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PROPRIETA’ SOCIOGRAFICHE DI BASE ATTEGGIAMENTI COMPORTAMENTI
A) Caratteristiche sociali di base di un opinioni, motivazioni, sentimenti Rilevano quello che il soggetto dice di fare o
individuo (genere, età, luogo di nascita); giudizi, valori di aver fatto.
B) Caratteristiche ereditate dalla famiglia interrogare direttamente gli individui è l’unica
(classe sociale di origine, titolo di studio); via per ottenere queste informazioni, ma Questo è un aspetto più facile da indagare
C) Caratteristiche temporanee (professione, questo è anche il campo più difficile da rispetto agli altri.
stato civile, comune di residenza). esplorare, e le risposte sono influenzate dal
Queste domande seguono formulazioni standard modo in cui sono poste le domande.
3 Tipi Di Domande : APERTE & CHIUSE - SEMIAPERTE
DOMANDE APERTE DOMANDE CHIUSE
Le domande aperte sono quelle in cui si lascia piena libertà Offrono la possibilità di scegliere tra risposte prefissate (standard),
all’intervistato nella formulazione della risposta (x un campione ridotto) l’unico tipo di riposta adatta ad un campione di grandi dimensioni.
Vantaggi: Vantaggi:
1) > libertà di espressione e spontaneità se trascritte per intero; 1) risp. standardizzate consentono di confrontare i soggetti tra loro,
2) utili per accertare le varie modalità di risposta; 2) > facilità di codifica
3) utili quando le modalità di risposta sono troppo numerose. 3) > economicità (x campioni ampi)
Svantaggi: 4) stimolano analisi e riflessione
1) difficoltà di classificazione delle risp. in categorie predeterminate 5) risposte relativamente complete
2) problemi di codifica 6) facilitano il compito dell’intervistatore (richiesta meno esperienza)
3) possibilità di risposte generiche o imprecise 7) l’intervistato ha un’idea più chiara della ricerca
4) risposte eterogenee Svantaggi:
1) rischio di non considerare tutte le alternative di risp. non previste
Solo un buon intervistatore può sollecitare a precisare meglio il 2) rischio d’influenzare la risposta con le alternative proposte
significato delle risposte o a seguire delle “linee guida” secondo 3) a volte l’intervistato sceglie alternative anche se non è convinto
determinate modalità e criteri di risposta ma questo implicherebbe 4) non hanno significato uguale per tutti
maggior impegno dell’intervistato > rischio di rifiuti , + costi 5) possono essere troppe per essere ricordate tutte
DOMANDE SEMIAPERTE risposta in un elenco con possibilità di una risposta aperta “altro” da specificare.
FORMULAZIONE DELLE DOMANDE
Formulazione domande = momento fondamentale della ricerca perché può influenzare pesantemente la risposta;
Bisogna quindi porre molta attenzione a : LINGUAGGIO, SINTASSI, CONTENUTO.
01) SEMPLICITA’ DI LINGUAGGIO: adatto alle caratteristiche del campione studiato
02) LUNGHEZZA DOMANDE: domande concise (+ lunghe per le tematiche complesse = risp + articolata)
03) N° ALTERNATIVE DI RISPOSTA: non troppo numerose (a voce: < 5 alternative)
04) ESPRESSIONI IN GERGO: preferibile non utilizzarle perché potrebbero irritare l’intervistato.
05) DEFINIZIONI AMBIGUE: attenzione a non utilizzare termini dal significato non ben definito.
06) PAROLE DAL FORTE CONNOTATO NEGATIVO: evitare i termini carichi di significato emotivo e negativo
07) DOMANDE SINTATTICAMENTE COMPLESSE: sintassi chiara e semplice (NO doppia negazione)
08) DOMANDE CON RISP NON UNIVOCA: evitare domande multiple (in cui ne sia inclusa un’altra)
09) DOMANDE DISCRIMINANTI: domande costruite in modo da operare delle discriminazioni nel campione studiato
10) DOMANDE TENDENZIOSE: è necessario presentare le domande in modo equilibrato (NO risposte pilotate)
11) COMPORTAMENTI PRESUNTI: è indispensabile evitare di dare per scontati comportamenti che non lo sono.
12) FOCALIZZARE NEL TEMPO: definire con precisione l’arco temporale al quale si riferisce la domanda.
13) CONCRETEZZA / ASTRAZIONE: la domanda astratta può dare facilmente luogo a risposte generiche o normative,
mentre la domanda concreta facilita la riflessione e rende più difficile il fraintendimento.
14) COMPORTAMENTI / ATTEGGIAMENTI: data la difficoltà di determinare gli atteggiamenti, è buona regola, quando
possibile, limitarsi ai comportamenti piuttosto che restare nell’ambito dell’opinione.
15) DESIDERABILITA’ SOCIALE DELLE RISPOSTE: per evitare risposte normative bisogna formulare domande il più
possibile concrete. Altre indicazioni sono quelle di giustificare anche la risposta meno accettabile; considerare
normale e diffuso anche il comportamento negativo; equilibrare la desiderabilità delle risposte (“Alcuni dicono che…
altri pensano che…”); attribuire all’intervistato il comportamento condannato, lasciandogli il compito dell’eventuale
smentita; formulare le domande in terza persona; e così via. E’ impossibile eliminare del tutto gli effetti della d.s.
16) DOMANDE IMBARAZZANTI: andrebbero studiate attraverso domande aperte e con interviste non-strutturate, con
le quali si può conquistare la fiducia degli intervistati.
17) MANCANZA DI OPINIONE E NON SO: bisogna far presente all’intervistato che “non so” è una risposta legittima
come le altre (è bene includerla nelle risp possibili). Bisogna inoltre evitare di indirizzarlo, anche in maniera indiretta o
inconsapevole.
18) INTENSITA’ DEGLI ATTEGGIAMENTI: è importante cogliere anche l’intensità degli atteggiamenti, perché è
quest’ultima che determina i comportamenti. La rilevazione dell’intensità degli atteggiamenti necessita + domande
19) ACQUIESCENZA: tendenza a scegliere risp che esprimono accordo piuttosto che negazione (oppure stesse risp)
20) EFFETTO MEMORIA: per ovviare alla inevitabile distorsione causata dalla memoria si possono stabilire limiti
temporali al ricordo; utilizzare punti di riferimento temporali relativi ad eventi più salienti rispetto a quello studiato;
presentare all’intervistato liste di possibili risposte; utilizzare diari o strumenti analoghi; ecc.
21) SEQUENZA DOMANDE: domande facili (intervistato a suo agio) ad inizio questionario , domande imbarazzanti e
impegnative (fiducia dell’intervistatore) a metà questionario , domande noiose senza riflessione a fine questionario
È bene seguire anche il passaggio da domande generali a domande particolari, stringendo progressivamente sugli
aspetti più specifici. Bisogna tenere conto infine dell’effetto BATTERIE DI DOMANDE
Contaminazione, cioè del fatto che in certi casi la risposta ad 1 Domande formulate nello stesso modo (= domanda
domanda può essere influenzata dalle domande precedenti
introduttiva , = alternative di risposta cambia
OGGETTO) vengono presentate all’intervistato in un unico
blocco.
9) Modalità Di Rilevazione Vantaggi
INTERVISTA FACCIA A FACCIA 1) risparmiare spazio sul questionario
2) risparmiare tempo dell’intervista
Intervista con questionario standardizzato dove 3) facilitare la comprensione del meccanismo di risposta
l’intervistatore deve inibirsi qualsiasi comportamento che 4) migliorare la validità della risposta
influenza l’intervistato; Caratteristiche Intervistatori: 5) permettere al ricercatore di costruire indici sintetici
- INTERVISTATORE IDEALE: donna, sposata, di mezza età, Svantaggi
diplomata, casalinga, di ceto medio, abbigliamento neutrale 1) risposte date a caso
- ASPETTATIVE: le aspettative degli intervistatori possono essere 2) risposte meccanicamente uguali tra di loro
trasmesse inconsciamente agli intervistati, influenzandone le
risposte soprattutto per quanto riguarda intervistati insicuri.
- PREPARAZIONE: l’intervistatore deve essere consapevole Vantaggi: Svantaggi:
dell’influenza che ha nella formulazione delle risposte, e per
questo deve essere istruito per limitare al massimo questi - elevata qualità del dato - elevato costo
effetti. raccolto - possibile influenza
- MOTIVAZIONE: l’intervistatore deve essere convinto - collaborazione da parte dell'intervistatore
dell’importanza del proprio lavoro, perché un atteggiamento dell'intervistato - campione ridotto
contrario potrebbe riverberarsi in modo negativo - maggior disponibilità di - basso tasso di partecipazione
sull’intervistato. tempo
INTERVISTA TELEFONICA (no domande aperte)
L’intervista telefonica è la modalità più diffusa di somministrazione di questionari. Presenta vantaggi e svantaggi
Vantaggi Svantaggi
1) permette una grande velocità di rilevazione 1) < coinvolgimento dell’intervistato (+ risp superficiali)
2) ha costi ridotti 2) + rapidità logoramento del rapporto con l’intervistato
3) < resistenze alla concessione dell’intervista 3) impossibilità di utilizzare materiale visivo
4) > garanzia di anonimato 4) impossibilità di raccogliere dati non verbali
5) raggiunge a parità di costo un campione + ampio 5) impossibilità di raggiungere tutti gli strati sociali
6) facilita preparazione e supervisione degli intervistatori 6) anziani e poco istruiti risultano sottorappresentati
7) utilizzo diretto del pc in fase di rilevazione. 7) mancanza di contatto e di tempo (domande semplici, no
temi complessi)
QUESTIONARI AUTOCOMPILATI (no domande aperte)
Sono quelli che il soggetto compila da solo, senza l’intervento dell’intervistatore. Esistono due tipi di autocompilazione
Rilevazione Individuale
Rilevazione Di Gruppo con restituzione vincolata con restituzione non vincolata
avviene in presenza di un operatore che l’operatore deposita il il questionario viene inviato per
distribuisce i questionari, assiste alla compilazione questionario presso il soggetto in posta con una lettera di
e ritira i questionari; in questo caso i rischi di questione e passa a ritirarlo in presentazione e con una busta di
questa ricerca vengono molto ridotti. seguito (censimento); anche ritorno già affrancata.
questa tecnica limita i rischi
Vantaggi Svantaggi
1) basso costo 1) bassa % di risposte
2) la compilazione è possibile effettuarla in ogni momento 2) autoselezione del campione (coloro che restituiscono il
3) > garanzia di anonimato questionario sono un segmento particolare della
4) assenza di distorsioni dovute all’intervistatore popolazione in esame; limita l’estensibilità dei risultati)
5) l’accessibilità a sogg. residenti in zone poco raggiungibili 3) mancanza di controllo sulla compilazione
4) l’impossibilità di questionari complessi e la sua lunghezza
non eccessiva.
INTERVISTE COMPUTERIZZATE (elettroniche)
Il computer può essere utilizzato sia nelle interviste telefoniche (CATI, Computer Assiste