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La costituzione per l'Europa e la nomina della commissione

Il processo di costituzione della commissione europea sta subendo dei cambiamenti con l'entrata in vigore della costituzione per l'Europa. In particolare, il presidente della commissione verrà eletto direttamente dal parlamento, mentre i membri della commissione saranno nominati dal Consiglio.

La commissione così formata dovrà comunque ottenere l'approvazione del Parlamento. Inoltre, con l'entrata in vigore della costituzione per l'Europa, verrà istituito anche un nuovo ruolo: il ministro per la politica estera e la sicurezza comune (PESC).

quale diviene commissario ma in realtà è il vicepresidente della commissione scelto dal Consiglio. La ripartizione delle competenze tra i membri, è compito del presidente della commissione. La commissione spesso delibera senza voto.

Analisi Poteri della Commissione

Si concretizza nel controllo dell'attuazione e del rispetto del diritto1 potere esecutivo comunitario2. potere di raccomandazione attraverso questo la commissione può invitare qualcuno a fare qualcosa possono essere indirizzate per esempio al consiglio dei ministri. Ci sono casi specifici che richiedono le raccomandazioni della commissione altrimenti la commissione può emanare qualsiasi raccomandazione nei confronti di qualsiasi soggetto. Le raccomandazioni sono attivi non vincolanti.

3. potere legislativo secondo il principio della separazione dei poteri essendo già in possesso del potere esecutivo il potere legislativo non dovrebbe appartenergli, ma questo non viene liberamente esercitato, ma

è vincolati a rispettare. Il potere d’iniziativa legislativa è derivato dalla commissione, che ha anche il potere di partecipazione. In alcuni casi, la commissione ha addirittura un potere autonomo legislativo. La commissione è dotata di un potere di rappresentanza sia esterna che interna, con il presidente della commissione che svolge un ruolo importante nella rappresentanza esterna. La presenza della corte di giustizia tra le istituzioni comporta un aggravamento delle tensioni tra istituzioni politiche e giudiziarie nel modello comunitario. La corte di giustizia, in alcuni casi, ha anche svolto funzioni degli organi politici. Questa intromissione in materie politiche ha suscitato timore negli stati per l'attivismo della corte, che ha elaborato obblighi che gli stati devono rispettare.

obbligati a rispettare. Da ciò deriva la limitazione dell'attività della corte di cui all'Art46 Tr UE dove si vieta l'azione sulle materie di politica estera e sicurezza comune. Con il trattato di Amsterdam la corte ha acquisito invece competenze rispetto ai ricorsi proposti dagli stati membri o dalla commissione inerenti la legittimità delle decisioni-quadro e di quelle adottate nell'ambito del 3° pilastro. La corte è anche responsabile in via pregiudiziale per le questioni inerenti l'interpretazione e legalità degli atti proposti dai giudici degli stati che abbiano fatto dichiarazione per accettare anche tale competenza.

Composizione della Corte di Giustizia

La composizione della corte di giustizia è data dall'art 223 Tr CE il quale stabilisce che giudici ed avvocati generali debbano essere scelti tra personalità che garantiscano indipendenza e professionalità; gli stessi vengono nominati,

per 6 anni, di comune accordo dagli stati membri (ogni stato nomina un proprio giudice, ma vengono incaricati formalmente dall'insieme dei governi per garantirne l'indipendenza). L'imparzialità è di nuovo ribadita e rafforzata con l'art 2 del protocollo sullo statuto della Corte, che obbliga i giudici a prestare giuramento d'imparzialità e indipendenza. La presenza di un giudice per ogni stato è utile in 2 casi: - ricorsi portati di fronte alla corte di giustizia dal giudice ordinario - nel caso in cui lo stato sia parte in causa Accanto ai giudici operano gli avvocati generali previsti dall'art 222 Tr CE; questi hanno il compito di presentare conclusioni motivate delle cause che secondo lo statuto richiedono intervento. Gli avvocati generali sono 8 e come i giudici sono nominati dai governi degli stati di comune accordo, l'incarico dura 6 anni ed è rinnovabile. Durante il loro mandato i giudici sono chiamati a

Nominare il presidente della corte il cui incarico dura 3 anni con possibilità di rinnovo.

La Corte di giustizia è composta di un giudice per Stato membro: opera in sezioni, che attualmente sono 6, ma può operare anche in grande sezione (grande camera) o con seduta plenaria.

L'attività della corte è disciplinata dallo statuto mentre il regolamento di procedura è adottato dalla stessa corte ed è sottoposto all'approvazione del consiglio con maggioranza qualificata.

È un'istituzione posta al controllo dei conti; è composta di 15 membri che siedono a titolo personale, nominati per 6 anni dal Consiglio che delibera a maggioranza qualificata previa consultazione del parlamento europeo.

Produce dichiarazione di affidabilità dei conti e legittimità delle operazioni; testimonia spese ed entrate e la corretta gestione dei fondi.

Organi ordinari:

I trattati hanno creato un sistema di

ripartizione delle competenze tra le varie istituzioni, secondo le quali ciascuna svolge la sua funzione specifica nella struttura della comunità nel rispetto delle relazioni tra le funzioni delle altre istituzioni, sanzionando qualunque violazione di detta regola. istituzioni politiche La Corte di giustizia ha ideato un principio di "leale cooperazione" tra le istituzioni, dato che i trattati prevedevano principi simili solo in relazione agli stati e non alle istituzioni. Esempio di cooperazione sono gli accordi tra istituzioni per integrare la disciplina dei trattati. Non esiste una regola generale all'interno dei trattati che stabilisca un'unica procedura legislativa. Si possono tuttavia delineare ben 9 procedure diverse all'interno dell'operato della procedura per l'adozione degli atti comunitari. Il problema della mancanza di un procedura univoca deriva dal fatto che nel 1957 quando nacque la CE non fu posto alcun obbiettivo.

legislativo.normativi comunitari - Il principale organo legislativo è il Consiglio;

La commissione opera unitamente al consiglio: si esclude il parlamento e si lascia l'iniziativa legislativa nelle mani di due organi politici:

Procedura di consultazione: Consultazione significa che commissione e consiglio operano insieme ma devono consultare anche il parlamento nel loro operato; In questo caso è importante il rapporto tra il consiglio e la commissione, se il consiglio non accetta l'atto per realizzarsi ha bisogno dell'unanimità, mentre se sono d'accordo il consiglio vota a maggioranza;

Procedura di cooperazione: si tratta della procedura più utilizzata ma allo stesso tempo anche la più sofisticata, è a sua volta divisa in 3 procedimenti:

  1. procedimento base
  2. procedimento di cooperazione
  3. procedimento di codecisione

Procedimento d'assenzo: Nel caso della volontà d'adesione di altri stati non basta che gli

altri-accettino ma vi è bisogno dell'assenso del parlamento- iniziativa legislativa commissione- parlamento;- iniziativa legislativa consiglio- commissione.

Il finanziamento della comunità avviene completamente mediante risorse proprie; tale sistema ècomunità e le determinato dal consiglio su proposta della commissione e dopo aver consultato il parlamento edprocedure di bilancio infine deve essere accettato dagli stati membri in base alle loro norme costituzionali.

Le entrate provengono da:somme percepite al momento dell'importazioni da paesi non comunitari ( dazi)- I.V.A.- aliquota applicata al PIL di ogni stato-la procedura di bilancio è descritta all'art 272 tr. CE

Il mediatore Con il trattato di Maastricht è stata introdotta la nuova figura del Mediatore: abilitato a ricevere ledenunce di qualsiasi persona fisica o giuridica con cittadinanza europea, riguardanti casi dicattiva amministrazione

Nell'azione delle istituzioni o degli organi comunitari, salvo la Corte di Giustizia e il Tribunale di Primo Grado nell'esercizio delle loro azioni. - L'Istituto Monetario Europeo, il 1° gennaio 1994, nasce con il ruolo di preparare la terza fase dell'Unione Economica e Monetaria, che è caratterizzata dall'adozione di una moneta unica.

Il Sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC) è stato in seguito istituito, composto dalla Banca Centrale Europea (BCE) e dalle banche centrali degli stati membri. Il Consiglio della BCE è composto da: Comitato Esecutivo BCE + governatori banche nazionali. Il Comitato Esecutivo è composto dal Presidente + Vicepresidente + 4 membri (nominati dagli stati membri), il loro mandato dura 8 anni senza possibilità di essere rieletti.

La cooperazione tra gli stati nel settore della politica estera e di sicurezza comune nonché

Il ruolo delle istituzioni di polizia giudiziaria in materia penale hanno carattere intergovernativo; i compiti più significativi sono attribuiti al Consiglio.

Per la politica secondo ed il terzo pilastro il consiglio delibera all'unanimità.

Per il secondo pilastro le astensioni non impediscono l'adozione dell'atto ed inoltre è prevista anche un'astensione costruttiva con la quale uno stato si astiene motivando la sua posizione ma allo stesso momento rende la decisione effettiva nei confronti dell'unione.

La cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale è attribuita al Consiglio.

La presidenza rappresenta l'unione per ciò che riguarda la politica estera e di sicurezza comune.

Il segretario generale del consiglio è definito alto rappresentante per la politica estera e la sicurezza comune ed è detto anche "Monsieur PESC".

Dettagli
Publisher
A.A. 2007-2008
15 pagine
1 download
SSD Scienze giuridiche IUS/14 Diritto dell'unione europea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Chiakka87 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto dell'Unione Europea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Siena o del prof Vigni Patrizia.