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Secondo la Normativa si definisce Cemento “Materiale inorganico 4. Macinazione finale (1.5 ton di Materie Prime = 1 ton di cemento) consente
finemente macinato che, mescolato con acqua, forma una pasta che di raggiungere la dimensione finale delle particelle del cemento dettata
rapprende e indurisce a seguito di reazioni e processi di idratazione e che dalla normativa: 1 kg di cemento è costituito da 10 particelle
una volta indurita mantiene la sua resistenza e stabilità anche sott'acqua”. 12
0,1-2 μm 7-9% in peso 2-90 μm ~90% in peso > 90 μm 0-4% in peso
Cemento Portland è un cemento che si ottiene dalla macinazione del
prodotto di cottura di una miscela di argilla e calcare e da aggiunte di Composizione finale del Cemento Portland
gesso, che permette di regolare la reattività della polvere e di rallentare il Principalmente dopo aggiunta del gesso la composizione del Cemento
tempo di presa. Portland in percentuale in peso di ossidi è:
60-67% CaO 17-25% SiO 3-8% Al O
2 2 3
Ciclo di Produzione
1. Miscelazione e macinazione delle materie prime (materie prime sopra Sono importanti i diagrammi di stato, in quanto ci permettono di visualizzare i il
rapporto temperatura-composizione. Sapendo due prodotti reagent allora
citate posso anche aggiungere, per regolare il contenuto di ossidi nelle conosco quali prodotti di cottura posso avere e loro composizione al variare
materie prime, materiali silicei, bauxite e ossidi di ferro). Avviene della temperatura
macinazione delle materie prime e successiva omogeneizzazione. È
importante che con macinazione il 90% della polvere abbia dimensioni
inferiori a 90 μm.
2. Cottura fino a 1450°C in modo da ottenere una parziale fusione, con il 20-
25% di fase liquida. Questa operazione avviene mettendo il macinato in
un altoforno che permette la trasformazione delle materie prime a varie
temperature.
100°C Perdita acqua non legata
500°C Decomposizione argilla e Allontanamento acqua legata
600-950°C Decomposizione dei carbonati
600-1000°C Reazioni tra prodotti di decomposizione del carbonato di calcio e dell'argilla
1000-1200°C Formazione di C A e C S
3 2
1200-1250°C Continua la formazione di C S,la cui concentrazione raggiunge il massimo
2 .
1250-1450 °C Inizia la formazione di fase liquida e di C S
3
Raffreddamento del prodotto di cottura (clinker) in cui vi è il 20-25% di fase Finezza
liquida. Con il raffreddamento, la fase liquida si trasforma in C A e in C AF
3 4 La finezza delle polveri del cemento ha una grande importanza sulla sua
Si ottiene, a termine cottura e raffreddamento, il clinker che è una massa reattività, infatti, all’aumentare della dimensione delle particelle, esse hanno
di sferette di diametro 3-25 mm, composto per il 80% di silicati e il 20% di una maggiore difficoltà ad idratarsi (particelle con dimensione maggiore di
alluminati. 75 μm non si idrata mai completamente). Questo si ripercuote quindi sul:
Composizione clinker reale (che sono - grado di idratazione finale e sulla velocità di indurimento
comunque dispersi in fase liquida-gel per - reattività del cemento (indurimento e grado di idratazione)
non totale raffreddamento del liquido)
-C S alite cristalli scuri lavorabilità
- (cemento presa rapida, in cui perdo subito lavorabilità)
3
-C S belite cristalli chiari - quantità di gesso richiesta
2
-C A celite particelle scure - velocità di sviluppo del calore (cemento a indurimento rapido, in cui le
3
-C AF fase ferrica matrice particelle molto fini e facilitano sviluppo delle reazioni e quindi maggiori proprietà
4 meccaniche)
- piccole quantità di ossidi di Mg, Ti, Mn, K e Na, dove potassio regola - costo del cemento: per rendere fini le polveri ho maggior costo di
alcalinità della pasta cementizia e il pH dell’estratto acquoso del cemento macinazione
Per definire la finezza delle particelle di cemento si ricorre a due grandezze: l’impasto perde plasticità e diventa sempre meno lavorabile(inizio presa),
finché solidifica complemento (fine presa).
1. distribuzione di granulometria: mi permette di mettere in relazione la Una volta che il processo di presa termina, i processo di idratazione continua
dimensione delle particelle con la percentuale di massa di passante. con velocità decrescente (indurimento) in cui si sviluppa la resistenza
Quindi quantità in percentuale in massa di passante che è presente a meccanica del cemento.
determinate dimensioni. Al varare delle dimensioni avrò tipi di aggregati La maturazione/ stagionatura (l’insieme delle procedure di controllo dell’umidità e
diversi. della temperatura per promuovere l’idratazione del cemento durante l’indurimento e
Curva cemento portland a indurimento rapido è scostata verso alto , deve avvenire in
quindi promuovere resistenza meccanica e durabilità prodotto)
perché maggiore presenza di particelle fini. ambiente umido.
Meccanismo idratazione Il meccanismo idratazione si può
dividere per semplicità in due
processi che avvengono contem-
poraneamente:
- idratazione dei silicati
- idratazione degli alluminati
L’idratazione dei silicati influisce sulla
resistenza meccanica e processo
indurimento, mentre l’idratazione degli
alluminati sul processo di presa, non su
resistenza meccanica.
2. area superficiale di sviluppo: è l’area totale superficiale esterna di tutte le
particelle della polvere (se e riferita all’unità di massa, si parla di area Idratazione degli alluminati
superficiale specifica) C A e C AF idratati producono idrati cristallini(solfo-ferro alluminati idrati)
Area superficiale aumenta al diminuire delle dimensioni delle particelle. 3 4
L’idratazione del C AF è mediamente veloce e esotermica.
Posso calcolare area superficiale considerando un cubetto di lato L; 4
θ L’idratazione del C A è fortemente esotermica e molto veloce, il che
quindi la sua area superficiale è 6L e la sua massa= volume x densità=
2 3 3
ρL comporterebbe un tempo di presa (con perdita plasticità) così piccolo da
Allora ho che area totale della superficie esterna delle partic riferita all' risultare insufficiente per essere messo in opera. Per rallentare il processo di
unità di massa θ=superficie/massa = 6L / = 6/ρL 3,15
2 3 con = g/cm
3
ρ
ρL cemento idratazione si aggiunge il gesso, quindi la quantità di gesso da aggiungere al
Le particelle + grosse danno un contributo alla superficie specifica clinker, per avere un tempo di presa ottimale, dipende dalla quantità di C A.
3
trascurabile rispetto a quelle più piccole. In un Portland con superficie Dipende però anche dai silicati, perché il gesso accelera l’idratazione dei
specifica 300 m2/kg, circa la metà è data dalle particelle di dimensioni silicati.
inferiore a 1,5 μm, pari a meno del 3% dell'intera massa. →
In assenza di GESSO C A + acqua idrati cristallini (C AH , C AH , C AH )
3 3 6 4 19 2 8
⋅2H → ⋅32H
In presenza di GESSO
Idratazione del Cemento ettringite
C A + 3CaSO O + acqua C A⋅3CaSO O
3 4 2 3 4 2
Essendo il cemento un legante idraulico, devo far avvenire la reazione in ⋅2H → ⋅18H monosolfato
C A + CaSO O + acqua C A⋅CaSO O
3 4 2 3 4 2
condizioni di saturazione di acqua, perché essa governa sia chimica e L'ettringite ricopre rapidamente i grani di cemento che stanno reagendo,
cinetica di reazione, che malleabilità della pasta. Si definisce allora: per cui ne rallenta l'idratazione. Da non confondere con gli aghi dei silicati che
Pasta cementizia = Cemento + Acqua aumentano le proprietà meccaniche!
Pasta inizialmente lavorabile e plastica a causa dell’acqua libera. Man Vedi pg 42-43 schema dei vari casi spiegazione
mano che si procede con il processo di idratazione, l’acqua libera si riduce e di cemento formato da aghetti/filamenti che permettono l’interconnessione
delle particelle di cemento inizialmente separate da spazi in cui vi era
acqua. Si ha dunque la diminuzione della grandezzaa dei pori e quindi
l’inizio dello sviluppo della resistenza meccanica. (Il CH è in particolar modo
responsabile della crescita degli aghi che danno resistenza meccanica).
Idratazione dei silicati
C S e C S + H O → C-S-H + Ca(OH)
GEL di cemento Portlandite
3 2 2 2
L’idratazione dei due silicati C S e C S dà luogo alla formazione di due silicati
3 2
di calcio idrati: C-S-H gel di cemento e Ca(OH) portlandite.
2
Il C-S-H costituisce l’80% di volume e 50% in massa del materiale indurito e è Porosità e permeabilità: Quando la pasta cementizia incomincia a fare presa si
responsabile della resistenza meccanica. Struttura porosa in quanto ha la perdita di permeabilità in quanto si forma ettringite. Con l’inizio
costituita da lamelle/filamenti di spessore nanometrico e lunghi centinaia di dell’indurimento e idratazione diminuisce anche la porosità in quanto si forma il
nanometri tra i quali rimangono degli spazi che costituisco i PORI del gel. gel di cemento. idratazione Si genera e
(porosità→0 se idratazione 90 giorni)
aumenta la resistenza meccanica con [Da normativa devo tenere almeno 7
Ca(OH) portlandite è formata da cristalli esagonali piatti di grandi
2 giorni molto bagnato, in modo tale da avere 50% di quella che ho in 28 giorni]
dimensioni poco connessi tra loro e per questo soggetti facilmente a frattura. È importante che all’interno dei pori rimanga una certa umidità in modo tale da
La portlandite non conferisce la resistenza meccanica, ma governa il pH non interrompere idratazione, altrimenti i pori non diminuiscono.
dell’estratto acquoso che è 12,6. Sviluppo della resistenza meccanica
La reazione di idratazione del C S genera più moli di C-S-H, rispetto
2 La resistenza meccanica della pasta è essenzialmente dovuta alle forza di Van
all’idratazione del C S; questo perché la velocità di reazione del C S è
3 3 der Waals che dipendono dall’estensione delle specie coinvolte e dalla loro
maggiore della velocità del C S. dato che C S genera più moli di gel di
2 2 natura.
cemento esso, in particolare, conferirà la resistenza meccanica al materiale. La resistenza meccanica si manifesta a solidificazione avvenuta e cresce fino a
Questo è possibile perché, durante il tempo di presa si era formata fine servizio anche se la sua velocità di crescita diminuisce nel tempo.
l’ettringite (attraverso l’idratazione degli alluminati) attorno alle particelle del Gli alluminati non influiscono sulla resistenza meccanica.
clinker, che permetteva di ritardare la persa/idratazione del cemento