Appunti sull'apprendimento

MALATTIA E SALITE

REAZIONE ALLERGICA—> abbinando costantemente uno stimolo neutro a

una sostanza che induce naturalmente una reazione allergica, quell’odore

può diventare uno SC che provoca una reazione allergica simile

NAUSEA E VOMITO ANTICIPATORI—> la chemioterapia salva un gran

numero di vite nella lotta contro il cancro ma causa spesso vomito e nausea.

Molti pazienti oncologici finiscono spesso per sviluppare nausea e vomito

anticipatori, anche ore prima di sottoporsi alla terapia

IL SISTEMA IMMUNITARIO—> Il condizionamento tuo influenzare anche il

sistema imm.

Esperimento di Robert Ader. Topi affetti da grave malattia autoimmune sono

stati condizionati a sopprimere la risposta immunitaria (RC) in risposta a un

sapore dolce (SC); grazie a quetsa procedura, con la semplice

somministrazione di acqua dolce i ricercatori hanno ridotto il tasso di

mortalità dei topi.

8.4 IL CONDIZIONAMENTO OPERANTE

LEGGE DELL’EFFETTO DI THORNDIKE—> come gli animali risolvono i

problemi. Costrui una gabbia che chiamò PUZZLE BOX (scatola misteriosa)

che si apriva dall’interno tirando una corda o con pressione su una leva

mediante peso del corpo. Vi chiuse all’interno un gatto affamato e mise il

cibo fuori. Per caso il gatto sali sulla leva facendo aprire la porta e

prendendo il cibo. Thorndike si accorse che la performance del gatto

migliorava a ogni tentativo. Egli dedusse che gli animali, andando per

tentativi, eliminavano le risposte che non facevano aprire la porta e

diventavano sempre più inclini a svolgere le azioni corrette. Lo chiamò

APPRENDIMENTO STRUMENTALE, perché il comportamento di un

organismo è strumentale al conseguimento di certi risultati

8.4.2 SKINNER, L’ANALISI DEL COMPORTAMENTO STRUMENTALE

CONDIZIONAMENTO OPERANTE—> è un tipo di apprendimento che viene

influenzato dalle conseguenze che esso stesso produce.

—> Skinner progettò la Skinner box. Su una parete viene posizionata una

leva al di sopra di una ciotola. Un topo affamato viene introdotto nella

skipper box, e nei suoi spostamenti, preme accidentalmente la leva, facendo

cadere nella ciotola un pezzetto di cibo che il topo subito mangia. Se si

registra il condortamento del topo per un certo lasso di tempo, si osserva ch

man mano che il tempo passa il topo preme sempre più frequentemente la

leva.

—> Con il RINFORZO, la riposta operante viene rafforzata dal risultato che

ne deriva e il risultato che aumenta la frequenza di una risposta viene

chiamato FATTORE RINFORZANTE

—> Diversamente dal rinforzo, la PUNIZIONE fasi che una reazione venga

indebolita dai risultati che ne derivano e il risultato che indebolisce la

frequenza di una risposta viene chiamato FATTORE PUNITIVO

LA DISTINZIONE TRA CONDIZIONAMENTO OPERANTE E

CONDIZIONAMENTO CLASSICO

-Nel CC, una risposta persistente (la RI) è legata a un nuovo stimolo (SC) che

la gara diventare una risposta condizionata (RR). Mentre nel CO si

apprendono nuovi comportamenti in risposta a stimoli particolari presenti

nell’ambiente.

- Nel CC sono presenti solo stimoli e risposte mentre il CO comporta uno

stimolo, una risposta e un evento rinforzante o punitivo

- CC e CO viste come forme di condizionamento che governano,

rispettivamente, l’apprendimento delle risposte volontarie e quello delle

risposte involontarie. Il CC si focalizza quasi sempre sui comportamenti

automatici mentre il CO sui comportamenti indotti.

8.4.3 LE CONDIZIONI ANTECEDENTI E LE CONSEGUENZE

LA CONDIZIONE ANTECENTE (o STIMOLO DISCRIMINATORIO)—> guidano

una gran parte del nostro comportamento quotidiano

—> Due tipi di di rinforzo potenzaiano le risposte e due tipi di punizione le

indeboliscono

RINFORZO POSITIVO—> si crea quando una risposta viene potenziata dalla

presenza successiva di uno stimolo

- RINFORZI PRIMARI—> che un organismo trova naturalmente rinforzanti

perché soddisfano dei bisogni biologici

- RINFORZI SECONDARI—> sono stimoli che acquisiscono proprietà

rinforzanti tramite l’associazione a rinforzi primari

RINFORZO NEGATIVO—> la risposta viene potenziata dalla successiva

eliminazione di uno stimolo negativo. Lo stimolo negativo che viene rimosso

viene chiamato ELEMENTO RINFORZANTE NEGATIVO

L’ESTINZIONE OPERANTE—> è l’indebolimento, seguito a distanza di

tempo dalla scomparsa, di una risposta non più rinforzata. Quando dei

comportamenti he in precedenza venivano rinforzati non pagano più,

tendiamo ad abbandonarli e a sostituirli con altri di maggior successo

LA PUNIZIONE POSITIVA—> una risposta viene indebolita dalla successiva

presentazione di uno stimolo. Es. prendere a ceffoni un bambino

PUNIZIONE NEGATIVA (o COSTO DELLA RISPOSTA)—> una risposta viene

indebolita dalla rimozione successiva di uno stimolo. Es. il divieto di uscire di

casa

RIMODELLAMENTO (o rimodernamento per approssimazioni successive)—>

si basa sul rinforzo di approssimazioni successive in direzione di una

risposta finale. Es. il bambino sulla sabbiera

CONCATENAZIONE (o rimodernamento per sequenze successive)—> viene

usata per sviluppare una sequenza di risposte rinforzando ciascuna risposta

con l’opportunità di mettere in atto la risposta successiva. Es. supponete

che il topo abbia imparato a premere una leva per ottenere del cibo quando

una luce è accesa. Poi mettiamo li vicino un campanello. Per caso, il topo

finisce per sbatterci contro e fa suonare il campanello, che a sua volta fa

accendere la luce. Vedendo la luce il topo preme la leva. Con il tempo

imparerai a suonare il campanello perché questa risposta viene rinforzata

dall’accensione della luce, che gli da poi l’opportunità di premere la luce e

ottenere il cibo

GENERALIZZAZIONE E DISCRIMINAZIONE

GENERALIZZAZIONE OPERANTE—> una risposta operante fa seguito a un

nuovo stimolo antecedente o a una situazione che è simile a quella

originaria. Es i bambini imparano a mettere le mani nel contenitore dei

biscotti solo quando i genitori non sono in cucina

DISCRIMINAZIONE OPERANTE—> una risposta operante si attiva in

presenza di uno stimolo antecedente, ma non di un altro. Un comportamento

che viene influenzato da stimoli antecedenti si dice sottoposto al

CONTROLLO DELLO STIMOLO. Es. la vista di un’auto della polizia può

esercitare un controllo dello stimolo sul comportamento di guida di quasi

tutti

PROGRAMMI DI RINFORZO

RINFORZO CONTINUO—> vengono rinforzate tutte le risposte di un

determinato tipo; ogni pressione esercitata sulla leva produce l’erogazione di

cibo

RINFORZO PARZIALE—> viene rinforzata solo una parte delle risposte di un

determinato tipo. Questi ultimi si possono classificare in base a due

distinzioni importanti:

1) - “programmi a distribuzione pervenutale” si rinforza una certa

percentuale di risposta

- “programmi a intervalli prestabiliti” deve trascorrere un certo periodo di

tempo tra i rinforzi, a prescindere dal numero delle risposte che si potrebbero

verificare nell’intervallo.

2) - “programma fisso”, il rinforzo avviene sempre dopo un numero

prestabilito di risposte o dopo un intervallo di tempo predeterminato

- “programma variabile”, il numero richiesto di risposte o l’intervallo che

le deve separare varia casualmente intorno a una media

8.4.7. CONDIZIONAMENTO DI FUGA E COND EVITANTE

CONDIZIONAMENTO DI FUGA—> l’organismo apprende una risposta per

mettere fine a uno stimolo negativo. I comp di fuga si acquisiscono o si

mantengono attraverso il rinforzo negativo. Es. la decisione di prendere un

analgesico viene rinf dall’attenuazione del dolore

CONDIZIONAMENTO EVITANTE—> l’organismo apprende una risposta per

evitare uno stimolo negativo. Es impariamo a indossare indumenti caldi per

evitare la sensazione di freddo

TEORIA BIFATTORIALE DI APPRENDIMENTO DELL’EVITAMENTO—> spiega

come nel comportamento di evitamento siano coniolti sia il condizionamento

classico che quello operante. Es. un segnale di allarme come una luce

che prende la scossa di qualche secondo. (Mowrer, Rescorla e Solomon) Per

il topo, all’inizio la luce di allarme è un segnale neutro che si accompagna

regolarmente a uno shock (SI). Tramite il condizionamento classico, la luce

diventa uno SC che uscita paura. A questo punto entra in gioco il

condizionamento operante. Il riflesso di fuga dalla luce viene rinforzato

negativamente dalla fine della paura. Ciò potenzia e conserva la risposta di

evitamento. A questo punto, se blocchiamo del tutto le scosse, la risposta di

evitamento impedisce l’estinzione. Vedendo la luce che si accende, l’animale

non resterà abbastanza a lungo sul posto per rendersi conto che la scossa

non viene più erogata

8.5.1 I VINCOLI BIOLOGICI: EVOLUZIONE E PREDISPOSIZIONE—> vuol

dire che , tramite l’evoluzione, gli animali sono biologicamente predisposti a

imparare alcune associazioni più facilmente di altre

I VINCOLI AL COND CLASSICO: AVVERSIONI APPRESE PER DET SAPORI

Quando un cibo si associa alla nausea o al vomito, quell’alimento potrebbe

diventare uno SC che ienesca un’avversione condizionata al gusto, una

risposta condizionata cui il sapore di un determinato alimento diventa

disgustoso e ripugnante. Il solo pensiero può farci star male e impariamo a

evitarlo

SIAMO BIOLOGICAMENTE PREDISPOSTI A TEMERE CERTE COSE?—> Gli

esseri umani sviluppano fobie a fronte di molti stimoli, ma il più delle volte

temiamo delle cose che semina avere una maggiore rilevanza sul piano

evoluzionistico: serpenti, ragni, animali e luoghi potenzialmente pericolosi

Come nell’avversione per il gusto, la paura può essere condizionata molto

più facilmente verso certi stimoli che verso certi altri

8.5.2. LA COGNIZIONE E IL CONDIZIONAMENTO—> i primi

comportamentismi erano convinti che l’apprendimento comportasse la

formazione relaxivamente automatica di legami tra stimoli e risposte. Questo

punto di vista ha preso il nome di PSICOLOGIA S-R ( stimolo-risposta)

LE PRIME OBIEZIONI AL COMPORTAMENTISMO: INTUITO E MAPPE

COGNITIVE

—> lo psicologo tedesco Wolfgang Kohler mise in dubbio la teoria di

Thorndike secondo cui gli animali imparano a svolgere determinati compiti

solo andando per tentativi. Kohler espose gli scimpanzé a nuove esperienze

di apprendimento e arrivo alla conclusione che erano in grado di imparare

con l’INTUITO, la percezione istantanea diana relazione utile che

contribuisce a risolvere un problema.

—> I comportamentismi affermavano che l’intuito rappresenta l