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Estratto del documento

ALL'EVENTO MORTE

NELL'ULTIMO DOMICILIO DEL DE CUIUS

1. VOCAZIONE: chiamata all'eredità

2. DELAZIONE: offerta dell'eredità

Accettare

Il delato può

Non accettare

VOCAZIONE

CHIAMATA ALL'EREDITÀ

Fondamento della successione

Titolo in base a cui si succede

per legge: successione legittima

Può aversi e/o per testamento: successione testamentaria

È l'aspetto soggettivo (designazione)

DELAZIONE

OFFERTA DELL'EREDITÀ

Aspetto dinamico della vocazione

Coincide o succede la vocazione

Solo a favore dei CAPACI DI SUCCEDERE

È l'aspetto oggettivo (offerta)

CAPACITÀ DI SUCCEDERE

Capacità di essere titolare dei rapporti giuridici attivi e passivi facenti parte del patrimonio del de cuius

• Presupposto della vocazione

• Aspetto della capacità giuridica

• Non coincide con la capacità di agire (necessaria per accettare)

• Capaci anche le P.G.

• Si valuta al momento

dell'apertura della CAPACITÁ DISUCCEDERE Capaci di succedere tutti i nati e/o SUCC. concepiti al tempo dell'apertura della LEGITTIMA successione (concepito: chi nasce entro 300gg. dalla morte) Possono ricevere tutti i nati, concepiti o SUCC. non ancora concepiti (concepturus: solo se NECESSARIA figli di persona vivente al tempo dell'apertura della successione) CAPACITÁ DISUCCEDERE Categorie di soggetti che non possono per INCAPACITÁ alcun motivo essere delate: es. notaio che ha ricevuto il testamento Causa di esclusione dalla successione (non INDEGNITÁ della capacità) per attentati alla persona del de cuius. GIUDIZIALE PATTI SUCCESSORIÈ NULLA OGNI CONVENZIONE CON CUI ALUNO DISPONE DELLAPROPRIA SUCCESSIONE • Dispositivi dei diritti spettanti • Istitutivi della propria successione ACCORDI • Rinunziativi dei diritti spettanti 1) evitare aspettative della morte del decuius RAGIONI 2) tutelare la libertà di disporre sino

allafineEREDITÁGIACENTE

Se il delato non accetta subito l’eredità e non è già nel possesso dei beni ereditari, il tribunale procede alla nomina di un curatore su istanza degli interessati

CURATORE DELL’EREDITÁ

  1. vocazione e delazione
  2. mancata accettazione
  3. no possesso dei beni ereditari

EREDITÁ VACANTE: quando non ci sono più delati

SOSTITUZIONE ORDINARIA

Il testatore istituisce l’erede o il legatario, ma indica anche un SOSTITUTO che subentra all’ISTITUITO qualora non possa o non voglia accettare

  • aspettativa di delazione per il SOSTITUTO
  • Delazione CONDIZIONATA alla rinuncia dell’ISTITUITO
  • Prevale su rappresentazione ed accrescimento
  • SOSTITUTO subentra all’ISTITUITO nei medesimi diritti e doveri

SOSTITUZIONE FEDECOMMISSARIA

Il testatore impone all’istituito di conservare i beni, affinché alla sua morte possano passare automaticamente al SOSTITUITO indicato

  • Due
    • Obbligo di conservare i beni
    • SOSTITUITO subentra all'ISTITUITO solo alla sua morte
    • ISTITUITO: solo discendente o coniuge interdetto
    • SOSTIUITO: solo persona o ente che ha avuto cura dell'istituito

    I discendenti legittimi e naturali SUBENTRANO nel luogo e nel grado dell'ascendente il quale non possa o non voglia accettare

    • Delato non accetta
    • Manca un SOSTITUTO
    • Subentrano i discendenti
    • In caso di DIVISIONE: per stirpe
    • Prevale sull'accrescimento

    In caso di vocazione di più persone, se una non può o non vuole accettare, la sua parte va ad accrescere quella degli altri chiamati

    • Uno dei delati non accetta
    • Non vi è volontà contraria del testatore
    • Non c'è rappresentazione
    • La sua PARTE viene ad essere divisa tra i restanti delati
    • Per la parte che si accresce non c'è bisogno

    Di accettazione acquisto dell'eredità determina l'acquisto accettazione dell'eredità da parte del delato:

    • Diritto potestativo che si manifesta con un atto giuridico unilaterale
    • Effetto retroattivo
    • Si prescrive in 10 anni
    • NON può essere parziale NÉ condizionata

    Accettazione pura e semplice:

    1. Confusione tra patrimoni
    2. Responsabilità per debiti

    Accettazione del de cuius beneficio d'inventario:

    1. Forma tacita
    2. Responsabilità limitata per debiti limitata al valore del patrimonio
    3. Forma espressa

    Beneficio d'inventario:

    Accettazione espressa che comporta limitazione di responsabilità dell'erede per debiti ereditari fino alla concorrenza del valore dell'eredità.

    • Inventariare i beni ereditari già posseduti entro 3 mesi dall'apertura della successione e decidere se accettare entro 40 giorni.
    • Inventariare i beni ereditari di cui non ha

    ilpossesso entro 3 mesi dall’accettazione edecidere se accettare entro 40 gg.Altrimenti diventa PURA E SEMPLICESEPARAZIONE BENIIstituto di tutela per i creditori del de cuius controle conseguenze della confusione del suopatrimonio con quello dell’eredeLegittimati: Ottengono la preferenza nellasoddisfazione del proprioCreditori del de cuius diritto sui beni ereditari neiLegatari confronti di chi non la chiedee dei creditori dell’eredeAZIONI A DIFESADell’eredeOttenere il riconoscimentodella qualità di erede controPETIZIONE DI chi possiede i beni delEREDITÁ patrimonio ereditario a titolodi erede o senza titolo• PossessorieALTRE •CautelariAZIONI •Azioni iniziate dal de cuiusRINUNCIANegozio mediante cui il delato dichiaradi non volere accettare ildiritto di succedere• CESSANO gli effetti della delazione• Non può essere parziale• Deve essere fatta personalmente• Può essere revocata• Può dare

    luogo a sostituzione, rappresentazione, accrescimento o devoluzione

    SUCCESSIONE

    TESTAMENTARIA

    SUCCESSIONE PER EFFETTO DELLAVOLONTÁ DEL DE CUIUS

    ESPRESSA CON TESTAMENTO

    Atto unilaterale revocabile di disposizione del proprio patrimonio con efficacia dal momento in cui si cessa di vivere

    Espressione dell’autonomia privata mortis causa

    TESTAMENTO

    NEGOZIO GIURIDICO PATRIMONIALE UNILATERALE TIPICO

    1. Volontà
    2. Causa
    3. Contenuto
    4. elementi
    5. Motivi
    6. Forma

    • Condizione

    elementi • Termine

    accidentali • modus

    TESTAMENTO

    VOLONTÁ

    • provenienza dal de cuius

    • certezza sul destinatario e sul contenuto

    • completezza del contenuto

    • Può comunque essere modificata dal testatore

    TESTAMENTO

    CAUSA

    • È sempre TIPICA

    • È l’attribuzione di beni fatta dal testatore per il tempo in successivo alla sua morte

    • L’attribuzione avviene a titolo di liberalità

    • La morte attiene strettamente alla causa

    deltestamento

    TESTAMENTO CONTENUTO

    • Ha sempre natura patrimoniale
    • Istituzione degli eredi
    • Attribuzione di legati
    • Può avere anche natura NON patrimoniale (es. riconoscimento figlio naturale)

    TESTAMENTO MOTIVI

    • Sono normalmente irrilevanti
    • Motivo erroneo è causa di annullamento se sia stato il solo a determinare il testatore
    • Motivo illecito è causa di nullità se sia stato il solo a determinare il testatore

    TESTAMENTO FORMA

    • È valido solo in una delle forme solenni previste dalla legge
    • OLOGRAFO: scritto, datato e firmato dal testatore
    • PUBBLICO: redatto da notaio alla presenza di 2 testimoni
    • SEGRETO: redatto su apposita scheda consegnata a notaio in presenza di testimoni

    DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE

    deve essere persona certa

    DESTINATARIO (altrimenti la disposizione è nulla)

    alcuni elementi non sono specificati ma si individuano in base a fatti precisi indicati dal testatore (relatio TESTAMENTO formale)

    Formattazione del testo

    AMMESSA PER RELAZIONE alcuni elementi non sono specificati ma sono lasciati alla determinazione di un terzo (relatio sostanziale)

    VIETATA DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE TESTATORE dispone in favore di DISPOSIZIONI persona di fiducia con l'accordo che la FIDUCIARIE stessa trasmetta i rapporti ad un altro soggetto

    • Incoercibilità del fiduciario

    • Irripetibilità della disposizione eseguita

    Tipici dell' OBBLIGAZIONE NATURALE

    TESTAMENTO OLOGRAFO

    Scritto, datato e firmato di proprio pugno dallo stesso testatore

    1. AUTOGRAFIA: interamente scritto a mano
    2. DATA: per accertare la capacità del testatore all'atto della redazione e la revoca di precedenti disposizioni
    3. SOTTOSCRIZIONE: dimostra la definitività delle disposizioni

    TESTAMENTO PUBBLICO

    Redatto da notaio, con le formalità prescritte ed alla presenza di due testimoni, secondo la volontà espressagli dal testatore

    1. Dichiarazione orale del testatore
    2. Due testimoni
    Redazione a cura del notaio4. Rilettura5. Sottoscrizione testatore e dataTESTAMENTOSEGRETOScritto su una apposita scheda consegnataalla presenza di due testimoni al notaio,che la conserva agli atti1. Scheda con le volontà del testatore(redatte anche da parte di un terzo)REQUISITI 2. Consegna al notaio3. Due testimoni4. Atto di ricevimentoNULLITÁ• Violenza fisicaintero • Testamento congiuntivo o reciprocotestamento • Difetto di forma• Incertezza destinatariodisposizioni • Disposizioni collegate a motivoillecitotestamentarie • Relatio sostanziale per l’indicazionedel destinatarioANNULLABILITÁ• Minore età• Interdizione giudizialeinterotestamento • Incapacità naturale• Difetto di
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Publisher
A.A. 2007-2008
47 pagine
3 download
SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher flaviael di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto civile II e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Riva Ilaria.