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Linee guida per la formattazione del testo

Quantità: "Fai il tuo contributo informativo quanto richiesto. Non rendere il tuo contributo più informativo di quanto richiesto."

Qualità: "Non dire ciò che ritieni falso. Non dire ciò per cui non hai prove sufficienti."

Relazione: "Sii pertinente."

Modo: "Evita l'oscurità dell'espressione. Evita l'ambiguità. Sii breve. Sii ordinato."

Esempio:

A: "Sono rimasto senza benzina."

B:

C'è un distributore, qui dietro l'angolo. Dalla battuta di A l'interlocutore inferisce una richiesta di informazione. B replica ben sapendo che il distributore, a quell'ora, è aperto (ben diversa sarebbe stata l'inferenza se la battuta di A fosse "Sono rimasto senza soldi"). Ragionamento B si rende conto che se la battuta di A è cooperativa, va ragionevolmente interpretata come una richiesta di informazione. Altrimenti, non sarebbe pertinente (non avrebbe senso proferire quella battuta in quella circostanza). B compie questa inferenza perché ha osservato la situazione e ha attivato uno sfondo conversazionale che è condiviso con A. Apporto dello sfondo conversazionale Il contenuto esplicito della battuta di A (Sono rimasto senza benzina) è fatto interagire con le informazioni dello sfondo conversazionale comune (presupposti: "chi dice p vuole sapere q") e lascia inferire una richiesta di informazione (Mi dica dove posso).

farerifornimento di benzina, qui vicino).Altre condizioniAllo stesso modo, A dà per scontato che B cooperi. L'informazione C'è un distributore, qui dietro l'angolo è pertinente (corrisponde alla richiesta implicita) solo se B non ha motivi per ritenere che il distributore sia chiuso (in questo caso, B avrebbe violato anche la massima di qualità: "non dire ciò per cui non hai prove adeguate"). Dunque, A inferisce Il distributore all'angolo è aperto.ViolazioniLe massime si possono disattendere:Chiudi la porta! / No!Come stai? / Domani mattina.La violazione effettiva può interrompere la collaborazione e aprire una fase polemica dello scambio:

  • Signora, quanti hanni ha? / Come si permette, screanzato!
Oppure, può aprire una fase di rinegoziazione che ristabilisce la cooperatività.
  • Mi servono dieci euro / Purtroppo ho i soldi contati, mi spiace.
  • Fa niente.
Violazioni apparentiIl parlante non esce

dalla «situazione dicooperazione», ma ostenta la mancatasoddisfazione di una massima.L'ascoltatore si accorge che se l'enunciatofosse interpretato per quello che dice, lemassime sarebbero violate.Ma egli dà fiducia all'interlocutore: ha laragionevole certezza che quest'ultimo stacooperando.

Procedimenti di inferenzaLa conclusione dell'ascoltatore è che laviolazione “nasconde” un altro sensoche deve essere inferito: «il parlante,dicendo P, vuole che io inferisca Q». Sidice che la violazione apparente sfruttauna o più massime per segnalare chel'ascoltatore deve compiere unainferenza.

Alcuni casi rilevantiQuantità: applicazioni dell’understatement(sminuire, attenuare, intendendo notevolequantità): Fa freschetto, stamattina (-20° C) / C’èqualche problemino. (got a big problem). Litote: Non male, questo film (non non p q, e siintende una valutazione più che

interazione sociale come l'economia e l'anticipazione sociale sono anche importanti. Inoltre, c'è un principio di economia: utilizzando una domanda con un verbo modale, il parlante può ottenere lo stesso risultato di una richiesta con l'imperativo, ma con meno sforzo comunicativo. Infine, c'è un principio di anticipazione sociale: il parlante presume che l'interlocutore sia disposto ad aiutare e quindi formula la richiesta in modo meno diretto, lasciando all'interlocutore la possibilità di rifiutare senza sentirsi obbligato. In conclusione, l'uso di una domanda con un verbo modale anziché una richiesta con l'imperativo può essere interpretato come una forma cortese di richiesta di aiuto, che tiene conto di vari fattori comunicativi e sociali.

interruzione e di economiaMa colui che risponde conosce taleprocedimento e abbrevia(«interrompe») l'esecuzione del«rituale» reagendo non alla frase«letterale», ma alla richiesta successiva:il principio di interruzione è à la fois unprincipio di economia (massimorendimento, minimo sforzo).

Anticipazione socialeSi ha pure un'anticipazione sociale:«dans une situation, certains actes sontattendus, ou naturels, ou probables, etsi leurs conditions de félicité sontsatisfaites, leur réalisation seraanticipée» (Gilles Fauconnier,Questions et actes indirects, «LangueFrançaise», 52, dicembre 1981, p. 50).

Invited inferenceLa frase Puoi aiutarmi? verte su unacondizione che, se è soddisfatta, dà luogo allarichiesta di aiuto; l'interlocutore anticipa ilproferimento di Aiutami aderendo fin dasubito alla richiesta inferita. Vi è qui una“inferenza

La frase "Puoi aiutarmi?" è interpretata dall'interlocutore come la sequenza di apertura di un "rituale".

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
28 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/01 Glottologia e linguistica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher valeria0186 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Linguistica generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Gatti Maria Cristina.