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Dal declino dei Micenei all'Alto Arcaismo, Storia Greca Pag. 1
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Il declino dei micenei

Quasi tutto il teatro greco classico contiene indizi del declino di questa civiltà, così come reperti

archeologici che cominciano testimoniare fortificazioni più forti. I primi palazzi a soffrire di questa crisi

sono i palazzi più grandi, mentre quelli più piccoli (come Atene) resistono. Anche le tavolette ne sono

testimoni in quanto si parla di soldati e di fortificazioni. Non si è ancora stabilito il perché, si pensa a

causa di aggressioni esterne. Da fonti egiziane sappiamo di invasioni da parte dei popoli del mare che

colpirono il bacino del Mediterraneo. Già nel 1220 a.C., durante il regno di Menptah, si segnala l'inizio

di queste invasioni da parte di nuove popolazioni (tra cui si pensa anche gli ebrei). Viene messo in

dubbio la realtà di questa invasione in quanto non ci sono reperti archeologici; non sappiamo se ci

fosse un solo re miceneo o se ogni città fosse un regno a parte, ma in ogni caso si suppone che sia

stata causata da una crisi interna. Un'altra teoria è quella degli eventi naturali come siccità, carestia,

ma non giustificherebbe le fortificazioni.

La questione dorica

In Grecia vi erano tre gruppi etnici: Ioni, Eoli, e Dori. Vi era una teoria secondo la quale i Dori erano un

gruppo venuto successivamente nel Peloponneso che avevano poi causato la crisi del mondo greco;

un supporto veniva dalla leggenda di Eracle; nato in esilio a Tebe, i suoi successori (gli eraclei)

sarebbero stati i Dori. Un'altra prova viene dal fatto che ognuno dei tre gruppi parlava un dialetto

specifico, e nel greco precedente alla crisi sarebbero state assenti influenze della lingua dorica; in

realtà successivamente questa prova è stata smentita, così come la teoria.

L'età oscura

Sembra che ci siano state delle migrazioni di tipo orizzontale, ma oltre al suggerimento linguistico non

abbiamo informazioni riguardo l'emigrazione dell'età oscura; Erodoto addirittura smentisce questa

affermazione scrivendo che le migrazioni furono disordinate. Uno degli elementi più antichi è Mileto,

fondata tra il 1077 e il 1044. L'interpretazione dei miti e delle leggende non aiuta a causa di

manipolazioni per convenienza e propaganda politica. Questo loro movimento verso l'Asia fu proprio

una caratteristica dei secoli bui. Nascono così una serie di città molto importanti per la storia greca

(dove nascono Talete, Anassimandro, Pitagora ecc). Dopo l'età oscura si vedono vari segni di ripresa:

passaggio dal bronzo al ferro, ripresa di costruzione di vasellame (geometrico e protogeometrico),

costruzione di santuari (il primo fu Heraion), arrivando al tempio ("naòs"), recinti sacri, riprendono i

traffici marittimi (IX secolo), creazione di feste panelleniche tra cui quella di Olimpia, nasce il concetto

di Polis e c'è il ritorno alla scrittura. L'unico luogo dove la scrittura rimase in lineare B fu Cipro.

Alto Arcaismo

L'undicesimo e il decimo secolo vengono divisi dal IX secolo; il IX e l'VIII secolo vengono infatti chiamati

anche "Alto Arcaismo". La prima novità, già nell'XI secolo, e l'utilizzo del ferro. In questo periodo si

registra la quasi totale assenza di insediamenti, per questo si ritiene che l'agricoltura sia stata

soppiantata dalla pastorizia nomade. Tutte le tecniche acquisite fino a quel momento, edilizia,

Dettagli
A.A. 2015-2016
2 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ANT/02 Storia greca

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher admin.fromsiffreditonetlog di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia greca e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Miranda Elena.