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Estratto del documento

La mancata obliterazione o acquisto del biglietto è un’inadempimento contrattuale.

Trasporto oneroso, gratuito ed amichevole

Il trasporto ai sensi del 1678 cc è naturalmente oneroso.

Il trasporto gratuito è disciplinato in maniera identica, differenziandosi solo per il

12

fatto che al vettore non è dovuto il corrispettivo della prestazione. Per cui ad

entrambe si applicano le norme relative al regime di responsabilità del vettore.

12 Ad esempio trasporto da parte del datore di lavoro dei suoi dipendenti

14

Il trasporto amichevole o di cortesia si configura quando il trasferimento da un luogo

all’altro avviene al di fuori di un rapporto contrattuale, in assenza di un obbligo, ma

avviene per ragioni di cordialità, di cortesia. non

Per cui mentre il trasporto gratuito è un contratto, il trasporto amichevole è un

contratto.

Il trasporto amichevole suscita due problemi:

Quando vi è la mancata esecuzione del trasporto;

o Responsabilità del vettore per sinistri al passeggero o danni alle cose

o trasportate.

Nel primo caso, se il vettore decide arbitrariamente di interrompere l’esecuzione del

trasporto risponde a titolo extracontrattuale per danni subiti dalle persone a

causa, non del mancato compimento, ma dell’inizio della stessa e della sua

interruzione.

Nel secondo caso, la responsabilità del vettore è di tipo extracontrattuale e viene

regolata diversamente:

nel caso di trasporto marittimo dall’articolo 414 del cod nav;

o nel caso di trasporto aereo dall’articolo 2043 cc;

o nel caso di trasporto terrestre norme comuni sulla responsabilità

o extracontrattuale (la giurisprudenza ritiene applicabile l’articolo 2054 cc).

Prescrizione

I diritti derivanti dal contratto di trasporto si prescrivono in un anno, esteso a 18 mesi

in caso in cui il trasporto ha termine o inizio fuori dall’Europa. Il termine decorre

dall’arrivo a destinazione, o in caso di sinistro, dal giorno stesso.

Il trasporto stradale di persone

Le norme sul trasporto terrestre di persone sono contenute nel codice civile agli artt.

1681-1682, disciplinanti il regime di responsabilità del vettore terrestre, ma non

fornisce una definizione di trasporto. Ovviamente rispetto al trasporto di cose, il

trasporto di persone si caratterizza per la diversità dell’oggetto trasportato.

Obbligazioni del passeggero

L’obbligazione principale e tipica del passeggero è quella del pagamento del prezzo

del trasporto (salvo nel caso in cui questo sia gratuito). Il prezzo rappresenta un

elemento naturale del contratto di trasporto (indipendentemente dal fatto che le parti

lo abbiano pattuito) ed è generalmente stabilito dalle parti. Può essere fissato dal

vettore ed inserito nelle condizioni generali del contratto o in tariffati resi noti al

pubblico.

Il mancato pagamento del corrispettivo integra un inadempimento della parte

contraente. Infatti nell’ipotesi di fruizione del trasporto senza pagamento, nel

trasporto di persone è dovuta una somma a titolo di sanzione, stabilita in misura fissa

oppure in un multiplo del prezzo del biglietto.

Un ulteriore obbligo è quello della collaborazione all’esecuzione del trasporto: infatti il

passeggero deve porre in essere una serie di misure idonee ad evitare la produzione

di eventi dannosi nel corso del trasporto. L’inadempimento rileva ai fini di un

eventuale concorso nella produzione dell’evento dannoso e quindi ai fini

dell’individuazione dei motivi che hanno portato all’evento, con conseguente

incidenza (limitazione) sulla responsabilità del vettore.

Obbligazione del vettore

15

L’obbligazione tipica del vettore è quella del trasferimento del passeggero nel luogo di

destinazione. Quando ci si attiene alla causa del contratto e quindi alla sua funzione

economico-sociale si parla di trasferimento da un luogo ad un altro dietro corrispettivo

(contratto a prestazioni corrispettive).

Ulteriori obbligazioni aventi carattere strumentale o accessorio sono:

Obbligazioni strumentali al trasporto: è tale quella relativo all’obbligo di

o protezione del passeggero e sono quelle dirette a consentire o ad agevolare

13 non

l’esecuzione della prestazione tipica del contratto, indipendente dalla quale

avrebbero autonomia e ragion d’essere; una loro

Obbligazioni accessorie: sono quelle che, pur potendo avere

o rilevanza autonoma e formare oggetto di un contratto autonomo , sono connesse

a quella principale di trasporto, come un completamento (bagagli) o un

ampliamento (vitto e alloggio) del servizio reso dal vettore alla controparte.

Sono tali quelle che riguardano la prestazione del vitto e alloggio, nonché quelle

relative al trasporto del bagaglio.

Il trasporto del bagaglio consiste negli effetti personali e nelle cose che il viaggiatore

porta con sè per le esigenze del viaggio, comprensivo degli oggetti ed attrezzature

che il viaggiatore porta con sè per scopo professionale.

Il bagaglio può essere:

Consegnato (il passeggero lo consegna al vettore ed affida a questi perchè lo

o custodisca);

Non consegnato (è il bagaglio a mano che il passeggero porta con sè).

o

Documentazione del contratto

Il biglietto costituisce il mezzo attraverso il quale il vettore può adempiere al proprio

obbligo di informare il passeggero circa le modalità di esecuzione della propria

prestazione. Il rilascio ai viaggiatori trasportati di un titolo di viaggio è espressamente

menzionato tra gli obblighi a carico delle imprese che esercitano professionalmente il

trasporto di persone su strade (legge n. 286/2005).

Responsabilità per ritardo o inadempimento e responsabilità per sinistri al

passeggero “salva la responsabilità per il ritardo e

L’articolo 1681 cc stabilisce che

inadempimento nell’esecuzione del trasporto (disciplinata dall’articolo 1218 cc), il

vettore risponde dei sinistri che colpiscano la persona del viaggiatore durante il

viaggio e della perdita o dell’avaria delle cose che il viaggiatore porta con sé, se

non prova di aver adottato tutte le misure idonee ad evitare il danno”.

La responsabilità in questo caso non è limitata al tempo in cui avviene materialmente

il trasferimento, ma si estende a tutte le operazioni accessorie e preparatorie e quindi

anche ad eventuali momenti di sosta.

Al vettore è richiesta come prova liberatoria l’adozione di misure idonee ad evitare il

danno, cioè deve dare prova di aver operato secondo i canoni del buon vettore. La

prova liberatoria richiesta è rigorosa poiché deve comprendere la prova

dell’osservanza di ogni cautela necessaria per evitare i danni ai passeggeri nella

concreta situazione in cui il trasporto si è svolto.

La presunzione di colpa a carico del vettore opera sul presupposto che sussista il

nesso di causalità tra l’evento e l’esecuzione del trasporto ed è superata se si accerta

Consiste nel salvaguardare l’integrità dei passeggeri trasportati e l’inadempimento

13

comporta la responsabilità del vettore per i danni derivanti dai sinistri che colpiscono i

passeggeri.

16

che tale nesso non sussiste (ad esempio nel caso di comportamento imprudente del

viaggiatore che costituisce una causa esclusiva del sinistro). La presunzione di

responsabilità può essere anche superata quando sia accertato che il sinistro si sia

verificato per colpa esclusiva di terzi.

Mancando una disciplina specifica sulla responsabilità del vettore per il trasporto del

bagaglio consegnato si applicherà, non l’articolo 1681 cc, ma l’articolo 1693 cc in

tema di responsabilità del vettore per il trasporto di cose.

sono nulle le clausole che limitano la

L’articolo 1681 cc inoltre prevede che “

responsabilità del vettore per sinistri che colpiscono il viaggiatore. E queste norme si

applicano anche al trasporto gratuito”.

L’articolo 1218 cc prevede la disciplina generale della responsabilità per

il debitore che non esegue esattamente la

inadempimento e stabilisce che “

prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno, se non prova che

l’inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione

derivante da causa a lui non imputabile”.

Concorso di responsabilità contrattuale ed extracontrattuale

In caso di morte o lesione personale del passeggero, questi può agire nei confronti del

vettore a titolo di responsabilità contrattuale ed extracontrattuale. Il concorso ricorre

anche quando l’evento dannoso determini un inadempimento contrattuale e si

configuri come un fatto illecito in violazione del principio del neminem ledere.

In questa ipotesi di concorso il danneggiato può agire per il risarcimento del danno nei

confronti del vettore:

Invocando l’articolo 1681 cc (responsabilità contrattuale);

o Ricorrendo alle disposizioni di cui all’articolo 2043 o 2054 cc (responsabilità

o extracontrattuale).

Trasporto stradale di cose

La disciplina è contenuta dagli artt. 1683 e seguenti cc.

Sono coinvolti tre soggetti, in quanto vi è sia un contratto di trasporto che una

compravendita: mittente, vettore e destinatario. È qualificato dalla dottrina quindi

come un contratto a favore di terzi .

14

Obbligazioni del vettore

L’obbligo principale è quello di trasferire le cose consegnategli nel luogo di

destinazione.

È un’obbligazione di risultato che richiede al vettore di portare le cose a destinazione

integre. L’esatta esecuzione del contratto di trasporto non si esaurisce nella mera

attività di trasferimento delle cose, ma sul vettore gravano ulteriori obbligazioni

accessorie, necessarie al raggiungimento del fine pratico prefissato dalle parti, in

particolare:

Obbligo di consegna della cosa determinata, comprensivo anche di quello di

o custodia della cosa fino alla sua riconsegna al destinatario ;

15

Obbligo di mettere le cose trasportate a disposizione del destinatario ai sensi

o “il vettore deve mettere le cose

dell’articolo 1687 cc il quale stabilisce che

trasportate a disposizione del destinatario nel luogo, termine e con le modalità

indicati nel contratto o in mancanza dagli usi.

14 Contratto stipulato tra due parti i cui effetti incidono sulla sfera giuridica di un terzo soggetto

15 L’obbligo di custodia e la conseguente responsabilità del vettore cessano solo con la

riconsegna.

17 Se la riconsegna non deve eseguirsi presso il destinatario, il vettore deve dargli

prontamente avviso dell’arrivo delle cose trasportate. Se dal mittente è stata

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
43 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/06 Diritto della navigazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ale95_5 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto della Navigazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Tellarini Greta.