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Tipi di decisione

Decisione monostrutturata = decisione che si traduce in un atto semplice, poiché consta di una sola manifestazione di volontà proveniente da una sola persona fisica in una sola volta.

Decisione pluristrutturata = decisione che consta di una pluralità di manifestazioni di volontà tra loro collegate, ma che non assumono necessariamente un aspetto formalmente unitario, provenienti da soggetti che rappresentano interessi di pari dignità rispetto a quelli del soggetto procedente.

Deliberazione a contrattare = locuzione che, nell'ambito del procedimento di evidenza pubblica, descrive sia la fase iniziale del procedimento, sia l'atto in cui essa si traduce, che indica lo scopo che si intende perseguire con il negozio giuridico stipulando, e predispone gli strumenti (progetto di contratto) per realizzarlo.

Deliberazione preliminare = atto amministrativo strumentale, che fa parte del procedimento amministrativo e si traduce nella determinazione del...

contenuto del provvedimento che deve essere adottato sul suopresupposto. Demanio (pubblico) = categoria disomogenea di beni pubblici che comprende beni immobili, relative pertinenze ed universalità di mobili, che appartengono agli enti pubblici territoriali. Demanio (pubblico) accidentale = demanio eventuale. Demanio (pubblico) comunale = categoria che comprende i cimiteri ed i pubblici mercati di proprietà del Comune, che godono del regime giuridico dei beni demaniali. È un demanio esclusivo ma non necessario: i cimiteri ed i mercati possono non appartenere al Comune, ma in tal caso non godranno del regime giuridico dei beni demaniali. Demanio (pubblico) esclusivo = demanio comunale. Demanio (pubblico) eventuale = beni immobili, relative pertinenze ed universalità di mobili che possono anche non appartenere agli enti pubblici territoriali (es. strade private). Demanio (pubblico) idrico = categoria del demanio necessario, che comprende tutte quelle acque che possono

essere utilizzate per uso pubblico d'interesse generale (es. laghi, torrenti...).

Demanio (pubblico) marittimo = categoria del demanio necessario, che comprende il lido del mare, la spiaggia, i porti....

Demanio (pubblico) militare = categoria del demanio necessario, che comprende le opere permanenti destinate alla difesa nazionale (es. fortezze, piazze forti...).

Demanio (pubblico) necessario = beni immobili che sono demaniali per "natura": devono essere per forza beni demaniali. Appartengono tutti allo Stato, salvo i porti lacuali che sono di proprietà delle Regioni.

Demanio (pubblico) riservato = demanio pubblico necessario

Dichiarazione di pubblica utilità (d.p.u.) = atto conclusivo, non surrogabile, che chiude il primo dei due sub-procedimenti che confluiscono nel procedimento di espropriazione, mediante il quale è effettuato l'accertamento costitutivo del carattere di pubblica utilità delle opere da realizzare.

Diritti demaniali reali

meno può prendere in considerazione le richieste dell'interessato.

più undovere di rispondere, e, probabilmente, di procedere.

Denuncia d'inizio attività (d.i.a.) = istituto di semplificazione (dell'azione e) del procedimento amministrativo che opera mediante la liberalizzazione dell'esercizio dell'attività privata e consiste nello"slittamento "del procedimento. Nei casi indicati dall'art. 19 l.n. 241/90, il procedimento autorizzatorio è sostituito da una dichiarazione privata che ha la duplice funzione di legittimare l'esercizio dell'attività e dare inizio ad un procedimento di verifica, che trapelerà all'esterno solo in caso di esito negativo.

Designazione = atto amministrativo strumentale, che fa parte del procedimento amministrativo e si traduce nell'indicazione, generalmente obbligatoria e vincolante, all'autorità competente dei nomi dei soggetti da nominare.

Dichiarazioni sostitutive = dichiarazioni prodotte dall'interessato

all'amministrazione che contengono le informazioni di vario genere, che per espressa disposizione di legge sostituiscono le certificazioni oppure gli atti di notorietà relativi a stati, qualità personali e fatti. Dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà = dichiarazioni sostitutive cui si può ricorrere per attestare informazioni non comprese nell'elenco dell'art. 46 d.p.r. n. 445/00 (formula residuale). Dichiarazioni sostitutive di certificazioni = dichiarazioni sostitutive cui si può ricorrere per attestare le informazioni comprese nell'elenco dell'art. 46 d.p.r. n. 445/00. Dies a quo (del procedimento amministrativo) = momento, legato ad una data certa, a partire dal quale il procedimento amministrativo può considerarsi iniziato, cioè pendente. Difetto d'attribuzione = carenza di potere. Difetto d'istruttoria = sintomo dell'eccesso di potere, che si traduce nella non completa e puntuale verifica ed

acquisizione degli elementi di fatto e degli interessi coinvolti dall'azione amministrativa, nel corso della fase istruttoria del procedimento amministrativo.

Difetto di legittimazione = vizio di legittimità del provvedimento amministrativo, che è ricondotto, in genere, nell'alveo dell'incompetenza, e consiste nell'adozione del provvedimento da parte di un soggetto giuridico diverso da quello che avrebbe dovuto adottarlo (es. collegio che ha operato pur in mancanza del quorum strutturale).

Difetto di motivazione = sintomo dell'eccesso di potere, che consiste nella non completa esternazione delle ragioni e delle giustificazioni che sono alla base dell'adozione del provvedimento.

Direttiva = provvedimento amministrativo restrittivo di natura ablatoria personale che prescrivono comportamenti (rectius: obiettivi da raggiungere mediante l'adozione di comportamenti idonei).

Discrezionalità tecnica = concetto che indica l'attività

dell'amministrazione che, sulla base di cognizioni tecniche e scientifiche del sapere specialistico, chiarisce, con un grado di certezza variabile, il significato e la portata di alcune locuzioni (es. malattie infettive). Cioè a dire, attività meramente conoscitiva che si esaurisce in un apprezzamento tecnico. Disparità di trattamento = sintomo dell'eccesso di potere, che consiste nell'adozione da parte della p.a. di provvedimenti diversi, nell'esercizio del medesimo potere nei confronti di situazioni di fatto assolutamente identiche. Dispensa = provvedimento amministrativo discrezionale, generalmente ritenuto ampliativo, ma del quale è discussa la natura autorizzatoria in senso stretto, che autorizza il destinatario a derogare all'osservanza di disposizioni (altrimenti) vincolanti. Divieto di aggravamento del procedimento amministrativo = divieto posto dall'art. 1, comma 2, l.n.241/90, che pone un limite al principio inquisitorio, per

ragioni di economicità ed efficienza.

Dovere di procedere = dovere di mera e sommaria delibazione (cioè di verifica dell'esistenza dei presupposti per l'esercizio dei propri poteri) che incombe sulle amministrazioni, prima ancora dell'obbligo di provvedere, che deriva dal carattere funzionale dell'attività amministrativa (c.d. doverosità dell'azione amministrativa), particolarmente apprezzabile in caso di procedimento d'ufficio.

Doverosità dell'azione amministrativa = l'attività amministrativa è doverosa (e, quindi, indisponibile) poiché l'attribuzione di poteri amministrativi ai soggetti pubblici è strumentale alla realizzazione del fine stabilito dalla legge.

Eccesso di potere = vizio di legittimità del provvedimento invalido, che attiene ad aspetti discrezionali dell'agire amministrativo e che consiste nello sviamento del potere amministrativo dall'interesse pubblico.

peril soddisfacimento del quale è stato attribuito. Cioè a dire, nell'esercizio del potere amministrativo per un finediverso da quello tipico. Economicità (criterio di) = principio di gestione dei servizi pubblici, che impone l'equilibrio finanziario tra icosti ed i ricavi. Enti pubblici di gestione = enti pubblici che, nel sistema delle partecipazioni statali, si occupavano dellagestione aziendale vera e propria delle società partecipate dallo Stato, ed erano responsabili dell'indirizzotecnico, amministrativo e finanziario delle stesse. Espropriazione per causa di pubblica utilità = procedimento ablatorio reale che estingue, verso 8corresponsione di un serio ristoro, in tutto od in parte, il diritto di proprietà di un privato su beni immobili, peruna causa di pubblico interesse legalmente dichiarata. Errore di fatto = sintomo dell'eccesso di potere, che si consiste nell'adozione del provvedimento sulla basedi una

rappresentazione dei fatti difforme da quella reale.

Esecutività = la particolare efficacia giuridica del provvedimento amministrativo, dovuta alla sua imperatività.

Esecutorietà = caratteristica del provvedimento amministrativo non immediatamente satisfattivo dell'interesse pubblico, che indica l'idoneità ad esser portato ad esecuzione coattivamente, anche contro la volontà del destinatario, senza bisogno di ricorrere all'autorità giurisdizionale.

Eseguibilità = caratteristica del provvedimento amministrativo non immediatamente satisfattivo dell'interesse pubblico, che esprime la possibilità di realizzare in concreto gli effetti dell'atto per l'assenza di impedimenti legali o di fatto.

Espropriazione = provvedimento amministrativo restrittivo di natura ablatoria reale, che, previo serio ristoro, trasferisce, a titolo originario, la proprietà di un bene dal privato alla P.A..

Esternazione espressa =

strativo percepibile nell'ordinamento giuridico.
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
20 pagine
1 download
SSD Scienze giuridiche IUS/10 Diritto amministrativo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sara F di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto amministrativo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli o del prof Sandulli Aldo.