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Il funzionamento del Parlamento
Dura in carica 5 anni. La costituzione prevede che le funzioni delle camere possano essere esercitate anche oltre il termine, nel caso della prorogatio art. 61.2 e della proroga con legge sono in caso di guerra art. 60.2. È un istituto in virtù del quale l'organo scaduto non cessa di esercitare le sue funzioni, fino a quando non si sia provveduto al suo rinnovo al fine di assicurare la continuità funzionale del parlamento. La proroga cessa con la prima riunione delle nuove camere.
Validità della seduta: il quorum strutturale (numero legale) della seduta si raggiunge con la partecipazione della metà più uno dei deputati o senatori.
Validità delle deliberazioni: il quorum funzionale è la maggioranza dei presenti. Astenuto colui che nel momento della votazione non si esprime né in modo favorevole né contrario. I parlamentari che si astengono vengono computati al fine.
del numero legale ma risultano come non presenti nel computo della maggioranza per l'adozione della deliberazione. Chi non è intenzionato ad essere computato ai fini della determinazione della maggioranza si deve allontanare fisicamente dall'aula o dalla commissione. Secondo la regola generale il voto è palese, l'eccezione è il voto segreto che si utilizza nel caso in cui le deliberazioni riguardino persone. Può essere espresso per alzata di mano, per appello nominale, mediante procedimento elettronico, per schede. Le sedute per regola generale sono pubbliche e servono a bilanciare le esigenze della maggioranza e la garanzia del ruolo delle opposizioni. L'ordine dei lavori si basa sulla predisposizione del programma, che contiene l'elenco degli argomenti che la camera intende esaminare, sulla base delle indicazioni del governo e dei gruppi, con le relative priorità per un periodo di tempo di almeno.Due mesi e comunque non superiore a tre mesi. Del calendario specifica il programma e indica quali materie saranno trattate nelle singole sedute previste.
Dell'ordine del giorno organizza i lavori ogni singola seduta, ha a questo punto una funzione esecutiva.
Deputati programma e calendario sono approvati con il consenso dei presidenti dei gruppi che rappresentano i 3/4 dei componenti. Se la maggioranza non si ottiene vengono predisposti dal presidente.
Senato programma e calendario sono approvati dalla conferenza dei presidenti dei gruppi all'unanimità e se non si raggiunge il presidente predispone uno schema e l'assemblea delibera su eventuali modifiche.
Si fa riferimento agli istituti che in deroga al diritto comune, mirano a salvaguardare il libero e ordinato esercizio delle funzioni parlamentari, ponendole al riparo da condizionamenti che altri poteri dello stato potrebbero esercitare.
Prerogative = garanzie
dell'indipendenza del parlamento In particolare, dovrebbero servire a tutelare la libertà di opinione dei parlamentari e porli a riparo da azioni della magistratura penale che siano pretestuose, in quanto dirette solamente a condizionare l'operato politico. L'articolo 68 prevede due istituti: 1. L'insindacabilità in qualsiasi sede per le opinioni espresse e i voti dati nell'esercizio delle funzioni parlamentari ha un'efficacia anche dopo che sia venuto a scadenza il mandato. 2. L'immunità penale, il parlamentare non può essere sottoposto a misure restrittive della libertà personale o domiciliare, né a limitazioni della libertà di corrispondenza e comunicazione senza previa autorizzazione della camera di appartenenza. L'efficacia è limitata alla durata della carica. Per garantire l'indipendenza e l'autonomia, ogni camera è dotata di autonomia normativa (disciplina delle proprie attività) edalla propria organizzazione)- Contabile (gestione del proprio bilancio)- Autodichia (ossia della legislazione esclusiva per ciò che riguarda i ricorsi relativi ai vari rapporti di lavoro con i dipendenti)
INTERNA CORPORIS ACTA consiste nella sottrazione a qualsiasi controllo esterno degli atti e dei procedimenti che si svolgono all'interno delle assemblee parlamentari
FUNZIONI DEL PARLAMENTO
- LA FUNZIONE LEGISLATIVA
Art. 70 la funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due camere
Art 71 al 74 spiegano le modalità attraverso cui la funzione si realizza
La disciplina regolamentare del procedimento legislativo costituisce uno dei campi in cui si manifestano le diverse modalità di funzionamento della forma di governo
Il governo può porre la QUESTIONE DI FIDUCIA tutte quelle volte in cui le camere discutono di questioni di fondamentale importanza per il perseguimento dei suoi obiettivi programmatici, se la camera dovesse esprimersi con
un voto contrario. Il governo avendo messo in gioco la permanenza dl rapporto fiduciariopresterà le proprie dimissioni non si porre per quanto riguarda al funzionamento interno delle camere
2) FUNZIONE PARLAMENTARE DI CONTROLLO
Si concretizza in singoli istituti di diritto parlamentare in cui il comune denominatore è quello di essere direttia far valere le responsabilità politica del governo nei confronti del parlamento- L'interrogazione domanda che un parlamentare rivolge per iscritto al governo avente per oggetto la veridicità o meno di un determinato fatto- Interpellanza l'interpellante richiede per iscritto di conoscere quale sia l'intenzione politica del governo, in riferimento a un fatto o a una determinata situazione
ATTI CHE MIRANO A INDIRIZZARE L'ATTIVITÀ DEL GOVERNO
Mozione può essere presentata da un presidente di un gruppo parlamentare o da 10 parlamentari o alla camera e da 8 parlamentari al senato. Il
Il fine è quello di determinare una discussione e la deliberazione della camera su questioni che incidono sull'attività del governo: il governo può porre la questione di fiducia.
La risoluzione può essere proposta anche in commissione. Ha come fine quello di manifestare un ordinamento o definire un indirizzo: la sua proponibilità in commissione consente di accentuare il ruolo di controllo e di indirizzo delle commissioni nelle materie di competenza, ma comporta anche il rischio di una frantumazione settoriale dell'indirizzo complessivo.
Ordine del giorno è un atto d'indirizzo rivolto al governo che ha carattere accessorio, nel senso che si inserisce nella discussione di un altro atto, per lo più una legge, serve a dettare le direttive su come deve essere applicata. Il governo può accettarlo o meno, in quanto non produce effetti al di fuori dei rapporti tra governo e camera.
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Costituzione
presidente distinto e autonolo dal governo, dotato di poteri propri–Art 87.1 il capo dello stato rappresenta l'unità nazionale–È eletto dal parlamento in seduta comune, integrato dai delegati regionali eletti dai rispettivi consigli– in modo da garantire la rappresentanza delle minoranze.Art 84 Può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia compiuto cinquanta–anni d'età e goda dei diritti civili e politici.Art 85 Il Presidente della Repubblica è eletto per sette anni.–Trenta giorni prima che scada il termine, il Presidente della Camera dei deputati convoca in sedutacomune il Parlamento e i delegati regionali, per eleggere il nuovo Presidente della RepubblicaSe le Camere sono sciolte, o manca meno di tre mesi alla loro cessazione [60], l'elezione ha luogoentro quindici giorni dalla riunione delle Camere nuove. Nel frattempo, sono prorogati i poteri delPresidente in carica.Art 86 In caso di
impedimento permanente o di morte o di dimissioni del Presidente della Repubblica, il Presidente della Camera dei deputati indice l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica entro quindici giorni, salvo il maggior termine previsto se le Camere sono sciolte o mancano meno di tre mesi alla loro cessazione.
L'elezione avviene a scrutinio segreto e con la maggioranza dei 2/3 dell'assemblea, dopo il terzo scrutinio è richiesta solo la maggioranza assoluta, ossia la metà più uno degli aventi diritto al voto. Il quorum elevato serve a evitare che il presidente sia espressione della sola maggioranza politica.
Una volta eletto presta giuramento di fedeltà di fronte al parlamento in seduta comune accompagnato per prassi da un breve discorso nel quale illustra quali saranno i principi cui intende ispirare le proprie funzioni.
Il mandato decorre dal giuramento per un periodo di 7 anni. Alle dipendenze esclusive del presidente è posta una
struttura amministrativa chiamata: segretario→ generale della presidenza della repubblica
La cessazione dalla carica presidenziale avviene per:
- Conclusione del mandato
- Il PDR diviene di diritto SENATORE A VITA a meno di impedimento permanente che non vi rinunci art 59.1
- Dimissioni
- Morte
- Decadenza per effetto della perdita di uno dei requisiti di eleggibilità
- Destituzione disposta per effetto alla sentenza di condanna pronunciata dalla corte costituzionale per i reati di altro tradimento e di attentato alla costituzione
Art 89 Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri→ proponenti, che ne assumono la responsabilità
Gli atti che hanno valore legislativo e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal Presidente del Consiglio dei ministri.
Atti formalmente emanati dal PDR si distinguono in:
- Atti formalmente presidenziali e sostanzialmente governativi atti che sono