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PRESIDENZA
componenti un presidente e il suo ufficio di presidenza.
LE CONFERENZE DEI PRESIDENTI
si tratta di un organo collegiale, che comprende il presidente dell'assemblea e i presidenti di tutti i gruppi parlamentari, il cui compito principale è quello di predisporre l'ordine del giorno.
LE GIUNTE
sono articolazioni interne, le più importanti sono la giunta per il regolamento che serve per richiedere una modica al regolamento, e la giunta delle elezioni, che ha il compito di accertare la regolarità delle elezioni.
LE COMMISSIONI PARLAMENTARI
si tratta di organi collegiali delle camere, alle quali sono assegnati i disegni di legge, queste funzioni sono svolte in due diverse sedi, che sono per i Deputati a Montecitorio mentre i senatori a Palazzo Madama.
Possono di distinguersi diversi gruppi: commissioni permanenti, commissioni speciali, commissioni d'inchiesta e infine commissioni miste.
COMMISSIONI PERMANENTI
sono definite le materie
dei vari ministeri come per esempio (sanità, istruzione, cultura, difesa, esteri) COMMISSIONI SPECIALI: si occupano di particolari situazioni come il caso di questi anni di Napoli. COMMISSIONI DI INCHIESTA: il compito di queste commissioni è quello di acquisire notizie, informazioni, suggerire provvedimenti, ma non spetta loro il compito di prendere decisioni e quindi metterle in atto. COMMISSIONI MISTE: sono quelle formate sia dai deputati che dai senatori, che hanno il compito di controllo di particolari settori della vita politica o amministrativa. I GRUPPI PARLAMENTARI: ciascuna camera i deputati e i senatori si suddividono in gruppi parlamentari a seconda del partito o dei gruppi di partiti, ogni camera a seconda del regolamento deve essere formata da almeno 20 membri per i deputati mentre per i senatori almeno 10. LE DECISIONI DELLE CAMERE: le decisioni delle camere sono prese secondo una maggioranza che può essere semplice, assoluta o qualificata. LA DIVERSEMAGGIORANZE:
- la Maggioranza semplice che equivale alla metà più uno presenti in aula.
- Maggioranza assoluta che equivale, alla metà più uno degli aventi il diritto di voto.
- Maggioranza qualificata equivale ai 2/3 dei componenti appartenenti a ogni camera.
COMPUTO DEGLI ASTENUTI: gli astenuti vengono considerati nelle votazioni solo dalla camera del senato e vengono sommati alla maggioranza. Mentre nella camera dei deputati gli astenuti sono considerati, anche se presenti, come assenti.
MODALITÀ DI VOTAZIONE: le votazioni si svolgono con uno scrutinio palese che può essere in diverse forme, con voto segreto, per alzata di mano oppure con procedimento elettronico.
PROCEDIMENTO LEGISLATIVO: la formazione delle leggi ordinarie avviene con le seguenti fasi, -iniziativa – discussione – approvazione – promulgazione - pubblicazione ed entrata in vigore.
La prima fase è quella dell’iniziativa.
è presentata da diversi organi come il governo, ciascun membro delle camere, i consigli regionali e il popolo con un minimo di 50.000 elettori.
Dopo l’iniziativa avviene la discussione della proposta di legge che potrà avvenire o insede referente quando la prima camera ne discute e la esamina e poi la passa all’altra camera che controlla la legge e poi la passa al presidente. In caso di discussione insede deliberante la legge è discussa è approvata dalla stessa camera senza passare all’altra.
La promulgazione è l’atto con cui il presidente della Repubblica entro 30 giorni dichiara che la legge è giuridicamente perfetta.
Pubblicazione: la legge deve essere pubblicata nella Gazzetta ufficiale entro 3 giorni dalla promulgazione.
Entrata in vigore: la legge entra in vigore di norma in 15 giorni, dopo di che la legge è obbligatoria per tutti.
LE LEGGI COSTITUZIONALI: le leggi costituzionali hanno un valore superiore a quello delle leggi ordinarie.
Leggi ordinarie per cui la costituzione prevede un processo legislativo più complesso, oltre all'approvazione da parte del parlamento e del presidente della Repubblica ci vorrà anche l'approvazione tramite referendum da parte del popolo.
INTERROGAZIONE: è una domanda scritta che un parlamentare, tramite il presidente della camera, rivolge al governo nel suo complesso.