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Estratto del documento

Objet trouvéestensione del ready-made

● la fotografia sostiene questa pratica di straniamento > infonde credibilità
● fotografia comportamentista
● la pratica di far divenire arte un oggetto comune mette in discussione l’autorialità, il ruolo e l’identità dell’autore
● Photomaticcabine per fototessere, il primo uso è quello delle foto per documenti
● in campo artistico il primo ad utilizzarla è René Magritte nel 1928
● le fotografie si generano automaticamente
● un artista utilizza uno strumento che è lontano dal campo artistico in quanto sfrutta un principio
○ automaticola sua introduzione avviene durante il periodo surrealista
○ Batticuore Superman III Che ora è?appare in ambito cinematografico nel film del 1939; del 1998; del 1989
● in ambito pubblicitario: Chanel 2011 su Vogue
● Keep on your mean sidesul retro della copertina di dei The Kills, sul davanti ci sono le immagini dei

cartellini● segnaletici della fotografia giudiziaria

Eugène Atget (1857-1927) produzione precedente all'inizio ufficiale del Surrealismo (1924)

● fotografia meccanica e diretta

● non è pittorialista, non interviene sulle immagini > fotografia documentaria

○ fotografia di grado zero: la macchina è posta in modo apparentemente casuale in modo da epifanizzare la realtà, enfatizza l'automaticità della macchina fotografica caratterizzata da estraneità e distanza

○ "La Révolution surréaliste" foto pubblicate da Man Ray sulla rivista surrealista nel 1926

● il soggetto sembra non giustificare lo scatto:

● fotografie di una Parigi non conosciuta, strade secondarie

○ Bourdieu: socialmente si fotografava ciò che si riteneva degno di essere fotografato, ovvero il primario;

○ Atget fotografa il secondario, banale, inutile che acquista importanza dopo lo scatto ricerca del secondario, inutile nelle

vetrine a cui talvolta si sovrapponevano i riflessi degli elementi esterni ai negozi > assurdità del soggetto
stile linguisticamente in linea ai soggetti > banalità
effetto vignettatura dato dall’uso dell’obiettivo sbagliato
fotografia comportamentista che presuppone un rapporto privilegiato con la realtà > focalizzato sull’azione
● fotografica più che sul risultato finale

Brassai - Gyula Halàsz (1899-1984)
girovago in una Parigi notturna, notte come momento dedicato all’inconscio in opposizione alla parte razionale
● rappresentata dal giorno > reportage tra case di prostituzione, fumerie d’oppio e ritrovi per omosessuali

Coppia in un bistrot, Due amanti, Parigi, 1932
● avversione verso ogni specializzazione > fotografo, pittore, poeta

Walker Evans (1903-1975)
soggiorna in Europa conoscendo la fotografia di Atget > negli USA ripropone la sua poetica e quella surrealista
fotografia di tono

basso che si sofferma sul secondario
  • straniamento che riprende le fotografie di Atget
    • rifiuto del pittorialismo
    • registrazione oggettiva ed impersonale > autore che assume i caratteri della macchina
    • stile documentario > raccolta di immagini disincantata e antispettacolare
    • fotografa il secondario proponendo una strategia per guardare ciò che sarebbe trascurato > ready-made che
  • valorizza alcuni luoghi grazie all'azione della fotografia > azione fotografica odierna in cui tutto è ritenuto degno di essere fotografato
Donne in Alabama, 1936 riprende la fotografia giudiziaria
Vetrina di un fotografo, 1929: fotografa un'idea di fotografia, valorizzando le fototessere
photomatic: interpreta i caratteri della sua fotografia, basata sull'automaticità
  • Subway New York, 1938
  • : l'obiettivo fissava in modo impersonale gli individui fotografati senza l'intervento umano
al momento dello scatto
casualità di un attimo

valorizzato dalla fotografia

“Volevo affermare in modo inequivocabile che le 62 persone si erano trovate lì insieme senza saperlo, e allo stesso modo si erano poste davanti all’obiettivo che le fissava in maniera impersonale e che tutti questi individui erano stati fotografati senza il minimo intervento umano al momento dello scatto” - René Magritte (1898-1967)

Magritte usa prevalentemente il mezzo pittorico, ma anche la fotografia. La fotografia è complice delle azioni che senza di essa non sarebbero state progettabili. Magritte è considerato un precursore della narrative art, sviluppatasi al contempo della body art. Le sue fotografie sembrano fotogrammi estratti a caso da alcune pellicole, poiché sono scene assurde che fanno leva sull’immaginario del fruitore che può immaginare ciò che potrebbe accadere oltre a quel fermo immagine.

I formalisti russi, negli anni '20, scrivono dei saggi sul cinema confrontandolo con la fotografia, affermando che il

Il cinema è nato da essa poi se ne è distaccato diventando arte "Il cinema è nato dalla fotografia. Il cordone ombelicale che li univa è stato tagliato nel momento in cui il cinema si è trasformato in arte" la fotografia non è concepita come un linguaggio, ma come una parola singola senza senso; il cinema, al contrario, combinando i fotogrammi, restituisce senso alle immagini grazie al movimento ed è quindi un "La semantica di una singola fotografia priva di un contesto, quindi priva di qualsiasi linguaggio, è povera e astratta" Magritte utilizza un limite della fotografia trasformandolo in una particolarità di essa > inaugura la ○ Narrative Art utilizza la photomatic realizzando microperformance insieme alla moglie Georgette ● S.T. 1928: sono presenti Magritte stesso, la moglie Georgette e Camille Goemans ● narra una storia non completa, ambigua: fotogramma

isolato + cane fuori contesto

l'arte non deriva dalla combinazione delle parole o immagini > risposta ai formalisti + mancanza della

catena linguistica cinematografica limite della fotografia usato come particolarità > l'essere un'immagine isolata diventa un pregio

Cecil Beaton (1904-1980)

impegnato nella ritrattistica e nella moda > fotografo di Vogue

concentrato sull'idea del citazionismo

fotografia: strumento ready-made con la funzione di realizzare l'immaginario rendendolo credibile

sorella che posa nelle vesti di M.Teresa d'Austria

viaggio nell'immaginario e messe in scena

reca le influenze di altri settori artistici come teatro, moda, pittura

Vogue,1941 : sfondo di rovine e macerie della II guerra mondiale, davanti modella impeccabile > la moda riesce a

sopravvivere

Claude Cahun (Lucy Schwob - 1894-1954)

gioca sull'idea dell'identificazione diretta e dell'immaginario

trasformismo identitario

confuta l'obbligo di appartenenza alle forme d'identità imposte dalla cultura

"Mi sento felice quando sogno. Quando immagino di essere qualcun altro. Quando recito la mia parte preferita"

mette in atto due atteggiamenti di quando ci si guarda allo specchio:

  • controllo, presa di coscienza
  • fuga verso l'immaginario

anticipa i due filoni della Body Art, verifica del corpo e trasformazione fantastica

indifferenza agli aspetti formali della fotografia

Astrattismo sviluppato in America

pittoricismo subdolo perché mascherato come rinnovamento linguistico

produzione fotografica simile alla pittura impressionista

  • pittorialismo si attua ogni volta che la fotografia segue la logica della pittura complessiva e non solo di una corrente

Alfred Stieglitz (1864-1946) - Paul Strand (1890-1946)

Galleria 291 dove ospita numerose mostre sia di pittura che di fotografia

Camera work dirige la rivista

Attorno a lui si crea un gruppo di fotografi che include Edward Steichen e Paul Strand. Il gruppo Stieglitz che poi si trasforma in Group f 64 dal 1932, il principale esponente è Edward Weston. Il nome si riferisce all'apertura del diaframma delle macchine fotografiche, quel dispositivo che può restringere l'apertura dell'obiettivo, tecnicamente regola la quantità della luce. Più il diaframma è chiuso, più la profondità di campo è ampia, ovvero lo spazio che risulta messo a fuoco, in questo caso la foto è tutta messa a fuoco. La fotografia di questo gruppo era quindi nitida, il principale valore è considerato la nitidezza dell'immagine e l'interesse per gli aspetti formali, il soggetto è solo un pretesto per l'esercizio formale. "I fotopittori non hanno scoperto le qualità fondamentali del mezzo" - Strand. Non hanno colto a pieno le potenzialità.

Della fotografia gli strumenti fotografici sono imparentati con gli strumenti pittorici.

Importanza delle qualità formali.

Sostiene che i fotopittori debbano guardare alla pittura più recente, non a quella ottocentesca.

L'obiettivo è la composizione tecnico-formale della fotografia, il soggetto è solamente un pretesto.

Punti principali: soggetto indifferente.

Negazione del rapporto privilegiato della fotografia con il reale.

Conta il trattamento, la tecnica, la componente formale - esibizione delle proprie abilità.

Immagine-in-sé: la foto finale è fondamentale in quanto trattata con cura - i valori formali sono fissati sulla superficie logica della pittura, le fotografie tengono conto di una particolare abilità tecnica - pittorialismo.

Cambia il riferimento: nel pittorialismo storico il riferimento erano i dipinti impressionisti, nel neopittoricismo il riferimento è costituito dalla pittura.

astratta novecentesca

Edward Weston (1886-1958)

secondo lui, l'autore doveva impegnarsi nell'individuazione della vera natura del mezzo fotografico, cioè

nell'individuazione di un linguaggio che permetta di caratterizzare la fotografia rispetto ad altri mezzi di comunicazione "La parola mi irrita rispetto a come intendo io fare immagini. (...) La pittoricodistante dal pittoricismo storico :

fotografia che segue questo criterio può solo essere una povera imitazione di una forma d'arte già brutta" esaltazione dei valori formali della fotografia

"Il fotografo non deve far sembrare la sua fotografia un acquerello perché sia considerata arte, ma deve conformarsi alle regole di composizione"

Ansel Adams (1902-1984)

divulgatore del neopittorialismo

considera l'atto fotografico un'esperienza di organizzazione del caos

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
11 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sara.baraldi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia della Fotografia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Marra Claudio.