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Estratto del documento

Locale: con o senza batteriemia concomitante

con catetere rimovibile

Sistemica

con catetere non rimovibile (diverse tipologie a seconda delle esigenze cliniche)

Infezione Slide14

Diagnosi

Da effettuare quando le manifestazioni cliniche non sono specifiche o sufficientemente sensibili,

Emocoltura dei cateteri

Eseguita solo in caso di sospetta infezione da catetere (nella maggior parte dei casi catetere non è causa)

Febbre> 38°C, Ipotermia< 36°C, Leucocitosi(>10.000/μl,) Granulocitopenia(<1.000/μl), Ipotensione,

Infezioni sospette o comprovate (meningiti, polmoniti, endocarditi), Insufficienza renale, Alterato stato mentale, Pazienti immunocompromessi

Se il catetere può essere rimosso eseguire il test sulla punta o sulla porzione intradermale

Quantitativa (vortex o sonicazione)_consentono di ottenere mo sia dall’ interno, sia dall’esterno

Semi­quantitativa (roll plate­Maki)

Coltura

Le colture in brodo “qualitative” sono fortemente sconsigliate

Eseguire sempre due (set) di emocolture con almeno un prelievo da vena periferica e l’altro da catetere

Coltura della punta del catetere

La specificità e la sensibilità (e relativi PPV e NPV) sono correlati ai tempi di permanenza del catetere e alla conseguente formazione del biofilm:

­Short term (< 7 gg)colonizzazione esternatecnica semi­quantitativa

­Long term (>1 settimana)colonizzazione intraluminale più probabile tecniche quantitative

Se il catetere non può essere rimosso :

­DTTP (Differential Time to Positivity): sistemi di coltura a monitoraggio continuo

∆T di positivizzazione Catetere/Periferica ≥ 2 ore è predittivo di batteriemia da CVC

Svantaggi: ­nei flaconi deve esserci esattamente lo stesso volume di sangue

­il prelievo e l’incubazione è contemporaneo??

­Colorazione Arancio di acridina:

­Prelevare 1 ml di sangue dal CVC e centrifugare

­Strisciare il sedimento su vetrino, colorarlo con arancio di acridina ed esaminarlo tramite microscopia UV

Il test è positivo se si riscontrano cellule batteriche

sensibilita del 87% e specificità del 94%

Gram,

Eseguire poi la colorazione di che ci da informazioni sulla morfologia e aumenta la sensibilità al 96%

­Tecnica quantitativa: eseguire 2 emocolture, 1 da catetere e 1 da vena periferica

Una conta batterica (CFU) di almeno 3 volte maggiore per l’emocoltura da catetere rispetto a quella da vena periferica è predittiva di batteriemia da

CVC

Coltura dell ’exite­site

­disinfettare ­spremere per fare uscire pus ­racogliere batteri del pus

Pseudobatteriemie

Si stima che circa la metà di tutte le colture positive possano essere rappresentate da contaminanti.

Di contro, eseguendo correttamente tutte le fasi di una emocoltura i contaminanti (o falsi positivi) non dovrebbero rappresentare più del 2­3%

Circa il 40% di tutte l’emocolture positive potrebbero essere contaminanti

Terapia

Viene fatta subito, dopo l’identificazione Gram+/Gram­.

Viene poi eventualmente corretta dopo l’antibiogramma

Batteriemia

­Transitoria (masticazione, trauma)

­Intermittente (polmonite, ascesso)

­Continua (endocardite, cateteri vascolari)

­Primitiva (vascolare, origine sconosciuta)

­Secondaria (a infezioni di organi come polmone, rene, fegato, cute e tessuti molli, ossa, etc.)

E.coli Rappresenta il 15­25 % dei casi di batteriemia. Principale responsabile di batteriemia comunitaria.

Provenienza : 70 % vie urinarie (pielonefrite nella femmina; ritenzione urinaria acuta nel maschio (comunitarie);

cateterizzazione vescicale e cistoscopia (nosocomiali)

15 % vie biliari

10 % intestino

S.aureus

Rappresenta il 15­30 % dei casi. Prevalentemente nosocomiali.

Provenienza: comunitarie 40 % sistema scheletrico ( 70 % in caso di bambini)

nosocomiali 40­50 % da cateteri vascolari, 25 % infezioni della ferita, 25 % infezioni polmonari.

Complicanze: endocardite nel 5 ­20 % dei casi, ascessi a distanza per batteriemie ad alta carica.

Stafilococchi coagulasi negativi (CNS )

Rappresenta il 5­15% dei casi. Maggior responsabile di pseudobatteriemie

Provenienza : oltre 50% da cateteri vascolari;

shunt cerebrospinali, valvole cardiache protesiche e altre protesi chirurgiche.

Positivizzazione della emocoltura entro 24 ore significa contaminazione nel 6% dei casi e vera infezione nel 66% dei casi.

Cresce a grappolo, formando tetradi

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
8 pagine
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SSD Scienze mediche MED/07 Microbiologia e microbiologia clinica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Andrea P. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tecniche diagnostiche in Virologia, Micologia e Microbiologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Clerici Pierangelo.