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Differenze tra Cnidari e Ctenofori
Cnidari:
- Cnidoci Nosti
- Polimor Monomorfifi
- No Pori anali, organo disenso
- No Embrione tipico
- Phylum Cnidaria
- Polimorfici: due tipi strutturali distinti; Esempio: polipo; medusa;
- Celenteron: cavità gastrovascolare che comunica con l’esterno attraverso un’unica apertura; questa è solitamente circondata da tentacoli;
- Phylum tipicamente marino;
- 10.000 specie note, solamente 20 d’acqua dolce;
- Dimensioni: da pochi millimetri fino a 2 metri;
- Gli scambi gassosi avvengono attraverso la superficie del corpo e dei tentacoli;
- Il prodotto d’escrezione è l’ammoniaca, che si diffonde dalle pareti dell’animale;
- Cellule interstiziali: sono cellule staminali multipotenti, presenti nei due strati e nella mesoglea; queste cellule possono differenziarsi in neuroni, cellule ghiandolari, gameti e cnidociti;
Ctenofori:
- Nutrizione
- La preda viene catturata dai tentacoli e portata all’interno del celenteron;
Questa viene poi assorbita dalle cellule del gastroderma;
In molti Cnidari, le cellule gastrodermiche contengono alghe mutualistiche simbionti, specialmente Zooclorelle e Zooxantelle;
Le alghe possono fornire sino al 90% delle risorse alimentari, ricevendo in cambio un ottimo habitat e protezione.
Cnidociti "Knidos": "ortica" dal greco;
Riproduzione sessuata e asessuata;
Scheletro: chitinoso (Hydrozoa); calcareo (Anthozoa); "idraulico" (il celenteron funziona da scheletro quando è pieno d'acqua).
Classe Idrozoi 3.600 specie;
Marini e d'acqua dolce;
Solitari o coloniali;
Cavità gastrovascolare senza setti;
Fase a polipo predominante;
Cenosarco: rivestimento dello scheletro dei polipi degli Idrozoi e degli
Antozoi;
- contiene canali che mettono in comunicazione i diversi individui della colonia;
- Si possono distinguere una parte a sviluppo orizzontale sul substrato (parte idroriza), e una parte ramificata che si eleva (parte idrocaule);
- Negli Idrozoi coloniali le meduse possono vivere da poche ore a pochi mesi,
- mentre le forme polipoidi vivono anche numerosi anni.
Classe Sifonofori
- Idrozoi coloniali pelagici;
- Pneumatoforo: struttura galleggiante piena di gas; parte del polipo assiale;
- Dal polipo assiale, per gemmazione, si originano gli zooidi coloniali che hanno diversa morfologia e funzione;
- Al di sotto della vela verticale, composta dalla forma medusoide, sono presenti vari zoidi che svolgono diverse funzioni: gastrozoidi (funzioni nutritizie), dattilozoidi (funzioni difensive), gonozoidi (funzioni riproduttive).
Classe Scifozoi
- Fase predominante: medusa;
- Migrazioni verticali seguendo il plancton;
- 200 specie;
- Si cibano di piccoli crostacei, ma anche di pesci ed altre.
meduse;
- Buona locomozione;
- Reti nervose e sistema sensoriale disposti all'interno dell'organismo (no cefalizzazione).
Coronatae
- Ombrello a forma di cupola, divisa in due parti da un solco circolare;
- Specie abissali.
Semaeostomeae
- Ombrello a forma di disco, con profonde incisioni che dividono in 8/16 lobi;
- Numerosi tentacoli;
- Acque costiere.
Rhizostomeae
- Non hanno tentacoli, ma braccia orali che partono dalla bocca e si avvicinano tra loro, ramificandosi;
- Le Rhizostomeae del genere Cassiopea sono rivolte a testa in su e spesso vengono raccolte dai crostacei, che le usano come difesa.
Classe Staurozoa
- Stauromedusae
- Di pochi centimetri;
- Vivono capovolte e attaccate alle alghe tramite un peduncolo che parte dall'ombrello;
- Vivono nei mari freddi.
Classe Cubozoi
- Ombrello a forma di cubo;
- Non hanno strobilazione ma il polpo metamorfosa direttamente in medusa;
- Prediligono i mari caldi.
Classe Antozoi
- Detti anche "animali -
- 6.000 specie: gruppo maggiore di Cnidari;
- Manca la fase a medusa;
- Solitari o coloniali;
- Cavità gastrovascolare divisa in setti;
- Il polipo può avere dimensioni variabili tra i 5 mm e 1 metro;
- Potente muscolatura, per muovere i tentacoli e ritrarsi;
- Predatori;
- Tutti marini;
- 3 sottoclassi: Hexacorallia; Ceriantipatharia; Octocorallia;
- Esempio: Anemone di mare;
- Esacoralli o ZooantariSei tentacoli (o multipli) e mai pinnati;
- Attinie e Madrepore.
- Attinie o Anemoni di mare;
- 1.000 specie circa;
- 5-10 cm, ma quelle giganti arrivano anche ad 1 metro;
- Tutte sessili, attaccate a substrati duri o infossate nel sedimento;
- Scheletro costituito dal celenteron idrostatico;
- Si nutrono di molluschi, piccoli invertebrati e pesci;
- Simbiosi con Zooclorelle e Zooxantelle;
- Mutualismo:
- Con paguri: il paguro, crescendo, cambia conchiglia – rifugio e aiuta l’attinia atrasferirsi;
- Con Amphirion: i
fiore”;
Ordine Actiniaria
Pesci Pagliaccio hanno muco che non scatena una reazione delle cnidocisti; rifugio per il pesce; cibo ed aerazione per l'attinia.
Ordine Scleractinia
Madrepore o Coralli Costruttori (coralli Zoantari);