Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 6
Classificazione e funzioni delle vitamine Pag. 1 Classificazione e funzioni delle vitamine Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 6.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Classificazione e funzioni delle vitamine Pag. 6
1 su 6
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

VITAMINE

Diete costituite solo da carboidrati, proteine, grassi non permettono una crescita normale – Sono

richiesti “Fattori di crescita accessori” come minerali e vitamine. L’essere umano deve assumerle

con la dieta poiché non è in grado di costruirsele da sole (come ad esempio alcuni tipi di proteine).

FABISOGNO GIORNALIERO → quantità di vitamine da assumere così da mandare avanti le

funzioni biologiche.

SCORBUTO → patologia ormai superata della quale soffrivano i marinai, siccome non potevano

consumare cibi freschi, e di conseguenza sviluppavano una carenza di VITAMINA C.

BERIBERI → patologia sviluppata per una carenza di VITAMINA B.

COSA SONO LE VITAMINE?

Sono composti organici essenziali coinvolti nelle funzioni fondamentali dell’organismo e sono

richiesti in quantità molto piccola (micronutrienti richiesti in quantità da microgrammi a

milligrammi).

A COSA SERVONO?

Non rappresentano una fonte energetica (come glucosio o acidi grassi) o nutrienti strutturali (come

amminoacidi) ma funzionano come unità individuali e regolatori di reazioni, alcune delle quali

coinvolte nel metabolismo energetico.

METABOLISMO ENERGETICO → vie metaboliche che servono a produrre energia, come ad

esempio il Ciclo di Krebs.

SINTESI DELLE VITAMINE

Molte vitamine le assumiamo non attive, che poi attraverso diverse reazioni le rendiamo attive

(come il BETA-CAROTENE (provitamina) che poi diventa VITAMINA A).

Tutte le vitamine sono metabolicamente essenziali.

COME SI CLASSIFICANO?

La loro classificazione è basata sulla solubilità, fattore che influenza come il corpo assorbe,

trasporta e conserva le vitamine (solvente acquoso o non acquoso).

VITAMINE LIPOSOLUBILI:

• Assorbite con il grasso della dieta;

• 40-90% efficienza di assorbimento; 

• Assorbimento regolato dalla necessità – alto bisogno alta velocità di assorbimento;

• Trasportate dall’intestino attraverso i chilomicroni.

• Il fegato conserva le vitamine e le indirizza alle altre cellule;

• Eccesso di vitamine liposolubili si accumulano nel fegato e nel tessuto adiposo → Tossicità

quasi sempre associata con la supplementazione.

VITAMINE IDROSOLUBILI

• Tipicamente non conservate;

• È importante assumere queste vitamine giornalmente poiché si conservano per poco tempo;

• Tossicità rara.

Quelle IDROSOLUBILI quindi devono essere assunte tutti i giorni, a differenza si quelle

LIPOSOLUBILI (assunte in mg) poiché quest’ultime hanno una RISERVA nell’organismo, infatti

possono rilevarsi tossiche se assunte in quantità elevate.

DIETA → corretta alimentazione in base a sesso, età e stile di vita.

CONFRONTO TRA LIPOSOLUBILI E IDROSOLUBILI:

CHILOMICRONI: come navicelle spaziali che viaggiano nel sangue che contengono VITAMINE

LIPOSOLUBILI, ACIDI GRASSI e TRIGLICERIDI.

VITAMINA D – COLECALCIFEROLO

La Vitamina D si trova nei cibi in 2 forme principali, la maggiore è il colecalciferolo ed in piccola

quantità come ergocalciferolo.

FONTI → uova, tonno, salmone, margarina, azione del sole sulla pelle

• 1 bicchiere di latte fornisce il 25% della RDA • 1 scatola di sardine fornisce il 100% della RDA

La vitamina D si forma normalmente nella pelle per reazione

fotochimica

L’esposizione ai raggi solari converte un composto, il

7deidrocolesterolo, che si trova nella pelle in colecalciferolo

che è rilasciato nel sangue e convertito nel fegato e nei reni

nell’ormone attivo calcitriolo. In questa forma, lavora come un

ormone nel controllare la quantità di calcio assorbita

dall’intestino.

E’ anche essenziale per l’ assorbimento del fosforo e per la

normale mineralizazzione dell’osso.

La vitamina D attiva promuove l’assorbimento di Ca2+ dalla dieta, stimola il rilascio di Ca2+

dall’osso e il riassorbimento renale (Ca2+ 10mg/100ml).

La deficienza di vitamina D provoca nei bambini il RACHITISMO: formazione difettosa delle ossa.

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
6 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/10 Biochimica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Samuele1903 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biochimica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Roma "Foro Italico" o del prof Sabatini Stefania.