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ASSISTENZA INFERMIERISTICA ALLA PERSONA IN SITUAZIONE CARATTERIZZATA DA PATOLOGIA ONCOLOGICA ALOPECIA DEFINIZIONE Comparsa: dopo 1-2 settimane Puo essere totale o parziale (interessamento di: capelli, ciglia, sopracciglia, viso, ascelle, pube) L incidenza e la gravida dipendono dal TIPO e dal DOSAGGIO del farmaco E sempre reversibile dopo la sospensione del trattamento MANIFESTAZIONE Alterazione dell immagine corporea e alopecia INFERMIERISTICA INTERVENTI Ridurre al minimo l impatto psicologico INFERMIERISTICI 1. Suggerire un taglio dei capelli, sottolineare SE e quando cadranno e quando torneranno 2. Evitare spazzole, phon, pettini a denti stretti 3. Discutere la possibilita di procurarsi una parrucca (possibilmente prima della caduta per individuare il taglio di capelli piu simile all attuale) 4. Proteggere il cuoio capelluto con cappelli, foulars, ecc 5. Valutare la possibilita di un supporto psicologico (gruppi di aiuto, psicologo) NAUSEA e VOMITO DEFINIZIONE Puo essere di tre tipi: 1. Anticipatorio: essenzialmente di tipo psicologico 2. Acuto: insorge entro 24 ore 3. Ritardato: insorge dopo le 24 ore (Platino) I farmaci attualmente a disposizione sono in grado di controllarlo nell 80-90% di casi. Attivita emetogena della chemioterapia determinata da 1. Stimolazione diretta del centro del vomito 2. Stimolazione indiretta sui chemorecettori (del CZT: Chemoreceptor Trigger Zone) a livello della parete intestinale le cui vie afferenti giungono al centro del vomito Viene influenzata da: dosi, durata del trattamento, risposta emotiva, altre variabili psicologiche, alimentazione e sonno I farmaci antiemetici sono antagonisti dei recettori per il vomito (proclorperazina, aloperidolo, plasil, steroidi, benzodiazepine) MANIFESTAZIONE Alterazione della nutrizione correlata a nausea e vomito INFERMIERISTICA INTERVENTI In presenza di vomito DURANTE la somministrazione: INFERMIERISTICI Creare l ambiente ideale: serenita, clima, musica o televisione, no forti odori o colori, assecondare (se possibile) il paziente sulle modalita di effettuazione delle cure. Individuare l origine della nausea se precoce Somministrare correttamente la premedicazione e riferire al medico per modificare farmaci e/o dosi In presenza di vomito DOPO la somministrazione Consigliare riposo e tranquillita a casa in quella giornata Consigliare un alimentazione normale (se persiste la nausea, bere poco e mangiare asciutto e salato) Consigliare bevande gasate e diversificate in presenza di sapori metallici Informare e consigliare il paziente sulla corretta assunzione della terapia antiemetica anche in assenza di sintomi ANORESSIA DEFINIZIONE Cause: 1. Tumore in se 2. Chemioterapia MANIFESTAZIONE Alterazione della nutrizione correlata ad anoressia INFERMIERISTICA INTERVENTI Educare il paziente a piccoli accorgimenti: INFERMIERISTICI 1. Invitare il paziente e la famiglia a mangiare in
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A.A. 2013-2014
39 pagine
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SSD Scienze mediche MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Serena1 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Assistenza infermieristica in medicina specialistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Maddalena Raffaele.