vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
TIPI DI TERRENI COLTURALI
Terreno chimicamente definito o sintetico: terreno costituito da composti chimici noti
Terreni arricchiti: l'aggiunta di componenti quali sangue, siero o estratti di tessuti vegetali o animali al brodo o agar nutritizio, permette l'accrescimento dei microrganismi eterotrofi esigenti
Terreni selettivi: l'aggiunta di certe sostanze chimiche specifiche dell'agar nutritizio, impedisce l'accrescimento di un gruppo senza inibire gli altri
Terreni differenziali: l'aggiunta di certe sostanze chimiche ai terreni, può produrre dopo l'inoculazione, un tipo di accrescimento o di cambiamento che consente di distinguere un tipo di batterio da un altro
Terreni di mantenimento: usati per conservare la vitalità e i caratteri fisiologici di una coltura microbica
Fattori fondamentali nel controllo della crescita microbica:
- Temperatura
- Ossigeno
- Disponibilità di acqua
- pH
superossido dismutasi, la catalasi e laperossidasi, in grado di proteggerli dallo stress ossidativo generato da O2c. batteri microaerofili: si accrescono in presenza di piccole quantità di O2 libero
SOLUTI E DISPONIBILITA' DI ACQUA
Presenza di acqua: indispensabile per la sopravvivenza dei microrganismi
Disponibilità di acqua: i soluti requisiscono l'acqua rendendola non disponibile per le cellulemicrobiche La disponibilità di acqua viene espressa come: Attivita' dell'acqua (Aw):rappresenta laquantità di acqua disponibile, cioè quella non legata alle molecole di soluto. E' inversamenteproporzionale alla pressione osmotica. Nel caso dell'acqua distillata: Aw = 1 Valori di Aw compresitra 0 e 1.
I microrganismi prevengono la perdita di acqua mantenendo la pressione osmotica del loroprotoplasma superiore a quella ambientale mediante l'utilizzo di Soluti compatibili.
Soluticompatibili: sostanze che non interferiscono sui
normali processi metabolici della cellula. Es. colina, prolina, glicina, glicerolo, ecc.
SALINITÀ
- batteri alofili: necessitano concentrazioni saline di 2.5 – 4.0%
- batteri alofili obbligati: concentrazione saline di 10 -15%
- batteri alofobi: non si accrescono a concentrazione di sale superiore all’1%
Conc. Di NaCl (%) | Aw | Ambiente | |||
---|---|---|---|---|---|
non alofili o alofili | 1-6 | 1-0.95 | carne, vegetali, acqua di mare, limitati pane, frutta | ||
E. coli | Alofili moderati | Bacillus, Stafilococchi | 6-15 | 0.90-0.85 | prosciutto, salame |
Alofili estremi | Halobacterium | 15-36 | 0.75-0.70 | laghi salati, alimenti sotto sale |
ACIDITÀ O ALCALINITÀ
Per la maggior parte dei batteri il pH ottimale è fra 6.5 - 7.5. Alcuni batteri possono accrescersi tra pH 4 – 9.
LIMITE INFERIORE | pH OTTIMALE | LIMITE SUPERIORE | ||
---|---|---|---|---|
Acidofili | Thiobacillus tiooxidans | 0.5 | 2-3.5 | 6 |
Funghi | 2 | 5 | 6.8 | |
Neutrofili | 4 | 6.8-7.0 | 8 | |
Alcalofili | Bacillus alcalophilus | 7 | 8-10 | 11.5 |
ESIGENZE FISICHE VARIE
- luce
- pressione osmotica
- pressione idrostatica
DISPONIBILITÀ
DI CO2: la concentrazione atmosferica di CO2 è 0.03% per volume
RIPRODUZIONE E ACCRESCIMENTO-
Le cellule batteriche inoculate in un terreno fresco assumono sostanze nutritizie dal loro ambiente chevengono convertite in nuove sostanze cellulari (RNA, DNA, proteine, enzimi e altre macromolecole).
Tempo di generazione: intervallo di tempo impiegato dalla cellula per dividersi o dalla popolazione perraddoppiarsi 1→2→2^2→2^3→2^4→2^5 … 2^n
RIPRODUZIONE La modalità di riproduzione più comune dei procarioti è la scissione binaria
CURVA DI CRESCITA BATTERICA
Accrescimento sincrono : divisione cellulare con regolarità per l'intera popolazione: si ottienemanipolando l'ambiente fisico o la composizione chimica del terreno.
E' il metodo più comune: separazionenella fase logaritmica delle cellule più piccole (quelle che hanno appena subito la divisione) per filtrazione ocentrifugazione differenziale.
Coltura continua
1. CHEMOSTATO
2. TURBIDOSTATO: è regolato da una cellula fotoelettrica che controlla la torbidità della coltura e aumenta o diminuisce lo scambio di terreno in modo da mantenere costante la torbidità
MISURAZIONE QUANTITATIVA DELL'ACCRESCIMENTO
Numero delle cellule
- conta diretta al microscopio: sia su campioni essiccati su vetrino e sia su campioni sospesi in liquido. In quest'ultimo caso si utilizza la camera di Petroff-Hausser
- conteggio su piastra: Diluizione della sospensione cellulare prima del piastramento
- filtrazione su membrana
Massa delle cellule
- a. direttamente mediante: pesatura o misurazione dell'azoto cellulare
- b. indirettamente mediante: misurazione della torbidità (fig. A)
Viene espressa come unità di assorbanza che è proporzionale sia al numero di cellule che alla massa cellulare