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RAPPORTI CON ALTRI ORGANI
- Presidente della repubblica:il parlamento lo elegge in seduta comune e
ne ascolta il giuramento, riceve i messaggi e li discute inoltre ascolta i capi
gruppo parlamentari in vista della nomina del presidente del consiglio, il
parlamento può mettere in stato d’accusa il pres ma non inficiare sulla sua
attività.
- Corte costituzionale: il parlamento elegge 1/3 dei giudici costituzionali, le
leggi del parlamento sono sottoposte al controllo di costituzionalità ed in
caso di illegittimità la corte informa le camere.
- Magistratura: elegge 1/3 dei componenti del CSM, può esercitare
funzione di controllo come ministro di giustizia e provvede
all’organizzazione dei servizi necessari alla giurisdiz dei magistrati,
ciascuna camera è chiamata a discutere questioni di insindacabilità esulle
richieste di restrizioni di libertà personale a carico dei parlamentari durante
le loro funzioni.
- Regioni: la costituzione ha previsto una commissione parlamentare per le
questioni regionali che viene sentita in caso di scioglimento di un consiglio
regionale o di rimozione di un oresidente di regione, la commissione può
essere integrata cin rappresentanti delle regioni e degli enti locali.
- Unione Europea: la produzione normativa dell’unione ha effetto sia di
sottrarre gli ambiti di competenza agli organi nazionali sia far discendere
obblighi di adeguamento della normativa interna, in emtrambe le camere è
composta una commissione che:
- 1) all’ esame in sede referente dalla legge di delegazione europea
- 2) all’esame in sede consultiva degli schemi di stti di governo attuativi di
direttive ue
- 3) all’ esame in sede politica degli atti dei progetti di atti dell’unione
Le camere quindi partecipano sia alla fase ascendente che a quella
discendente del processo normativo dell’unione, le nostre camere infine
possono esprimere un parere in caso un progetto non sia conforme al
principio di sussidiarietà.
CIVIL LAW VS COMMERCIAL LAW
- civil law e common law
- Giudice nel sistema di civil law
- Ruolo giudice periodo statutario o fascista
Il giudice si ritrova ad applicare disposizioni scritte.
Il giudice è un funzionario pubblico, dipendente dello stato invece il
magistrato è dipendente del ministero di giustizia.
Il civil law è il diritto scritto, il common law sono le leggi non scritte, nei paesi
odierni la maggior parte sono scritte, una parte di procedura penale ealtre di
procedura civile.
Nel nostro paese che ha la civil law vige un obbligo di applicare la
magistratura penale, nel nostro ordinamento costituzionale il ministro di
giustizia ha una funzione organizzativa regolamentando i tribunali
PRINCIPI COSTITUZIONALI
Il giudice speciale: sono quei giudici che non fanno parte dell’ordinamento
giudiziario ma di enti ad esempio il TAR ( tribunale amministrativo regionale)
a) unicità giuristizionale ma presenza di giudici speciali (art.102 comma 1)
b) Divieto istituzionale giudici straordinari (art.102 comma 2)
c) Autonomia e indipendenza
d) Giudice naturale (art.25 comma 1)—> nessuno può essere distolto da
giudice naturale prima che un reato sia stato omesso
e) Giusto processo e durata dello stesso—> viene in rispetto di alcuni
principi
f) Esercizio obbligatorio dell’azione penale art.112–> qualunque denuncia
di azione penale va presa in considerazione in ogni condizione e non
possono essere abbandonate le indagini, in alcuni reati, le indagini
possono essere abbandonate ma non in reati di sangue come l’omicidio.
LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE:
La funzione giurisdizionale è esercitata da magistrati ordinari istituiti e
regolati dalle norme sull’ordinamemto giudiziario, i giudici ordinari hanno
effetto sulla giurisdizione civile e penale, l’organizzazione della giustizia ha
ordine orizzontale e verticale ove al vertice c’è la corte di cassazione.
La giurisdizione si articola in 26 distretti giudiziari divisi per regione.
cause in materia civile
Per le c’è:
Giudice di pace:
1) ha una competenza limitata per cause minori e decide
da solo
Tribunale:
2) può decidere a seconda dei casi in composizione
monocratica o collegiale
Corte d’appello:
3) giudice collegiale (tre giudici di secondo grado)
cause in materia Penale:
Per le
giudice di pace:
1) solo per reati minori le cui decisioni sono appellabili al
tribunale
Tribunale:
2) giudice di primo grado, le decisioni sono appellabili in corte
d’appello
Corte d’appello:
3) giudice collegiale di secondo grado
Per i reati più gravi si affianca la corte d’assise alla quale ci si può appellare
alla corte di assise di Appello
- la nozione: è la funzione statale, per risolvere una controversia esercitata
da un terzo ( giudice ) vincolato solo alla legge e nel rispetto dei principi di
contraddittorietà, pubblicità e motivazione decisioni.
- Le parti processuali ( attore/convenuto in processo civile o pm/imputato
nel penale)
- Sentenza: è l’atto che definisce il processo mentre ordinanza e decreto
sono atti interlocutori
La corte di cassazione sta al vertice dell’ordinamento giuridico ordinario, la
sua funzione primcipale è di controllare l’esatta osservanza e la fiusta
interpretazione della legge, il ricorso in cassazione può essere eseguito in
qualunque grado di appello e senza chiedere autorizzazioni,inoltre il cittadino
dall’art 111 può fare appello in caso di provvedimento non ritenuto idoneo.
GIURISDIZIONE CIVILE
- il giudice è chiamato a risolvere atti di controversia tra le parti oppure casi
dove sia descritta la presenza del giudice
- Tutte le questioni civili o commerciali sono stabilite in sede di giurisdizione
civile
- Gli organi giudicanti si distinguono in forma monocratica e in forma
collegiale, in primo grado il giudice è monocratico mentre nella corte di
appello, cassazione etc è in forma collegiale
GIURISDIZIONE PENALE
- la giurisdizione penale è il potere attribuito a determinati organi dello stato
di accettare, secondo determinate norme precise se un fatto commesso
corrisponde alla sua previsione generale
- Il giudice penale può esercitare la funzione giurisdizionale solo se un
organo dello stato (pubblico ministero) formula richiesta di decidere su un
accusa (imputazione) su un imputato.
E dopo tale richiesta il pubblico ministero esercita l’azione legale
- Gli organi giudicanti penali si distinguono in giudici monocratici e con
corte civile. PROCESSO
Il giudice naturale, ovvero un giudice precostituito per legge per garantire
appieno la tutela giurisdizionale del cittadino.
L’art 111 contiene i principi del giusto processo, la giurisdizione si attua
secondo il giustonprocesso regolato dalla legge.
In ogni processo ci dev’essere un contraddittorio tra le parti equilibrate ed un
giudice terzo che deve rimanere imparziale mentre nel processo penale
conta la formazione della prova, il giudice inoltre deve dare una parità in armi
tra accusa e difesa e la possibilità incrociata degli elementi di prova inseriti.
Il terzo comma del 111 da alla persona accusata dei diritti fondamentali:
- essere informato sui capi d’accusa a suo carico
- Disporre il tempo per la preparazione della difesa
- Interrogare i testimoni in sua difesa e acquisire ogni tipo di prova
- Essere assistito da un interprete se straniero
La legge inoltre si deve assicurare che il processo sia eseguito nel minor
tempo possibile affinché i tempi lunghi non si trasformino in denegata
giustizia
Un altro strumento di garanzia è l’obbligo di motivazione dei provvedimenti,
con questo obbligo si concretizza il diritto di difesa poiché è la motivazione
stesa dal giudice che permette di contestarla ad un altro giudice
(impugnazione).
L’importanza della motivazione è determinata dl doppio grado di giudizio che
prevede quasi sempre la possibilità di sottoporre ad un altro giudice
( secondo grado ) la questione già risolta dal primo, infine c’è il ricorso alla
corte di cassazione ma viene eseguita per soli motivi di legittimità.
I magistrati hanno delle responsabilità, in generale la situazione nella quale
un soggetto si trova a rispondere alla violazione di un obbligo.
I magistrati innanzitutto hanno un rapporto di pubblico impiego con lo statp
e una responsabilità disciplinare per quanto riguarda la condotta
professionale, i titolari dell’azione disciplinare sono il ministro di giustizia e il
procuratore generale presso la corte di cassazione mentre a giudicare è il
Csm.
Un ipotesi di sanzione è il trasferimento d’ufficio eseguito dal CSM il quale
ritiene che il magistrato non sia più in grado di eseguire le proprie funzioni
nella sede occupata con ruolo imparziale e indipendente.
I magistrati sono regolati da responsabilità civile e si applica a tutti i
magistrati, prevede che chiunque ritenga di aver ricevuto un danno ingiusto
per effetto di un atto nell’esercizio delle sue funzioni con dolo o colpa grave
può agire contro lo stato e chiedere i danni.
La disciplina della resp civile ha decretato che:
- non è più esclusa la responsabilità quando l’errata interpretazione del
diritto sia realizzara dolosamente
- Si ha sempre colpa grave per violazione di diritti dell’ Unione Europea
La responsabilità politica invece, nessuna autorità può sindacare le decisioni
assunte dai magistrati, dubbi sono stati rilevati durante le funzioni ovvero
l’impossibilità di esercitare per ogni reato l’azione penale.
AUTONOMIA E INDIPENDENZA DELLA
MAGISTRATURA
Autonomia:
A) gestione amministrativa delle carriere membri dell’ordine
giudiziario, affidata al csm
Indipendenza esterna:
B) sottrarre il magistrato da interferenze e
condizionamenti provenienti da altri poteri o soggetti ( es, inamovibilità e
iscrizione a partiti vietata)
Indipendenza interna:
C) evitare menomazioni provenienti dall’ interno
dell’ordine giudiziario
PUBBLICO MINISTERO
- il pm è un magistrato che esercita funzioni inquirenti o requirenti e non
giudicanti, è stabilito in corrispondenza degli uffici giudicanti, per ogni
tribunale vi è una procura della repubblica e presso ogni corte d’appello
una procura generale della repubblica.
Presso la procura generale della corte di cassazione vi è la direzione
nazionale antimafia e antiterrorismo diretta da un procuratore addetto,
mentre in ogni procura del tribunale vi è la direzione d