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Diritto costituzionale - lezioni di giustizia costituzionale, Cicconetti Pag. 1
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ATTI AVENTI FORZA DI LEGGE DELLO STATO E DELLE REGIONI

CAPITOLO I - GIUDIZIO DIFFUSO E GIUDIZIO ACCENTRATO DI LEGITTIMITA COSTI

DELLE LEGGI 1. Concetti generali

 illegittimità originaria: contrasto nei confronti di norme di grado superiore già esistenti

1. Il giudizio di legittimità costituzionale delle leggi: giudizio diffuso e giudizio accentrato  illegittimità sopravvenuta quando il contrasto si verifica nei confronti di norme di grado superiore create

 Giudizio diffuso: attribuzione ad ogni giudice del sindacato sulla costituzionalità della legge successivamente rispetto all’atto (che nasce legittimo e diventa illegittimo).

 Giudizio accentrato: attribuzione di tale sindacato in modo esclusivo ad un organo dotato dello specifico  Vizi sostanziali (contenuto dell’atto) e vizi formali (mancato rispetto delle norme di grado superiore sul

potere di dichiarare l’illegittimità costituzionale della legge. procedimento di formazione dell’atto nel suo complesso)

 Elementi di differenziazione: esclusività della competenza, effetto particolare che dall’esercizio di tale

competenza deriva a fronte di leggi ritenute incostituzionali. 2. Aspetti sostanziali del giudizio di legittimità costituzionale

 Oggetto del giudizio

2. Il giudizio diffuso in USA • Atti, disposizioni k li compongono, norme k si ricavano dalle disposizioni x via interpretativa (esclusi

 Il giudice che si trovi a dover applicare una legge al caso concreto, deve verificare preliminarmente che tutti quegli atti normativi che nn siano leggi o che siano privi di fdl, le fonti fatto)

essa non contrasti con la Costituzione. • jus non scriptum se creato da una fonte-atto (es ordine di esecuzione delle clausole di trattato

 Il contrasto tra due leggi è deciso con il criterio cronologico; nell’ipotesi di contrasto con legge internazionale).

costituzionale, la legge ordinaria non può modificare la costituzionale  il giudice dovrà disapplicare • Leggi costi k hanno adottato gli statuti speciale  pox ex sindacate dalla Corte costi x vizi formali,

quella norma ed utilizzarne un’altra sulla base dei criteri di analogia. violazione dei limiti della revisione costituzionale, sia x violazione di Costi

 La disapplicazione vale solamente per la specifica controversia che ne costituisce l’oggetto. • Decreti legislativi: non c’è rischio che decadano poiché sono “autorizzati”

 Le norme ritenute incostituzionali dalla Corte Suprema non vengono annullate ma continuano ad esistere •

nell’ordinamento: sono esistenti ma non più vigenti. Decreti legge: se non vengono convertiti in legge entro 60 gg decadono retroattivamente

• Decreto con cui il PdR proclama l’avvenuta abrogazione di una legge o di alcune sue disposizioni a

3. Il giudizio accentrato in Italia. La composizione della Corte Costituzionale. Un caso di giudizio diffuso in seguito di referendum (mai accaduto)

relazione al diritto comunitario: rinvio. Le diverse competenze della Corte Costi. • NO fonti comunitarie  è possibile però un controllo indiretto (in caso di contrasto con i principi

 Corte Costituzionale, prevista dalla Costituzione del 1947, entrò in funzione solo nel 1956. dell’ordinamento) che verte sulla legge di esecuzione dei trattati.

 Motivi della scelta del giudizio accentrato: • NO regolamenti amministrativi (non hanno fdl)

• Inesistenza in Italia del principio dello “stare decisis” (obbligo a conformarsi ad una precedente • NO Regolamenti Parlamentari (alla Camere spetta una indipendenza garantita nei confronti di altri

sentenza su una stessa fattispecie). Le sentenze di Cassazione hanno influenza ma non sono vincolanti poteri, assicurata con l’insindacabilità)

per gli altri giudici

•  Forza di legge: primarietà rispetto alle altre fonti, equipollenza rispetto alla legge, capacità di abrogare

Preoccupazione di non squilibrare la posizione reciproca dei poteri dello Stato, attribuendo una legge, insindacabilità da parte di ogni autorità all’infuori della Corte Costi

esclusivamente al potere giurisdizionale la funzione di bloccare l’operatività delle leggi.

 Composizione della Corte Costituzionale: 15 giudici. 1/3 nominati da PdR, 1/3 da supreme magistrature  Parametro del giudizio

ordinarie e amministrative, 1/3 da Parlamento in seduta comune (anche tra professori ordinari di •

università o avvocati con almeno 20 anni di esercizio) Norme raffronto (norme parametro) (“formalmente costituzionali” ricavabili da norme Costi o da

disposizioni contenute nella Costi  norme stregua delle quali viene verificata la legittimità (conformità)

 Giudici per 9 anni e non possono essere rinominati (no prorogatio). / illegittimità (difformità).

 Incompatibilità con Parlamento, Consiglio regionale o avvocato. • Decreti di attuazione degli Statuti speciali: prevalgano sulle leggi ordinarie, non solo sindacabili e sono

 Giudici insindacabili e non perseguibili x opinioni e voti dati nell’esercizio delle loro funzioni. norme parametro del giudizio di legittimità costituzionale.

 Presidente in carica 3 anni e rieleggibile. • Contrasto tra norme comunitarie ed interne: questione inammissibile (il giudice a quo valutare il

 autonomia regolamentare e finanziaria, autodichia (Corte giudica su ricorsi di suoi dipend) contrasto, disapplica la norma interna e applica quella comunitaria  è un giudizio diffuso, come in

USA. La norma sarà applicata in un altro processo).

 Competenze della Corte Cost:

• giudizio su controversie su legittimità costi di leggi e atti fdl di Stato e Regioni; 3. Aspetti processuali del giudizio di legittimità e meccanismi. I meccanismi adottati dal legislatore per

• giudizio su conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato, tra Stato e Regioni e tra Regioni; assicurare la funzionalità della Corte Costi

•  Limiti sotto profilo quantitativo: solo Stato e Regioni possono ricorrere in via diretta alla Corte.

giudizio sulle accuse promosse contro il PdR

•  Limiti sotto profilo qualitativo: la Regione può ricorrere alla Corte contro una legge dello Stato o altra

giudizio di inammissibilità sulle richieste di referendum abrogativo. Regione soltanto per vizio d’incompetenza

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A.A. 2013-2014
3 pagine
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SSD Scienze giuridiche IUS/08 Diritto costituzionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher luisa18 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto costituzionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Brescia o del prof D'Andrea Antonio.