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Bambini con handicap e deficit: anche per la stagione autunnale.

(nessuno)

Valutazione : Ogni bambino ha poi realizzato su un foglio A4 con le tempere per

dita il proprio “albero primaverile” questi lavori sono stati poi da me valutati. Tutti 24

i bimbi hanno dimostrato di aver compreso la consegna.

Diario di bordo 0000311379

Classe : classe unica(3,4,5 anni)

Argomento : la primavera e la nascita delle piante: L’ORTO

Setting operativo : la classe e il giardino della scuola

Giorno : 28 Marzo 2014

Attività pensata Effettivo svolgimento. Strumenti

Coltivare insieme l’orto, nello specifico L’attività è cominciata pochi minuti dopo

zucchine, fragole, pomodori e erbe aromatiche. l’accoglienza in classe. Ho fatto trovare ai

Lo scopo di questa attività non è solo ricreativo bambini sui tavoli il materiale: le varie tipologie

ma ha anche la finalità di far comprendere ai di semini, i sacchi di terra, palette e rastrellini

bimbi come nascono le piante, come si devono per ognuno e due annaffiatoi.

accudire giornalmente per non farle morire e Siamo poi scesi giù in giardino, dove era già

quali prodotti alla fine ne vengono fuori. stata precedentemente predisposta una zona di

Impareranno così cosa voglia dire prendersi terreno, e ho fatto decide a loro dove volevano

cura di qualcosa e quali soddisfazioni portano seminare cosa. I bimbi hanno scavato un

quelle loro amorevoli attenzioni. Ogni giorno pochino la terra e poi messo la tipologia di seme

verrà estratto a rotazione il nome del bimbo che scelto per poi ricoprirli nuovamente di terra.

quel dato giorno si occuperà dello stato del Così per ogni tipologia di pianta.

nostro orto e di innaffiarlo. L’orto è stato realizzato con successo.

Soluzioni:

Difficoltà incontrate : Lo sporco, come

era prevedibile!! Ho avuto maggiori

difficoltà con i bimbi più grandi che con

quelli più piccoli, perché si facevano

dispetti a vicenda tirandosi terra, acqua e

quant’altro…

Bambini con handicap e deficit Note

: : è stato interessante come, nella

Mattia (bambino ipovedente) è stato partecipe seconda parte della giornata, i bimbi

all’attività, gli è stata fatta toccare con le mani nonostante si fosse cambiata l’attività,

la terra e ogni tipologia di seme o bulbo, chiedessero continuamente dell’orto e

completamente differenti al tatto. quando potessero occuparsene nuovamente.

Valutazione : Ho valutato il gruppo classe e non il singolo bambino. La classe è stata

partecipe all’attività e l’attenzione è stata quasi sempre alta. C’è stata molta cooperazione

tra i bambini, ho notato che spesso i più grandi aiutavano i piccoli nelle loro mansioni.

Diario di bordo 0000311379

Classe : classe unica(3,4,5 anni)

Argomento : “Le nostre opere d’arte”

Setting operativo : la classe

Giorno : 27 Marzo 2014

Attività pensata Effettivo svolgimento. Strumenti

Il primo obiettivo pensato per questa attività Ho fatto trovare ai bimbi sui tavoli delle

è l’osservazione e la descrizione dettagliata immagini di opere d’arte prese da un libro si

di disegni o pitture altrui. storia dell’arte (Monet. Kandinskij ecc..Dipinti

Per l’analisi di un dipinto, inizialmente sia figurativi e realistici, sia astratti ) tutte

vengono registrate da me le osservazioni diverse. Ogni bimbo ne ha scelta una. Ho

spontanee dei bambini, stimolandone poi chiesto ad ognuno secondo loro cosa

altre con domande mirate; inoltre, vanno rappresentasse quel disegno. Le risposte sono

utilizzati termini appropriati, per stimolare i state molto fantasiose: c’è stato anche chi ha

bimbi e renderli consapevoli che esistono visto in un quadro astratto di Kandinskij la

parole specifiche per la pittura. raffigurazione della propria sorellina!

Infine, è importante anche cercare di far Il passo successivo è stato quello della copiatura

emergere emozioni e sensazioni dei bambini su un foglio A3 dei vari elementi del dipinto. Ho

di fronte alle opere d’arte. dato loro a disposizione sia le tempere, sia i

Un’altra attività importante è quella che ha pennarelli, sia le matite, sia i pastelli: ogni

come obiettivo la copiatura: inviterò il bimbo doveva scegliere una sola tipologia di

bambino a individuare di volta in volta gli queste.

elementi illustrati in un dato dipinto, a Confronto dei loro disegni con gli originali.

osservare le proporzioni tra le parti, i primi Abbiamo poi attaccato i disegni alla parete.

piani e gli sfondi, i colori, le caratteristiche

dei segni utilizzati (spessore, continuità,

forma, ecc

Difficoltà incontrate: Nessuna Soluzioni:

Bambini con handicap e deficit: Note: L’entusiasmo è stato molto alto.

(nessuno) Sono state imitate meglio le FORME dei

COLORI. I colori sono stati utilizzati un

po’ arbitrariamente…le bimbe non

possono usare colori da maschi ;)

Valutazione : Ogni bimbo, finita la propria “opera d’arte” ,me l’ha portata ed è stato

valutato da me. Valutazioni tutte positive. Ci siamo poi divertiti a donare ad ogni

opera d’arte un nuovo titolo differente dall’originale.

Diario di bordo 0000311379

Classe : classe unica(3,4,5 anni)

Argomento : Il Tatto

Setting operativo : la classe

Giorno : 29 Marzo 2014

Attività pensata Effettivo svolgimento. Strumenti

Per continuare lo studio, già cominciato, sui 5 Ho fatto trovare ai bambini i tavoli già

sensi. Oggi voglio dedicarmi ad attività “apparecchiati”. Ogni bimbo si è trovato davanti

inerenti al tatto. una pallina di argilla.

Ho pensato di fare lavorare i bambini con la Nella prima fase dell’attività-Ho chiesto ad

creta e di dividere l’attività in due fasi ogni bambino cosa avessero intenzione di

distinte: 1) la modellazione di un oggetto realizzare.

scelto inizialmente da loro a occhi aperti. 2)la L’entusiasmo è stato altissimo fin da subito e

modellazione dello stesso oggetto con gli ancora prima di scegliere l’oggetto da modellare

occhi chiusi o bendandoli. Ricordando in le loro manine erano già all’opera. Alcuni hanno

questa maniera anche l’importanza dell’altro modellato un cuore, altri una stella, altri un viso,

senso, quello della vista. altri un cane, altri “forme astratte”.

Obiettivi: Far comprendere l’importanza del Nella seconda fase dell’attività ho bendato

tatto ai bimbi. Far comprendere con un pezzetto di stoffa ogni bimbo, ho ridato

l’importanza della vista ai bambini. un’altra pallina di creta e ho chiesto loro di

modellare lo stesso oggetto che avevano

(Vorrei portare i bambini al Museo Tattile ) rappresentato prima. È stato molto difficoltoso

per loro ma i risultati ottenuti mi hanno stupito

positivamente.

Finite entrambe le opere d’arte le abbiamo

colorate con le tempere.

Difficoltà incontrate: Nessuna Soluzioni:

Bambini con handicap e deficit: Note : è stato interessante capire come sia

(nessuno) possibile vedere anche con gli occhi ,

quanto il senso del tatto sia fondamentale

e invece venga molto trascurato nella vita

di ogni giorno.

Valutazione : Entrambe le loro sculture sono state da me valutate e fotografate. Le

originali,invece, le ho fatte portare a casa.

Diario di bordo 0000311379

Classe : classe unica(3,4,5 anni)

Argomento : Le esperienze dell’autunno. Resoconto della gita al parco di Villa Ghigi

Setting operativo : la classe , il parco.

Giorno : 29 Ottobre 2014

Attività pensata Effettivo svolgimento. Strumenti

Attraverso esperienze in riferimento agli Ho fatto trovare ai bambini i tavoli già

eventi naturali, ai cambiamenti legati alla “apparecchiati”.

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
6 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher cecchi88 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Didattica attiva e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Pacetti Elena.