Chirurgia plastica - la valutazione delle condizioni generali

VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI GENERALI

GRANDI USTIONI

• estensione >30% con lesioni profonde > 10%
• ustioni di minore estensione ma:
• età <18 mesi o senile
• gravi lesioni dell’apparato respiratorio
• associazioni di gravi malattie quali insufficienza renale, cardiaca o epatica

CHIRURGIA DEL PAZIENTE USTIONATO

GRANDI USTIONATI

• scarsa disponibilità di cute autologa per la ricostruzione
• necessità di ricostruire precocemente le aree lese

CHIRURGIA DEL PAZIENTE USTIONATO

USTIONI OLTRE IL 30% DELLA S.C.

• escarectomia precoce (1-2 sedute)
• ricostruzione immediata mani, volto e collo
• sostituti cutanei sulle restanti aree
• copertura definitiva con cute autologa o colture di cheratinociti

CHIRURGIA DEL PAZIENTE USTIONATO

METODI CHIRURGICI RICOSTRUTTIVI

• autoinnesti interi o

a rete

microskin grafting

colture di cheratinociti

tecnica di CUONO

tecnica HYALOGRAFT-LASERSKIN 45

Università di Foggia

Cattedra di Chirurgia Plastica - CHIRURGIA DEL PAZIENTEUSTIONATO

METODICHE RICOSTRUTTIVE 46

Università di Foggia

Cattedra di Chirurgia Plastica - CHIRURGIA DEL PAZIENTEUSTIONATO

DISPONIBILITÀ CUTE ARTIFICIALE

BIOPSIA CUTANEA 3-5 cmq20 giorni

COLTURE SECONDARIE DI CHERATINOCITI(5-6 lamine cellulari stratificate)

OLTRE 2 mq DI TESSUTO 47

Università di Foggia

Cattedra di Chirurgia Plastica - CHIRURGIA DEL PAZIENTEUSTIONATO

FATTORI CHE INFLUISCONO SULL'ATTECCHIMENTO DEI CHERATINOCITI

idonea preparazione del letto ricevente

assenza di infezione locale

assenza di ematomi

citotossicità degli antisettici topici 48

Università di Foggia

Cattedra di Chirurgia Plastica -