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CODICE CIVILE: LIBRO QUARTO-DELLE OBBLIGAZIONI-TITOLO I DELLE OBBLIGAZIONI IN GENERALE

Nozione: Articolo 1173 Codice Civile: (Fonti delle obbligazioni) Le obbligazioni derivano da contratto, da fatto illecito, o da ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell'ordinamento giuridico.

Spiegazione: L'articolo 1173 del Codice Civile sancisce l'elenco delle fonti delle obbligazioni nel nostro ordinamento e nell'elencare le fondi delle obbligazioni, mette in primo piano, il contratto.

Nozione: Articolo 1218 Codice Civile: (Responsabilità del debitore) Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile.

Spiegazione: Prevede la responsabilità del debitore di risarcire il danno nel momento in cui non viene mantenuto il comportamento.

obbligatorio da parte del debitore: l'obbligazione pecuniaria si trasforma nell'obbligazione consistente nel pagamento di una somma di denaro. Il debitore inadempiente è tenuto al risarcimento del danno, che si tratta di un'ipotesi e non della principale aspirazione del creditore, che nella maggior parte dei casi è quella di avere una prestazione esatta, ovvero quella che esegue puntualmente l'intervento secondo le regole prescritte dalla sua professione. Si applica nel caso di violazione di un diritto soggettivo relativo. (Diritto di credito). SI PARLA DI RESPONSABILITÀ CONTRATTUALE. Nozione: Articolo 1230 Codice Civile: (Novazione oggettiva) L'obbligazione si estingue quando le parti sostituiscono all'obbligazione originaria una nuova obbligazione con oggetto o titolo diverso. La volontà di estinguere l'obbligazione precedente deve risultare in modo non equivoco. Spiegazione: Sancisce il fatto che nel rapporto obbligatorio se muta

Un elemento accessorio dell'obbligazione quale il termine, questo non determina l'estinzione di quel determinato rapporto, ma modifica oggettivamente il rapporto stesso. In questo caso potrà concedersi una proroga. A volte la modifica potrebbe essere soggettiva, cioè il rapporto oggettivamente rimane lo stesso ma cambiano i profili soggettivi o dal lato attivo o dal lato passivo.

Articolo 1256 Codice Civile: (Impossibilità definitiva e impossibilità temporanea) L'obbligazione si estingue quando, per una causa non imputabile al debitore, la prestazione diventa impossibile. Se l'impossibilità è solo temporanea, il debitore, finché essa perdura, non è responsabile del ritardo dell'adempimento. Tuttavia l'obbligazione si estingue se l'impossibilità perdura fino a quando, in relazione al titolo dell'obbligazione o alla natura dell'oggetto, il debitore non può più

essere ritenuto obbligato a eseguire la prestazione ovvero il creditore non ha più interesse a conseguirla.

Spiegazione: Secondo l'articolo 1256 il debitore può non eseguire la prestazione dovuta, giustificando che la prestazione è divenuta impossibile per causa a lui non imputabile, quando una prestazione sia dovuta oggettivamente impossibile, ovvero quando il debitore abbia avuto un comportamento diligente rispondente alla prescrizione di cui all'articolo 1176 Codice Civile, ma nonostante questo la prestazione sia divenuta oggettivamente impossibile.

Nozione:

Articolo 1260 Codice Civile: (Cedibilità dei crediti) Il creditore può trasferire a titolo oneroso o gratuito il suo credito, anche senza il consenso del debitore, purché il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge.

Le parti possono escludere la cedibilità del credito; ma il patto non è opponibile al cessionario, se

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Non si prova che egli lo conosceva al tempo della cessione.

Spiegazione: Disciplina la cessione del credito e identifica la Modificazione soggettiva di un rapporto obbligatorio. (ESEMPIO: La Successione)

CODICE CIVILE: LIBRO QUARTO-DELLE OBBLIGAZIONI-TITOLO II DEI CONTRATTI IN GENERALE

Articolo 1321 Codice Civile: (Nozione) Il contratto è l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale

Spiegazione: Definisce la nozione di contratto. Per accordo si intende dunque una convergenza di volontà, un incontro di volontà, significa appunto Consenso. Nozione:

Articolo 1322 Codice Civile: (Autonomia Contrattuale) Le parti possono liberamente determinare il contenuto del contratto nei limiti imposti dalla legge e dalle norme corporative.

Le parti possono anche concludere contratti che non appartengano ai tipi aventi una disciplina particolare, purché siano diretti a

Spiegazione: Nel primo comma viene

sancito il fatto che le parti possono liberamente accordarsi sul contenuto del contratto a patto che questi non siano in contrasto con i limiti imposti dalla legge. Nel secondo comma viene sancito che sono validi e comunque riconosciuti dall'ordinamento, non solo i contratti specificamente disciplinati dal Codice stesso, ma anche i contratti che nel codice non trovino una specifica disciplina purché siano rivolti a realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l'ordinamento giuridico. Riguarda l'efficacia vincolante riconosciuta dall'ordinamento alla stipula di contratti atipici, purché rivolti alla realizzazione di interessi meritevoli di tutela dall'ordinamento giuridico. L'articolo 1322 comporta una valutazione di meritevolezza con riferimento a contratti così detti tipici e contratti così detti atipici. Nozione: Articolo 1325 Codice Civile: (Indicazione dei requisiti) I requisiti del contratto sono: 1) l'accordo delle

Il contratto è un accordo di volontà tra due o più parti, che si impegnano a compiere o a non compiere determinati atti, al fine di creare, modificare o estinguere dei rapporti giuridici.

Gli elementi essenziali del contratto sono:

  1. Il consenso delle parti;
  2. La causa;
  3. L'oggetto;
  4. La forma, quando prescritta dalla legge sotto pena di nullità.

L'articolo 1325 del Codice Civile elenca gli elementi essenziali del contratto e pone al primo posto il consenso, ovvero l'accordo delle parti. Inoltre, stabilisce che la forma scritta è richiesta ad substantiam.

L'articolo 1333 del Codice Civile disciplina i contratti con obbligazioni del solo proponente. La proposta diretta a concludere un contratto da cui derivino obbligazioni solo per il proponente è irrevocabile appena giunge a conoscenza della parte alla quale è destinata. Il destinatario può rifiutare la proposta nel termine richiesto dalla natura dell'affare o dagli usi. In mancanza di tale rifiuto, il contratto è concluso.

È importante tenere presente che esistono contratti che possono avere obbligazioni a carico del solo proponente.

In questo caso si parla di attribuzioni patrimoniali a carico della sola parte che formula la proposta.

Articolo 1337 Codice Civile: (Trattative e responsabilità precontrattuale)

Nozione: Le parti, nello svolgimento delle trattative e nella formazione del contratto, devono comportarsi secondo buona fede.

Spiegazione: L'articolo 1337 del Codice Civile sancisce il principio di buona fede. Il principio secondo cui nelle trattative dirette alla conclusione di un contratto, le parti si debbono comportare secondo buona fede. Per buona fede contrattuale (buona fede oggettiva) si intende quel canone di lealtà, correttezza, onestà, cui ogni soggetto deve improntare la propria condotta nei rapporti inter-privati e comunque nelle trattative dirette alla conclusione del contratto. La buona fede oggettiva è una clausola generale, ovvero un criterio elastico che sarà il giudice a dover riempire di specifici contenuti nell'applicazione della norma. È una norma

che si applica a tutte le parti del contratto senza alcuna distinzione, sulla base del principio affermato nel primo comma dell'articolo 3 della Costituzione (Principio di uguaglianza formale). È la responsabilità prevista dall'articolo 1337 del Codice Civile, che sorge quando una parte nelle trattative dirette alla conclusione di un contratto si comporti in maniera contraria al principio di buona fede oggettiva, al principio di correttezza e di lealtà. Nozione: Articolo 1338 Codice Civile: (Conoscenza delle cause di invalidità) La parte che, conoscendo o dovendo conoscere l'esistenza di una causa d'invalidità del contratto, non ne ha dato notizia all'altra parte è tenuta a risarcire il danno da questa risentito per avere confidato, senza sua colpa, nella validità del contratto. Spiegazione: L'Articolo 1338 del Codice Civile prevede una responsabilità precontrattuale a carico della parte che conosca o avrebbe dovuto conoscere l'esistenza di una causa di invalidità del contratto e non ne abbia dato notizia all'altra parte. Tale parte sarà tenuta a risarcire il danno subito dall'altra parte che ha confidato, senza colpa, nella validità del contratto.dovuto conoscere una causa di invalidità del contratto, ma non ne informa l'altra parte. La conseguenza è che non si producono gli effetti contrattuali (non c'è l'obbligo del pagamento del prezzo e non c'è il trasferimento del diritto di proprietà). La parte che ha illuso l'altra sulla validità del contratto è tenuta al risarcimento del danno, e il risarcimento è dovuto alla situazione in cui quella parte si sarebbe trovata se il soggetto avesse dichiarato la causa dell'invalidità del contratto. Nozione: Articolo 1341 Codice Civile: (Condizioni generali di contratto) Le condizioni generali di contratto predisposte da uno dei contraenti sono efficaci nei confronti dell'altro, se al momento della conclusione del contratto questi le ha conosciute o avrebbe dovuto conoscerle usando l'ordinaria diligenza. In ogni caso non hanno effetto, se non sono specificamente approvate per iscritto, lecolui che le subisce.
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
28 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bedo99 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istituzioni di diritto privato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Mantucci Daniele.