Chimica generale - la nomenclatura dei composti

Composti binari tra un metallo e un non metallo

Per alcuni composti il nome tradizionale è radicato nell'uso corrente e tuttora mantenuto:

• NH₃ - ammoniaca
• BH₃ - diborano
• PH₃ - fosfina
• SiH₄ - silano
• AsH₃ - arsina

Composti binari

Composti ternari

H₂O₂ - Per reazione degli ossidi acidi con l'acqua si ottengono gli OSSOACIDI

GRUPPO Ossidi acidi o anidridi

Il metallo presenta due stati di ossidazione (due diverse valenze): in questo caso il nome del composto si ottiene posponendo alla parola ossido un aggettivo ottenuto dal nome del metallo a cui è stata tolta la lettera finale che viene sostituita con la desinenza -oso se ci si riferisce all'ossido con il metallo nello stato di ossidazione minore e -ico se ci si riferisce all'ossido con il metallo nello stato di ossidazione più elevato.

Ad esempio:

Ferro: stati di ossidazione possibili +2 e +3

FeO - stato di ossidazione = +2 - Ossido Ferroso

Fe₂O₃ - stato di ossidazione = +3 - Ossido Ferrico

Stagno: stati di ossidazione

di ossidazione = +5 Anidride Nitrica₂ 5Fosforo : stati di ossidazione possibili +3 e +5P O stato di ossidazione = +3 Anidride Fosforosa₂ 3P O stato di ossidazione = +5 Anidride Fosforica₂ 5¤ il non metallo possiede più stati di ossidazione incorrispondenza dei quali da luogo alla formazione di anidridi. E ’ questo il caso più complesso per la formazione del nome del composto che si ottiene seguendo le seguenti regole:

• il composto ottenuto facendo ricorso al più basso stato di ossidazione prende il nome di anidride seguito da un aggettivo formato a partire dal nome del non metallo preceduto dal prefisso ipo - e terminante con la desinenza -osa previa eliminazione dell'ultima o.
• Il composto ottenuto facendo ricorso al primo stato di ossidazione intermedio prende il nome anidride seguito da un aggettivo formato sostituendo la lettera finale o del non metallo con la desinenza – osa.
• il composto ottenuto facendo ricorso al secondo stato di ossidazione intermedio prende il nome anidride seguito da un aggettivo formato sostituendo la lettera finale o del non metallo con la desinenza – ica.

ossidazione intermedio prende il nome di anidride seguito da un aggettivo formato sostituendo la lettera finale o del nome del nonmetallo con la desinenza -ico. Il composto ottenuto facendo ricorso al più elevato stato di ossidazione prende il nome di anidride seguito da un aggettivo formato a partire dal nome del non metallo preceduto dal- e terminante con la desinenza -ica previa prefisso per eliminazione dell'ultima o.

Ad esempio:

• cloro stati di ossidazione possibili +1,+3,+5,+7
• Cl O stato di ossidazione =+1 Anidride Ipoclorosa
• 2CI O stato di ossidazione =+3 Anidride Clorosa
• 2 3Cl O stato di ossidazione =+5 Anidride Clorica
• 2 5Cl O stato di ossidazione =+7 Anidride Perclorica
• 2 7 + ossoanioni poliatomici

Ossoanione: Ossoacidoione acidodicromato dicromico

Nomenclatura IUPAC:

Ione + numero di atomi di ossigeno (prefissi di, tri, tetra,...) + nome dell'elemento non metallico + suffisso ato + n° di ossidazione

tradizionale perione + prefisso al nome con desinenza “ato” perSe un elemento indicare il n.o. maggiore può assumere più di due valori di n.o. ipoIone + prefisso al nome conito desinenza per indicare il n.o. minore-(ClO₄) ione perclorato^4--(ClO₃) ione clorato^3--(ClO₂) ione clorito^2--(ClO) ione ipoclorito

OSSOACIDI

La nomenclatura IUPAC utilizza il nome del corrispondente ossoanione variando la desinanza ato in ico e premettendo la parola acido.

La nomenclatura tradizionale utilizza il nome del corrispondente ossoanione variando la desinenza ato in ico e ito in oso e mantenendo i prefissi per e ipo se presenti.