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FERRO E GRAVIDANZA
Si usa far attenzione al ferro: pseudoanemia da diluizione. Bisogna cercare di stare su un hb che supera i 10 mg/dl. Supplementare con ferro si fa se c'è una tendenza all'anemia.
FOLATI
È dimostrato come un supplemento di questa vitamina riduce la presenza di difetti del tuboneurale. È importante darlo in gravidanza, anche se nella dieta sono presenti.
DEFINIZIONI
- Nullipara → donna mai partorito
- Primipara → donna che già ha partorito una volta
- Secondipara → donna che ha già partorito due volte
- Pluripara → donna che ha già partorito più volte
- Primigravida → donna alla prima gravidanza
- Secondigravida → donna che è alla seconda gravidanza
ECOGRAFIE
- Entro la 12° Settimana → determinazione dell'epoca gestazionale
- Alla 22° Settimana → anatomia fetale
- Alla 32° Settimana → accrescimento fetale
difetto.
Trattamento dell'aborto spontaneo
Prima delle 12 settimane: nessun trattamento se l'ecografia evidenzia una cavità uterina vuota con uno spessore endometriale < 8 mm;
svuotamento chirurgico della cavità uterina se l'ecografia evidenzia la presenza in utero di materiale ovulare;
Oltre la 12° settimana svuotamento chirurgico della cavità uterina in presenza di grave emorregia;
prostaglandine e revisione chirurgica se la perdita è modesta.
Aborto in atto
Rappresenta l'evoluzione della minaccia di aborto. In questo caso il dolore addominale sarà più vivace e crampiforme per le contrazioni uterine che tentano di espellere il materiale endouterino;
la perdita ematica sarà di colore rosso vivo e cospicua come quantità.
Alla vista l'utero è contratto ed il collo uterino pervio. Il materiale può essere espulso completamente ed in tal caso si parlerà di aborto completo.
oppure può residuare del materiale decidual e in tal caso si parlerà di aborto incompleto. Aborto interno È una forma di aborto in cui si assiste alla mancata espulsione dell'embrione o del feto anche se questo è andato incontro a morte. Il sospetto di aborto interno deve sorgere ogni volta si assista ad una mancata crescita dell'utero con il progredire dell'epoca gestazionale. Le perdite ematiche vaginali, se presenti, sono scarse e la donna riferisce la scomparsa della sintomatologia gravidica e della tensione mammaria. La diagnosi di aborto si basa sulla clinica ed esami diagnostici come l'ecografia. L'ecografia permette di evidenziare la presenza del battito cardiaco fetale, un discriminante importante per le successive decisioni terapeutiche. Nel caso il battito sia presente e quindi si sia di fronte ad una minaccia d'aborto occorre riposo assoluto ed eventuale somministrazione di farmaci miorilassanti per l'utero e/o...progesterone. Nel caso in cui il battito non sia visualizzabile e l'epoca gestazionale sia estremamente precoce occorre monitorizzare il valore delle HCG, indice della funzionalità del trofoblasto, e ripetere l'ecografia a distanza di almeno una settimana per verificare se si è trattato di un aborto oppure di una gestazione in evoluzione.
Nel caso l'epoca sia più avanzata e oltre al battito non sia visualizzato nemmeno l'embrione o la camera ovulare, siamo di fronte ad un aborto per cui occorrerà procedere ad una revisione della cavità uterina.
Trattamento dell'aborto interno:
- Prima della 12° settimana: svuotamento chirurgico della cavità uterina;
- Dopo la 12° settimana: trattamento con prostaglandine e successiva revisione chirurgica.
Aborto settico: Generalmente conseguenza di aborto clandestino. Si manifesta un quadro clinico di febbre brivido, perdite vaginali maleodoranti, dolore pelvico continuo o intermittente.
resistenza addominale. Terapia prolungata con antibiotici ad ampio spetto ed attivi verso batteri anaerobi. Il trattamento prevede uno svuotamento chirurgico della cavità uterina.GRAVIDANZA EXTRAUTERINA
Viene definita GEU una gravidanza in cui l’impianto del prodotto del concepimento è avvenuto al difuori della cavità uterina. Causa del primo trimestre. Non è nella cavità uterina ma al di fuori dell’utero, ma la sede più frequente è la tuba. Possono interessare l’ampolla nella maggior parte dei casi, l’istmo ol’interstizio. Spesso si deve intervenire chirurgicamente.
Diagnosi
Anamnesi suggestiva:
- TIG positivo: ogni volta che è presente un TIG positivo in assenza di camera gestazionale endouterina si deve sospettare sempre una GEU.
Ecografia: permette di evidenziare l’assenza di camera ovulatoria a livello uterino e la presenza di tuba dilatata con all’interno una camera. A volte
La gravidanza extrauterina si manifesta direttamente con le complicanze tipiche, quali l'aborto tubarico ma soprattutto la rottura di una tuba, con un quadro clinico di addome acuto e shock ipovolemico.
L'evoluzione comprende l'erosione della parete tubarica da parte del trofoblasto, con conseguente sanguinamento intraperitoneale che porta a lipotimia. La rottura della tuba provoca emorragia intraperitoneale, addome acuto e shock (pallore, ipotensione, vasocostrizione, stato confusionale).
In sala operatoria si blocca il sanguinamento e si procede alla rimozione della tuba contenente la gravidanza ectopica.
Il trattamento può prevedere un approccio chirurgico di tipo conservativo o demolitivo, come laparoscopico o laparotomico. In alternativa, si può optare per un approccio medico con la somministrazione di methotrexato (antitumorale) se si ha una diagnosi precoce.
La mola vescicolare rientra nell'ampio capitolo delle malattie del trofoblasto, che è il tessuto di origine fetale che può subire trasformazioni ormonali.
insieme di quadri patologici caratterizzati dalla proliferazione delle cellule trofoblastiche fino alla trasformazione cellulare, per questo motivo vengono definite nell'insieme neoplasie del gestrofoblasto. Caratteristiche comuni: - Origine da tessuto diverso da quello dell'ospite - Correlazione con l'evento gravidico - Produzione Hcg (importante per diagnosi e valutazione della risposta della chemioterapia) - Elevata chemiosensibilità Inquadramento nosologico: 1. Mola vescicolare 2. Mola invasiva 3. Malattia trofoblastica gestazionale persistente 4. Coriocarcinoma 5. PSTT (tumore del sito placentare) Clinica: - Aumento di volume dell'utero eccessivo rispetto all'epoca di amenorrea - Perdite ematiche vaginali (da porre in diagnosi differenziale con minaccia di aborto) - Accentuazione disturbi neurovegetativi tipici della gravidanza (nausea, vomito, ecc..) dovuta all'eccessiva produzione di hCG - Sintomi legati allaprecocissima metastatizzazione; a volte anche in sedi bizzarre (per es. mts sottoungueale);
Aumento di volume delle ovaie;
Espulsione vaginale di materiale trasparente e translucido (vecicole).
Nell'ecografia all'interno dell'utero non si vede l'embrione ma una forma a tempesta di neve data dalla suscettibilità agli ultrasuoni delle vescicole. Massa.
Terapia
Svuotamento della cavità uterina; se non si assiste all'azzeramento dell'hCG → chemioterapia, con percentuale dell'80-100% anche con metastasi elevate.
Protocollo
Revisione cavità → dosaggio Hcg → diminuzione → si aspetta ("wait and see") → persistenza o scarso decremento o risalita → chemioterapia
Chemioterapia
monochemioterapia con metotrexato