualificata.

del consiglio in sede di deliberazione; ogni stato ha il potere di Veto.

Accordo che dev’essere ratificato da tutti gli stati – il procedimento riguarda tutti gli stati membri e lo stato richiedente.

Viene stipulato un accordo che coinvolge tutti gli stati membri e viene ratificato da tutti gli stati – il recesso invece è bilaterale e si rimanda all’unione e allo stato recedente.

Per rendere il recesso più agevole – accordo tra le parti serve per non effettuare ‘duramente’ tale recesso (graduale).

Differenza anche con la proroga; caso di recesso si pronuncia il consiglio europeo all’unanimità votando può impedire la proroga del termine.

Caso Brexit – Regno Unito parte dell’Unione Europea dal 1973 al 2020, considerata ‘awkard partner’.

Aveva inoltrato la proposta di adesione a partire dagli anni 60, ma fu bloccata dal diritto di veto della Francia; entrò solo nel 1973.

La Gran Bretagna ha mantenuto da sempre una posizione peculiare – partner refrattario rispetto alla cessione della sovranità.

La visione del regno Unito è stata proiettata verso la creazione del mercato unico con l’Unione Europea – meno propensione rispetto all’unità politica.

Trattato di Maastricht – introdotte una serie di deroghe per il regno Unito – hanno consentito di mantenere l’unanimità per la revisione dei trattati, consentendo al contempo una posizione speciale per la Gran Bretagna che non era interessata a determinate politiche.

Non era parte dell’euro e godeva delle esenzioni riguardo : cooperazione giudiziaria, asilo, spazio Shengen riguardo le frontiere interne, norme delle frontiere esterne (gran parte delle politiche che erano state collocate nel terzo pilastro del trattato di

Dettagli
A.A. 2021-2022
55 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/14 Diritto dell'unione europea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher federica.ciancio di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto dell'Unione Europea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Corcione Elena.