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"GLICOLISI INVERSA"

Gli "STOMI" sono CHIUSI di GIORNO APERTI di NOTTE37Sono chiusi di giorno per evitare la perdita d'acqua visto il clima torrido

RESPIRAZIONE CELLULARE

C H O + 6O 6H O + 6CO6 12 6 2 2 2

  1. Ha luogo in OGNI cellula vegetale e animale
  2. Presenza di LUCE e BUIO
  3. Reagiscono GLUCOSIO e OSSIGENO
  4. Produce ACQUA e ANIDRIDE CARBONICA
  5. DEMOLISCE nutrienti
  6. PRODUCE energia
  7. ESOERGONICA
  8. MITOCONDRIO
  9. SCINDE H O2
  10. RILASCIA O2 Sasha Sorokina

DIVISIONE

La presenza della parete cellulare rende unici molti aspetti della divisione cellulare nelle piante; durante l' "INTERFASE" si verificano due eventi:

  1. G Il nucleo migra AL CENTRO della cellula dove si ancora mediante briglie citoplasmatiche; queste si fondono formando una lamina trasversale di citoplasma (FRAGMOSOMA) Il fragmosoma contiene microtubuli e filamenti di actina e che taglia la cellula secondo il piano in cui questa alla fine si dividerà
  2. G Compare una stretta
banda di microtubuli (BANDA→2PREPROFASICA) disposta ad anello, sotto la membrana plasmatica.
Questa banda circonda il nucleo nel piano equatoriale del futuro “FUSOMITOTICO” e scompare prima della formazione del fuso.
BANDA PREPROFASICA Determina il piano della futura divisione cellulare e→sparisce prima della metafase.
Nelle cellule vegetali il “FUSO” viene assemblato nei “CENTRIORGANIZZATORI DEI MICROTUBULI” (superficie del nucleo e porzioni del citoplasma corticale).
PROFASE Più lunga→ANAFASE Più breve→ CITODIERESI.
In tutte le piante la citodieresi avviene con la formazione di una “PIASTRA CELLULARE”.
All’inizio della telofase si forma, tra due nuclei figli, il “FRAGMOPLASTO”; un sistema di microtubuli.
La “PIASTRA CELLULARE” si forma per fusione delle vescicole di secrezione dell’apparato del Golgi; le vescicole sono trascinate verso il piano di divisione dai “MICROTUBULI DEL.FRAGMOPLASTO con l'aiuto delle DINEINE (Proteine motrici). Inoltre, le vescicole contengono molecole della matrice dette EMICELLULOSEE/O PECTINE. Quando le vescicole si fondono, le loro membrane formano la MEMBRANAPLASMATICA da una parte e dall'altra i PLASMODESMI. La piastra cellulare si fonde con la parete della cellula madre nella zona marcata dalla BANDA PREPROFASICA formando la LAMELLA MEDIANA; in seguito si forma la PARETE PRIMARIA. 1. La LAMELLA MEDIANA si forma. 2. CIASCUNA cellula figlia secerne una parete primaria. 3. In seguito, all'arresto dell'accrescimento, la cellula può DEPORRE altri strati, creando la PARETE SECONDARIA Sasha Sorokina. EMBRIOGENESI La PRIMA DIVISIONE ASIMMETRICA dello zigote stabilisce una POLARITÁ, ossia: ASSE DI CRESCITA APICE-BASE ASSE STRUTTURALE del corpo della futura pianta. ASSE RADIALE SISTEMI DI.TESSUTI ORGANIZZATICONCENTRICAMENTE Viene accompagnata dallo "SVILUPPO DEL SEME" che conferisce deivantaggi: 1. FACILITA LA DIFFUSIONE DELLA SPECIE 2. AIUTO NELLE CONDIZIONI AMBIENTALI SFAVOREVOLI La formazione inizia con la DIVISIONE DELLO ZIGOTE nel sacco embrionale, che è ASIMMETRICA e TRASVERSALE rispetto all'asse maggiore DUE POLARITÀ: 1. POLO SUPERIORE Formato da una piccola "CELLULA APICALE";darà origine alla maggior parte dell'embrione maturo 2. POLO INFERIORE Formato da una grande "CELLULA BASALE";produce il "SOSPENSORE" che ancora l'embrione al "MICROPILO",ovvero una piccola apertura attraverso cui passa il "TUBETTOPOLLINICO" (dentro viaggiano i gameti maschili) Il "SOSPENSORE" può variare per struttura e dimensione,metabolicamente attivo e va incontro a "MORTE CELLULARE PROGRAMMATA" SEME 1. EMBRIOGENESI PRIMA delle due fasi dello

sviluppo del seme e– stabilisce il piano strutturale

2. MATURAZIONE Va incontro a “DISSECCAMENTO” per perdita–d’acqua e l’involucro si indurisce racchiudendolo insieme alle sostanzenutritive

3. QUIESCENZA Detta anche “DORMIENZA” di un seme aumenta la–probabilità che la germinazione dello stesso possa verificarsi in unmomento e in un luogo più vantaggiosi

L’interruzione della fase di dormienza richiede certe condizioni ambientalie viene stimolata da fattori interni:

  1. ACQUA
  2. OSSIGENO
  3. TEMPERATURA
  4. LUCE
  5. FREDDO
  6. INDEBOLIMENTO DEL RIVESTIMENTO
  7. GIBBERELLINE
  8. ABAI “SEMI DORMIENTI” sono INCAPACI di germinare e può essere dovuta a:

Sasha Sorokina

  1. IMPERMEABILITÁ dell’involucro seminale all’acqua o all’ossigeno
  2. PRESENZA nell’involucro di INIBITORI che bloccano la crescitadell’embrione

GERMINAZIONE La prima struttura che emerge è la “RADICE–EMBRIONALE”

che permette al seme di ancorarsi al suolo e di assorbire l'acqua. Durante la crescita, il "FITTONE", sviluppa delle "RADICI LATERALI" che, a loro volta, possono generare delle altre radici. Il modo in cui il germoglio emerge varia da specie a specie: 1. EPIGEA: Quando l'IPOCOTILE RICURVO raggiunge la superficie del suolo, si RADDRIZZA spingendo AL DI SOPRA i cotiledoni. 2. IPOGEA: Se l'allungamento si verifica SOPRA i COTILEDONI, questi restano AL DI SOTTO del suolo. Per quanto riguarda le piante: 1. MONOCOTILEDONI: EPIGEA ed IPOGEA. 2. DICOTILEDONI: EPIGEA (x2) ed IPOGEA. Il periodo che va dalla "GERMINAZIONE all'INDIPENDENZA della PLANTULA" è la fase cruciale nella vita delle piante; poiché c'è una maggiore suscettibilità agli attacchi degli insetti nocivi, funghi parassiti e stress idrico. La crescita per le piante è l'equivalente della mobilità per gli animali: Le piante si MUOVONO ALLUNGANDO le radici e i.

fusti e, crescendo, cambiano FORMA eDIMENSIONI

In questo modo la pianta cambia le sue relazioni con l’ambiente CURVANDOSI in direzione della LUCE o PRODUCENDO RADICI in direzionedell’ACQUA

La maggior parte delle divisioni cellulari avvengono nei “MERISTEMIAPICALI”, localizzati agli apici delle radici e dei germogli e nei “MERISTEMILATERALI” (ACCRESCIMENTO SECONDARIO) Sasha Sorokina

ORGANI RIPRODUTTIVI

Le piante presentano questi “CARATTERI RIPRODUTTIVI”

  1. FRUTTO Ha origine dall’“OVARIO” ed è presente nelle“ANGIOSPERME” (MONO e DICOTILEDONI)
    Contiene il “SEME” e le “SOSTANZE NUTRIENTI”
    Ha funzione di ATTIRARE gli animali disseminatori
  2. SEME Ha origine dall’ “OVULO” ed è presente nelle“SPERMATOFITE” (GIMNOSPERME e ANGIOSPERME)
    Contiene “SOSTANZE MEDICINALI” e “SOSTANZE TOSSICHE”
    Permette la STASI nella fase di riproduzione

FIORE GERMOGLIO a crescita determinata che contiene le“STRUTTURE RIPRODUTTIVE SESSUALI” della pianta

Presenta quattro gruppi di “FOGLIE MODIFICATE” “SEPALI”,“PETALI”, “STAMI” e “CARPELLI”

Negli “SPORANGI” si formano le “SPORE” e presentano una struttura

CAVASEPALI Formano il “CALICE”

Sono, di solito, VERDI e sono delle foglie modificate che racchiudono il fiore prima che esso si apra (BOCCIOLO)

Il “CALICE” prende il nome di “GAMOSEPALO” se i sepali sono SALDATI TRA DI LORO, altrimenti “DIALISEPALO”

Talvolta il calice è PERSISTENTE e ACCOMPAGNA il FRUTTO

PETALI Formano la “COROLLA”

Sono vivacememente COLORATI per la presenza di “FLAVONOIDI” e/o “CAROTENOIDI”

Sono PROFUMATI per la presenza di “OLI ESSENZIALI”, o dotati di “GHIANDOLE NETTARIFERE”, e attraggono insetti e animali

impollinatori

Se sono SALDATI TRA LORO la corolla si dice “GAMOPETALA”, altrimenti è“DIALIPETALA”

STAMI → Sono gli organi riproduttori maschili, cioè SPOROFILLLI che portano i MICROSPORANGI che producono le “MICROSPORE” destinate a formare i “GAMETOFITI MASCHILI”

Formato da un filamento e da un’ANTERA BILOBATA contenente “4 MICROSPORANGI o SACCHI POLLINICI”

CARPELLI → Sono gli “ORGANI RIPRODUTTIVI FEMMINILI”, cioè SPOROFILLI che portano i MICROSPORANGI (OVULI) che danno origine alle “MEGASPORE” e ai loro prodotti, i “GAMETOFITI FEMMINILI”

Formato da: “OVARIO”, “STILO” e “STIMMA”

Il “FIORE” ha origine dalla “GEMMA FIORALE” ed è presente nelle “SPERMATOFITE” (ANGIOSPERME)

Contiene “SPOROFILLI”, ANTOFILLI”, “PIGMENTI” (FLAVONOIDI) e “NETTARI”

funzione di ATTRARRE gli agenti impollinatori

4. POLLINE

Ha origine dalle "LOGGE POLLINICHE" ed è presente nelle "SPERMATOFITE" (GIMNOSPERME e ANGIOSPERME)

Contiene "NUCLEI SPERMATICI" e "SOSTANZE NUTRIENTI"

Ha funzione di FECONDAZIONE

MACROGAMETOFITO

Detto anche "SACCO EMBRIONALE"

È contenuto all'interno dell'ovario ed è formato da 8 NUCLEI

Uno di questi è la "CELLULA UOVO"

MICROGAMETOFITO

Detto anche "GAMETOFITO MASCHILE"

Quando NON è MATURO è formato da una "CELLULA DEL TUBETTO" che forma il "TUBETTO POLLINICO"; e da una "CELLULA GENERATIVA" che dà origine a "DUE NUCLEI SPERMATICI"

I "FIORI" possono avere una STRUTTURA:

  1. PERFETTI o MONOCLINI Detti anche "BISESSUALI"; sia "STAMI" e "CARPELLI"
  2. IMPERFETTI o DICLINI Detti anche

“UNISESSUALI”; mancano“STAMI” o i “CARPELLI”

STAMINIFERO PISTILLIFERO42PIANTA MONOICA Con fiori staminiferi e pistilliferi sullo STESSO INDIVIDUO

PIANRA DIOICA Con fiori staminiferi e pistilliferi su DIVERSI INDIVIDUI

COMPLETI CON sepali, petali, stami e carpelli

INCOMPLETI MANCA una o più parti fiorali

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
58 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/13 Biologia applicata

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sasha06_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia vegetale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Camerino o del prof Maggi Filippo.