Anteprima
Vedrai una selezione di 20 pagine su 138
Diritto commerciale Pag. 1 Diritto commerciale Pag. 2
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 6
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 11
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 16
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 21
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 26
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 31
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 36
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 41
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 46
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 51
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 56
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 61
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 66
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 71
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 76
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 81
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 86
Anteprima di 20 pagg. su 138.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale Pag. 91
1 su 138
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

TUF)- Scambi tempestivi di informazioni fra collegio sindacale e:

i) organi corrispondenti delle società controllate (art. 2403 bis, comma 2)

ii) Soggetti incaricati del controllo contabile (2409 septies)

- Poteri ispettivi di ciascun singolo membro (anche attraverso ausiliari e dipendenti) → ogni sindaco potrà chiedere informazioni a qualsiasi soggetto della società rispetto all'amministrazione/andamento della stessa.

Strumenti di reazione

Gli strumenti di reazione, a differenza di quelli ispettivi, sono collegiali → il collegio sindacale può:

  • Manifestare il proprio dissenso (agli amministratori)
  • Informare gli amministratori (degli aspetti problematici o dei dubbi presenti tra i sindaci)
  • Sostituirsi agli amministratori inadempienti
  • Impugnare le delibere dell'assemblea
  • Promuovere l'azione sociale di responsabilità
  • Denunciare le irregolarità alla magistratura

NB. I poteri reattivi, a differenza di quelli ispettivi, sono

Di norma collegiali (es. se gli amministratori deliberano di comprare una Ferrari per ogni amministratore, i sindaci dovranno intervenire). Altre competenze: - Revisione legale dei conti (opzione non consentita alle società che redigono il bilancio consolidato, per le società considerate di interesse pubblico, società controllanti o controllate da società di interesse pubblico, ovvero le quotate) - Potere-dovere di intervenire in assemblea, alle riunioni del CDA e del comitato esecutivo e di impugnare le relative delibere - Atti di ispezione e controllo e richiesta di notizie agli amministratori (2403bis) - Convocazione dell'assemblea e (nelle società quotate) del CDA (soc. q. 2 sindaci conv. Ass.; 1 sindaco conv. Cda o comitato esecutivo, art. 151 TUF) - Azione sociale di responsabilità vs amministratori - Sollecitazione del controllo giudiziario (ex art. 2409) – VS sindaci Consob (152 TUF) - Pareri (es. per iscrizione avviamento in bilancio)

→ c'è un dubbio in CdA, gli amministratori chiedono un parere ai sindaci- Amministrazione attiva

Revisione legale

Nelle società chiuse le assemblee possono decidere di dare un incarico solo al collegio sindacale, che ha 2 compiti: vigilanza (art. 2403) e revisione contabile.

Poi, può decidere anche di affidare al collegio sindacale soltanto la vigilanza (prevista per legge) e ad un revisore o a una società di revisione la revisione del bilancio.

Nelle società più piccole entrambi i compiti saranno svolti dal collegio sindacale.

Art. 149, lett. c-bis del TUF

Nelle società quotate il collegio sindacale vigila anche sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste dai codici di comportamento redatti da società di gestione dei mercati regolamentati o da associazioni di categoria, cui la società, mediante informativa al pubblico, dichiara di attenersi → es. indicazioni su come devono

Essere svolti icontrolli da parte del collegio sindacale

Denunzia dei soci (2408 c.c.)

Ogni socio può denunziare i fatti che ritiene censurabili al collegio sindacale, il quale deve tener conto della denunzia nella relazione annuale all'assemblea → diritto amministrativo.

Se la denunzia è fatta da tanti soci che rappresentino il 5% del CS nelle società chiuse o il 2% nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio il collegio sindacale deve indagare senza ritardo sui fatti denunziati e:

  1. presentare le sue conclusioni ed eventuali proposte all'assemblea;
  2. convocare l'assemblea qualora ravvisi gravi irregolarità

NB. Lo statuto può prevedere per la denunzia percentuali minori di partecipazione.

Responsabilità dei sindaci

I sindaci devono adempiere i loro doveri con la professionalità e la diligenza richieste dalla natura dell'incarico;

La professionalità dei sindaci non è come

Quella degli amministratori, loro devono avere una responsabilità maggiore. Il sindaco è un professionista del controllo, è un commercialista/professore universitario in materie economiche.

L'amministratore, soprattutto in una società piccola, non deve avere requisiti particolari. Sono responsabili della verità delle loro attestazioni e devono conservare il segreto sui fatti e sui documenti di cui hanno conoscenza per ragione del loro ufficio.

Essi sono responsabili solidalmente (nei rapporti esterni) con gli amministratori per i fatti o le omissioni di questi, quando il danno non si sarebbe prodotto se essi avessero vigilato in conformità degli obblighi della loro carica.

Quindi, quando vi è un'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori, viene presentata anche nei confronti dei sindaci perché non hanno vigilato attentamente e perché il danno probabilmente si sarebbe potuto evitare se loro avessero vigilato.

imprenditori commerciali o nel registro delle imprese artigiane, oppure tra i dottori commercialisti o i ragionieri iscritti nel registro dei revisori contabili. Nelle società quotate Almeno un membro effettivo ed uno supplente devono essere scelti tra i dottori commercialisti o i ragionieri iscritti nel registro dei revisori contabili. I sindaci devono possedere i requisiti di onorabilità previsti dalla legge. Funzioni del collegio sindacale Il collegio sindacale ha il compito di vigilare sull'amministrazione della società e sulla corretta tenuta della contabilità. In particolare, il collegio sindacale deve: - verificare la regolarità della contabilità sociale; - esprimere pareri sul bilancio di esercizio e sul bilancio consolidato; - verificare l'osservanza delle leggi e dello statuto; - segnalare all'assemblea eventuali irregolarità o violazioni di legge. Il collegio sindacale può richiedere agli amministratori tutte le informazioni necessarie per l'adempimento delle sue funzioni. Il collegio sindacale redige una relazione annuale sull'attività svolta, che viene presentata all'assemblea dei soci. Il collegio sindacale può avvalersi di consulenti esterni per l'espletamento delle sue funzioni. Il collegio sindacale si riunisce almeno una volta all'anno, ma può convocare riunioni straordinarie quando lo ritiene necessario. Il collegio sindacale può partecipare alle riunioni del consiglio di amministrazione, ma non ha diritto di voto. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la revoca degli amministratori per gravi irregolarità o violazioni di legge. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci l'adozione di misure correttive o di azioni legali per tutelare gli interessi della società. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un revisore contabile esterno per la revisione dei conti. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di controllo interno per il monitoraggio delle attività della società. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di remunerazione per la determinazione delle retribuzioni degli amministratori. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di selezione per la scelta dei nuovi amministratori. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di gestione per l'assunzione di decisioni urgenti in caso di impedimento o assenza degli amministratori. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di rischio per l'analisi e la gestione dei rischi aziendali. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di etica per la promozione di comportamenti etici e responsabili all'interno della società. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di sostenibilità per la promozione di pratiche sostenibili e responsabili all'interno della società. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di audit per l'analisi e la valutazione dei processi di controllo interno e di gestione dei rischi. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di corporate governance per la promozione di buone pratiche di governo societario. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di comunicazione per la gestione delle relazioni con gli stakeholder. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di nomine per la selezione dei candidati agli organi di amministrazione. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di remunerazione per la determinazione delle retribuzioni degli amministratori. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di controllo interno per il monitoraggio delle attività della società. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di rischio per l'analisi e la gestione dei rischi aziendali. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di etica per la promozione di comportamenti etici e responsabili all'interno della società. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di sostenibilità per la promozione di pratiche sostenibili e responsabili all'interno della società. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di audit per l'analisi e la valutazione dei processi di controllo interno e di gestione dei rischi. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di corporate governance per la promozione di buone pratiche di governo societario. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di comunicazione per la gestione delle relazioni con gli stakeholder. Il collegio sindacale può proporre all'assemblea dei soci la nomina di un comitato di nomine per la selezione dei candidati agli organi di amministrazione.revisori legali istituito presso il Ministero dell'Economia. I restanti membri, se non iscritti in tale registro, devono essere scelti fra gli iscritti negli albi professionali individuati con decreto del Ministro della Giustizia, o fra i professori universitari di ruolo, in materie economiche o giuridiche. Requisiti di indipendenza e cause di decadenza dei sindaci Non possono essere eletti alla carica di sindaco e, se eletti, decadono dall'ufficio: 1. coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'articolo 2382; 2. il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo; 3. coloro che sono legati alla società o alle società da questa controllate o alle società che la controllano o a quelle.sindaco.3. I sindaci che non comunicano, senza giustificato motivo, al collegio sindacale o alconsiglio di amministrazione, entro trenta giorni dalla data di ricezione, le proprieosservazioni in merito a questioni sottoposte alla loro attenzione.4. I sindaci che non comunicano, senza giustificato motivo, al collegio sindacale o alconsiglio di amministrazione, entro trenta giorni dalla data di ricezione, le proprieosservazioni in merito a questioni sottoposte alla loro attenzione.5. I sindaci che non comunicano, senza giustificato motivo, al collegio sindacale o alconsiglio di amministrazione, entro trenta giorni dalla data di ricezione, le proprieosservazioni in merito a questioni sottoposte alla loro attenzione.
  1. comitato esecutivo
  2. Sostituzione dei sindaci

In caso di morte, di rinuncia o di decadenza di un sindaco, subentrano AUTOMATICAMENTE i supplenti in ordine di età (subentra il più anziano dei 2 supplenti).

I nuovi sindaci (i subentrati) restano in carica fino alla successiva assemblea, la quale deve provvedere alla nomina dei sindaci effettivi e supplenti necessari per l'integrazione del collegio.

I nuovi nominati scadono insieme con quelli in carica → non vengono creati disallineamenti rispetto i sindaci componenti il collegio sindacale.

In caso di sostituzione del presidente, la presidenza è assunta fino alla successiva assemblea dal sindaco più anziano.

Se con i sindaci supplenti non si completa il collegio sindacale, deve essere convocata l'assemblea che provvede all'integrazione del collegio medesimo.

Funzionamento del collegio sindacale

Il presidente del collegio sindacale è nominato dall'assemblea. Se si tratta di società quotate

deve essere scelto fra i sindaci eletti dalla minoranza. Il collegio sindacale deve riunirsi almeno ogni 90 giorni. La riunione può svolgersi, se lo statuto lo consente, anche con mezzi telematici. Delle riunioni del collegio deve redigersi verbale, che viene trascritto nel libro delle adunanze e delle deliberazioni del collegio sindacale e sottoscritto da tutti gli intervenuti. Il collegio sindacale è regolarmente costituito con la presenza della maggioranza dei sindaci e delibera a maggioranza assoluta dei presenti. Il sindaco dissenziente ha diritto di fare iscrivere a verbale i motivi del proprio dissenso. I CONTROLLI ESTERNI La revisione legale dei conti (d.lgs. 27 gennaio 2010, n. 39) La revisione legale dei conti può essere volontaria, quindi facoltativa, per le società che non fanno ricorso alle società dei capitali, mentre è obbligatoria per gli Enti di interesse pubblico, ossia società emittenti azioni o altri strumenti finanziari quotati.

diffusi fra il pubblico in maniera rilevante; società regolate da leggi speciali (banche, sim, sgr, assicurazioni..).

Incarico (art. 13, d. lgs. 39/2010, 2409quinquies c.c. )- Conferimento dell'incarico: assemblea ordinaria, su proposta motivata dell'organo di controllo. L'assemblea determina anche il corrispettivo.

- Requisiti: indipendenza del revisore → no caratteri di carattere professionale pregressi nella società;

- Durata: 3 esercizi, rinnovabile senza limiti

- Revoca: da parte dell'assemblea, sentito l'organo di controllo ma solo se sussiste giusta causa. Obbligo di informare tempestivamente l'autorità di vigilanza

- Dimissioni: nei casi e con le modalità previste dal MEF+Consob. Risarcimento del danno.

Il revisore deve essere indipendente dalla società che gli affida l'incarico.

La revisione legale per enti di interesse pubblico

Determinazione del compenso: com

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
138 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/04 Diritto commerciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alessiapiardi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto commerciale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Policaro Giuseppe.