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Primi grandi piani urbanistici

CITTA' GIARDINO- HOWARD:LETCHWORTH:WELWYN:PORT SUNLIGHT (1910):CITE' INDUSTRIELLE- GARNIER:PRIMI GRANDI PIANI URBANISTICI: Queste idee furono causa o scusa per i grandi SVENTRAMENTI diHausmann a Parigi (1853-1869), la SISTEMAZIONE DEL RING (cintura verde) di Vienna (1859-1872), ol'AMPLIAMENTO DELLA CITTA' di Barcellona (1859).-SVENTRAMENTI DI HAUSMANN A PARIGI (1853-1869): in realtà erano operazioni immobiliari speculative,ne troviamo una rappresentazione nei libri di Dickens, che mostrano la vita dei lavori minorili, era unperiodo in cui non c'erano politiche urbane ma tutto era delegato a filantropi, istituzioni benefiche, il libroDove vive l'altra metà, mostrava fotografie alla classe borghese, che non conosceva la vita nei ghetti, e gliantropologi proiettavano le foto nei salotti borghesi, era una forma di spettacolo perché era una realtàlontana da loro, esisteva violenza, alcolismo, era una società malata e patologica.

Si iniziarono quindi a sventrare le strade per sostenere la borghesia, poi gli stati nazionali organizzarono le politiche e vollero capire com'era fatto il territorio e quali erano i problemi. Hausmann sventrò i quartieri e ruppe il tessuto denso, costruì boulevard ed avenue, strade ampie che furono le nuove strade dei condomini borghesi, frutto di espropri ed introiti ricavati dall'acquisizione da parte della borghesia, egli li reinvestì nello spazio pubblico, che aveva anche funzione militare, serviva per far raggiungere più rapidamente alla cavalleria il centro urbano, dove erano state costruite le barricate che con le strade ampie non potevano costruire. Hausmann realizzò il Grande Incrocio, cioè i due assi nord-sud, est-ovest, in parte già esistenti o previsti, che si incontravano alla Place du Chatelet, costruì il sistema dei boulevards, il rassetto dei grandi centri urbani Etoile, Alma, Opera e Trocadero.

sventrerò l'Ile de la Cité, sistemerò e realizzerò grandi parchi urbani, ristrutturerò l'amministrazione, compresa l'annessione dei comuni esterni, e infine fornirò alcuni servizi urbani.

SVENTRAMENTO DELL'AVENUE DE L'OPERA (HAUSMANN):

  • AMPLIAMENTO DELLA CITTA' DI BARCELLONA (1859) - CERDA': venne definita un'unità base, ovvero la SCACCHIERA, composta da un isolato quadrato di lati pari a 113 mt, una superficie complessiva di 12.370mq, e lati smussati agli angoli. Ogni isolato era diviso in LOTTI, vi era sempre uno spazio libero interno, ed almeno un lato doveva essere libero da edificazione. Barcellona era composta di QUARTIERI (un quartiere era formato da 25 blocchi, una scuola, una chiesa ed una caserma), DISTRETTI (un distretto era formato da 4 quartieri e da un mercato), SETTORI (un settore era formato da 4 distretti, due parchi urbani, un ospedale, edifici amministrativi ed industrie).

RING DI VIENNA:

A Vienna gli edifici pubblici, il comune, l'università, erano tutti lungo l'anello, sede delle antiche mura che non servivano più alla difesa perché c'erano le armi, perciò eliminato il muro c'era nuovo spazio per le speculazioni immobiliari. Queste strade furono ripensate con articolazioni funzionali alla CARRABILITÀ, quindi avevano uno spazio diverso dal marciapiede che era per i pedoni. Prima la strada non era trattata, c'era fanghiglia, mentre in questo momento si separarono le funzioni, il marciapiede venne arredato, tutto gli oggetti avevano coerenza formale, le edicole, le alberature, le griglie in ghisa per non cadere nelle aiuole degli alberi, la strada divenne TEATRO URBANO, luogo dove la borghesia usciva per vedere e farsi vedere. Vi erano sia spazi pubblici che spazi aperti.

EDIFICI ISTITUZIONALI SUL RING DI VIENNA:

CONDOMINI BORGHESI SUL RING DI VIENNA:

BORGHESIA: La borghesia era una classe nuova, che stava

sostituendo l'aristocrazia e si rappresentava con nuovi modi di abitare e vestire, introdusse segni nuovi. L'ermellino era un indumento aristocratico, i borghesi non potevano indossarlo. Le Maison Particulaire, gli edifici di famiglia singoli non potevano averle i borghesi. L'industrializzazione legata al commercio riuscì a comprare le cariche ed i segni distintivi, così venne introdotto il condominio borghese lungo le Avenue. BOULEVARD, PASSAGES ED ALTRI SPAZI PUBBLICI DELLA RAPPRESENTAZIONE BORGHESE: LA PROSPETTIVA NEVSKJ- S. PIETROBURGO: La Prospettiva Nevskj è un testo di Mogol, osservazione non partecipante, parla del campionamento delle ore della strada dal mattino alla sera, scompone la giornata secondo le funzioni e capisce le posizioni sociali dal vestito della gente, che si esponeva e mostrava. PASSAGES PARIGINI: erano strade coperte note anche per il livello di lavorazione del vetro e dell'acciaio, le tecnologie, alcune di queste strade.

Sono climatizzate, all'interno nasceva il negozio con la vetrina, prima erano chiusi, si andava in negozio già sapendo il perché, ora la merce era invece oggetto spettacolare, si camminava per vedere le vetrine, erano anche operazioni immobiliari perché i passages dividevano gli isolati in 2 parti e i lati diventavano 8, aumentavano quindi le superfici e vi erano ritorni economici.

GALLERIE: STAZIONI MONUMENTALI: la stazione di Milano, le stazioni erano monumenti, rappresentavano la civiltà della borghesia, era il luogo di penetrazione della città, luogo di rappresentazione della classe borghese.

GRANDI MAGAZZINI: nel 1900 arrivarono le gallerie, incroci coperti tra strade urbane. A Milano era il cuore della borghesia milanese, il Campari, nacque lo stile di vita borghese, la Milano da Bere, vi si incontravano gli intellettuali ed i politici milanesi. Architettonicamente erano monumentali, avevano coperture in vetro. A S. Marten, dopo la metà del

1800 furono considerati il "paradiso delle signore", il tempio del consumo, dove il borghese imparava ad essere borghese, imparava ad arredare la sua casa. I piani erano tematici, al piano terra c'era la profumeria ed articoli per donne, perché nel 1800 i maggiori acquirenti erano le donne, coloro che organizzavano eventi. Si usavano non solo scaffali ma manichini che mostravano la funzione degli oggetti, il sistema, i mobili non erano alla rinfusa, vi erano configurazioni delle stanze, luoghi di trasmissione dello stile di vita borghese. I CAFFÈ: bar e caffè erano luoghi di aggregazione della borghesia, avevano le vetrate perché erano uno spettacolo la gente che passava per la strada aveva una visione bidimensionale, nacque la passeggiata sul corso, "flaneur" è la parola che indicava il Bighellone che camminava senza scopo perdendo tempo, osservando la città e la gente, la scena urbana. L'arredo interno dei

caffè era simile ai salotti borghesi.

IMPRESSIONI URBANE: l'impressionismo di fine 1800 anticipò il cinema, lo completò, la città era complessa e frammentata, nevrotica. Gli impressionisti rappresentavano questa trasformazione, ad esempio la stazione in diverse condizioni di tempo e diverse stagioni, cercavano di fermare l'attimo, la luce, perché si aveva la sensazione che il tempo corresse. Boudelaire parlò della velocità della città che correva e si faceva fatica ad adeguarsi. Zimene scrisse La Metropoli dello Spirito, dove parlò del rapporto con la psiche individuale, l'uomo faceva fatica a reggere tutti questi stimoli nervosi e poteva solo spegnere l'interruttore e distaccarsi, alienarsi. Questi erano gli elementi che produssero la cultura del tempo, fumi e vapori sullo sfondo dei quadri vi erano fabbriche, facevano parte della città ed erano degne di essere rappresentate dalla pittura.

Nel 1943

avvenne l'invasione nazista. Nel 1929 furono scomposte le parti del film in base al libro. Una ragazza di provincia lavorava di fronte ad un magazzino, gli affari andavano male, vi era la crisi nel piccolo commercio, venne esaltato l'arrivo in città con il treno in stazione, la folla veicolare, la pubblicità con i volantini, sandwich che pubblicizzavano l'apertura dei magazzini. Poi nel 1943 l'arrivo era in carrozza, nella città premoderna le luci erano dei lampioni, non c'era elettricità, la città non si vedeva quasi mai, si vedeva il meccanismo d'estensione dei grandi magazzini che occupavano gli isolati limitrofi attraverso ponti sollevati sulle strade, vi fu una colonizzazione urbana da parte dei magazzini, vi erano hotel per ospitare la clientela, si creava così un commercio. Già da allora i piccoli commercianti facevano concorrenza ai grandi centri commerciali. Di nota in questi film il rapporto tra ilgestore e l'investitore, si convinceva l'investitore a far crescere l'impresa. Alla fine sopravviveva chi era più competitivo, si esaltava il capitalismo dei grandi centri commerciali. Nel 1943 dietro vi era la propaganda nazista, servivano per non far pensare alla realtà, si evidenziava l'aspetto storico e non contemporaneo, si sosteneva il piccolo commercio e l'aspetto drammatico che viveva in questi film, rappresentazioni di ciò che succedeva. Un documento cinematografico era anche il DOCUMENTARIO, poi la FICTION, la finzione. La comparazione spesso era fatta dagli stessi produttori cinematografici, facevano il before/after dal 1965/1984, "Parigi vista da..." i registi rappresentavano luoghi fisici della città e 20 anni dopo vennero rianalizzate le differenze. Un regista israeliano nacque come architetto e poi divenne regista, e nell'arco di 25 anni produsse 3 film basati tutti su una Casa di Gerusalemme.

Distanza di 20 anni e 15 anni, cerco di capire le relazioni sociali attraverso l' storia di questa casa, un microcosmo che serviva per far capire il tutto. Il film Il Cielo Sopra Berlino (1987) era ambientato in città, e mostrava cosa successe a Berlino dopo la Caduta del Muro, due angeli simbolici guardavano Berlino dall'alto e poi scesero per vedere la vita più da vicino, un punto di vista transcalare. Il film Incontri a Parigi (1995) mostrava la vita quotidiana nei quartieri e Rohmer era un architetto. Il film L'Odio di Rassowitz mostrava conflitti e stratagemmi compositivi per mettere a fuoco alcuni aspetti, usava cornici visive. Il film Il Ventre dell'Architetto fu girato all'Altare della Patria che divenne una macchina visiva per osservare Roma. Il film Tenner guardava invece la città attraverso un'auto, parlava di un tassista.

SGUARDO MOBILE E ITINERANZA: l' ABCity di Torino utilizza il camminare per analizzare i cambiamenti urbani.

Terren Vogue mostrava intorno al muro di Berlino due persone che camminavano parlando. La Berlino est era dalla parte opposta. Nel film Uccellacci e Uccellini di Pasolini, passeggiavano per le strade di campagna periurbane e lui descriveva le tue avventure.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
29 pagine
1 download
SSD Scienze politiche e sociali SPS/10 Sociologia dell'ambiente e del territorio

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Argot di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia urbana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Bari o del prof Bisciglia Sergio.