Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 4
Diarree Infettive Pag. 1
1 su 4
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Salmonellosi

Le Salmonelle minori, come la typhimurium o la enteritidis o la anatum o la suis, sono responsabili

di zoonosi, il cui serbatoio è costituito dall'intestino di numerose specie animali (i più importanti

sono polli, suini, bovini, ovini, tartarughe di mare). Le distinguiamo dalla S. typhi che dà la febbre

tifoide che al contrario porta a stipsi intestinale, mentre le minori portano ad un quadro diarroico.

L'uomo viene contagiato dall'ingestione di un elemento contaminato dalle feci animali o

dall'ingestione di carni infette o di uova (importante l'enteritidis che viene eliminata dal pollo e

passa nell'uovo; se l'uovo viene consumato crudo, può esserci un'alta probabilità di infezione;

vengono uccise alla temperatura di 100 °C); alcuni casi di salmonellosi minori sono stati osservati

negli operatori che lavorano negli acquari. Producono delle citotossine con azione enterotossica e

che danneggiano l'epitelio intestinale, dando diarrea con caratteristiche dissenteriche. Inoltre,

hanno anche un altro meccanismo d'azione, in parte posseduto anche da Shigella, ovvero un

meccanismo enteroinvasivo, invadendo direttamente la barriera intestinale e raggiungendo la

lamina propria, per cui la diarrea può essere provocata da un meccanismo di invasione e danno

diretto. Questo quadro diarroico può durare circa 72 ore, ma è chiaro che

nell'immunocompromesso è molto più severo, con febbre alta e batteriemia per disseminazione.

La batteriemia, sebbene possa sembrare un evento del tutto infausto, in realtà è il segnale che ci

serve per poter somministrare l'antibiotico ed eradicare l'infezione, dato che, se somministrassimo

i farmaci quando le Salmonelle sono ancora confinate nell'intestino, non avrebbero effetto. E'

importante effettuare l'esame delle feci, perché una delle caratteristiche principali è il loro colore

verdastro per la presenza della bile, perché il loro terreno di elezione è la colecisti. Questo è un

rischio perché se si impiantano nella colecisti, la trasformano in un serbatoio da cui sarà difficile

eradicarle (in questi casi utilizziamo l'amoxicillina).

Per quanto riguarda l'infezione, è importante conoscere la carica batterica infettante. Esistono

alcuni batteri la cui carica infettante deve essere alta per esplicare la patologia, come nel caso

delle Salmonelle minori, per esempio l'enteritidis. Tuttavia però alcuni farmaci permettono

un'infezione con una carica batterica più bassa, ad esempio i PPI che abbassano l'acidità gastrica e

quindi uno dei sistemi di difesa del nostro organismo. Questo meccanismo non vale per Shigella

perché sono sufficienti 200 batteri per dare l'infezione (quindi una quantità bassa), e,

considerando che la sua virulenza è molto alta, l'infezione sarà molto più semplice rispetto ad altri

microrganismi.

E. coli

Esistono anche dei batteri che fanno parte del normale microbiota intestinale e che troviamo

come commensali anche nell'uretra, che in certe condizioni possono diventare patogeni, come l'E.

coli. In natura ne esistono diversi ceppi con diversi meccanismi di produzione del danno intestinale

e quindi diversi modelli patogenetici.

 il ceppo più tipico è quello degli ETEC (E. coli enterotossigeni), che producono una tossina

termostabile che agisce sulle pompe Na+/K+ non con il meccanismo dell'adenilato ciclasi,

bensì con quello della guanilato ciclasi con produzione di GMPc, quindi un meccanismo di

tipo secretorio, che prende il nome di diarrea del viaggiatore: è autolimitante, non

necessita di trattamento, si limita in 24-48h, è una diarrea acquosa, non c'è quasi mai

febbre, ma possono esserci a volte dolori addominali.

 Un altro ceppo è quello degli EIEC (E. coli enteroinvasivi), il cui modello ricorda quello delle

Salmonelle e delle Shigelle: invasione della parete intestinale, raggiungimento della lamina

propria e danno diretto alla mucosa; danno una diarrea con febbre, accompagnata

dall'emissione di feci con muco ma non sempre frammiste a sangue. Potrebbe esserci il

rischio di batteriemia, e sono presenti i leucociti fecali.

 C'è anche il ceppo EHEC (E. coli enteroemorragici), in particolare l'O157, temibile, produce

un'enterotossina ad azione citotossica simile alla Shiga-toxin, una verotossina che agisce

sull'epitelio intestinale producendo una sindrome simil-dissenterica, in cui ci sono feci

scarse con muco e sangue con quadro emorragico intestinale. La caratteristica dell'EHEC è

che può scatenare delle sindromi autoimmuni perché degli antigeni eterologhi agiscono sul

sistema immunitario: una delle sindromi più temibili legate all'EHEC è la HUS o sindrome

uremico - emolitica, contraddistinta da febbre alta, anemia emolitica con anemizzazione

rapida, piastrinopenia, danno epatico con ipertransaminasemia e ittero, insufficienza

renale acuta. Questi eventi autoimmuni non sono rari perché la lamina propria è ricca di

cellule del sistema immunitario che effettuano un trafficking verso i linfonodi mesenterici o

del SRE.

 Altri ceppi sono gli EPEC (E. coli enteropatogeni) e gli EAEC (E. coli enteroaderenti), che

aderiscono all'orletto a spazzola degli enterociti provocando una diarrea acquosa con

assenza di febbre e di leucociti.

Il contagio può avvenire attraverso l'ingestione di alimenti contaminati (frutta, verdura, raramente

il latte), ma anche attraverso la manipolazione di oggetti infetti (il ghiaccio, l'acqua, persino le

banconote). Il ghiaccio è batteriostatico, non uccide questi microrganismi, che quindi sono

resistenti al congelamento. Una differenza sostanziale è che, mentre Salmonella e Shigella

vengono dall'esterno, E. coli può venire dall'esterno o dall'interno. Un ceppo ETEC o EIEC può non

attivarsi per forza nell'intestino di tutti gli individui, perché ci sono meccanismi di interferenza e

competizione grazie al microbiota intestinale presente nel tubo digerente, che in alcuni individui è

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
4 pagine
SSD Scienze mediche MED/17 Malattie infettive

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Rityanel di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Malattie infettive e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Cacopardo Bruno.