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3-SEO ON PAGE: GLI STRUMENTI DI GOOGLE
Scoprire la concorrenza con Google
Dobbiamo analizzare la concorrenza su una determinata parola chiave attraverso Google poiché ci
fornisce nella maschera di ricerca il numero di risultati presenti sul web e quanto tempo ha
impiegato per la ricerca. Molto probabilmente riuscire a posizionarsi nelle prime 5 posizioni della
SERP con queste parole chiave può risultate quasi impossibile però il vero lavoro di ricerca delle
giuste parole chiave inizia ora. Se iniziamo a modificare leggermente le parole chiave, magari
aggiungendo dei dettagli possiamo giocarcela soprattutto se sappiamo lavorare bene con le
tecniche SEO. Se per esempio facciamo un corso SEO per CMS Wordpress il risultato passa da
2.280.000 (di corso seo) a 418.000 (di corso seo wordpress). E se aggiungiamo che il corso offre
anche reali opportunità per chi vuole lavorare nella comunicazione? Proviamo a cercare corso seo
wordpress comunicazione: solo 102.000 risultati. Questo è il metodo di lavoro giusto per capire la
reale presenza di determinate parole chiave presenti sul web, ma non è detto che sia direttamente
collegato alle parole chiave cercate dagli utenti. Potrebbero esserci molti utenti che cercando una
determinata parola chiave che invece come risultato di ricerca ha un numero relativamente basso
perché pochi siti parlano di quell’argomento: è la situazione perfetta per posizionarmi meglio su
Google poiché a poca concorrenza posono comunque corrispondere molte ricerche da parte degli
utenti. E’ possibile usare la Long Tail Strategy che consiste nello scegliere di puntare su parole
chiave molto meno cercate, ma che sommandosi tra di loro creano un elevato volume di visite. Gli
studi dimostrano che gli utenti catturati con parole chiave “di nicchi” sono più costanti e fedeli nel
tempo.
Google AdWords: i volumi di ricerca
Per usare AdWords è sufficiente attivare un account gratuitamente, questo tool nasce con
l’obiettivo di gestire il sistema per l’acquisto di pubblicità online di Google, può essere usano in
maniere efficace anche per l’analisi e la scelta delle parole chiave. Una volta entrati nella pagina
principale di AdWords bisogna cliccare “strumenti e analisi” dal menu a tendina, scegiere
“strumento per le parole chiave”. A questo punto nel campo “Parola o frase” inseriamo le parole
chiave che abbiamo pensato di usare per il posizionamento. Nelle opzioni avanzate è possibile
anche scegliere la località, la lingua e selezionare i dispositivi da dove vengono effettuate le
ricerche. Il risultato ottenuto riporta la stima del numero di ricerche mensili legate a quella parola
chiava. Google fornisce info anche sulle parole chiave correlate e possiamo anche ordinarle
iniziando da quelle maggiormente cercate cliccando sul menù “ricerche mensili locali” che ci
permette di effettuare una classifica sull’uso di queste parole in Italia. Questo strumento fornisce
anche un altro dato legato alla concorrenza ma attenzione ad usare questa indicazione poiché è
riferita alla competizione relativa agli inserzionisti di Adwords che stanno investendo sul circuito
pubblicitario legato a quella parola chiave e quindi non coincide con quanti siti sono presenti sul
web con quella parola chiave.
Google Trends: scegliere le parole del momento
Un altro strumento molto utile è Google trends che permette di capire che andamento hanno le
parole digitate su Google, confrontando i volumi di ricerca tra varie parole chiave a seconda delle
aree geografiche degli intervalli di tempo e della categoria di argomenti. E’ possibile sfruttare
questo strumento per altri scopi come in caso di indecisione tra due termini simili. Un altro uso di
Google trends è sfruttarlo x conoscere le parole più cercate del momento in tutto il web o per
specifici argomenti. Basta effettuare la ricerca non inserendon alcuna parola chiave, impostare un
determinato periodo di tempo e la nazione specifica e se vogliamo l’argomento specifico.
Sfruttare i consigli di Google Suggest
Google Suggest è il software usato da Google per aiutare l’utente nella ricerca mentre sta
digitando una parola chiave. Se scriviamo “comunicazione” Google ci suggerisce 10 parole chiave
in questo ordine: comunicazione non verbale, comunicazione black list, comunicazione lavore,
comunicazione cessione di fabbricato etc. E’ quindi possibile scegliere i contenuti e le parole
chiave partendo dai suggerimenti di Google oppure usare i suggerimenti in base alla lettera che
viene usata dopo la prima parola chiave. In questo modo possiamo abbinare tutte le parole chiave
diverse a seconda della lettera che usiamo dopo il primo termine di ricerca, ovviamente
confrontando i suggerimenti anche con la concorrenza presente sul web. Per usare correttamente
Google suggest è bene effettuare le ricerche senza usare il nostro account e nel caso in cui fosse
attivo il servizio Google instant occorre disattivarlo entrando nella pagina preferenze
(www.google.it/preferences) e selezionando nella categoria “Previsioni Google Instant” la voce
“non mostrare mai i risultati di instant”.
Creare i testi con WordPress SEO
Se gli strumenti appena descritti possono essere usati con qualsiasi sistema di gestione di siti web
esistono alcuni strumenti specifici per CMS. Per Wordpress possiamo avere uno strumento molto
professionale installando il plugin WordPress SEO. Questo plugin permette di gestire numerose
attività di SEO e web marketing per il proprio sito, tuttavia una delle sue funzioni principali è quella
relativa alla corretta impostazione del testo e degli articolo o delle pagine dal punto di vista SEO.
Una volta attivato, ogni volta che creaiamo un articolo o una nuova pagina, nella bacheca, apparirà
una nuova finestra sotto i contenuti dell’articolo o nella pagina.
Da questa finestra è possibile avere accesso alle funzionalità principali del plugin.
4- WEB COPYWRITER
Scrivere per il web
Lo scopo principale è creare contenuti di qualità unendo le tecniche di scrittura con il web che
presenta caratteristiche specifiche anche in funzione del pubblico e della modalità di funzione dei
contenuti. La prima caratteristica per la scrittura sul web è la capacità di creare contenuti che
saltino all’occhio del visitatore in modo da focalizzare l’attenzione sui contenuti principali. Per
questo i testi non devono essere troppo lunghi e devono privilegiare un linguaggio semplice e
immediatamente comprensibile, poiché il lettore potrebbe essere assolutamente a digiuno
dell’argomento che stiamo trattando. Occore usare uno stile di scrittura molto essenziale,
eliminando i contenuti superflui, usando frasi brevi e le forme attive dei verbi, anziché le forme
passive. Anche l’aspetto del testo è importante perché permette al lettore di focalizzare l’attenzione
in modo efficace. Per far questo è opportuno dividere il testo in paragrafi, sviluppando un solo
concetto per ogni singolo paragrafo, avvalendosi anche di elenchi puntati o numerati usando il
grassetto per le parole o i termini più importanti. E’ importante sintetizzare nelle prime righe il
concetto principale dei contenuti dell’articolo usando le regole delle 5 W.
La Unique Selling Proposition
Qualunque sia l’argomento del nostro sito, tutte le tecniche di scrittura sul web hanno come
obiettivo principale raggiungere un utente e convincerlo che il contenuto ha caratteristiche e qualità
che soddisfano un suo bisogno. Una delle tecniche più usate è la creazione di un’efficace Unique
selling proposition, crearla significa comunicare attraverso una sola frase, l’unicità del proprio
contenuto in modo da renderlo riconoscibile, unico e persuasivo. Tuttavia non è semplice creare
una USP sia per la difficoltà a rendere unico un contenuto o un prodotto, sia perché per riuscire a
comunicare aspetti spesso complessi di un determinato argomento può essere può essere più
indicato usare un testo pur sintetico, ma descrittivo. Se dobbiamo pubblicare un articolo per
pubblicizzare un app che permette di trovare gli eventi e i locali per passare la serata una USP
come “l’app che non fa mai venire l’alba” oltre a renderla subito riconoscibile può scatenare
meccanismi psicologici e di viralità che legano gli utenti al reale servizio che fornisce l’app.
Tecniche di persuasione: Principio della reciprocità
Questo principio si basa sul fatto che le persone sentono il bisogno di ricambiare in qualche modo
un favore o un dono ricevuto. Questo bisogno agisce generalmente in modo importante su chi lo
riceve, portandolo ad essere quasi obbligato a rendere il favore ricevuto. Quando si scrive
qualsiasi testo promozionale occorre focalizzare l’attenzione a quello che si offre subito e magari
gratuitamente, per poi focalizzare l’attenzione su ciò che potrà essere più completo a pagamento.
Principio della testimonianza sociale
Ognuno apprende ed è influenzato da quello che le altre persone ritengono giusto e che magari
riescono a fare. Per questo la testimonianza sociale permette di superare barriere psicologiche
grazie al fatto che possiamo visualizzare i risultati di un azione effettuata da una altra persona e
che per vari motivi noi non abbiamo avuto la forza di compiere. Per molti prodotti, le recensioni
sono un esempio di come sfruttare questo principio, ma per poter gestire questo atteggiamento
emotivo sarebbe interessante proporre sul proprio sito delle recensioni approfondite sul proprio sito
di utenti che hanno ricevuto in regalo un determinato prodotto e che quindi ci mettono la faccia
volentieri legando il principio della testimonianza a quello della reciprocità.
Principio della simpatia
L’obiettivo è quello di riproporre le caratteristiche fondamentali che possono renderci simpatici
nella vita di tutti i giorni: familiarità, affinità, cooperazione, uso di complimenti, credibilità, interesse,
associazionismo etc. Un buon uso di questa tecnica è quello di complimentarsi spesso con i propri
lettori, avendo cura di ringraziare maggiormente chi ci segue da più tempo.
Principio della scarsità
Il valore di qualsiasi cosa aumenta in modo esponenziale tanto più la sua disponibilità è ridotta. La
scarsità si può esprimere sia a livello temporale, indicando che un prodotto sarà disponibile per
breve tempo o legandolo alla poca concorrenza su quell’argomento. Si può confrontare il prodotto
con altri concorrenti rendendolo particolarmente vantaggioso, sfruttando la sua unicità o legandolo
al poco tempo a disposizione.
5-TECNICHE DI WEB MARKETING
Tra SEO off page e web marketing
- Risolvere un problema di matematica
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