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IL PROCESSO EDILIZIO

28/09/2017

NORMATIVA COMUNITARIA

normativa europea che dovrebbe essere recepita da tutti i paesi comunitari.

C'è una scadenza entro cui il paese europeo deve recepire la norma.

C'è una normativa europea che obbliga anche per i prodotti da costruzione ad apporre il marchio CE, che garantisca a seguito di alcune prove, la sicurezza del prodotto. Tale processo viene eseguito mediante una norma volontaria.

CE ← NORMA PRODOTTO → UNI

NORMATIVA NAZIONALE

ciò che viene emanato da un paese comunitario deve essere concorde alla normativa europea.

NORMATIVA REGIONALE

non deve essere in contrasto con la normativa nazionale.

NORMATIVA COMUNALE

chi ha delega può decidere "a vantaggio di sicurezza" di variare una norma rispetto alla normativa nazionale senza però andare in contrasto.

(es. norma nazionale: corridoio largo 1,8 m; norma comunale: corridoio largo 1,5 m)

Seguendo questo ragionamento dovremmo leggere le norme del grado inferiore e presupporre che ogni ente abbia già rispettato l'ente superiore.

Norme che ci riguardano:

  • NORMATIVA COMUNALE
    • REGOLAMENTO EDILIZIO (procedura e costruzione)
    • REGOLAMENTO URBANISTICO (gestioni del territorio)
    • PLANIMETRIE
    • NTA (NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE)

Ci sono poi altre norme che vengono emanate dal comune riguardanti ti aspetti più specifici ad esempio quello che riguarda l'igiene.

NORMATIVA REGIONALE

  • LR 1/2005
  • LR 65/14

(nella LR 65/14 sono contenute tutte le normative della LR 1/2005 e più le ulteriori eventuali)

NORMATIVA NAZIONALE

  • DPR 380/01 - TESTO UNICO PER L'EDILIZIA
  • NTC 2008 - NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI (tratta tutto ciò che è struttura, calcoli, e dimensionamento)
  • D.lgs 81/08 - TESTO UNICO PER LA SICUREZZA (tratta la sicurezza dei cantieri e dei luoghi di lavoro in generale)

Questo D.lgs tratta in parte anche l'ambito della PREVENZIONE INCENDI che solitamente è fatto in modo diverso per diverse destinazioni d'uso. È una delle norme più vincolanti.

  • D.lgs 50/16 --- DPR 207/10 (è il decreto applicativo della norma)

CODICE DEGLI APPALTI

Sito EDILPORTALE fornisce un buon aggiornamento delle normative.

NORMATIVA VOLONTARIA

definisce come devono essere fatte le cose

REGOLA DELL'ARTE - UNI (per avere regole standard) (italiana)

Ogni volta che una normativa volontaria viene richiamata da una normativa volontaria diventa cogente.

Quando una norma UNI intacca una nuova prodotto diventa cogente. Gli enti di legislazione volontaria sono nazionali, una è solo comunità, quel che ordini di controllo a livello comunitario per avere maggiori uniformità tra paesi.

  • UNI EN è una norma UNI fatta dall'Europa è replicata a livello nazionale
  • UNI ISO

EOTA è un ente che produce anch'esso normativa volontaria, che fornisce norme e prove.

  • ITC CNR (a Milano)

Le normative fatte dall'EOTA prendono il nome di

  • ETAG - è la norma quadro che è più generica sui prodotti (calcestruzzo)
  • ETA - specifica per ogni prodotto successiva a prove eseguite

doversi se ha regolarmente depositato le DURC alla camera di Com.

unicato (Documento Unico di Regolarità Contributiva). In più deve

verificare che il POS (Piano Operativo di Sicurezza) redatto dall'impre-

-sa sia in linea col PSC.

DIRETTORE TECNICO DI CANTIERE - è la persona che rappresenta la

(IMPRESA COSTRUTTIVA) - ditta che si è aggiudicata l'appalto pub-

↓ blico e che gestisce il cantiere.

POS - l'assegnazione dei lavori pubblici ad -

un'impresa avviene mediante una

gara d'appalto.

le gare d'appalto sono: su invito. se nome sottosoglia

pubblicate. se nome sovrasoglia. dipendono quindi dall'entità econo-

mica dei lavori da realizzare.

E) (COLLAUDO) CONTROLLO

VALIDAZIONE (in fase di progettazione) - persona terza indipendente, che

- non ha preso parte al progetto e che appunto controlla il progettista.

COLLAUDATORE STATICO - persona che deve essere iscritta alb al-

- ebo se amm. Controlla in fase di costruzione

- la realizzazione dei lavori, materiali ecc.

- poi fa le dovute verifiche a fine lavori. È

le prove viene effettuato - colui che si occupa di controllare i prelievi di

dal DDL e collauda - materiali e le relative prove in laboratorio

tore controlla, verifica - per controllare che siano a norma e

come previsti.

- COLLAUDATORE TECNICO AMMINISTRATIVO - deve verificare che tutta la

procedura burocratica abbia avuto

un iter corretto (pagamenti), pe

deve controllare che la struttura

risponda al progetto e sia a

norma di legge

Nel caso privato si deve verificare l'agibilità della struttura che

deve essere fatta da persona terza che non si assumi la responsabilità.

E il committente prende su tutto.

Altro tipo di controllo l'quello dell'UTENZA che avviene, rimaneva

dettagliata sulla parte dell'edilizia. Per questo motivo il 10 % dei

Arredabilità - dotazione di attrezzature

  • mobili
  • fisse

L'attrezzatura mobile la progettiamo in fase progettuale una volta togliere che la sua disposizione venga cambiata dall'utente; quella fissa no (es wc) perché sono collegate a degli impianti. Noi dobbiamo disporre le attrezzature fisse e mobili in modo che entrino nel vano, e possano essere sfruttate in maniera efficace.

Dimensione attrezzature ambiente residenziale

  • modulo 60x60
  • (30)
  • K - cucina
  • frigorifero
  • 60 90
  • fuochi
  • 60 60
  • lavello
  • 60
  • 120 30
  • 90 30
  • forno - sta sotto ai fuochi
  • tavolo cucina
  • mq abitanti alloggio

80 100

120 140/160

sedie

45

(95 x 95 ingombro fisico 60 x 60 ) spazio che serve non per muoversi o sedere)

FUMI COMBUSTIONE

Aspirazione fumi di cottura Ø100 mm

Aspirazione forzata servizio igienico Ø100 mm

gasacqua freddaacqua calda

È buona regola cercare di accoppiare gli ambienti che devono essere serviti dai soliti cavedi per ridurre il numero (es. cucina e bagno in residenza)

19.10.2017

Requisiti Igienico-Sanitari

RE Filamente - Sezione III

ART. 38Principio base: demolizione e ricostruzione edificio ex-novo per fare sì che risponda interamente la norma riferita alle nuove costruzioni.Immobili legittimato legittimità urbanistico edilizia verificareche lo stato dei luoghi è quello presentato in Comune.Verificare l'agibilità deve essere presentata e verificare ogni volta che si seguano certi tipi di interventi ad esempio quelli strutturali; la verifica di agibilità porta dietro una serie di altre verifiche. Quando si interviene in patrimonio non si può peggiorare le condizioni esistenti, si può solo migliorare.Se non modifica le destinazioni d’uso, il numero di vani, di una costruzione esistente non è nel rispetto della normativa tuttavia se un tipo di questi interventi è di miglioramento il Comune può concedere una deroga.

ART. 39 SALUBRITA’È una condizione che interferisce con la salute pubblicaumidità miniatura (sistema di intense)

sali a terrasoluzioni tecniche per isolare le colonne da capestens con like terreno (canalone d’aria)

NR per la condizione, se si haNR è elevato che dovrebbe es.essere ne 50?Ambienti trop. umidi sono insalubri, favoriscono lo sviluppo di muffe e quindi malattie.

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
48 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/10 Architettura tecnica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher eri13 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Architettura tecnica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Bazzocchi Frida.