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TRAMA
Ispirato alla biografia del magnate dell'industria del legno e dell'editoria William Randolph Hearst - Charles Foster Kane (interpretato da Welles). È incapace di amare e rimane solo all'interno della sua gigantesca residenza (Xanadu), dove muore abbandonato da tutti. Concepisce l'amore come possesso (non come dono) perché da bambino viene abbandonato dalla madre che lo affida a un uomo di affari (Thatcher) - appena Kane lo scopre lancia il suo slittino. Mentre muore dice "Rosabella" quindi Jerry Thompson (giornalista) indaga sul significato della parola - va dalla seconda moglie di Kane (Susan) = si rifiuta di parlargli - legge le memorie di Thatcher = Kane da bambino era povero in Colorado - intervista Bernstein (aiutante di Kane) = Kane ha manipolato l'opinione pubblica sulla guerra ispano americana e sposa Emily - intervista Jedediah Leland (ex migliore amico di Kane) in una casa di riposo = il matrimonio con Emily muore e inizia una
relazione con Susan scatenando un scandalo (perché nel frattempo era candidato governatore di NY) Costringe Susan a intraprendere una carriera lirica Torna da Susan e la intervista dopo che lei tentò il suicidio Kane le concesse di non cantare Poi lei lo lascia Il maggiordomo Raymond dopo la partenza di Susan Kane distrugge la camera e muore Dopo la sua morte i beni conservati a Xanadu vengono catalogati e quelli inutili vengono buttati Alla fine Thompson non scopre cosa significa "Rosabella" ma lo spettatore lo capisce è il marchio dello slittino (oggetto ritenuto inutile e bruciato insieme agli altri) È costruito attraverso 6 flashback che mostrano la sua vita è compito dello spettatore ricomporre la personalità di Kane ma non riesce OTELLO 1952 Casa di produzione italiana che fallisce a metà dei lavori: - Welles interrompe momentaneamente le riprese - Recita in alcuni film per guadagnare denaro (spesso Welles investivapersonalità sono: "Roma città aperta" (1945) di Roberto Rossellini, "Ladri di biciclette" (1948) di Vittorio De Sica e "Umberto D." (1952) sempre di De Sica. Questi film si caratterizzano per la loro rappresentazione realistica della vita quotidiana e per l'uso di attori non professionisti. Il neorealismo si concentra sulle difficoltà e le ingiustizie sociali dell'Italia del dopoguerra, mostrando la lotta per la sopravvivenza e la dignità umana. Questo movimento cinematografico ha avuto un impatto significativo sulla storia del cinema, influenzando molti registi successivi.nascita:- “Quattro passi tra le nuvole” - Alessandro Blasetti 1942
- “Ossessione” - Luchino Visconti 42
- “I bambini ci guardano” - Vittorio de Sica 43
- Ambientato in scenari quotidiani
- Militare americano che
Parla con un bambino italiano = decide di lasciar perdere quando vede il degrado che circonda il bambino- Degrado, macerie. Spesso ci sono finali aperti senza conclusione (nel cinema classico c'era sempre un finale) = come nella realtà vediamo uno spezzone della vita dei personaggi (non il loro passato o il loro futuro) FILM PRINCIPALI
- "Sciuscià" (46, De Sica)
- "Germania anno zero" (47, Rossellini)
- "Caccia tragica" (47, De Santis)
- "La terra trema" (48, Visconti)
8. NEOREALISMO (pt. 2) PRINCIPALI FILM
LADRI DI BICICLETTE 48, De Sica
Evidenzia la legalità del lavoro minorile. Il bambino è già iniziato a una vita da adulto (lavorare, curare la famiglia...) = ammira e imita il padre. Segnala l'irruzione del dramma nella vita delle persone.
TRAMA: Uomo che ha appena vinto una bicicletta e ha trovato lavoro come attacchino (quelli che appendono i manifesti). Il primo giorno di lavoro gli viene rubata.
la bicicletta
Insieme al figlio va a cercare la sua bicicletta
Alla fine i due se ne vanno = non sappiamo se trova un altro lavoro, cosa ne sarà del ragazzino
Molti tempi morti (riempitivi che permettono di analizzare la psiche dei personaggi)
Attori non professionisti
Roma = personaggio
Importanza della bicicletta (sostentamento della famiglia) = viene trattata come una persona
Alcune scene fanno capire che la gente di Roma fissa gli attori perché capisce che stanno girando un film = irruzione del reale nel film
ALTRI FILM
● "Riso amaro" (1948, De Santis) = mescola un cinema popolare (personaggio di voce sensuale) e un realismo (vita nelle risaie)
● "Il mulino del Po" (48, Lattuada)1949 = Legge Andreotti = quote e sussidi per il cinema italiano
● "Miracolo a Milano" (50, De Sica)
● "Non c'è pace tra gli ulivi" (50, De Santis)
● "Cronaca di un amore" (50, Antonioni)
● "Luci del
varietà (50, Lattuada e Fellini) ● "Umberto D" (51, De Sica) ● "Bellissima" (51, Visconti) ● "Lo sceicco bianco" (52, Fellini) ● "I vinti" (52, Antonioni) ● "Senso" (54, Visconti) = segna la fine del neorealismo IL METODO ROSSELLINI - Rifiuto di forme e modalità narrative tradizionali - Scelta di girare in esterni (no teatri di posa) - Troupe ristrette e composte da collaboratori usuali - Produzioni indipendenti - Sceneggiatura = canovaccio su cui gli attori devono improvvisare Il neorealismo ha poco seguito a livello di pubblico e incassi (tranne per alcuni film). Però ha una grande fortuna critica. IL CONCETTO DI AUTORE 1948 = Astruc sostiene che il regista ha le stesse libertà espressive e tematiche dello scrittore (sfrutta gli strumenti per dar vita alle sue idee) 1951 = fondazione dei Cahiers du Cinema (Jaques Doniol-Valcroze e André Bazin) = rivista che impone un nuovo modo di guardareSi parlerà di politique des auteurs = riconoscere ai registi continuità tematica e uno stile proprio che li rende veri e propri autori dei propri film
Metteurs en scène = si limitano a mettere in scena testi derivanti da racconti già realizzati
Auteurs = investono anche qualcosa di personale, vogliono comunicare qualcosa
Considerano autori non solo i registi europei ma anche cineasti hollywoodiani (Hitchcock, Ford, Fuller, Hawks...) che lavorano in un regime oppressivo e riescono a imporre la propria personalità
ROBERT BRESSON
- Laureato in filosofia
- Campo di prigionia tedesco (40-41)
Cinematographe = bisogna tornare verso un cinema che evidenzia l'unicità del mezzo
Verso un teatro firmato
Il cinema non deve spiegare. È compito dello spettatore interpretare.
Note sul cinematografo = libro sulla sua poetica fatto di frammenti, aforismi
- Attori non professionisti
- con recitazione
antinaturalistica (spettatore non deve immedesimarsi per concentrarsi sull'essenza delle cose)- No musica extradiegetica- Importanza del fuori campo
1934 = "Les affaires publiques" = mediometraggio (burlesque) che segna il suo debutto
1943 = "La conversa di Belfort"
1951 = "Il diario di un curato di campagna"
1956 = "Un condannato a morte è fuggito"
1959 = "Pickpocket" = tratta l'arte del borseggio come se fosse una danza coreografata. Non è realistico ma punta molto sullo stile
"Au hasard Balthazar" (66) Operaio che riceve una banconota falsa e inizia un circolo vizioso
Personaggi freddi e distaccati
"Mouchette, tutta la vita in una notte" (67)
"Lancillotto e Ginevra" (74)
"Il diavolo, probabilmente" (77)
"L'argent" (82) INGMAR BERGMAN
Rapporto tormentato con la religione (figlio di un pastore protestante = infanzia segnata da
religiosità opprimente)- Pochi personaggi che hanno rapporti tormentati- Ambientazioni prevalentemente interne- Fondamentale il rapporto con gli attori- Valorizza il primo piano
Emerge nei suoi film l'assenza di Dio = osserva gli uomini ma non interviene
Ha una carriera molto lunga
Anni 40 = prima parte di "apprendistato"
Dagli anni 50 = film più autoriali
1956 = "Il settimo sigillo" = storia ambientata nel Medioevo che risente delle leggende dell'epoca
Cavaliere che viene avvicinato dalla Morte (personaggio)
Il cavaliere dice che per prenderlo deve vincere una partita a scacchi potendo allungare il suo tempo
Ma alla fine la Morte vincerà
1957 = "Il posto delle fragole"
1969 = "La fontana della vergine"
1961 = "Come in uno specchio"
1966 = "Persona" = un'attrice di teatro che ha un blocco psicologico e non riesce più a parlare quindi si chiude in una casa al mare con una tutrice
quasi logorroica1. Donna che guarda una fotografia del rastrellamento del ghetto ebraico di Varsavia Solo all'inizio la vediamo nella sua interezza e poi fa un'operazione di montaggio con la fotografia e inquadra i dettagli e il volto del bambino 2. Le due donne insieme 3. L'arrivo del marito È come se lo spettatore violasse l'intimità delle due donne 1972 = "Sussurri e grida" 1973 = "Scene da un matrimonio" 1978 = "Sinfonia d'autunno" = due personaggi femminili e uno maschile secondario La donna ospita la sorella minore che ha un problema mentale (ha perso il figlio in un lago) Riceve la visita della madre con cui ha