Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 21
Audiovisivi lineari Pag. 1 Audiovisivi lineari Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 21.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Audiovisivi lineari Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 21.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Audiovisivi lineari Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 21.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Audiovisivi lineari Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 21.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Audiovisivi lineari Pag. 21
1 su 21
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

LO STORY CONCEPT/ LA LOGLINE

Es. della logline story di ‘’Avatar’’ di James Cameron (2009)

Un marine paraplegico in missione sul pianeta Pandora è diviso tra eseguire gli ordini per impossessarsi delle ricchezze dei nativi, o proteggere quel nuovo mondo che sente essere diventato casa sua.

Oppure

Un soldato accetta di infiltrarsi nella popolazione di un pianeta delle cui ricchezze i terrestri vogliono impossessarsi. Conoscendoli da vicino decide di disertare per combattere dalla loro parte.

1. log-line: è la prima stesura di un’idea per sviluppare un film si chiama

  • è un brevissimo riassunto di un film che racconta il conflitto centrale della storia
  • è in forma letteraria, perciò solo descrittiva
  • si scrive con il tempo grammatica indicativo presente
  • no dialoghi
  • viene chiamata anche il DNA del film
  • fornisce al creatore di contenuti tre punti di ancoraggio narrativo:
  1. protagonista: Il si definisce quello che è

E che fa senza il nome- desideri del protagonista: I obbiettivi da raggiungere o desideri da soddisfare

Cosa è in gioco: rischi a cui si sottopone per cercare di raggiungere l'obbiettivo mai non viene specificato il finale esatto ma si accenna solo ad un elemento risolutivo

Es. della logline story di 'Avatar' di James Cameron (2009) se ben scritta è già una 'piccola bussola'

Esempi di logline di film famosi:

  • Taxi Driver di Martin Scorsese (1976) - Un veterano della guerra del Vietnam lavora come tassista notturno a New York, dove la decadenza e lo squallore sociale lo spingono ad un'azione violenta per cercare di salvare una giovane prostituta.
  • Apocalypse now di Francis Ford Coppola (1979) - Durante la guerra del Vietnam un capitano americano viene inviato in missione segreta in Cambogia per assassinare un colonnello rinnegato che è assurto a divinità di una tribù locale.

Matrix di Andy e Larry Wachowski (1999) Un hacker informatico apprende da alcuni misteriosi ribelli la vera natura della Realtà e del suo coinvolgimento nella guerra contro i suoi controllori/carcerieri.

L'esorcista di William Friedkin (1973) La madre di una giovane adolescente posseduta da un'entità diabolica cerca l'aiuto di due sacerdoti per salvare la figlia.

Coi Lupi''Es. della logline story di ''Balla di Kevin Costern (1990) Un soldato durante la guerra di Secessione si trova a vivere con una tribù di nativi americani. Formerà un legame così solido da decidere di difenderli anche dal suo stesso vecchio esercito le differenze sono di Sia Avatar che Balla coi Lupi si reggono sullo stesso Story-concept: ambientazione ovvero si svolgono in un luogo e in una epoca diversa ↳ un pianeta fantastico ↳ il west americano story-concept Senza un'analisi approfondita dello sarebbe impossibile evidenziare le

somiglianze,che allo spettatore sono impercettibili

STORY-CONCEPT

Come scoprirlo?eliminare tutti elementi arricchiscono: ambientazione, messinscena,

Bisogna gli che lo stile discrittura, regia montaggio,e elementi che nascondo allo stesso tempo la somiglianza con altri filmconvertito:

Lo story concept è quello del il protagonista è membro di un gruppo sociale in lotta controun altro. Si ritrova a vivere a stretto contatto coi nemici, accorgendosi di avere più punti in contattocon loro che con il gruppo di appartenenza. Ne prende allora le difese rifiutando la sua vecchiaidentità.

- è uno stereotipo narrativo

I termini generali del conflitto principale della storia sono replicabili in tanti film, apparentementediversi:

↳ la dimensione esistenziale del personaggio principalepremessa, sviluppi possibili, finale aperto

↳ la dinamica degli eventi principali:

Esempio di uno story concept d’amoreamore disperato

L’: due persone s’innamorano,

ma il loro amore è fortemente ostacolato dai rispettivi gruppi sociali di appartenenza, in conflitto fra loro. La lotta disperata della coppia per la sopravvivenza del loro amore terminerà con una tragica sconfitta.

Romeo + Giulietta di William Shakespeare di Baz Luhrmann (1996)

West Side Story di Steven Spielberg

amore indeciso: Due persone si innamorano, ma il loro amore è fortemente ostacolato dai rispettivi gruppi sociali di appartenenza, in conflitto fra loro. Uno dei due accetta di lottare, ma l'altro si ritira. La rinuncia all'amore da parte di quest'ultimo lo porterà ad un'esistenza infelice.

L'età dell'Innocenza di Martin Scorsese (1993)

I segreti di Brokeback Mountain di Ang Lee (2005)

Due contro tutti: Due persone si innamorano e mettono il loro amore deliberatamente in

conflitto con le regole della società. La lotta disperata della coppia terminerà con una tragica sconfitta.

'Natural Born Killers' di Oliver Stone (1994)

'Bonnie And Clyde' di Arthur Penn (1967)

I 5 PASSAGGI DELLA SCRITTURA CREATIVA PER IL CINEMA

log-line

  1. Una volta scritta la bisogna seguire un percorso di scrittura in 4 passaggi fondamentali
  2. Soggetto
  3. Scaletta
  4. Trattamento
  5. Sceneggiatura

Tutti questi passaggi sviluppano la storia andando ad arricchire di volta in volta i tre elementi fondamentali della narrazione:

  1. eventi
    1. i personaggi
    2. l'ambientazione

2. SOGGETTO

  • È un breve racconto che illustra a grandi linee la trama/la sinossi di un film dall'inizio alla fine
  • È una descrizione ancora generica dell'idea narrativa
  • È di circa 4/5 pagine
  • È scritto in forma letteraria/descrittiva con una preferenza del racconto al tempo presente
  • No dialoghi, forma diretta

indiretta- È un canovaccio che serva a sviluppare la nostra prima idea narrativa quindi non è definitivo- A scriverlo spesso sono i soggettisti ovvero professionisti

Differenza con la logline:

  • E' più evoluta e dettagliata
  • Ci dice come finisce la storia

Possiamo trovare accennati:

  • Personaggio principale
  • Descrizione dei personaggi secondari
  • Ambientazione
  • Elencazione degli eventi principali e necessari per descrivere il conflitto principale
  • Il finale della storia

3. SCALETTA

  • É una stesura molto stringata che può essere anche di poche pagine
  • È un passaggio fondamentale
  • elenco numerato, descrizioni brevi diPrima articolazione completa di una storia: un in forma ditutte le scene del film
  • Lo stesso principio per le logline viene adottato per ogni scena
  • Scritta al presente
  • No dialoghi, solo descrizioni delle azioni principali
  • Serve agli sceneggiatori per lo sviluppo tecnico della storia in quanto è il primo disegnocomplessivo

4. TRATTAMENTO

  • È un racconto molto lungo, rigorosamente al tempo presente
  • È di circa 60-90 pagine ed amplia la scaletta
  • È la fase di raccordo tra la scaletta e la sceneggiatura
  • Ogni azione della scena è descritta in modo dettagliato
  • Compaiono i dialoghi in forma indiretta solo se utili per descrivere la natura della scena
  • L’ambiente ed i personaggi vengono scritti in maniera dettagliata

5. SCENEGGIATURA

  • È il copione definitivo, che approfondisce ogni singola scena in termini visivi
  • Più dettagliato del trattamento dal punto di vista visivo
  • Dialoghi in forma diretta
  • Si aggiungono i ed il tempo è presente
  • Esiste una formattazione e una tabulazione convenzionale del documento scritto
  • È descritta in maniera tale che il linguaggio sia perfettamente comprensibile in tutte le sue applicazioni ai lettori specializzati cui si rivolge
  • In essa si trovano indicazioni utili per organizzare il suo lavoro per le

ORGANIZZAZIONE NARRATIVA DI UN FILM

È una specie di costruzione "a matrioska"

  1. Bit: è l'elemento più piccolo
  2. Scena: è una serie di bit
  3. Sequenza: è una serie di scene
  4. Atto: diverse sequenze
  5. Film: è costituito di solito da 3 atti

LA SCENA: un'azione

Una scena descrive un evento che si svolge nello stesso luogo e nello stesso tempo. Ovvero un evento che accade durante la stessa unità spazio/temporale filmica.

Un film indicativamente è formato da 40/60 scene di 2/3 minuti di durata ciascuna.

LA SEQUENZA: scene contigue caratterizzate da una continuità di azione

Contiene diverse scene contigue e si esaurisce alla fine dell'episodio narrativo, concludendo la sequenza.

  • È l'equivalente di un capitolo in un romanzo
  • Rappresenta un'azione/evento/cambiamento che si compie in diversi luoghi e in tempi diversi
  • La sequenza non è chiaramente definita

identificabile come la scena, infatti nella stessa sequenza possono sovrapporsi anche due azioni contigue, che fa rendere opinabile su un piano analitico identificare l'inizio e fine di un'azione- Un secondo criterio per scegliere una sequenza può essere la continuità della presenza di uno stesso personaggio

ATTO

Il racconto cinematografico è organizzato secondo una struttura fissa, in tre atti, ciascuno con una funzione precisa per l'avanzamento della storia:

1° atto:
↳ inizio e proposizione di un proporzione di un problema

2° atto:
↳ svolgimento e sviluppo del problema

3° atto:
↳ fine o soluzione del problema

DISPOSITIVO NARRATIVO DELL'INTENSITÀ EMOTIVA

Strumento usato per mantenere attiva l'attenzione dello spettatore in tutte le scale di grandezza della struttura narrativa (scene, sequenze, atto)

Eventi: definiscono le vicende esistenziali dei personaggi ed il loro elenco costituisce un film

Vicenda narrativa: tanti

o in molti film, in cui gli eventi che si susseguono hanno come finalità principale quella di raccontare una storia. Tuttavia, non si tratta solo di una mera narrazione, ma anche di produrre reazioni emotive nello spettatore. Gli eventi che si verificano nel corso del film hanno degli effetti sullo spettatore, che si identifica con i personaggi e vive in maniera personale il loro stato emotivo e il loro cambiamento. Ogni evento può generare diverse reazioni emotive, sia positive che negative, a seconda del grado di coinvolgimento che lo spettatore ha per il personaggio. L'importanza della reazione emotiva dipende dal legame che lo spettatore ha con il personaggio. Più le reazioni emotive si alternano da positive a negative (o viceversa) nella vicenda esistenziale dei personaggi, più la storia funzionerà. Questi passaggi generano un dispositivo narrativo che può essere trovato in molti film.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
21 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher isabel_zanato di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Audiovisivi lineari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Nuova Accademia di Belle Arti - NABA o del prof Giommi Giovanni.