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11. IL BILANCIO E ANALISI DI BILANCIO

11.1 IL BILANCIO D’ESERCIZIO

Il bilancio d’esercizio è il documento consuntivo redatto a fine periodo d’esercizio, con il quale viene rappresentata la situazione patrimoniale – finanziaria e il risultato d’esercizio dell’azienda; esso viene disciplinato dal codice civile che ne fissa i principi di redazione, la struttura e il contenuto dei prospetti, i criteri di valutazione.

Art.2423 c.c recita: Il bilancio deve essere redatto con chiarezza e deve presentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell’esercizio.

Il bilancio d’esercizio è redatto dagli amministratori e approvato dall’assemblea dei soci è composto dallo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e la Nota Integrativa, inoltre, è correlato:

  • dalla relazione sulla gestione;
  • dalla relazione dei sindaci;
  • dalla relazione della certificazione.
  • dalla relazione della certificazione.

Il bilancio con i documenti accompagnatori deve essere depositato presso la sede sociale almeno 15 giorni prima della assemblea, per permettere ai soci di prenderne visione; nel caso in cui la società possiede partecipazioni in società controllate e collegate devono essere depositate presso la sede sociale anche:

  • il bilancio consolidato;
  • le copie dell’ultimo bilancio delle società controllate;
  • Il prospetto riepilogativo dei dati essenziali delle società collegate.

Il bilancio d’esercizio è il più importante documento informativo a disposizione dei soci, fornitori, finanziatori, clienti, dipendenti uffici fiscali, risparmiatori, autorità politiche ecc., in esso si legge la situazione patrimoniale – economico – finanziaria dell’azienda, inoltre si rilevano i cambiamenti che si sono subiti nell’arco degli anni. I principi per la redazione del bilancio d’esercizio sono:

  • Principio della continuità, con esso si assicura la continuità dell’attività aziendale che è alla base del concetto stesso di azienda concepita come un istituto atto a perdurare.

I revisori contabili devono svolgere solo un esame contabile – amministrativo, non possono modificare il bilancio redatto dagli amministratori, essi devono informare gli amministratori di eventuali problemi evidenziati nel momento del controllo. I revisori nello svolgimento del loro lavoro devono rispettare:

  1. Norme etiche quali:
    • la competenza;
    • l’indipendenza;
    • la diligenza professionale.
  2. Norme tecniche quali:
    • la pianificazione e programmazione del lavoro di revisione;
    • l’organizzazione e la supervisione del personale;
    • la valutazione dell’attendibilità del sistema contabile – amministrativo;
    • la determinazione dell’estensione dei campioni con i quali verificare i sondaggi;
    • la raccolta di elementi validi, sufficienti, documenti probativi su cui basare il giudizio di revisione.

Inoltre, il giudizio professionale dei revisori si basa sui principi contabili nazionali e internazionali. L’ultima fase della revisione della

  • Tasso di redditività del capitale investito (return on investment ROI)

ROI = (margine operativo/ totale impieghi) x 100

Mo/Ti %

Il ROI è un indice che non considera gli effetti della gestione patrimoniale, esso è influenzato da:

  1. la redditività lorda delle vendite
  2. la velocità di rotazione degli impieghi
  • Tasso di redditività lorda delle vendite (return on sales ROS)

ROS = margine operativo/ricavi di vendite x 100

Mo/Rv %

Il ROS esprime una sintesi delle relazioni esistenti tra volumi, costi e prezzi. Il ROS è influenzato sia dall’efficienza interna sia dalle situazioni di mercato.

  • Indice di rotazione degli impieghi

Indice di rotazione degli impieghi = ricavi di vendita/totale impieghi

Rv/Ti

L’Indice di copertura globale delle immobilizzazioni deve essere superiore a 1. Gli indici ci permettono di capire la solvibilità dell’azienda sono:

INDICE DI DISPONIBILITA’

  • L’indice di disponibilità = attivo circolante/passività correnti

L’indice di disponibilità deve essere compreso fra 1 e 2

INDICI DI LIQUIDITA’

  • Indice di liquidità secondaria = disponibilità finanziarie e liquide/passività breve x100

L’indice di liquidità secondaria è un indice che non deve essere inferiore a 1

  • Indice di liquidità primaria = disponibilità liquide/debiti di prossima scadenza

L’indice di liquidità primaria è un indice che non deve essere inferiore a 1

INDICI DI ROTAZIONE

Gli indici di rotazione sono indici che esprimono la velocità del rigiro degli impieghi.

Il pagamento di debiti regolamento;

I prelievi o i versamenti in c/c postale o bancario;

Nell’analisi per flussi importante è il flusso generato dalla gestione reddituale, il reddito d’esercizio scaturisce dalla differenza fra i ricavi e i costi.

Reddito d’esercizio = ricavi – costi

Il flusso di risorse finanziarie generato dalla gestione reddituale può essere calcolato con:

  • Procedimento diretto Flussi generati dalla gestione reddituale = ricavi monetari – costi monetari (7)
  • Procedimento indiretto Flussi generati dalla gestione reddituale = reddito d’esercizio + costi non monetari (8) – ricavi non monetari

I costi si distinguono in:

  • Costi effettivi
  • Costi standard
  • Costi variabili
  • Costi fissi
  • Costi semivariabili
  • Costi specifici

11.4.2 Il rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità monetaria netta

Disponibilità monetaria netta = valori in cassa + c/c postale + c/c bancari attivi – c/c bancari passivi

L’andamento dei flussi monetari è considerato segnaletico delle condizioni di solvibilità e di liquidità dell’azienda, cioè della capacità dell’azienda di far fronte alle esigenze finanziarie della gestione.

Il rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità monetaria netta esamina i flussi monetari (cash flow) che fanno variare le disponibilità monetarie al netto dei debiti a breve verso banche.

FLUSSI CHE FANNO VARIARE LA DISPONIBILITA’ MONETARIA NETTA FONTI DI RISORSE MONETARIE Generano risorse IMPIEGHI DI RISORSE MONETARIE Assorbono d’esercizio Attività operativa risorse Attività investimento Riscossioni di fatture, percepimento di altri ricavi d’esercizio Pagamenti di fatture acquisto, e sostentamento di altri costi Attività di finanziamento Riscossioni per alienazioni di immobilizzazioni Pagamenti per acquisto di immobilizzazioni
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Publisher
A.A. 2014-2015
28 pagine
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nintendo28 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e ragioneria generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Catuogno Simona.