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EVOLUZIONE DELLA COMUNICAZIONE DI MARKETING

Il social media marketing oggi rappresenta l’ultima fase dell’evoluzione del marketing.

1)MARKETING TRADIZIONALE i principali strumenti di ingresso costituisce la principale

barriera all’ingresso che esclude l’ingresso delle piccole-medie imprese e fa si che le grosse imprese

possano avere il controllo.

2)MARKETING TRADIGITALE comunicazione push (da impresa a cliente), comunicazione

medio targetizzata (quantità di dati maggiore), l’attenzione viene continuamente ottenuta via

interruzione(pubblicità di disturbo), grado di personalizzazione

3)SOCIAL MEDIA MARKETING comunicazione di tipo pull (sono i contenuti ad attrarre

traffico), dialogo, partecipazione, condivisione.

TIPOLOGIE DI MEDIA

media relazionale, ciò che serve a creare relazione a pagamento, tutto quel che è

Paid Media:

investimento in pubblicitario su google oppure su facebook. Si ricevono tante visite per il primo

periodo, successivamente le visite diminuiscono drasticamente. Un paid media su facebook dura una

settimana circa, dopo di che la pagina perde intesse a meno che non si abbiano dei conteuti organici

importanti. parte più importante, che misura il successo di una strategia di social media ed è

Earned Media:

ciò che si guadagna attraverso i contenuti di interesse. Non si deve pagare per suscitare interesse, ma

ci si ricorda perché ho un elemento distintivo e di qualità. generalmente i contenuti di qualità

garantiscono un traffico di lungo periodo. (renking alto).

media di cui ho il pieno controllo, media di proprietà (es. spazio web).

Owned Media:

2 OTTOBRE

LA PIANIFICAZIONE

Ha senso fare pianificazione strategica? Si dobbiamo utilizzare i basic della pianificazione

Dev’essere un processo continuo

Si! Bisogna capire e costruire il processo, continuo, lo scopo principale è:

Definire gli obiettivi

- Definire il piano di azione

- Implementazione del piano di azione

- Misurazione dell’efficienza e dell’efficacia

- Miglioramento continuo

-

Cosa cambia nel web?

C’è un feedback più immediato, e riformuliamo più spesso la strategia. Il web è una miniera di dati,

mi consente di monitorare continuamente il mio processo, di migliorare il mio processo, es quante

persone guardano il mio sito, che tipo di colori si cercano, che percorsi fanno i visitatori, quali sono

le tendenze.

Noi possiamo avere informazioni continue su come sta andando il nostro processo.

Perché pianificare?

Per essere consapevoli del proprio mercato,come sta andando il nostro mercato e quali sono i

- nostri clienti e competitor e quindi cercare come definire il piano in base a ciò che stanno

facendo i nostri clienti e i nostri competitors.

Capire quali sono i cambiamenti e capire come modificarli, imparare ad anticipare quali sono

- i cambiamenti

Migliorare la coordinazione e il coordinamento, devo comunicare qual è la strategia

- Stimolare e migliorare la condivisione degli obiettivi

-

IL PIANO DEL SMM

Cosa è? È parte del piano marketing di brand e corporate.

Ciclo di vita del smm (grafico slide pag 4), ci dice che da una parte nella fase iniziale l’elemento

fondamentale è sempre percepito come strumento, se noi andiamo in una piccola azienda,

l’imprenditore ci parlerà di strumenti (facebook, twitter…), nelle fasi iniziali . man mano che si

matura e si ha più consapevolezza in azienda e in generale della conoscenza del smm, gli strumenti

assumono un’importanza sempre minore.

Conversione su 1000 persone 100 si “convertono” e diventano clienti

A seconda di quali sono i miei obiettivi, dovrò cambiare il mio piano di azione perché se l’obiettivo

è quello di portare le persone, tante persone visualizzino il mio sito non avrebbe senso, sarebbe uno

spreco di soldi

Aspetto importante è quindi,

capire che aspetto attribuiamo alla campagna, al piano di smm, cosa ci vogliamo fare con

- questi obiettivi, cosa attribuiamo a questi obiettivi ,coerenza tra obiettivi che fissiamo nel

piano e quello che realmente mettiamo nel SMM, coerenza tra obiettivi e azioni

metriche ………………

-

sviluppare un piano di SMM slide 5

ANALISI DEL CONTESTO COMPETITIVO

Analisi ambiente esterno chi sono i miei clienti?Cosa fanno i nostri concorrenti? Hanno

twitter?hanno youtube?hanno facebook? qual’è il loro comportamento strategico sui social?non vi è

un approccio strutturalista

Analisi ambiente interno insieme dei valori e dei fattori competitivi alla base di questa azienda,

obiettivi, storia dell’azienda, analizza le risorse e le competenze disponibili, analisi della cultura

aziendale …

L’analisi interna, è molto importante, perché mi da l’insieme dei valori e i fattori competitivi alla

base di quest’azienda, capire quali sono i valori dell’azienda, capire qual è la sua storia, capire quali

sono le risorse distintive di quest’azienda e capire come queste possono essere comunicate sul web

7 OTTOBRE

Elemento chiave dei social media, è l’analisi interna. È quello che ci da l’elemento di aspetto di

specificità e di caratterizzazione dell’impresa,ciò che caratterizza la nostra impresa rispetto alle altre

imprese.

La cultura social deve essere compatibile con gli obiettivi e le caratteristiche aziendali.

Uno degli elementi fondamentali è il BRAND. Da dove viene? qual’ è la sua importanza?

Il brand diventa lo strumento principale dove noi possiamo capitalizzare i materiali, è , quindi,

l’elemento strategico fondamentale al’interno dell’impresa.

Lo spostamento del potere di controllo del brand dall’impresa verso il consumatore se oggi

parliamo con delle aziende che gestiscono brand la percezione è che loro abbiano elevato controllo

sul valore di questo brand, in grado di percepire il valore di questo brand. Sono sempre più i

consumatori con i loro comportamenti, con le loro discussioni in rete che contribuiscono a creare

valore per il brand e , quindi, in realtà la capacità di controllo dei canali da parte dell’impresa è

sempre + dl lato del consumatore.

Ci sono aziende che hanno un brand forte ma dall’altra parte fanno scarso uso dei social media come

ad esempio la Apple, la quale non è fortemente p0resente nei social media ma ha un brand

abbastanza forte.

Qual è la socia identity del brand nel web?quali caratteristiche deve avere?come deve

comportarsi?che stile deve avere questo brand?quali sono le eventuali rappresentazioni di questo

brand?

Se vogliamo fare un’analisi interna di un’azienda, dobbiamo fare un’analisi del brand, che sia

coerente con le specificità dell’azienda. Che tipo di valore deve trasferire?come deve

comportarsi?quali caratteristiche deve avere?come le persone devono interagire attraverso i

media?come rappresenti l’azienda?definire il make-up dell’azienda…identità dell’azienda. Nella

pagine face book ciò significa, per esempio, scegliere quale immagine utilizzare, immagini grandi,

piccole, che tipo di post fare, che tipo di interazione ha l’azienda.

Per quanto riguarda l’Analisi esterna, noi dobbiamo capire chi sono i nostri clienti, quali sono i

nostri competitor. I nostri clienti sono importanti in relazione alle abitudini d’uso della rete. Ci deve

interessare capire qual è il comportamento che hanno all’interno di questi media. Ad esempio per

avere un target geografico, devo conoscere bene il mio cliente, il tipo di cliente che ho davanti.

Quali sono i clienti?

I competitor? Se io sono un’azienda che opera nel settore arredamento a Venezia, devo capire quali

sono i miei competitor. Quali sono i miei competitor?il mobilificio affianco!

Quali sono i principali trend che possono influenzare le nostre decisioni riguardanti i nostri smm,

come impattano?

Uno degli elementi fondamentali di un buon piano di smm è la definizione degli obiettivi:

Aumentare la consapevolezza del brand

- Migliorare la reputazione del brand o di prodotto

- Aumentare il traffico web

-

… vedi slide p 8

A seconda delgi obiettivi che abbiamo, cambia la strategia, cambia il nostro modo di

comunicare, di utilizzare gli strumenti di ricerca. Ad esempio se ho un obiettivo di aumentare la

conoscenza del brand come faccio?devo far in modo che il mio brand appaia spesso in modo che

entri nella mente delle persone. Se voglio migliorare il mio nome sul motore di ricerca, devo

costruire dei contenuti di qualità.

ROI e ROS, devono aumentare, dal punto di vista della mia strategia, utilizzerò parole chiave che

portano solo chi ha intenzione di acquisto e non tutti gli altri. Ciò mi consente di ridurre il costo,

poiché ho delle parole specifiche,molto centrate, pago meno, ho un aumento della redditività perché

porto sul mio sito solo chi acquista.

L’obiettivo deve essere:

Specifico, cosa?chi?quando?dove?

- Misurabile e facilmente monitorabile

- Definito rispetto ad un punto di partenza

- Definito rispetto ad un orizzonte temporale

- Consistente

- Realistico

-

Per definire quali sono gli obiettivi coerenti, devo fare un’analisi statistica di ciò che io ho fin’ora

raggiunto, molto approfondita rispetto alla tipologia di traffico che ho oggi stimando a quello che

sarà domani. Prima di definire gli obiettivi,noi dobbiamo definire, analizzare in dettaglio quello che

è il tipo di traffico che abbiamo. Ciò può avere però delle problematiche!

definire target rispetto alla partecipazione ai social, a quali socia partecipa,

Social media planner

quali canali utilizza, quali sono le comunità di riferimento, quali sono i comportamenti all’interno

della comunità. quali partecipazioni ha nei social, con quali canali interagisce, quali sono le sue

comunità di riferimento.

MIN 20 LAVORO: DEFINIRE I COMPORTAMENTI ALL’INTERNO DELLA COMUNITÀ, LA

FREQUENZA DI PARTECIPAZIONE…

SOCIAL MEDIA MIX canali che andiamo ad utilizzare, quali sono i diversi strumenti che

andiamo ad utilizzare.

Esperienza di interazione. Immaginare ilo cliente che entra in contatto con noi, si rivolge a noi, lo

tratteniamo all interno dei nostri canali e capendo i motivi che lo trattengono li. Gestendo la

relazione con questo cliente.

Ragionare sempre in esperienza non in prodotto

Fondamentale elemento per un piano di smm, è la comunicazione con l’influenza del nostro target,

l’influente è colui che può influenzare il nostro target.

Se io sono un’azienda di arredamento il mio influencer è per esempio l’arredator

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
63 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sumo993 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Social Media Marketing e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Ganzaroli Andrea.